giovedì 15 marzo 2018

La sicurezza più accurata non riguarda te.



Oltre al famoso precedente “se lanci la monetina, dopo un numero significativo di volte, la percentuale di testa e/o croce sarà attorno al 50 per cento (uguaglianza), mentre, nella società umana la percentuale si sposta attorno al 80 vs 20 per cento (disuguaglianza)”, esiste anche:
“nel fare un sorteggio, oppure un lancio di dadi (dunque, con più combinazioni, rispetto alle due della monetina), le percentuali di uscita del tal numero oppure della tal accoppiata, pur partendo sempre da proporzionalità teorica (uguaglianza, apparenza), se un tipo di accoppiamento o di numero è già stato estratto, successivamente ha meno possibilità di ritornare a presentarsi (memoria, giustizia potenziale)”…
Dunque, in assenza di manipolazione di qualsiasi tipo, a quale meccanismo sei espost3 usualmente
Ad un qualcosa del tipo:
50 vs 50 (in un ambito semplice, come quello duale)
che diventa 80 vs 20 (in un ambito complesso, come quello sociale)
che “promette” teoricamente, alle parti, uguale probabilità (possibilità) di… (ancora la percentuale semplice o “democratica”)
che sostanzialmente tiene conto, però, del pregresso (ancora una alterazione della percentuale semplice)…
Tutt3 ciò, se l’immagini in quanto ad “algoritmo” – ossia, la regola del funzionamento di fondo della/nella realtà manifesta “qua” e “qua (così)” – di conseguenza, quale tipo di “funzione” incarnerà

mercoledì 14 marzo 2018

Assolutamente, reale, “è”.


La gerarchia è il “modo (scala, prospettiva)” attraverso cui viene organizzato il mondo intero AntiSistemico.
Ess3 è una forma molto “comoda” per la continuazione di… qualcosa; lo status quo ringrazia sentitamente, cioè, continua.
La geometria solida (o stereometria) studia le costruzioni geometriche nello spazio. Con segmenti e poligoni si costruiscono i poliedri, come il tetraedro, il cubo e la piramide
Link 
Quale “è” la struttura geometrica solida più famosa al mondo? 
Si potrebbe dire, il cubo (dadi), la sfera (pallone da calcio), la piramide (monumenti), etc. 
Cioè, simili costrutti sono identificati in quanto adattrazioni (intrattenimento, business, interesse, arte, divertimento, etc.). 
Eppure, le forme sono portatrici e, dunque, ripetitrici di “form3 d’onda”, ossia, di segnale portante (dato che, d’assieme, formano e fanno parte di qualcosa di più vast3 ed estes3, come una/la Rete, in/da cui... la gerarchia). 
Ciò che appare in quanto ad “interesse”, sembra e mostra solamente la sua parte più evidente
il prestarsi all’interpretazione di superficie (superficiale), fa sì che la Massa assuma tal3 form3 per ciò che appare, in quanto a potenziale per l’auto disinnesco della Massa stess3. 
Alias, il non accorgersi del significato completo, porta a sprofondare dentro alla relatività (relativamente, in relazione). 

martedì 13 marzo 2018

L’espansione senza espansione.



Che cosa sai, “qua (così)”
Tutt3 ciò che rimane – per come deve apparire e, dunque, “essere” – dopo (durante) la deviazione AntiSistemica, derivante dall’interazione (nella sostanza, l’intenzione Domin3) con il vertice distaccat3 (immanifest3, dimenticat3), che ambisce a qualcosa ed “è” sempre (sempre) funzionalmente direzionato in tal senso (come una enorme perturbazione che avvolge il Pianeta).
Da una simile “immagine”, probabilmente non ti accorgi ma (ma)… è possibile (poiché potenziale) estrapolare/ricavare il senso di ogni e qualsiasi grandezza fisica, elettrica dinamica, statica, meccanica, magnetica, termica, etc. relativ3 ad una simile (esatta) situazione, in costante e coerente proiezione sulla/nella realtà manifesta conseguente, alias, “qua (così)”. 
Ergo, tale differenza di potenziale (l’utopia vs il reale manifest3) è generatrice di “forma d’onda” e, dunque, di terra riformazione materiale (che – forse non ti risulta, ma… - è sempre il riflesso mediato attraverso la grande concentrazione di massa, che assume la forma di una sorta di equilibrio “naturale”, quando la Massa ha completamente dimenticat3 cosa/chi esattamente continua a “succedere, a se stess3”, come per la perfetta preservazione e perpetuazione del potere lineare della Casa Reale).