mercoledì 20 gennaio 2016

Una tossicità di base.


 
Il 99% ("tutto") di ciò che esiste in natura (se ci pensi bene) è tossico/pericoloso, per gli esseri umanie tutto il resto, non lo è, a patto che non esageri con la misura.
La cosa "bizzarra" è che: SPS non si riferisce all'inquinamento.
Quindi, dove sei andato/a a finire? Dove sei?
Non lo sai, oltre che a sapere che “sei sulla Terra”.
Cioè? Dove sei? Tu… dove… sei. Ci sei?
Lo puoi dire perché ti puoi, anche, pizzicare, ma… ci sei veramente? È semplice capire che:
puoi essere/funzionare in diversi modi.
Lo capisci, ad un livello più alto, astraendo dalla contestuale scenografia sociale, il fatto che “tu reciti una parte”, a te assegnata da… chi/che cosa?
Il destino? Il fato? Da “quello che fai/sei… qua, così”.
Tu sei come un attore o una attrice: reciti ad arte, secondo copione.

E, così, puoi essere qualsiasi rappresentazione del ruolo individuale nella società. Puoi essere il bancario o l’operaio, l’agente o il ladro. Puoi anche cambiare sesso, nel durante e, così, puoi essere la bancaria o l’operaia, l’agente o la ladra (permutando il "segno" ma, non certamente, la sostanza di quello che sei... diventanto/a, agendo - senza memoria - in questo reale manifesto).
Reciti, insomma. In funzione del “vivere sopra a… (sopravvivere)”.
Una simile poliedricità, rappresenta una caratteristica fissa del genere umano:
la capacità di essere chiunque, funzionalmente/rispetto al percorso intrapreso da “scelte” che - apparentemente - decidi tu, tra quelle disponibili.
Il Mondo ha una "sua" forma ben precisa “qua, così”, e quello che è “scolpito nella roccia (in questa versione reale manifesta)” non è mai… l’unica versione rientrante nell’alternativa sostanziale (la quale non si riduce mai - per sua natura potenziale - ad una scelta preconfezionata, per te, dalla grande concentrazione di massa… del Dominio).
   

martedì 19 gennaio 2016

In caso di necessità, rompere il vetro.


 
Mater artium necessitas...
Proverbio latino, dal significato letterale:
"la necessità è la madre delle abilità"...
Link
Necessità e abilità = contenitori neutri di significato (che cosa ci metti dentro? Che cosa c'è dentro? Quali significati?).
Asino e cavalla (o al contrario) generano figli al “99%” sterili, perché sono di due specie diverse e l'brido non può formare una sua specie.
C’è vero somiglianza con il caso Monsanto e i suoi semi sterili?
La domanda è retorica (ovviamente):
  • la quintessenza della obsolescenza programmata
  • è la specie umana
non tanto
  • i prodotti che utilizza (consuma) la specie umana.
Sono preservate le "necessità di chi/cosa"? Non vorresti essere eterno/a?
Dunque, non sono le tue necessità, che si trasformano in "abilità (tu che invecchi e muori)"
Vivere mediamente 75/80 anni è, infatti:
controllo genetico a monte.
Qualcosa che non ricordi, per l’invasività estrema del “logo divino e… scientifico (che cela sempre un interesse dominante)”.
   

lunedì 18 gennaio 2016

Cosa supporti abitualmente?


 
Che cosa “supporti abitualmente, per grado culturale”? A cosa servi? Chi servi?

Ci siamo. Come prospettato in SPS (rapporto Dominio vs te = 99 a 1, uno... solo perchè esisti) è ufficiale, ormai:
L'1% più ricco possiede più del 99% della popolazione mondiale.
Il patrimonio accumulato dall'1% dei più ricchi al mondo ha superato lo scorso anno quello del 99% della popolazione mondiale, con un anno in anticipo rispetto alle previsioni. È quanto ha indicato l'Ong britannica Oxfam in vista del forum economico mondiale a Davos in Svizzera.
Lo scarto tra i super-ricchi e il resto della popolazione si è accresciuto "in modo spettacolare negli ultimi 12 mesi", constata il rapporto di Oxfam che si intitola "Un'economia al servizio dell'1%"...
Link
Un'economia al servizio dell'1% = Punti di Riunione AntiSistemica e, ancora più in "là"... Dominio (pensa all'1%, che non è il Dominio, Quindi, pensa al Dominio, che si cela oltre all'apparenza numerica. Di quale potere gode? Pensa ed immagina. Immaginalo, se non sai cosa immaginare, come la prosecuzione originale - a monte - di questo 1%. Un singolo, unico, piccolo puntino non manifesto ma esistente... un buco nero dalla forza impari, tuttavia, replicabile da chiunque decida di intraprendere la medesima "via", ossia, quella di diventare la grande concentrazione di massa "qua, così").
Un Punto di Riunione AntiSistemica è, ad esempio, ben narrato e coperto... da questa "buona novella tradizionale":
arrivarono gli americani (gli “alleati”), scacciarono l’invasore nazista e “alla fine tutti vissero felici e contenti…”, tanto che ancora oggi, una volta all’anno – corrispondente al giorno dell’evento, generalizzato Stato per Stato – si festeggia quanto accaduto come:
  • “la liberazione”.
L'abitudine rende sopportabili anche le cose spaventose”.
Esopo
 “Avere una cultura rende sopportabile qualsiasi cosa”.
Alla deriva” - Gary Paulsen
Dunque, “la cultura è unaabitudine”, visto che convergono consentendo di “rendere sopportabile un certo fattore ambientale”, evidentemente naturale, come naturale potrebbe essere considerato un filo di nylon.
  
Ed, allo stesso tempo, “l’abitudine è un fatto culturale”, ossia?
L’abitudine è unaabitudine (dima).