martedì 19 novembre 2019

La musica non cambia. Allora…



Quando sei “chi” ha progettat3, oppure, “chi” se ne approfitta (a posteriori), va da sé che “la musica non cambia (mai)” sostanzialmente
Per cui, 1- metti l’olio di palma, 2- togli l’olio di palma, e, 3- pubblicizza il prodotto come “senza olio di palma”. 
Ergo:
il prodotto rimane sempre l3 stesso, ma… sei tu/“tu” che devi credere ben altr3.

lunedì 18 novembre 2019

Non esistere essendoci (di-segno).



Non è un3 questione semantica, oppure, un “caso” da tribunale. È, piuttosto, qualcosa/qualcun3 “tra le righe”, nei dettagli, sostanzialmente, etc. che si op-pone all3 stato di fatto, all3 prove, ad ogni dimostrazione e/o “necessità”, all3 legge, all3 “giustizia/verità”, etc. 
Quest3 è un Bollettino estremamente “dur3”.
Sì. 
Occorre accorgersi e destarsi = pres-agire; pre-vedere/”sentire”, alias, “Fare…” dall’atteggiamento “formulare”. 
E... in qualcosa che si serve di tutt3… contemporaneamente, se (se) tale tutt3 è “tutt3”, allora è parzialità (seppure ad altissima percentuale statistica).

venerdì 15 novembre 2019

Che ne sai?



Rispetto a ciò che continua a succedere, tu/“tu” che ne sai? 
Ti dicono – e perciò sopravvivi di/in conseguenza – che… il denaro non cresce sugli alberi e che nell3 vita dovrai sudarti tutto
Che... non sarà facile. Che dovrai lavorare praticamente sempre, per meritarti qualcosa.
E che (nel) “qua (così)” si soffre. 
Non sol3, infatti… c’è come un certo modo di reinterpretare l3 questione, come se sostanzialmente ognun3 versasse in uno stato di “piacere (quasi, nel soffrire)”. 
O, ancora, nel vedere l’altrui compresenza (prossim3) che soffre.