“Non ci pensate ma - in generale - gli esseri umani nascono crescono e muoiono. È così. ma se, invece, quando invecchiamo, diventassimo una crisalide?...
Perché gli animali, mutano…”.
Vampire
“Amon-Ra. Uno dei grandi Dei. Il primo “Colui che si nasconde”. L’originario… Principe serpente. Fu chiamato così non perché possedesse caratteristiche da rettile. Ma per la sua capacità di rinascere (come un serpente che cambia pelle). Una vita eterna. Una vita perpetua. Resa possibile grazie alle anime, di cui si alimentava…”.
Penny Dreadful
Trovare due citazioni, tanto distaccate ma sostanzialmente "identiche", di questo calibro "convergente", nel giro di qualche ora, è qualcosa di completamente causale, notevole e degno di ogni attenzione.
Perché “è successo”?
Ritenendo il caso (caos) qualcosa che ha tempo, spazio e luogo… “solo se (solo se) è previsto”, di conseguenza… “non è già successo per caso”.
Ma, quale “è” il senso più compiuto?
Ecco che, allora, oltre 2000 Bollettini (di/in preparazione) e, sopra a tutto, oltre 7 anni di tempo sempre più dedicato (e, circa, 5 anni sotto altra forma di apprendimento), in questo momento vengono opportunamente utili in tal “senso”:
il titolo del compresente Bollettino (una “valvola di sfogo”, quotidian3)
rappresenta la quintessenza sovra agente nel “qua, così” (e, di certo, in qualsiasi forma di “qua”, essendo la caratteristica infrastrutturale, “a monte”, sempre la medesima)
così, come, un artista ritrae il paesaggio che vede – e – il paesaggio si riflette nell’opera che l’artista “fa”
ma
riportando informazione ambientale (“è già successo”) al livello incarnato e rappresentato, ovviamente, dall’artista.