venerdì 23 settembre 2011

Se non si muovono non li vedi.




Osserviamo come la ‘realtà’ che ci circonda, quella ‘ufficiale’, sia molto meno ‘solida’ di quello che si potrebbe pensare:

Con l'economia in preda a un'inflazione galoppante, il governo dello Zimbabwe è stato costretto a stampare una banconota da 100 trilioni (100mila miliardi) di dollari locali

Il suo valore al cambio reale? Circa 33 dollari Usa. 

Emesso nel 2006, si trattava del taglio più alto mai diffuso nella storia della cartamoneta mondiale. Una parte di questa somma avrebbe potuto coprire l'intero debito pubblico del Paese e in più sarebbe rimasta anche una discreta cifra

Tuttavia la politica monetaria scriteriata e irresponsabile del governo produsse effetti sempre peggiori e accentuò il processo di svalutazione della valuta locale. Di conseguenza, dopo poco tempo, quella banconota non era più sufficiente neanche per acquistare un po' di pane oppure per pagare il biglietto dell'autobus...
 
Il dittatore Kim-Jong-il ha diffuso per tutta la Nord Corea un'enorme quantità di won, la valuta locale. Le banconote sono un continuo omaggio ad alcuni eventi della sua vita, come la sua nascita sul Monte Paektu. Secondo il dogma governativo durante quel giorno, pur essendo inverno, si manifestarono l'arcobaleno, le stelle e un clima primaverile. Kim e i suoi collaboratori hanno impostato il cambio col dollaro a 2,16 in modo da omaggiare, in maniera per nulla velata, la sua data di nascita, cioè il 16 febbraio. 

C'è stato, tuttavia, un periodo del 2009 in cui nel Paese è venuta a mancare la circolazione di valuta locale. In quell'anno fu, infatti, stabilito di cambiare la moneta e ai nordcoreani furono concessi sette giorni per sostituire il vecchio denaro con quello frutto del nuovo conio. Una decisione che fu adottata per arginare l'inflazione e combattere l'economia sommersa

Ci fu, però, un 'piccolo' problema: le vecchie banconote smisero di avere corso legale il 30 novembre e le nuove furono emesse il 7 dicembre. Di conseguenza, a eccezione delle transazioni in valuta estera, l'economia locale rimase bloccata per una settimana.
Da Yahoo 
 
È una consuetudine questa realtà percepita, fatta dal nostro ‘consenso’, conscio o inconscio che sia. Questa realtà non è l’unica e non è assoluta, ma cambia con il mutare della nostra ‘coscienza’ o 'non coscienza'

Nei piani non manifesti c'è sempre pronta almeno un'altra realtà a cui manca solo di essere ancorata alla realtà ufficiale attraverso il consenso (anche inconscio) della massa.

Per non cadere nella paura abbiamo necessità di uno scenario concreto da ‘calpestare’: ecco allora il bisogno inconscio di avere punti fermi, come solo una ‘realtà’ può illudere di materializzare. Quanto dura uno scenario, definibile dall’immaginario collettivo, come ‘reale’? 

Sino a che il genere umano non cambia ‘idea’ di cosa possa essere definito come realtà. Ma il genere umano è libero di prendere questa ‘decisione’ in perfetta autonomia e consapevolezza? Allo stato attuale assolutamente no.

Perché? Beh… non vorrei offendere la vostra ‘intelligenza’ nell’esprimere questa verità, per cui evito di metterla nero su bianco.

È una mia verità? Fate voi. Esiste il libero arbitrio, no? Ma come? Ma allora?

Esiste il libero arbitrio ma il genere umano attuale non è libero di decidere per sé. Andiamo avanti a giocare?

Siamo in un reame 'bipolare' ma in realtà è tutto qua allo stesso tempo, bianco e nero insieme e scissi contemporaneamente. È il nostro discernere che ce li fa vedere scissi o uniti o divisi ma uniti contemporaneamente. 

Il libero arbitrio è un'illusione a certe profondità della densità energetica. È vero ma anche illusorio: dipende. Che bello. Non abbiamo punti fissi a cui aggrapparci?

Per fare questo abbiamo deciso di condensare un paradigma che esegue delle scansioni e le fissa nella versione di realtà consensualmente accettata o respirata. Ecco che allora abbiamo dei punti fissi, come le leggi della Fisica o tanti altri aspetti della realtà percepita. Peccato che basta osservare il Mondo, diviso per Paesi e Nazioni, per capire che la realtà è diversa da luogo a luogo. 

Il processo di globalizzazione sta cercando di unire le Nazioni e di creare una versione unica del paradigma ma…

paese che vai, usanze che trovi: è la biodiversità.

È tutto un dipendere:

Clima:contestato atlante Times, dati errati su Groenlandia.
Climatologi britannici hanno contestano l'ultima edizione del prestigioso 'Times Atlas of The World', nella quale i ghiacciai della Groenlandia risultano arretrati del 15%.

L'atlante del Times, 'troppo zelante', pubblicato la scorsa settimana, mostra gli effetti dei riscaldamento globale scoprendo dai ghiacci un tratto di Groenlandia equivalente alla superficie complessiva di Gran Bretagna e Irlanda.

'Le immagini satellitari mostrano chiaramente numerosi ghiacciai e superfici coperte dai ghiacci in modo permanente dove l'ultima edizione dell'atlante mostra invece solo terre scoperte', affermano gli scienziati del gruppo di ricerca Scott Polar, guidati da Julian Dowdeswell, che hanno inviato una lettera di protesta in tal senso al gruppo editoriale HarperCollins, di proprieta' di News Corp.

Gli scienziati britannici non contestano il fatto che i cambiamenti climatici abbiano prodotto una riduzione dei ghiacciai in Groenlandia, ma affermano che l'entità dello scioglimento dei ghiacci, 'anticipata' dall'editore nell'atlante, è errata e fuorviante. Secondo i climatologi, informazioni sbagliate possono anche portare a 'danneggiare la credibilità dei cambiamenti climatici'

Da parte sua l'editore ha mantenuto le sue posizioni, affermando di essersi basato sui dati del National Snow and Ice Center statunitense.
Da Yahoo 
 
Gli attori vedono realtà diverse, dato che 'diverso' è il proprio punto prospettico.

 
Grecia: Raffica Di Scioperi Contro Nuovi Tagli Del Governo.
Una raffica di scioperi ha bloccato la Grecia. Sale infatti la protesta dopo le nuove misure di austerità decise dal governo per accedere al prestito di 8 miliardi di euro da parte di Ue e Fmi

Se i soldi non arrivano, il paese, da metà ottobre, avrà le casse vuote per pagare gli stipendi del settore pubblico e le pensioni. 

Ieri il governo ha annunciato una nuova sforbiciata sulle pensioni e sugli stipendi pubblici, la cancellazione di alcune detrazioni fiscali e la messa in mobilità di 30 mila dipendenti pubblici. In sciopero trasporti pubblici, scuole, uffici comunali, tassisti e controllori di volo.
Da Yahoo 

I cittadini greci stanno vivendo la transizione tra due diverse realtà. L'anteprima di quello che accadrà nel resto del Mondo se non cambierà l'atteggiamento globale nei confronti della Vita e, più in generale, nei confronti del 'chi si è'.
 
Fisica, registrate al Cern particelle più veloci della luce.
Un team internazionale di scienzati ha individuato neutrini che viaggiano a una velocità maggiore a quella della luce, ha annunciato oggi un portavoce dei ricercatori, in quella che potrebbe essere una sfida a una delle regole fondamentali della fisica.
 
Antonio Ereditato, che lavora al centro di fisica delle particelle del Cern, ha detto a Reuters che le misure raccolte nel corso di tre anni indicano che i neutrini si sono mossi di 60 nanosecondi più velocemente della luce sulla distanza di 730 chilometri che separa Ginevra e il Gran Sasso.
 
'Abbiano una forte fiducia nei nostri risultati. Ma abbiamo bisogno che altri colleghi facciano i loro test e li confermino', ha detto Ereditato.
 
Se fosse confermata, la scoperta rovescerebbe una parte essenziale della teoria del 1905 di Albert Einstein sulla relatività speciale, secondo cui nulla nell'universo viaggia più veloce della luce.
Da Yahoo 
 
Dove va a finire la nostra realtà ‘fissa’? Di fronte a queste notizie è possibile comprendere che è tutto in movimento e nelle 3d lo è ancora di più, anche se non sembra per via dell'illusorietà della manifestazione energetica osservata dai limiti sensoriali

Cambiando noi cambia la realtà. 

La Fisica funziona in un ambito circoscritto dell’energia e la descrive benissimo, ma al livello attuale, e con sempre la possibilità di ‘scoprire’ nuovi pezzi del puzzle. Occorre non chiudersi dentro compartimenti stagni del libero fluire, ma rimanere ‘aperti’ anche alla possibilità che una Vita intera di studi possa essere spazzata via da una nuova modalità di concepire e di concepirsi.

È cresciuto il costo per assicurarsi dal caso di default del debito di Italia, Spagna, ma anche della Germania, toccando livelli mai visti.
Da Yahoo 
 
Il genere umano sta per conoscere ‘altro’ della propria possibilità di essere e divenire. Il controllo parassitario, che avviene fisicamente nelle regioni dell’Antisistema, ma che viene imposto da una dimensione superiore, non corrisponde ovviamente al livello massimo dell’evoluzione spirituale, per cui anch’esso è destinato a conoscere il cambiamento. 

Una nuova versione della realtà si trova in uno stato di ‘rilascio’ a prescindere dal volere parassitario

Ogni Impero ha in sé il seme della sua fine o della sua trasformazione; in questo caso il fulcro della questione è la paura che queste entità hanno di morire. Una paura condivisa con il genere umano.

A proposito di ‘cose mai viste’: avete mai visto un parassita? E un alieno? E un fantasma?

Tutte ‘cose’ che probabilmente presto potrebbero manifestarsi molto concretamente… perché il cambiamento permette la visione, come il ‘doppio gatto nero’ in Matrix o la visione diretta del T-Rex di ‘Jurassic Park’.

Il cambiamento è movimento ‘diverso’ dal consueto, movimento che pone allo scoperto o che permette di essere identificati dall’osservatore attento…

Davide Nebuloni /SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com

giovedì 22 settembre 2011

La dolcezza dell'incantesimo.




Essendo l’essere umano il punto di convergenza di più nature, da quella materiale, a quella animica, a quella divina e spirituale, in base a dove collochiamo il baricentro della nostra identità – se in modo più pertinente all’illusione materiale o più spostato verso la nostra natura superiore – possiamo interagire diversamente con la realtà, con lo spazio e con il tempo, talvolta più o meno deliberatamente vincolati dall’esistenza materiale, talaltra emancipati da qualsiasi restrizione.
'Anima e realtà' di Carlo Dorofatti

Come ho sempre sostenuto in SPS è molto importante capire il ‘dove siamo’, il dove ci collochiamo rispetto alla panoramica generale a nostra disposizione. A quale ‘piano’ ci fermiamo? 

È una questione di consapevolezza e di prospettiva la ‘realtà’ assoggettabile dal nostro ‘sguardo’, ed il resto viene di conseguenza. Da una simile posizione, la differenza la fa il rimanere nel proprio centro, come inseriti nel fulcro di un giroscopio in qualità di elementi stabilizzatori. Attorno può succedere di tutto, ma il nostro equilibrio non ne risentirà minimamente, come se fossimo dei visitatori o degli spettatori non più sganciati dalla propria missione evolutiva.

Oggi ho letto la notizia che segue e dei brividi mi hanno passato da parte a parte.
  
A ottobre rischia di passare in Cina una legge per far evaporare i dissidenti.
Il governo cinese sta per modificare il suo codice di procedura penale per rendere legale la pratica della ‘sparizione coatta’. Lo afferma in un comunicato il noto dissidente Wei Jingsheng, che fu prigioniero delle carceri cinesi dal 1979 al 1997.
 
Che significa sparizione coatta? Wei Jingsheng la descrive come il rapimento di una persona che non viene arrestata, ma semplicemente trattenuta contro la sua volontà, in un luogo ignoto anche alla sua famiglia. Con la legge che rischia di essere approvata in ottobre dal Partito comunista cinese, la sparizione coatta da malcostume illegale diventerebbe un istituto legale apertamente riconosciuto
 
Con la legalizzazione della sparizione coatta, invece, una persona potrebbe essere fatta sparire per sempre, legalmente, senza che nessuno abbia più diritto di sapere che fine ha fatto… ‘È una legge che permette di far ‘evaporare’ una persona legalmente’...
 
Da Yahoo 
 
La Cina è un colosso dai piedi di argilla; le tensioni sociali interne sono altissime e una prova a tal favore è proprio il ricorrere ad una legge simile. Il Governo teme di essere rovesciato? La nuova energia favorirà l’emersione del cambiamento ma il popolo deve partecipare in maniera ‘sottile’. Sarà pronto? 

La violenza genera violenza e alla fine non permette al 'fiore del cambiamento' di sbocciare in tutta la sua bellezza e lungimiranza. È meglio seguire l’onda e prepararsi ‘conoscendo prima se stessi’ e poi immaginando un Mondo diverso, non permettendo più ad un certo Potere di ‘scrivere’ il futuro tramite noi stessi.

La catena va spezzata in maniera ‘wireless’, senza l’uso della forza.

I corpi di vigilantes e di ordine pubblico rimarranno senza lavoro e sotto i riflettori dei nuovi mass media: i social network che raggiungono tutto e tutti alla velocità della luce.

L’informazione circola dal ‘basso’ e non viene censurata dal Controllo. 

Dovremo fare attenzione ai tentativi sempre più agguerriti di mettere un bavaglio alla ‘Rete’ sotto le mentite spoglie della difesa del ‘diritto d’autore’:

La proposta, nel dettaglio, implicherebbe la modica degli articoli 16 e 17 del decreto legislativo 70/2003 comportando sia la rimozione dei contenuti illeciti presenti in rete ed il blocco del collegamento ad internet da parte del provider agendo non soltanto su richiesta delle autorità competenti ma anche in base alla segnalazione di un qualunque soggetto interessato sia l’obbligo da parte del provider di tenere sotto controllo tutte le informazioni trasmesse e memorizzate...
 
Qualora poi il disegno di legge in questione venisse approvato agli Isp verrebbe conferito l’obbligo di sorveglianza preventiva di ciò che accade in rete andando dunque contro anche quella che è la normativa europea in materia.
Link 
 
Sorveglianza preventiva: ricorda un po’ il film ‘Minority report’, ossia l’agire del 'potere di controllo' prima che l’individuo possa commettere un atto che ha iniziato ad immaginare. Fantascienza? Attenzione a non confonderla con lo stato dell’arte del potere Antisistemico.

Intanto seguiamo velocemente come si snocciola la commedia che ruota attorno ai mercati finanziari internazionali. Se i minimi tengono, sincronizziamo gli orologi e seguiamo l’ultimo atto dello status quo prima dell’affondo ‘finale’, perché il tempo rimasto è agli sgoccioli

C’è un abisso, graficamente parlando, se verranno violati i minimi del marzo 2009, e quella voragine è la rappresentazione numerica di una realtà conseguente, la quale ovviamente non è da dipingersi a tinte rosee. 

Non voglio fare il pessimista ma intendo tifare perché il cambiamento sia autentico e non permetta a nessuna ‘testa’ Antisistemica di poter riprendere il filo del discorso. Al fine di una simile ed auspicata autenticità, il popolo, alla luce della sua attuale bassa consapevolezza, deve essere messo alle corde e deve avere la pressochè certezza di non avere altra scelta se non quella di credere in se stesso, perché non gli rimarrà che se stesso, ossia proprio ‘tutto’.

È la caduta dell’illusione di non avere niente e di non essere niente.

Vediamo quante altre azioni sono state attivate pur di ‘non fare nulla di alternativo’:

La vera novità di oggi è l’annuncio della cosiddetta operazione ‘twist’, così chiamata da ‘twistinf of funds’, ossia uno spostamento di fondi che non prevede aumenti di liquidità, quanto una riduzione dei tassi a lungo termine, cruciali per finanziare gli investimenti… 

Al fine di favorire una ripresa economica più robusta, la Fed ha deciso di allungare la scadenza dei titoli di Stato nel suo portafoglio. In questa direzione è previsto che da qui a giugno del prossimo anno siano venduti Treasuries di breve scadenza, inferiore ai 3 anni, per 400 miliardi di dollari.

Il ricavato sarà destinato all’acquisto di titoli con scadenza compresa tra 6 e 30 anni, in linea con un’operazione simile realizzata negli anni ’60. Di fatto l’ammontare dei titoli acquistati è uguale a quello dei titoli venduti, ma l’operazione permette di fornire nuova liquidità al sistema, visto che i Treasuries a breve a ridosso della scadenza valgono più di quelli a lungo termine anche a parità di rendimento. 

In tal modo la Banca Centrale americana cerca di raggiungere il duplice obiettivo di immettere nuova liquidità nel sistema e di far scendere i tassi a lungo termine che riguardano gli investimenti effettuati dalle aziende...
Da Yahoo 
 
Germania: Comm Bilancio Bundestag Approva Fondo Salva Stati.
La Commissione bilancio del Bundestag tedesco ha approvato il testo del governo per la riforma del fondo europeo salva stati che prevede maggiori poteri al parlamento tedesco sui futuri programmi di aiuto ai paesi dell'area euro…
Da Yahoo 
 
Queste alchimie finanziarie non portano nulla di nuovo, ma tentano di tessere una rete protettiva per l’Antisistema. Si cerca di preservare quel livello di realtà che ha nutrito molto bene, per molti secoli, un apparato di Controllo e di gestione dell’energia vitale del genere umano.

Francamente la commedia diventa sempre più parodia o tragicommedia. 

È alla luce del Sole l’inganno globale, solo che ancora non lo si riesce a mettere a fuoco, perché l’incantesimo è sempre molto fitto ed il tempo scorre via con noi dentro, sino alla sera, sino al momento di andare a dormire per poi rialzarsi il mattino dopo, solo per andare a timbrare il cartellino…

Evitiamo di arrabbiarci davanti ad una dolce tazza di cappuccino, mentre ci si infila in bocca una brioche calda e zuccherosa: a che serve? Poi rischiamo di non digerirla.

Davide Nebuloni /SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com

 

mercoledì 21 settembre 2011

Immaginare per ordinare il caos.




È sempre la solita ‘musica’: la bilancia della giustizia sociale percepita pende sempre dalla parte del già più forte

Ci sono parti dell’umanità in lotta al fine di ‘non arrendersi’ ai vortici di ingiustizia abitudinaria. Però la lotta non ha mai indebolito un conflitto, semmai lo ha sempre rinforzato. Non è dunque la strada migliore percorribile. 

A volte le battaglie si conducono in un aula di Tribunale, lontano dalle armi, eppure lo scontro segue sempre regole precise molto simili a quelle inerenti ad un campo di guerra.
 
Con il tempo la violenza ha trasformato le sue molteplici 'teste' e le ha rese più simili allo scenario illusorio in cui si è arrotolata la società umana. Società sempre più dedita all’apparenza e al non senso, in cui sembra non cambiare mai nulla.

Ci si accorge di questa verità quando si ha bisogno di esprimere un proprio punto di vista o quando si necessita di fa valere un proprio diritto. Ci si accorge, in quel momento, che in realtà non si gode di nessun diritto acquisito in secoli di battaglie cruente. 

La storia deviata racconta di eroi, di martiri, di vittime innocenti, di militi ignoti, di coraggio, etc. ma in realtà ogni monumento che attualmente si ‘venera’ è un monumento alla guerra ed alla mancanza di giustizia, non da ultimo il crocifisso.

A livello energetico il ‘segno della croce’ toglie energia al nostro campo vitale. 

Non è una novità questa notizia, eppure non c’è nessuna presa di coscienza da parte di nessuna autorità. Perché? Perché non è riconosciuto ufficialmente. E la massa non ‘crede’ sino a quando una verità non viene ufficializzata dall’Antisistema

È come chiedere al ‘ladro’ di restituire il maltolto volontariamente. Ma quando mai? 

Ecco il fulcro che colora molto bene la scena sociale attuale: in assenza di eventi inaspettati e, per un certo verso, ‘nuovi’, può succedere che chi detiene il comando lo ceda di propria iniziativa? E perché lo dovrebbe fare?
 
Osserviamo cosa succede in medio oriente in questi ultimi tempi. La gente sta facendo delle rivoluzioni alla vecchia maniera. La violenza non può cambiare nulla in una situazione che si regge sulla violenza. Semplicemente andranno al potere altre persone ‘simili’ a quelle che sono state destituite per ‘decorrenza dei termini’. 

Stiamone certi che è così. È sempre successo così. Quando si ricorda la ‘rivoluzione francese’ si romanza molto quello che è successo: in realtà non  è successo nulla, se non un cambio di volti, persone, ruoli, aspetti, ordinamenti, facciate del medesimo potere trasformatosi in una nuova ‘testa’.

I dittatori vengono messi e tolti a comando. 

La regia è superiore al piano stesso che alimenta.

Osserviamo la medesima dose di ingiustizia ad ogni livello:

Wto: Ong, Brevetti In Mano a Pochi Paesi. Sviluppo a Rischio.
I brevetti, la cui proprietà continua a concentrarsi tra Europa e Usa, assorbono la maggior parte del valore aggiunto dei prodotti di largo consumo e questo significa che molti Paesi in via di sviluppo non trarranno mai beneficio dalla loro partecipazione al commercio internazionale

Così la Campagna di Ong italiane 'Sblocchiamoli: Cibo, salute e saperi senza brevetti’, ha commentato i dati emersi dallo studio realizzato dalla Wto a Ginevra sul ‘Made  in the world’, presentato questa mattina nell'ambito dell'annuale Public Forum dell'organizzazione. Secondo lo studio, appena il 2% circa del valore aggiunto di alcuni prodotti come un telefonino Made in China, va a retribuire chi lo ‘produce’, ovvero la manifattura, mentre il resto del valore aggiunto va in brevetti, strumenti finanziari e passaggi commerciali

‘In questo modo i brevetti comprimono la remunerazione del lavoro e il rispetto dei diritti - spiegano dalla Campagna, presente al Forum con una delegazione di sei esperti - poiché la maggior parte dei brevetti vengono registrati da pochi paesi sviluppati, che significa che questi mettono le mani in tasca a produttori e lavoratori’.

‘La nostra preoccupazione è maggiore - continuano dalla Campagna Sisto - dopo che questa mattina il Direttore Generale della Wto Pascal Lamy ha dichiarato che il Doha Round, l'attuale negoziato commerciale per una ulteriore liberalizzazione degli scambi internazionali, potrebbe sbloccarsi portando a compimento soltanto alcuni capitoli, e non tutti gli argomenti in corso, come invece prevedono le procedure adottate fino ad oggi’. 

‘ È chiaro - concludono gli esperti - che così il negoziato sarà più sbilanciato, favorendo i Paesi con maggior potere negoziale, a scapito di altri che non rappresentano mercati interessanti per le liberalizzazioni. Un pericolo per il rispetto dei diritti umani nei Paesi più fragili, a confronto con una crisi che è e sarà strutturale’.
Da Yahoo 
 
Chi detiene i brevetti? Le multinazionali: entità sempre in espansione; basta vedere i numeri di Mc Donald's...

Le multinazionali sono ‘oltre’ i confini illusori territoriali. Esse possono disporre di aiuti e di un modello di leggi che vanno al di là delle normali prassi in auge entro i confini territoriali.

Esse sono le teste di ponte delle politiche invasive di potentati che si nascondono dietro le facciate degli Stati o dei semplici interessi commerciali. Non è il denaro che perseguono ma la propria perseverante presenza massiva mentre le persone vivono. Un brand come quello della Nike, un segno grafico particolare, è ormai riconoscibile in gran parte del Mondo

Il Mondo si abbevera nella pozza della routine.

Si tende alla fidelizzazione del cliente, così come si è forgiata la figura del malato cronico, che ha necessità per tutta la Vita di curarsi senza mai, in realtà, guarire. Del maiale non si butta via niente, proprio come dell’essere umano in cattività.

Come ci si può destare da un simile incantesimo?

Mancano le forze al solo pensarci, vero?  Ma chi ce lo fa fare? Cosa ci manca? Perché lo dovremmo fare? Perché dovremmo gettare tutto quanto alle ortiche? È corretto sputare nel piatto dove si mangia?

La mente analizza e fredda ogni speranza, giudicata e bollata come ‘vana’. Non serve ribellarsi, non serve analizzare con la mente… allora?

Allora significa che occorre immaginare un Mondo diverso: è un buon inizio questo.

Immaginare insieme in ‘accordanza’

Guarda caso proprio quello che raramente succede in termini di coesione d’intenti. In ‘V for vendetta’ lo si vede molto chiaramente, ad esempio, e anche in molti film d’animazione tipo ‘A bugs life’:

le formiche non sono fatte per servire le cavallette! Siete voi ad aver bisogno di noi! E tu lo sai... non è vero?
Flik a Hopper

Dovrà succedere prima  o poi.

Il caos condurrà ad un nuovo piano degli eventi…

Davide Nebuloni /SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com