lunedì 11 aprile 2011

Il nostro 'avversario'.





Quanto siamo consci di quello che ci circonda, di quello che 'accade'? Normalmente come osserviamo gli eventi che fanno da corollario alle nostre giornate? Con quale senso interiore li accogliamo dentro di noi?  In che maniera prendiamo le decisioni? Ci sentiamo delle vittime o dei centri di potere? È importante capirlo

Per iniziare sarebbe già un grande passo capire ‘cosa succede in noi mentre viviamo e respiriamo gli eventi’. 

Il passo successivo verrebbe di conseguenza: cosa spinge gli eventi a ‘caderci sulla fronte’? Per oggi vorrei analizzare la strana miscellanea che si plasma nella terra di mezzo della nostra percezione filtrata dall’Antisistema. Partiamo da un evento globale accaduto settimana scorsa: l’ennesima forte scossa di terremoto accaduta in Giappone

È in Internet la misteriosa luce che, di notte, si è creata in cielo mentre le telecamere riprendevano a getto continuo immagini della skyline della città. Che cos’era quella luce? Un esplosione naturale o artificiale? Una emissione di plasma che risale dal centro della Terra, come suggerisce David Wilcock, riprendendo gli studi di scienziati russi del XX secolo? Fenomeni alieni? Che altro? Diciamo che qualcosa ha causato quella estremamente visibile emissione luminosa. A prescindere dal ‘cosa’ l’abbia originata, che cosa procura dentro di noi quella visione misteriosa? Chiediamocelo osservandoci. Come ci sentiamo mentre vediamo il filmato in Youtube? È importante: dicesi consapevolezza...

In psicologia biologica, con il termine consapevolezza (inglese awareness) si intende la percezione e la reazione cognitiva di un animale al verificarsi di una certa condizione o di un evento. La consapevolezza non implica necessariamente la comprensione.
Il concetto di consapevolezza è relativo. Un animale può essere parzialmente consapevole, oppure può essere consapevole a livello subconscio o anche profondamente consapevole di qualcosa. La consapevolezza può essere individuata in uno stato interno, quale ad esempio una sensazione viscerale o la percezione sensoriale di eventi esterni.
La consapevolezza fornisce il materiale "grezzo" a partire dal quale gli animali possono sviluppare delle idee soggettive circa la loro esperienza, il passo successivo alle idee è arrivare a scoprire la parte inconscia, diventando totalmente conscia, questa è l'illuminazione. L'uomo è l'unico animale che può raggiungere questo stato (il picco più alto di consapevolezza).
Da Wikipedia 

C’è qualcosa in noi e qualcosa fuori di noi. Questo ‘qualcosa’ è energia vivente. Forme di Vita, solo vibrazionalmente ‘lontane’ da noi. 

Rudolf Steiner parlava di 'influssi Luciferici, Arimanici, Asurici'.
Malanga parla di ‘mente condivisa’ con alieni.
Yehuda Berg, nel suo splendido saggio ‘Il potere della Kaballah, una tecnologia per l’anima’, narra: 
 
Secondo la Kabbalah tutti noi nasciamo con una benda sugli occhi. Prima di poter approfondire le regole del gioco della vita e agire davvero in base a esse, dobbiamo toglierci la benda dagli occhi e scoprire una cosa fondamentale. Chi è il nostro avversario?... Una vera trasformazione è così ardua perché, come in ogni altro gioco, nel gioco della vita siamo costretti a confrontarci con un nemico che, incessantemente, fa di tutto per influenzare il nostro comportamento e metterci a soqquadro l'esistenza… 

Duemila anni fa lo Zohar ci ha rivelato chi è l'Avversario. 

Ha addirittura individuato le diverse tecniche, le strategie e le armi di cui egli si serve. L'Avversario è la causa recondita del caos che fagocita il mondo e lo spirito umano. È quella voce che ci sussurra: 'Adesso mangia la torta. La dieta la cominci lunedì!'.  È lui che fa nascere in noi disperazione, pessimismo, paura, ansia, dubbio e incertezza. Così come scatena arroganza, spietatezza, avidità, gelosia, invidia, rabbia e sete di vendetta. 

L'Avversario è la voce che dice: 'Dai, fallo!', anche se sappiamo che non dovremmo. L'Avversario è la voce che dice: 'Fregatene! Non farlo!', anche se sappiamo che dovremmo. E - quel che è ancora peggio - anche quando vorremmo opporre Resistenza e vincere il nostro comportamento reattivo il nostro Avversario ci dissuade!

Nel film ‘Luther’, a chi egli si rivolge con parole forti e frasi altamente emotive? A chi dice ‘vattene’, ‘lasciami stare’, etc.? Le sue ‘crisi’ si ripetono con grande assiduità, come se fosse preda di una qualche entità a lui ‘riservata’, di una forma di oppressione che scaturiva ogniqualvolta egli si prestasse a prendere decisioni diverse dal consueto. Una specie di stop ad un certo tipo di ‘creatività’. Cos'è, similarmente, un esorcismo?

Vengo al dunque. Quando parlo di Antisistema, io non so cosa i Lettori possano pensare, ma so quello che alberga molto chiaramente in me. Che cosa? Una vastissimo movimento di energia che scende a cascata dalle dimensioni più elevate, dal Creatore stesso. In questo viaggio, in questa apparente caduta, l’energia si solidifica sempre di più. Ciò che acquista in termini di fisicità lo perde in termini di consapevolezza, in termini di vibrazione, più precisamente in termini di velocità di vibrazione. Si direbbe che la velocità di caduta aumenti in maniera direttamente proporzionale alla perdita di velocità vibrazionale. 


Questa è fisica multidimensionale o adimensionale: raccoglie gli effetti degli ‘estremi’. 

L’energia Antisistemica è presente ad una certa nota vibrazionale. Quando la raggiungiamo, siamo da lei avvinghiati, proprio come cadendo in una palude. L’Anima che veicola un proprio mezzo nella densità ne perde progressivamente il controllo, come una sonda a cui venga a mancare il collegamento con la base o la nave madre. L’Anima lo sa che succederà questo, ma deve proseguire ugualmente. Lo deve fare perché ha una missione da compiere. Una missione assegnatagli dal Creatore in maniera frattale: conoscere se stessa

Dove andare per meglio osservare i moti che albergano nascosti nella ‘pace’ illusoria della vibrazione accelerata dello Spirito? Nella densità! Nella densità più assoluta, ossia nel regno tridimensionale dell’Antisistema. L’anima si limita a ‘guardare giù’ non avendo più accesso a quella parte di sé che è andata in esplorazione. La parte andata in esplorazione è quella parte che si ammanta di fisicità e che prova l’esperienza di vivere, di gonfiare i polmoni, di mangiare, giocare, provare ogni sorta di sensazione, etc.  

Tutto molto bello ed impagabile, se non che, ad un certo punto, succede qualcosa: il territorio sul quale siamo scesi è vivo. Il Pianeta è vivo ed è ammantato di condizioni particolari, come espresso molto bene in Avatar. Ha una atmosfera ed un campo magnetico caratteristico:

Il campo gravitazionale terrestre è un fenomeno naturale presente sulla Terra, per il quale il pianeta esercita un'attrazione sui corpi che si manifesta attraverso il peso. La forza attrattiva del nostro pianeta, rispetto ad un altro corpo, deriva dalla sua massa e dalla distanza, secondo la legge universale di Newton… Caratteristica unica della forza di Gravità è quella di essere sempre attrattiva e di non conoscere ostacoli, anzi un ostacolo diventa un potenziamento e una sommatoria al vettore iniziale. Inoltre la forza di Gravità come il campo elettromagnetico agisce a distanza infinita per cui si tratta la Gravità come una forza elettromagnetica considerando la quasi totale analogia matematica.
Da Wikipedia 
 
Queste forze agiscono da ‘inibente’ naturale, contribuendo al distacco, sempre più marcato, dalla consapevolezza del ‘chi si è’. È un taglio netto che agisce tra il collegamento animico e quello fisico, come ben espresso, ad esempio, nella ‘Bussola d’Oro’. La ragnatela che accoglie la caduta animica, il suo viaggio esplorativo, è magnetica ed altamente attrattiva. In questo reame ci si accorge ben presto che ci si muove a fatica, tutto è più pesante e difficile. 

In più esiste qualcosa d’altro che contribuisce a schiacciare al suolo: la paura.

Nella famiglia della paura si annidano le entità più diverse e disparate. Entità interne ed esterne a noi. Apparentemente, non tutto nasce da noiEsistono forme di Vita che hanno necessità di noi, quanto noi l’abbiamo del cibo per sopravvivere in questa dimensione. Le forze dell’Antisistema sono state chiamate nei modi più diversi. Esse descrivono una forma globale di schiacciamento al suolo attraverso la fruizione indotta della propria smagnetizzazione originale: l’oblio. Un oblio che è mutato più volte nel corso del tempo, sino a diventare quello odierno, costituito da un harem di emozionalità negative che impregnano il veicolo superiore che è preposto alla fase di Ascensione. Un esempio tangibile? Eccolo:

C’è un veleno nella vostra alimentazione...
Nel 1870 le persone si limitavano ad un consumo di zucchero di 7 Kg. all'anno per persona. Nel 1900 il consumo era già salito a 20 Kg. Prima dell'ultima guerra era di 44 Kg. ed oggi, 1963, siamo arrivati a una media di oltre 50 Kg.! 7 Kg. contro 50, vale a dire 7 volte tanto, ossia il 700%. Anche se gli Svedesi i Danesi e gli Americani ci superano ancora con i loro 80 Kg. È forse un onore marciare alla testa di tutte le 'stupidaggini', come ad esempio per il consumo di alcoolici? Con gli Italiani abbiamo già raggiunto il 2° posto fra i popoli europei. 

So bene che il mangiare e il bere rappresentano per l'uomo la bussola della vita, ma a me interessa soltanto rendere accessibili queste cognizioni a tutti quanti le cercano a beneficio della loro salute, e dire: 'Lo zucchero industriale danneggia molto di più dei soli denti, e divora molto di più del solo calcio'.

Scienziati consapevoli della loro responsabilità hanno da molto tempo espresso il loro punto di vista: 'Il deterioramento precoce dei denti non è un processo isolato, bensì il sintomo di una malattia generale molto più grave, un segnale d'allarme che il ricambio è compromesso e la salute in genere è minacciata'. Perchè il mondo scientifico e medico non danno l'allarme e non organizzano una campagna di divulgazione? Certamente può contribuire molto l'ignoranza, l'indifferenza, la rassegnazione, ma la dichiarazione del Dr. Steiniger appare rivelatrice:

'Lo scopritore di un microbo patogeno d'infezione può essere sicuro di incontrare riconoscimenti ed onori, ma lo scopritore di una causa di malattie da civilizzazione può contare, per prima cosa, sulla querela per danni agli affari dei produttori'.

Ci comportiamo noi diversamente? Siamo noi migliori? Non consideriamo forse chiunque ci ammonisca come un 'guastafeste'? Siamo noi sufficientemente grati ai pionieri della scienza, assai spesso bollati per la loro ricerca della verità, mediante una coraggiosa imitazione? Dottoressa M. Muller (tratto da Kultur und politik, N° 3 Autunno 1964)
Da www.veganitalia.com  

Pazzesco, e consideriamo che sono concetti e dati relativi al 1964! Lo zucchero bianco agisce da ‘lama’ verso il nostro sistema ghiandolare, il quale non riesce più a connetterci ai nostri corpi superiori sottili. La mancanza di consapevolezza dipende anche da questo fenomeno mondiale. Le ghiandole sono etericamente ingolfate, bloccate… L’energia è tagliata fuori. Il contatto è silente, la trasmissione è out. Questo è solo ‘uno’ dei motivi per cui ci siamo smarriti nel tempo, che non corrisponde più nemmeno al flusso del tempo originale. 

Questo è un articolo molto ‘duro’, lo so, anche se non ho scritto ancora 'nulla'.

Esiste 'qualcuno o qualcosa' che ci sussurra strane frasi, strane cose, strani comportamenti. Chi è? Guardando il film ‘The Presence’ sono rimasto allibito nel constatare che l’Universo mi stava molto chiaramente parlando. Quella ‘voce’ era diversa da quella che usualmente sento. Quella voce era più ‘sottile’, occorreva fare silenzio dentro di sé per sentirla.

Nella visione di un film solitamente mi immergo molto in profondità e puntualmente ‘mi metto da parte’. Quel film stava narrando di strane presenze che albergavano in una casa isolata nei boschi americani. Alla prima presenza mi ci ero quasi abituato, tanto sembrava stranita e confusa, ma alla seconda presenza non ero proprio preparato. La seconda presenza era molto più antica ed ‘esperta’ e portava avanti il disegno del proprio 'Maestro'. Questa seconda presenza era vestita di nero ed era solita sussurrare strani ammonimenti nell’orecchio della protagonista del film, una donna che viveva sola, seppur temporaneamente, in quella casa, e che soffriva di uno strano Karma di violenza relativo agli uomini della sua famiglia. 

Questa presenza era in grado di 'perseguitare' un individuo incarnato e di renderlo una sorta di robot programmato. Il principio è molto simile a quello dell’abitudine e della programazione dell’inconscio espresso, ad esempio, con le tecniche ipnotiche o della Pnl. Non intendo in questa sede raccontare tutto il film, ma riferire come una voce molto sottile mi suggerisse che esistono entità in grado di esprimersi in quella maniera. Era un messaggio sottile ma molto chiaro. Perché? Perché stavo vivendo, e sto vivendo, un periodo molto particlare della mia Vita, in cui faccio delle cose in maniera usuale o estemporanea di cui non mi sembra di conoscere la paternità. 

Il mio comportamento varia in maniera bizzarra e molto strana, improvvisa, intollerante per un altro mio punto di osservazione. Non trovo coerenza molte volte in me. Questo film, o il messaggio subliminale contenuto, mi stava apostrofando come una sorta di ‘addotto’. 

La libertà ha un prezzo’, diceva la presenza nera alla presenza silente e, dunque, a me. Sì, ma quale prezzo? Penso io. Se il prezzo per una libertà solo illusoria, come la Vita moderna, è quello della rinuncia a se stessi… ebbene, non ci posso stare. Quale è la conseguenza a cui si va incontro? La sofferenza relativa al vivere le proprie paure che erano state insabbiate sotto la pesante coltre della rinuncia alla consapevolezza. Il genere umano ha preferito rinunciare a sapere che egli fosse, come viene ben espresso in Matrix, quando l’equipaggio di Morpheus viene tradito da uno dei loro membri liberati, il quale chiede agli Agenti di essere rimesso nella Matrice in cambio di una Vita 'su misura'

Questo patto con il Diavolo è insito nella storia umana. 

Il Diavolo è l’Antisistema e noi siamo in un territorio molto simile ad un Inferno camuffato da altro scenario. L’illusione è totale. L’oblio è massimo. La rinuncia è globale. Perché manca una alternativa. La gente non può scegliere. Come si può scegliere tra ‘questo e questo’? Non c’è scelta! 

Come si può parlare alla massa di fenomeni ‘magici’ come quello dell’Ascensione, quando la massa non ha più orecchie per sentire? L’Ascensione è un termine che non c’entra niente con la religione: esso descrive la nostra capacità di ‘fuga’, di lasciare la terza dimensione, l’Antisistema. Ma come possiamo ‘volare’ se siamo tanto appesantiti? Se non crediamo di poterlo fare. Se non prendiamo nemmeno in considerazione il poterlo fare. 

C’è qualcosa ‘sopra’ di noi:

Le maree sono spostamenti di masse oceaniche che si verificano al passaggio, sul meridiano del luogo, del Sole o della Luna, tutte le altre componenti astrali di fatto non hanno nessuna influenza e questo perché, secondo la formula dettata da Newton, la distanza incide molto più della massa nel generare la forza di marea. Lo spostamento della massa liquida non avviene per diretto sollevamento, questo sarebbe molto esiguo, ma per scivolamento degli strati più superficiali dell'acqua… È come se la massa fluida cercasse di seguire lo spostamento apparente del Sole o della Luna. I dislivelli di marea si possono considerare come un insieme di movimenti periodici che a volte si sommano e altre volte si compensano. Dal punto di vista matematico una marea è la sommatoria di tante onde
Da Wikipedia 
 
In questo frattale c’è la spiegazione del come le dimensioni siano tutte presenti allo stesso tempo: Lo spostamento della massa liquida non avviene per diretto sollevamento, questo sarebbe molto esiguo, ma per scivolamento degli strati più superficiali dell'acqua
Lo spostamento per scivolamento degli strati più superficiali. È un movimento orizzontale che crea il fenomeno. Il fenomeno rimane circoscritto a quella dimensione e non salta di livello, pur avendone il potenziale. Potenziale che dipende dalla vibrazione, la quale non dipende invece dalla distanza ma che crea la distanza percepita illusoriamente

L’illusione è distanza vera, concreta, fisica; ma non esiste in termini vibrazionali, se non  in una differenza di oscillazione, di punto prospettico.

In questo senso si parla di realtà illusoria. Una realtà illusoria è ‘vera’ per coloro che la vivono attraverso la coerenza vibrazionale. In quella sintonia esiste tutta la 'storia' del percorrere un lungo tragitto di sofferenza. Esiste qualcosa:

Capitolo iv
Altra formula per traversare la strada che è sopra la terra.
Il Libro dei Morti degli Antichi Egizi.
 
Si parla di una ‘formula’, ma intendiamo piuttosto un innalzamento vibrazionale attraverso un certo rituale. Parlando di Egizi, viene subito in mente il loro spiccato senso estetico. Ma cosa è l’estetica in un certo ambito vibrazionale? 
 
Estetica trascendentale.
Kant usa il termine 'estetica' intendendo il suo significato etimologico: aisthesis in greco significa 'sensazione', 'percezione'. Infatti, in questa parte della Critica, Kant si occupa della sensibilità e delle sue forme a priori. La sensibilità svolge due ruoli nel processo conoscitivo. Il primo di questi è recettivo (passivo) ed è il procedimento attraverso cui prende i propri contenuti dalla realtà esterna. In seguito la sensibilità svolge il suo secondo ruolo (attivo) e cioè riordina le informazioni empiriche tramite le forme a priori. Queste sono lo spazio e il tempo

Lo spazio è la forma del senso esterno e si occupa dell'intuizione della sola disposizione delle cose esterne. Il tempo è la forma del senso interno e regola la successione delle cose interne.

Spazio e tempo, secondo Kant,
•    sono forme 'pure' a priori dell'intuizione, che sussistono prima di ogni esperienza, entro le quali connettiamo i dati fenomenici; sono quindi 'funzioni', ovvero modi di funzionamento della nostra mente;
•    sono trascendentali, in quanto, pur acquistando senso e significato solo se riferiti all'esperienza, tuttavia non appartengono a quest'ultima poiché esistono, come a priori, prima dell'esperienza;
•    sono inoltre necessari, dato che neppure se volessi potrei farne a meno nella conoscenza empirica;
•    sono infine universali, poiché appartengono a tutti gli uomini dotati di ragione.
 
Spazio e tempo hanno quindi natura intuitiva (cioè non subiscono la mediazione delle categorie), e non discorsiva in quanto non concepiamo lo spazio attraverso le percezioni sensibili dei diversi oggetti spaziali, ma intuiamo i vari spazi, riferiti agli oggetti, come un unico spazio (dimostrazione metafisica dell'apriorità dello spazio e del tempo).
Secondo Kant la matematica e la geometria sono sintetiche e a priori, in quanto la loro validità è indipendente dall'esperienza e aggiungono qualcosa di nuovo al soggetto. La geometria usa intuitivamente lo spazio e la matematica fa lo stesso con il tempo, basandosi sulla successione dei numeri, senza ricavarli da altro (dimostrazione matematica dell'apriorità dello spazio e del tempo).
Di conseguenza, essendo aritmetica e geometria basate su spazio e tempo, così come la sensibilità umana, esse possono essere applicate al mondo fenomenico.
Da Wikipedia 

Ognuno tragga le proprie conclusioni su questo splendido passaggio di Kant. Vorrei concludere, per oggi, introducendo il soggetto principe di cui avrei voluto scrivere da subito: Carlos Castaneda

Devo ringraziare l’amico Francesco di avere scritto e pronunciato quella parolina magica ‘voladores’. Domani approfondirò il soggetto a tema, il che significa entrare in quella dimensione che altri hanno già, in qualche modo, tentato di descrivere, ammonendo l’umanità risonante ad aumentare la propria consapevolezza in maniera tale da divenire inaccessibili a tutte quelle entità che si nutrono di essi. È un discorso che esula dalla violenza religiosa indotta nei secoli e che percorre la via della saggezza delle antiche civiltà precolombiane:

Carlos Castaneda rivela perché l’essere umano è uno schiavo. Esseri Oscuri posti sullo sfondo del Campo Energetico Umano. Perché desideriamo che qualcuno ci guidi quando possiamo fare da soli?

Gli sciamani dell’antico Messico scoprirono che abbiamo un compagno che resta con noi per tutta la vita, un predatore che emerge dalle profondità del cosmo e assume il dominio della nostra vita' don Juan Matus
’. Carlos Castaneda, Il Lato Attivo dell'Infinito  

Vogliamoci bene. Alziamo la nostra consapevolezza e l’energia divina.

Davide Nebuloni /SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com

venerdì 8 aprile 2011

Ciclicità, Borse, Luna a Stregatto.




Ieri sono successe molte cose inerenti a strane ciclicità. Qualche 'riflesso' di ciò lo vorrei riportare oggi nell’articolo quotidiano. Dunque: riflessi ciclici e frattali. Partiamo dal fatto ‘non riconosciuto’ se non per gli analisti tecnici che si occupano di Borsa, che ieri finiva un ciclo a 4 giorni sul mercato obbligazionario del debito pubblico tedesco (il Bund, il Bobl e lo Schatz sono titoli di stato emessi dalla Germania), puntualmente verificatosi con quadratura teutonica. 

La cosa interessante è che potrebbe essere anche l’inizio del nuovo ciclo mensile, quindi un punto di svolta, almeno temporaneo, dell’attuale trend che vede le Borse salire e le Obbligazioni scendere. Allora, cosa succede verso le 14.30, ora teorica di scadenza del vecchio ciclo e di cambio di tendenza? Ecco cosa succede:
  • ore 13.45 – la BCE alza il costo del denaro
  • ore 15.00 – forte scossa di terremoto in Messico
  • ore 16.32 – nuova forte scossa di terremoto in Giappone
Di seguito le notizie relative a queste tre citazioni.

La Banca centrale europea ha deciso di alzare di un quarto di punto il tasso di riferimento principale in Eurolandia, portandolo all'1,25% dal minimo storico dell'1%. E' la prima stretta monetaria varata dal Consiglio direttivo da meta' del 2008 ed era ampiamente prevista dal mercato. La Bce ha aumentato anche il tasso marginale, dall'1,75% al 2% e ha fissato quello sui depositi allo 0,5%.
Da Yahoo 
  
Citta' del Messico, 7 apr - Un forte terremoto di magnitudo 6.5 ha colpito la regione messicana di Veracruz. Nessuna notizia di danni o vittime. Lo riferiscono funzionari messicani in Usa, precisando che la scossa e' stata abbastanza forte da scuotere gli edifici e i ristoranti della capitale, a 600 chilometri dall'epicentro. Il sisma ha colpito intorno alle 15.00 (ora italiana), nei pressi della citta' di Las Choapas, a 167 km di profondita'. Lo ha riferito l'US Geological Survey. Al momento nessun allarme tsunami dal Pacific Tsunami Warning.
Da Yahoo 
  
Un nuovo violento terremoto ha colpito la zona nordovest del Giappone provocando un allarme tsunami. La scossa e' avvenuta alle 16.32 (ora italiana) e secondo l'istituto di Geofisica statunitense ha raggiunto una magnitudine di 7,4 gradi della scala Richter con epicentro a una sessantina di chilometri da Sendai. Il devastante sisma dell'11 marzo scorso aveva raggiunto gli 8,8 gradi.
Da Yahoo 
  
Il mercato denominato Bobl inizia a ‘ballare’ intorno alle 13.47, subito dopo la notizia dell’intervento della BCE. Fa ‘cose strane’, su è giù, quasi senza senso. Poi, precipita e proprio alle 14.30 fa un minimo importante e rimbalza con grande forza: è il punto di svolta del trend! La giornata finisce con i mercati obbligazionari sui massimi e le Borse sui minimi. Ossia, cosa è successo? 

Previsione teorica rispettata alla lettera. Inizio del nuovo ciclo a 4 giorni e, forse, del ciclo mensile. Ecco come è stata spiegata la giornata dal breve riassunto serale:

A pochi minuti dal termine delle contrattazioni è arrivata la notizia di una nuova forte scossa (magnitudo 7,4) in Giappone. In attesa di maggiori particolari su eventuali danni o rischi di tsunami, i mercati finanziari hanno stornato, ed alla fine il nostro indice principale, che aveva viaggiato in territorio positivo per tutta la seduta, ha dovuto cedere alle vendite.
Da Yahoo 
 
Da come vanno le quotazioni questa mattina, il rialzo di ieri è stato già interamente assorbito, per cui l’inizio del nuovo mensile sembra rimandato. Ma rimaniamo a quello che è successo ieri, perché  è stato rilevante in quanto ha mosso una massa di denaro colossale.

Ricordo che siamo su SacroProfanoSacro e che ogni ambito dello scibile è percorribile senza cadere in contraddizione. Le Borse rispecchiano l’illusione su cui si fonda questa dimensione tridimensionale. È opportuno osservare a 360 gradi. 

Dunque, notavo le coincidenze che hanno portato ieri i mercati internazionali a svoltare decisamente verso le 14.30. ora, mi chiedo: la BCE ha sentenziato proprio quel giorno e proprio a quell’ora. È casuale? Il terremoto in due parti del globo è giunto a cavallo di un’ora e mezza, con precisione quasi matematica. Andando a vedere quando era accaduta la precedente scossa disastrosa in Giappone, notiamo che il giorno era l’11 marzo 2011, che diede forza al debole mensile iniziato qualche giorno prima (parlo sempre di Bobl). 

Non vorrei diventare patetico ma non credo al caso fine a se stesso. L’uomo e/o la Natura hanno sempre un nesso casuale con ciò che succede: artificialmente o naturalmente le ‘cose’ non accadono ma ‘succedono’. C’è sempre una causa ‘non lineare’ oltre ad un fatto evidente. Tentare di dare spiegazioni, dopo, è come tamponare una falla col primo straccio che si trova e che si adatta a forza al foro. 

Si parla spesso di Haarp, ma cos’è?:

In parole povere, l'apparato di HAARP è l'inverso di un radio telescopio; le antenne inviano segnali invece di riceverli. HAARP è un test attivo per lo sviluppo di una tecnologia basata sulle onde radio che rialza aree della ionosfera colpendole con un raggio e riscandandole. Le onde elettromagnetiche poi rimbalzano indietro sulla terra penetrando qualsiasi cosa vivente o non.

Questo meccanismo consiste in una raccolta di antenne, disposte in una griglia controllata da un computer, conosciuta come 'phased array' che può inviare segnali radio in una specifica direzione senza dover girare le antenne.

Il phased array in HAARP non è un radar, ma utilizza alcune delle stesse estremamente alte frequenze per indirizzare un potente raggio radio in uno specifico luogo all'interno della ionosfera. Il Programma HAARP è gestito insieme dalla US Air Force e dalla US Navy, e ha base in Gakona, Alaska. E' progettato per 'capire, simulare e controllare processi ionosferici che potrebbero alterare le performance dei sistemi di comunicazione e di sorveglianza.' Il sistema HAARP intende irradiare 3.6 Gigawatts di energia radio ad alta frequenza all'interno della ionosfera per:
  1. Generare ELF, onde a frequenza estremamente bassa per comunicare con i sottomarini.
  2. Condurre indagini geofisiche per identificare e caratterizzare processi ionosferici naturali in modo da sviluppare tecniche in grado di mitigarli e controllarli.
  3. Generare lenti ionosferiche per focalizzare in un punto una grande quantità di energia ad alta frequenza per scopi militari di difesa.
  4. Accelererare gli elettroni per gli infrarossi (IR) ed altre emissioni ottiche che potrebbero essere usate per controllare la propagazione delle onde radio.
  5. Generare ionizzazione allineata al campo geomagnetico per controllare le proprietà di riflesso e dispersione delle onde radio.
  6. Usare riscaldamento obliquo per produrre effetti sulla propagazione delle onde radio a scopo militare.
     
Insomma, è una sorta di ‘cannone’ che emette onde e deriva dallo sviluppo delle idee rivoluzionarie del genio di Tesla, il quale purtroppo non ha potuto nascondere questa micidiale arma al potere Antisistemico.

Si dice anche che Haarp possa provocare terremoti mirati, quasi su ‘commessa’. Il segreto che avvolge questa struttura è totale. La cosa 'curiosa' è che ciò che accade, se si osserva attentamente, è piuttosto sincronico con un certo modo di fare ‘negativo’ tipico della società del Controllo globale. 

Sono certo che se avessimo la pazienza e la perseveranza di raccogliere dati, in poco tempo riusciremmo, non a capire, ma a vedere letteralmente la ‘mano’ che muove con grande destrezza i fili di ogni ambito planetario.

Illusioni? Le illusioni sono altre cose, sono le cose che sembrano vere pur non essendole. Sono quello che la storia deviata ci racconta. Sono le cose oramai svelate o ‘mutate’ come le credenze e le abitudini. Qual’era il modello di pensiero nel 1200? E 100 anni dopo? E 500 anni dopo? E 1000 anni dopo? Non lo sappiamo ancora, ma credeteci, ne sono certo, che sarà diametralmente diverso da quello attuale. È persino logico!

Non ha senso per quest’oggi riportare le altre riflessioni, se non a proposito di 'riflesso' di ciò che ‘brilla’ nel cielo notturno: la Luna. Vi siete accorti che il suo sorriso da ‘Stregatto’ una volta era verticale e adesso è quasi orizzontale? Fateci caso. Sarà una miscellanea di spostamento dell’asse terrestre e di precessione? Non so. So solo che questo fatto potrebbe essere la prova dei primi effetti dello spostamento dell’asse della Terra, sancito in seguito agli ultimi tre grossi terremoti verificatisi nel 2004, 2010, 2011:
  • Indonesia
  • Cile
  • Giappone
È cosa certa che questi tre fenomeni hanno spostato l’asse terrestre di almeno 15 centimetri. Altra cosa. Nel mio giro in bici che faccio quasi quotidianamente, verifico sempre dove ‘cade’ il decimo chilometro. Ebbene, da dopo il sisma del Giappone, il decimo chilometro non corrisponde più. Ossia si è spostato di almeno 50 metri, un po’ meno in linea d’aria. Non so verso quale punto cardinale, ma so che si è spostato. Il Pianeta è un grande essere che risente in ogni sua parte di quello che è accaduto in ogni altra localizzazione. 
  
Giappone: terremoto ha spostato fondale oceanico di 24 metri.
Tokyo - Il terremoto di magnitudo 9,0 che l'11 marzo scorso investì le coste nord-orientali del Giappone, generando un davastante 'tsunami', è stato così violento da aver spostato di ben 24 metri in direzione est-sud-est una porzione del fondale dell'Oceano Pacifico, quella più vicina all'epicentro, localizzato 24 chilometri al di sotto della piattaforma continentale, e 130 chilometri a est del porto di Sendai: lo riferisce la Guardia Costiera nipponica .
Da Yahoo 
 
Termino con questa ‘poetica’ proposta tecnologica del 2007: ma cosa ne è stato?
 
Lampioni ad 'energia Lunare' Civil Twilight.
Civil Twilight un progetto innovativo e interessante per lampioni stradali a risparmio energetico.
Questi speciali lampioni dosano la propria luce in relazione al tempo e  alle fasi lunari: se il cielo è coperto, e quindi la luce lunare è assente, il lampione emette il 100% di luce artificiale; se invece c’è una splendida luna piena brillante nel cielo l’emissione di luce si abbassa al 5-10% sfruttando le emissioni luminose della luna per l’illuminazione stradale.
 
Il progetto ha vinto il concorso di design ecologico 'Next Generation' (dove è emerso anche il contatore ecologico i-save). Interessante vero? Soprattutto un ottimo metodo per risparmiare energia.
Da www.architetturaedesign.it

Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com

giovedì 7 aprile 2011

Permettere la 'leva cellulare'.





Osservare senza giudizio i ritenuti ‘altri’, forse è l’atteggiamento migliore per comprendere se stessi o, perlomeno, il Mondo in cui si vive: in definitiva sempre se stessi. Non importa se l’osservazione porta addirittura all’altro emisfero del globo. La visione frattale è sempre valida ad ogni latitudine e rispecchia sempre un riflesso dell’osservatore

Ovunque è ‘casa’. 

Ad esempio, è molto più semplice appurare la situazione di un altro ‘paese’ da forestieri, piuttosto che rendersi conto della situazione in cui versa il proprio ‘paese’. Perché? Proprio per un motivo di ‘lucidità’ e astrazione da se stessi. Evitando un coinvolgimento diretto emozionale è possibile essere molto più ‘senzienti’. È un po’ come la visione dall’alto; ciò che traspare è solo l’essenziale mentre il ‘rumore di fondo’ rimane come filtrato dall’altezza da cui si scruta. 

Con ‘umile’ percezione del senso di globalità, come se fossimo delle rondini o delle aquile, possiamo accettare che quello che vediamo è un nostro riflesso nello specchio di terra, boschi, acque, città, strade, etc. tutto ciò ci ‘appartiene’ allo stesso modo in cui noi apparteniamo al Pianeta. Il termine ‘appartenere’ è da intendersi in senso 'aperto', ossia ‘appartenere per il tempo o le Vite che necessitano per completare l’esperienza tridimensionale’. L’appartenere esula persino dalla superficialità della traduzione moderna del detto dei Nativi Americani, secondo cui ‘non è la Terra che appartiene all’uomo, ma l’uomo che appartiene alla Terra’:

L'appartenenza di un elemento 'a' ad un insieme 'X' è la relazione che stabilisce se 'a' è compreso tra gli elementi di 'X'.
Da Wikipedia 

Noi apparteniamo alla Terra nella misura in cui siamo presenti sulla Terra con una nostra proiezione fisica

In questo senso le apparteniamo, ne siamo compresi

Il verbo non rende molto bene il concetto, in quanto nell’immaginario collettivo è ormai associato ad un fattore egoico, di possesso. I Nativi Americani, ne sono certo, intendevano l’appartenere alla antica maniera: il fare parte di un insieme.

Per questo motivo, l’insieme ci riflette: perché abbiamo contribuito a ‘plasmarlo’ tramite anche la nostra ‘sola’ presenza. Che cosa ricavare dall’osservazione del regime Cinese? Innanzitutto, perché prendo come esempio proprio la Cina: perché sono in tanti! È una questone di… visibilità. Sono certo che anche prendendo come esempio il microscopico Stato del Vaticano, comunque, il riflesso frattale sarebbe lo stesso. Bene. 

Soppesiamo quanticamente lo stato energetico in cui versa l’ombra del ‘Celeste Impero’:

La storia cinese senza Tienanmen.
Il nuovo Museo nazionale della Cina fa più propaganda che storia. A sostenerlo sono molti esperti, perfino nello stesso paese asiatico. E, ironia della sorte, la struttura sorge in quella piazza Tienanmen di Pechino, dove nel 1989 ebbe luogo la rivolta studentesca soffocata dai carri armati. Un episodio che la struttura espositiva ha relegato nell'oblio. E non si può certo parlare di un caso.
 
Altro esempio emblematico è quello della Rivoluzione culturale, che si svolse tra il 1966 e il 1976 e che, secondo diversi storici, provocò milioni di morti. Qui non si è arrivati alla censura completa. Tuttavia, per trovare notizie di questo controverso decennio, bisogna affrontare con determinazione il percorso tentacolare del museo e arrivare, non senza fatica, in un angolo periferico. Qui il visitatore potrà trovare soltanto una fotografia e poche righe di testo.
La struttura, che viene inaugurata ufficialmente questo mese, è sorta dopo dieci anni di lavoro ed è costata circa 400 milioni di dollari (280 mln euro). Un edificio faraonico, con una superficie coperta di 192 mila metri quadrati e un ampio ingresso lungo 260 metri e alto 30 metri.
Il museo unisce i due che sorgevano in precedenza: quello della storia della Cina e quello della Rivoluzione cinese. Sono due i piatti forti, che corrispondono a due mostre permanenti. La prima, che aprirà i battenti il 15 aprile, è dedicata alla Cina antica e passa in rassegna migliaia di anni. Organizzata per dinastie, essa cerca di mostrare come i 56 gruppi etnici attuali abbiano sempre coesistito in armonia. Compreso l'impero mongolo, che conquistò la Cina nel dodicesimo secolo. Ma, sottolinea un archeologo e docente universitario di Pechino che preferisce rimanere anonimo, questa visione ignora i conflitti e, proprio per questo, è lecito parlare più di propaganda che di storia
 
L'altra mostra, chiamata 'La strada del ringiovanimento', racconta la storia più recente che va dalla prima guerra dell'oppio (1839) ai nostri giorni. Un excursus che non sfugge ai luoghi comuni diffusi dalle autorità comuniste, che continuano a sopravvivere e vengono inculcati agli studenti. Il principale dice che la Cina venne umiliata dalle potenze occidentali finché i comunisti, al potere dal 1949, non avviarono il recupero del paese asiatico. Anche qui la lettura è a senso unico.
 
Del resto, afferma senza peli sulla lingua Yang Jisheng, uno storico fuori dal coro, il partito vuole determinare la verità storica ed è preoccupato: se fossero autorizzate versioni alternative, la sua legittimazione sarebbe messa in dubbio. La strategia finora ha funzionato: molti cinesi, per esempio, si meravigliano del fatto che i tibetani siano insoddisfatti del governo di Pechino.
Da Yahoo 
 
È molto semplice per noi, italiani, occidentali, etc. comprendere che, a quella latitudine, la libertà sia solo un optional e anche molto ‘costoso’. Lo capiamo immediatamente paragonandoci a loro, nonostante l’evidente propaganda sottile filoamericana di cui siamo avvolti almeno dai tempi dell’invasione dell’Europa durante il secondo conflitto mondiale. 

Perché riusciamo ad essere obiettivi e a capire che in Cina ‘qualcosa non va’? È solo un problema di mancanza di democrazia? È solo perché quello Cinese è un regime molto duro e ‘severo’? Nossignori, non intendo fare politica! La ‘differenza’ percepita non dipende dalla politica. La differenza non esiste, in realtà. Noi versiamo in una mancanza di libertà pari a quella Cinese: ‘loro’ riflettono solo lo stato addirittura planetario

Quale messaggio migliore ci può essere se non ingigantire una questione in maniera macroscopica?  Ecco. La Cina è l’emblema della mancanza di libertà. Ma non è un problema solo Cinese.  È una denuncia globale ben precisa. Una lente d’ingrandimento colossale. Come non vederla? E infatti la vediamo eccome. 

Osservando con giudizio e/o separazione, la lezione Cinese, non serve a nulla, però. Cosa impariamo dalla ‘visione’? Impariamo a ritenerci diversi da loro, ossia capiamo quello che vogliamo capire. Ci sfugge completamente il senso di coralità del ‘messaggio’. Come ‘guarire’ da questo misero stato di separazione ‘noi/loro’? 

Accettando che quel riflesso è per noi e per loro. 

Loro dipendono anche da quello che faremo noi, e noi dipendiamo dal loro ‘coraggio’: che dimostrano sempre, ogni giorno, accettando di trasformarsi in un esempio immane di ingiustizia amministrata dal Potere Centrale, dall’Antisistema. Ci si 'solleva insieme', non a caso stiamo interessando entrambi gli emsferi della Terra

Ci piace molto sederci con questo gruppo e venire in visita. A volte ci viene voglia di raccontare una storiella per giustificare di essere con voi, invece tratteremo il prossimo punto: si tratta di un punto molto profondo, molto specifico e talmente semplice che determinerà un po’ di lotta perché dovrete riconsiderare i vostri vecchi sistemi di credenze, quelli della consapevolezza umana.

Dovrete riconsiderare i vostri parametri… è molto semplice e vogliamo che lo usiate prima di tutto per voi. Non è ancora il momento di insegnarlo perchè vogliamo che scopriate la semplicità di come opera.
 
Grazie a Saint-Germain la definiamo la Tecnologia Standard. Dalla nostra parte a volte la definiamo come ‘tecnologia specchio’ o ‘tecnologia riflessiva’ e il principio è molto semplice. Prima faremo l'esperienza e poi la descriveremo.
 
Percepite... qui usiamo il termine ‘percepire’ in modo molto specifico. Non si tratta di forzare... percepite una cellula sana presente nel vostro corpo. Una cellula qualsiasi – sceglietene una e poi sentitela, osservatela - non cercate di cambiarla e non scappate da lei. Percepite una cellula sana e basta e  percepitene la risonanza. Forse è stata creata ieri o negli ultimi due giorni: percepitene la vitalità. Qui stiamo parlando... non stiamo cercando di visualizzare... stiamo parlando di sensazioni e usiamo quel termine in modo molto specifico. Non si tratta di un’attività mentale, vi stiamo chiedendo di percepire quella cellula sana nel vostro corpo… lei è piena di energia e di forza vitale. 

Quella cellula sana è qui per servirvi,  davvero… è  una dei miliardi di cellule che esistono per soddisfare le vostre necessità biologiche.
 
Percepitene l’essenza - è qui, ha un compito e sa come farlo, sa come interagire e comunicare dentro di sé - sentite come comunica questa cellula. Non è necessario avere una conoscenza scientifica, comunque… sentite come la cellula comunica con se stessa.
 
Fate un respiro profondo e sentite come questa cellula comunica con le altre cellule contenute negli organi, nel sangue e nei tessuti del corpo. Questa cellula sana è in forma perfetta e al suo interno si trovano tutte le informazioni che riguardano ogni altra cellula nel corpo - ogni atomo, ogni onda energetica. Questa singola cellula contiene le informazioni che riguardano ogni organo, ogni capello e ogni goccia di sangue. È tutto contenuto in questa singola cellula che può comunicare in modo efficace con ogni altra cellula, con ogni altro organo e con ogni altra parte del corpo. Questa singola cellula che percepite proprio ora è sana e felice e sa cosa deve fare. È un parametro, capite? 

È il parametro di riferimento per ogni altra cellula - ogni altra parte della vostra biologia vivente.
 
Se glielo permettete, questa singola cellula che possiede quest’energia vitale e sana può comunicare con ogni altra cellula nel corpo. Può emettere un’energia da Tecnologia Standard radiante che dice: 'Io sono sana, io sono vitale, io qui servo il Maestro' - che siete voi -  'e voi potete fare lo stesso'. In questo modo ogni cellula malata nel vostro corpo può ascoltare tutto ciò - se glielo permettete.
 
Queste cose stanno avvenendo indipendentemente da voi ma voi non permettete che si manifestino: voi stessi create una barriera, un muro che impedisce che avvenga ma se lo vorrete tirerete giù quel muro e farete in modo che quella cellula standard comunichi a ogni altra cellula salute, armonia ed energia della forza vitale che fluisce. Ogni altra cellula, ogni filamento di DNA, ogni parte del vostro essere biologico può ascoltare: lasciate che sia, lasciate che avvenga, lasciate che quella cellula standard comunichi con ogni altra cellula e canti la sua canzone di salute e vita.
 
Questo è per voi Shaumbra, questa è la guarigione

Dimenticatevi qualsiasi altra cosa, a meno che non vogliate rendere le cose complicate: questa è la guarigione. Vedete, noi la definiamo guarigione a specchio o guarigione riflessa perché le altre cellule del corpo possono prendere esempio da una cellula sana - la cellula che sentite in modo così intimo - e possono iniziare a ricevere anche la risonanza della salute.
 
Avete un tumore? Questa tecnica può guarire il tumore del corpo in un periodo molto breve e può farlo in modo naturale, senza subire l’invasione di alcune delle tecniche umane che sono state pensate per uccidere e non per semplificare. In questo caso una cellula standard può guarire tutto il corpo...

Shoud 2: 'Tecnologia Standard' - con Tobias, canalizzato da Geoffrey Hoppe, presentato al Crimson Circle.

Cerchiamo di sentire una cellula sana dentro di noi. C’è certamente, altrimenti saremmo morti. Quella cellula sa e conosce ‘tutto’. Permettiamogli di comunicare con tutte le altre cellule e permettiamo alla nostra interezza di comunicare con tutti gli altri esseri umani. L’Italia, la Cina, il Vaticano, etc. ogni Stato muterà la propria oscillazione separatoria. 

Il nostro stato interiore determina lo Stato in cui pensiamo di abitare, e viceversa. 

È solo con una unione di onde vibrazionali coerenti ‘dentro/fuori’ che potremo fare la differenza.

L’oscillazione della Terra tridimensionale Antisistemica ci permette di fare molto di più rispetto al punto ‘dove siamo oggi’. Molto tempo fa Archimede avrebbe detto “Datemi un punto d'appoggio e solleverò la Terra”.

Eccolo! È sufficiente permettere ad una nostra cellula ‘sana’ di comunicare con noi…

Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011
prospettivavita@gmail.com