sabato 1 maggio 2010

Responsabilmente Lorenzo.





Due “citazioni” dallo splendido album “Safari” di Lorenzo Jovanotti. Ed una "perla" finale del suo illuminato pensiero.


Mezzogiorno
La foto della scuola non mi assomiglia più
Ma i miei difetti sono tutti intatti
E ogni cicatrice è un autografo di Dio
Nessuno potrà vivere la mia vita al posto mio
Per quanto mi identifichi nel battito di un altro
Sarà sempre attraverso questo cuore
E giorno dopo giorno passeranno le stagioni
Ma resterà qualcosa in questa strada
Non mi è concesso più di delegarti i miei casini
Mi butto dentro vada come vada
Siamo come il sole a mezzogiorno baby
Senza più nessuna ombra intorno...baby
Un bacio e poi un bacio e poi un bacio e poi altri cento
Teoricamente il mondo è più leggero di una piuma
Nessun filo spinato potrà rallentare il vento
Non tutto quel che brucia si consuma
E sogno dopo sogno sono sveglio finalmente
Per fare i conti con le tue promesse.

Safari
La notte ha mille porte
e nella testa c'è una città intera
che soffia e che respira
che soffre e che ti attira
sempre più dentro
sempre più al centro
sempre più in mezzo fino a che non lo distingui più il confine
tra la tua pelle e il cielo
tra quello che è a pezzi è quello che è intero
la notte ha mille occhi
credi di guardare e sei guardato
sono tempi "rock'n roll"
che si resta senza fiato
cadono i record alle olimpiadi
tutto si supera in un secondo
e in ogni mondo c'è dentro un mondo
che ha dentro un mondo che ha dentro un mondo
ci sono armi nei supermercati
e mettono i "beep" nei vaffanculo
ci dicono continuamente che nessuno è al sicuro
ma questo lo sapevo già
e non è mai stata una buona scusa
per barricarmi dentro casa
la tele accesa e la porta chiusa
safari
dentro la mia testa
ci sono più bestie che nella foresta.


La terra vista dallo spazio è una palla
azzurra e silenziosa
ma se ci vivi ti rendi conto
che è tutta un'altra cosa
niente combacia ci sono crepe
e dalle crepe passa un po' di luce
che si espande nell'universo
prendi tutto quello che ti piace
ho "diamanti sotto ai miei piedi"
ho un oceano dentro alle vene
ognuno danza col suo demone
e ogni storia finisce bene
Safari
dentro la mia testa
ci sono più bestie che nella foresta.


Penso positivo
Io credo che a questo mondo esista solo una grande chiesa
che passa da Che Guevara e arriva fino a Madre Teresa
passando da Malcolm X attraverso Gandhi e San Patrignano
arriva da un prete in periferia che va avanti nonostante il Vaticano.

 

venerdì 30 aprile 2010

Effetto domino Sole.





Scrivevo venerdì 23 aprile in questo post,  inerente l’evidenziazione di una enorme esplosione avvenuta sul Sole, che ben presto gli “effetti” si sarebbero fatti notare anche sulla Terra; ovviamente intendo l’influsso sulla popolazione ed, in generale, sulle umane “cose”. Ora, si potrebbe sostenere che tutti i giorni succede qualcosa di eclatante nel mondo e, dunque, non è assolutamente certo che ciò che è successo in questi giorni sia “frutto” delle onde provenienti dagli “scoppi” solari. Però mi preme sottolineare, evidenziare che non siamo mai veramente consapevoli del grande “orologio” dell’Universo. Chi ci passa le informazioni le screma e le “spiega” alla maniera migliore per mantenere l’usualità quotidiana. Io preferisco pensare che gli effetti di quello che succede sul Sole, inevitabilmente si riversano in tutta l’area di sua “competenza”. Ovviamente ciò che è risibile per l’uno può essere una verità per l’altro. In questo “teatro” che ci ospita è possibile trovare attori che spaziano in maniere anche diametralmente opposte, secondo “usi e costumi” locali.

Vediamo allora le notizie più sorprendenti che sono successe negli ultimi giorni, sempre a mio modo di vedere.

L’altro ieri le agenzie di rating internazionali hanno declassato nazioni come la Grecia ed il Portogallo; ieri la Spagna. Ciò significa che i debiti dei primi due stati sono stati portati a “junk”: spazzatura. Niente male eh! Fate voi due conti e immaginate due nuove Argentine, ma questa volta a poca distanza da noi.

Crisi: Atene cede, tasse e tagli salari.
Giovedì, 29 aprile 2010 - 19:56
(ANSA) - ATENE, 29 APR - La Grecia ha ceduto alle pressioni dell'Unione Europea e del Fondo monetario internazionale (Fmi). Ha accettato, in cambio di aiuti che potrebbero raggiungere 120 mld in 3 anni, di imporre nuove dolorose misure. Che rischiano di scatenare un'esplosione sociale, avvertono i sindacati. La stretta dovrebbe consentire ad Atene di ridurre il disavanzo nel 2010 e 2011 del 10% (contro il 7% previsto inizialmente) grazie a aumenti dell'Iva e tagli salariali.
Fonte: Yahoo

In Thailandia proseguono le insurrezioni popolari contro il governo attuale.

Thailandia, truppe cercano di contenere protesta Bangkok.
Di Ambika Ahuja
Le autorità thailandesi hanno annunciato oggi che intensificheranno gli sforzi per contenere le proteste anti-governative a Bangkok, all'indomani dell'uccisione di un soldato nell'ultimo scontro in ordine di tempo nell'ambito di una campagna dell'opposizione per ottenere elezioni anticipate.
I dimostranti, sostenitori del deposto premier Thaksin Shinawatra, sono ancora accampati nella capitale dopo le schermaglie di ieri con le truppe lungo un'affollata autostrada alla periferia nord di Bangkok che hanno provocato anche il ferimento di 19 persone.
"Siamo pronti, che ci vengano a prendere. Vediamo quanti di noi devono uccidere per essere soddisfatti", ha detto Saman Chantikul, un venditore di frutta 50enne che insieme a migliaia di altre persone sta occupando il quartiere commerciale di Bangkok da quasi un mese. "Non andremo da nessuna parte fino a che il governo non ci sentirà".
Fonte: Yahoo 

Infine la notizia dell’enorme danno ambientale in corso d’opera negli Stati Uniti d'America.

Usa, inquinamento petrolio può limitare rifornimenti.
Lo stato della Lousiana ha decretato lo stato d'emergenza a causa dell'onda nera che minaccia le sue coste e quelli di altri stati Usa e che potrebbe intralciare i rifornimenti di petrolio.
Il presidente Barack Obama è stato aggiornato sulla situazione dell'incidente che può provocare gravi danni all'ambiente alle coste, rifugio di fauna selvatica, alle spiagge ed agli estuari di Louisiana, Mississippi, Alabama e Florida. E su come la gigantesca chiazza potrebbe interferire con il traffico delle petroliere.
"Ci sono canali di rifornimento che la perdita di petrolio potrebbe presto toccare", ha detto ai giornalisti il portavoce della Casa Bianca, Robert Gibbs.
BP ha accolto oggi l'offerta del dipartimento della Difesa di collaborare a contenere la crescente perdita di petrolio da una piattaforma, che minaccia le coste di quattro stati del Golfo.
BP e guardia costiera hanno già predisposto quello che la compagnia britannica ha definito la più grande operazione di contenimento di una perdita petrolifera della storia, che coinvolge dozzine di navi e di aerei.
All'origine della macchia nera c'è una perdita nella conduttura a 1.525 metri di profondità nel mare al largo delle coste della Louisiana, che la guardia costiera americana ha dichiarato essere di circa 5.000 barili al giorno, cinque volte la quantità inizialmente stimata. E' stata poi trovata una seconda falla che sta rilasciando petrolio in mare.
"Accettiamo l'aiuto di tutti, voglio dire che accogliamo l'offerta del Dipartimento della Difesa , stiamo lavorando con esperti in tutto il Paese", ha detto Doug Suttles, direttore della divisione esplorazione e produzione di Bp.
Undici lavoratori sono dispersi e si presume siano morti, dopo l'esplosione della scorsa settimana, il peggior disastro in campo petrolifero degli ultimi dieci anni.
Le due falle avevano ricoperto ieri oltre 74 mila chilometri quadrati, portandosi a 37 chilometri dalle coste americane.
La piattaforma della società svizzera Transocean è affondata il 22 aprile, due giorni dopo aver preso fuoco mentre portava a termine un pozzo per la British Petroleum.
Fonte: Yahoo

Ci saranno state sicuramente anche altre notizie degne di nota, non so; io mi sono imbattuto in queste tre. Forse anche il vulcano islandese rientra nell’arco di tempo soggetto alle esplosioni solari, oppure gli innumerevoli terremoti che si stanno susseguendo con cadenza giornaliera un po’ dappertutto (e intendo terremoti con scosse oltre il sesto grado della scala Richter).

Ma forse questi avvenimenti, parlando del mondo intero, sono all’ordine del giorno. Ogni dì succede qualcosa, no? A cosa, a chi preferiamo dare ascolto? Continuare a spazzare la “polvere” sotto al “tappeto”, oppure coraggiosamente tentare di “aprire gli occhi”? 

La globalizzazione alla quale ci hanno portati racconta di un frattale molto più grande: quello dell’Universo. 

Ciò che succede tanto lontano da noi, influenza anche noi. Oppure vogliamo credere solo agli oroscopi, confezionati apposta per farci allontanare da quella Scienza vera e propria, precipitata insieme a noi molto tempo fa. Il “tema natale” di una persona, ad esempio, è scritto dalla posizione di stelle e pianeti nell’istante esatto in cui è nata. Notevoli sono gli scritti di Gurdjjef, per citare un autore, su questo argomento: a questo link  è possibile scaricare il libro “Frammenti di un insegnamento sconosciuto” di P.D. Ouspensky, un allievo di Gurdjjef. 

L’umanità ha sempre guardato, riverito e studiato le Stelle, sin da quando, crediamo oggi, l’uomo era poco più di un primitivo impegnato a scappare dalle belve feroci. La nostra “caduta” descrive un moto ad “U”; giungendo dall’alto il nostro sapere era immenso. Lo abbiamo perduto, momentaneamente, per sviluppare altra esperienza. Fra non molto ripartiremo per tracciare la “traiettoria” della “U” crescente.  Descriveremo la nostra Ascensione al “Cielo”…

“E tornai a riveder le belle stelle”Dante Alighieri

 

giovedì 29 aprile 2010

La semplicità unificante di un sorriso nel mondo duale.





Quest’oggi intendo scrivere, portando alla conoscenza di chi è in risonanza, la tecnica scoperta da Jim Humble, ossia la sua ”Soluzione Minerale Miracolosa”. È possibile leggere a questo link notizie in merito a questa importante tecnica di guarigione ed una breve intervista al geniale “inventore”. A questo link  è possibile acquistare il rimedio a costi “sostenibili”.

Mi sento di divulgare questa informazione in quanto potrà contribuire a salvare molte persone che, in maniera “magica” s’imbatteranno in questa opportunità e la seguiranno, così come seguono il loro cuore. Non intendo soffermarmi sul perché e il come, questa tecnica funziona, bensì preferisco pensare che il semplice inserimento di questi due link possa parlare da solo.

Da quando faccio ricerca “parallela”, ho trovato molti rimedi, molte tecniche, molte possibilità di autoguarigione, tanto che mi chiedo: “Ma come è possibile che la gente muoia ancora di malattia?”. Poi, di tanto in tanto, sento voci che affermano che è morto questo, è morto quello, etc. Le malattie sembrano essere sempre le stesse: cancro, infarto, leucemia, etc. Ma come è possibile santo Dio? Allora tutti i “rimedi” che ho trovato su internet e sui libri? Possibile che siano tutte illusioni? 

No, non sono illusioni; la vera illusione è quella messaci davanti al naso dall’impotenza controllata della medicina allopatica, quella che guarda ai sintomi come causa da curare. Le persone credono, si rivolgono ai medici come si potrebbero rivolgere a Padre Pio o ad un sommo guaritore. Le persone soffrono e muoiono fidandosi di chi hanno di fronte, lasciandosi andare, anelando la guarigione ma paradossalmente allontanandola perché ritenuta “impossibile, inguaribile, incurabile”. Dunque? Non voglio prendere in giro chi soffre, scrivendo in questo modo magari caustico, però ritengo che se mi dovesse accadere qualcosa, che so… un cancro, cercherei la guarigione dentro di me e tramite l’utilizzo di qualche rimedio miracoloso del quale percepisco tutta la potenzialità benefica. No, non andrei ad intasare un ambulatorio medico o l’ospedale civile, né tantomeno una clinica privata “capitanata” da qualche nome altisonante. La malattia ha il suo perché ed il corpo ammalato è un corpo perfetto che ci segnala uno scompenso in termini di equilibrio. È tutta lì la questione. È molto semplice. 

Semplice come un sorriso.

A volte mi sembra di percepire l’intera “somma” della semplicità, e questa caratteristica spazia a 360 gradi. Secondo me questa percezione è la nostra facoltà latente di “poter fare” qualsiasi “cosa”. Ma come dice il proverbio “tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare”. Allora? Allora viviamo come sdoppiati tra queste diverse sfaccettature; alla fine si “cade” sempre lì: nella Natura duale di questa dimensione “autoeducativa”.

"Dobbiamo cominciare a curare il paziente come curiamo la malattia". (Robin Williams in "Patch Adams")