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lunedì 14 gennaio 2013

Il fuoco dentro.




Una persona che compie malvolentieri i propri doveri quotidiani soffrirà di una mancanza di energia. Un uomo che invece lavora sodo ma con buona 'volontà', è sostenuto fisicamente e moralmente dalla corrente cosmica...
Paramhansa Yogananda

 
Uno dei motivi del 'lavoro' è di svuotare energeticamente
 
Ovvio, il punto prospettico in questione è quello del controllo. Da un altro punto di vista, superiore, il 'lavoro' permette di sviluppare la maestria di sè, attraverso tutta una serie di valori maturati e schierati, che inevitabilmente veicolano a conoscersi meglio.

L'intento è strumentalizzabile, come ogni altro aspetto versato nelle 3d.

Il Dr Hamer sostiene che occorre lasciare il giusto Tempo alla ‘Natura’, affinchè un processo di malattia ‘rientri’ e, dunque, avvenga la riparazione dei danni collaterali/effetti, prodotti durante le varie fasi del processo. SPS pensa che quest’uomo abbia ragione da vendere

La dimensione che abitiamo è una miscela sensata ed opportunamente calibrata di leggi vicine e lontane che, ad esempio, Josè Arguelles chiama ‘relazione dell’insieme quotidiano di variabili mobili’.

La decodifica di questo ‘insieme’ è opera dell’essere che esperimenta la Vita in tutte le sue anse.

La storia più grande mai raccontata, ossia quella che viene quotidianamente narrata in SPS, prende spunto da tutto, perché tutto è nella sua trama; ogni ‘cosa/fatto/entità’ partecipano con egual senso, ma con pesi diversi, alla sua scrittura nel reame del Tempo di questa dimensione, non esaurendo di fatto il proprio senso/effetto solo nelle 3d, bensì discendendo ed ascendendo continuamente come una corrente oceanica.

Questo vero e proprio motore è… ah… se solo riuscissi ad utilizzare altri canali per fare comprendere all’istante ciò che ‘vedo’, per riuscire a comprenderlo, per primo, io… che bel ‘giro di vite’ sarebbe; tuttavia, se ciò non accade o non accade ancora è certamente perché solo opportuno. Non importa se il potere di controllo ne trarrà vantaggio per più Tempo; importa che il suo vantaggio sia una funzione di un piano ricomprendente superiore.

Il lavoro di ogni persona vissuta in Terra 3d è un patrimonio comune d’inestimabile valore; allo stesso Tempo è una gabbia se non si riesce a prenderne le distanze. Un libro può irretire al punto tale da trasformare in schiavi, sino al momento in cui un equilibrio non sostenibile lascerà il posto ad un nuovo equilibrio/paradigma.

La storia deviata procede in questa maniera; anzi… la storia procede in questa maniera, mentre l’equilibrio della storia deviata segue altre coordinate traenti, essendo il frutto della ‘mano’ di coloro che hanno ‘vinto’.

L’Europa è stata salvata dagli Usa o è stata invasa dagli Usa, durante la Seconda Guerra Mondiale?

He. He… Una questione che inizia a raffreddarsi dal punto emotivo della partecipazione diretta, visto che sono passati ormai quasi 70 anni; quando le generazioni che l’hanno 'disegnata' non ci saranno più, allora inizierà un processo di analisi diverso da quello che ha alimentato il dibattito sino ad ora. Una guerra che ha insegnato molto, a caro prezzo; un insegnamento che ha veicolato l’Europa ad ‘unirsi’ anche se in seguito alle numerose crisi che hanno semiaffondato interi Stati.

La verità ha sempre due facce, ma è difficile scegliere di vederle entrambe contemporaneamente ed ammettere l’insegnamento pubblicamente. È una scelta che implica una certa liberazione dai vari conflitti d’interesse, che avvolgono a ragnatela l’essere che si crede confinato nelle 3d.

La Natura ha i propri Tempi, se noi rimaniamo fissi in un luogo; viceversa, se mutuiamo la nostra fissità con quella parte dinamica/rotabile, che ci contraddistingue spiritualmente, allora la musica cambia ed il Tempo diventa variabile e non più, o non solo, ordinabile sequenzialmente.

Un giorno si presentò nel mio studio un padre di famiglia che desiderava farmi esaminare i denti dei suoi due figli. ‘Secondo me, vedrai qualcosa di interessante’, mi disse.

Il minore dei due ragazzini (avevano 10 e 12 anni) non aveva nessuna carie e nessuna otturazione, denti perfetti e pulitissimi. Ero ben lieto di fargli le mie congratulazioni; so, del resto, che la maggior parte di noi dentisti prova una vera soddisfazione quando visita ragazzi in queste condizioni: peccato che siano ancora troppo rari!

Venne il turno del fratello: anche qui, niente otturazioni, igiene ottima, ma i quattro incisivi superiori presentavano cavità leggermente scure, a forma di pozzetto, sulla faccia interna dei denti. La cosa più stupefacente, dopo un attento esame, fu scoprire la presenza di uno strato di smalto dentale duro e sano che ricopriva interamente le quattro carie. Era evidente che il processo della carie si era arrestato e addirittura ‘invertito’. Dopo uno stato di incipiente demineralizzazione, l’organismo del ragazzo si era rimineralizzato e lo strato di smalto bello e nuovo assicurava una buona tenuta e una buona protezione dei denti.

Il padre allora mi spiegò che applicava da diversi anni i principi del ‘metodo Kousmine’ e si preoccupava di fornire ai figli un apporto quotidiano di vitamine e di sali minerali sotto forma di frutta fresca e secca, di cereali integrali e di vegetali oleosi.  

Aveva bandito dalla loro alimentazione gli zuccheri e i cereali sottoposti a raffinazione.

Il maggiore si era dovuto recare all’estero e vi era rimasto per diversi mesi, durante i quali aveva mutato il modo di nutrirsi. Quando era ritornato in Francia, il padre, sempre vigile sullo stato di salute dei suoi figli, gli aveva controllato i denti: sugli incisivi superiori si erano sviluppate quattro carie. Il papà del ragazzo, confidando nel potere di riparazione della natura, si preoccupò soltanto di far sì che suo figlio riprendesse le ‘buone abitudini’ alimentari e igieniche di prima

Non era intervenuto nessun dentista, lo smalto si era riformato da sé e rivestiva tutta la superficie delle cavità

La pazienza, associata al rispetto di un’alimentazione sana, aveva sostituito e perfino superato l’opera di un dentista. . .
‘Cosa rivelano i denti’ – Dr. Yves Gauthier

La ‘pazienza’ è uno stato di fede in un ordine perfetto superiore.

La ‘pazienza’ denota lungimiranza e apertura mentale, ma anche in questo caso… non solo:

Negli eventi ordinari della nostra vita fisica il Deva interviene assai di rado:

Egli è così completamente occupato nel lavoro molto più vasto del proprio piano, che probabilmente è appena conscio del nostro piano; e se anche occasionalmente può succedere ch'Egli scorga qualche pena o qualche difficoltà degli uomini, che sveglia la sua pietà e lo spinge ad aiutarli, pure indubbiamente la sua visione più larga riconosce che, allo stadio presente di evoluzione, simile intervento, nel maggiore numero dei casi, produrrebbe molto più male che bene
Gli aiutatori invisibili – C.W. Leadbeater

Dipende sempre da quale piano si analizza una situazione e da quale sia il proprio livello di consapevolezza; uno stretto mix delineante il tracciato esistenziale a cui apriamo la nostra prospettiva. Ci si può anche smarrire lungo un cammino intrapreso? Certamente, ma secondo la visione centrale di SPS, non ci si perde mai veramente. Al massimo si stanzia per un certo periodo in una certa situazione, atto per il quale si matura solo e sempre maggiore spessore partecipativo.

È questa la storia di ognuno di noi. Fateci caso voltandovi indietro.

Tutto ciò ‘che è stato’, viene visto diversamente ‘dopo che è accaduto’, sino al punto di arrivare al quasi paradosso di ‘sentirne la nostalgia’. L’età che trascorre muta ogni apparenza subita in precedenza. Tutto viene riplasmato di conseguenza. Ogni ambito trasforma se stesso, esprimendo un altro volto, un’altra fattezza, altra funzione e persino valore aggiunto.

Anche per questo motivo, penso che tutto abbia un senso superiore; superiore al piano degli eventi orizzontale sul quale ci si è misurati.

Non è cosa facile da comprendere. Per nulla facile, presi come si è da questa conduzione frastornante esistenziale, scambiata per ‘unica’.

Unici siamo noi, non la Vita.

Per aiutarmi a capire, ho deciso di seguire ciò che m’ispira con grande portata e continuazione:

lo scrivere in SPS
.

Se apro un qualsiasi scritto o leggo qualsiasi ‘cosa’, ne traggo immediatamente un valore, oserei dire 'quantico’. Inoltre, mi si forma come una sorta di ‘unione di significato’, allo stesso modo del lavorare dei fili per ricavarne un indumento, ossia… un qualcosa a livello d’ottava successiva ricomprendente tutte le altre.

Ho deciso di inglobare ‘Prospettiva Vita’ nella più grande storia mai raccontata; ma, più che deciso, ho ‘sentito’. ‘Prospettiva Vita’ deriva da un bacino più ampio d’informazioni, da cui estraggo le informazioni per SPS. Probabilmente quella Noosfera decantata, per ultimo, da Arguelles:

la struttura energetica relativa al mentale, dell’essere chiamato Pianeta Terra.

Come l’aria per l’organicità biofisica, la Noosfera è l’aria per il respiro mentale, ciò di cui ‘sono fatti’ i pensieri che respiriamo. Pensieri con la ‘miccia’ accesa, ossia ispirati, guidati, polarizzati, morfologicamente orientati, pre digeriti, etc.

Da chi?

Ci sono numerosi livelli di controllo. Uno di questi, diciamo il più vicino, è relativo all’opera rilevante in termini di potenziale ad opera della Massa stessa:

il Cavaliere ha fatto salire alle stelle lo share e non c’è dubbio, ma quando si parla davanti a una platea di quasi 9 milioni di telespettatori, bisognerebbe anche argomentare con chiarezza e senza paura di smentita

Peccato che, il giorno dopo, molte delle dichiarazioni dell'ex premier non superino la prova del fact checking, ovvero la verifica dei fatti attraverso i dati reali e il confronto delle fonti, a opera di singoli soggetti, esperti sul tema, o di piattaforme specializzate
Link

Un'episodio meditativo sulla qualità dell'informazione: link

Come funziona?
La piattaforma di Fact checking è pensata per consentire a chiunque di avere un ruolo attivo e partecipativo nella verifica dei fatti

Se hai ascoltato, letto, appreso una notizia o una dichiarazione che credi sia falsa, imprecisa, dubbia, da oggi puoi verificarla con il Fact cheking... 

I quattro principi (Accuratezza, Indipendenza, Imparzialità, Legalità) proposti… possono essere una valida linea guida nel processo di verifica dell'informazione.

Entra nella comunità di fact checking, sottoponi a verifica una notizia, collabora. Contribuisci anche tu, nel tuo piccolo, a migliorare la qualità dell’informazione italiana.

Da oggi è possibile.

Link

Questo è un livello di controllo, no? Un grande possibilità di verifica...

Ma chi ce lo rende possibile? L’esistenza del tessuto intrecciato di Internet. Ma chi ha permesso l’esistenza della Rete, tramite la quale adesso abbiamo anche questa opportunità di monitoraggio dell’attività di ogni persona ricoprente incarichi sociali ed amministrativi e non solo?
 
Un certo potere che lo ha inteso; un vettore che era stato sviluppato in ambito militare e, dunque, in ambito di sicurezza/spionaggio.

Il detto ‘non tutti i mali vengono per nuocere’ è certamente illuminante ed esprime la verità superiore che, ogni cosa si possa fare nelle 3d, darà luogo sempre ad un bivio, perlomeno; un bivio caratterizzato dalla possibilità di scegliere.

Perché, invece, nell’attuale paradigma sembra che non esista scelta al di fuori della strada tracciata?
 
Perché l’incantesimo irrorato sulla Massa è totale, cancellando la prospettiva ‘altra’.

Quando tutti sono convinti di vivere secondo ‘prassi’, è difficile vedere l’altra faccia della medaglia, che comunque auto esiste sempre; le mode e le tendenze, le abitudini e lo stress, non fanno altro che far girare la testa dalla parte opposta, allo stesso modo di quando si deve affrettatamente raggiungere il posto di lavoro, passando di fianco ad una persona che chiede l’elemosina, ossia una briciola del nostro ‘avere’.

Ignorare una persona è essere ignoranti in relazione al contesto che ha portato un proprio simile a vivere un’esperienza simile; se, a più alto livello, quella persona doveva vivere quel versante della possibilità, ad un livello più usuale – 3d – la sua presenza costituisce un termine di confronto per tutti coloro che si trovano a passargli nelle vicinanze.

L’universo descritto in ‘Prospettiva Vita’ verrà progressivamente aggiunto a SPS, per diluirlo e rendere la ‘pozione’ più saporita. Dunque, è questa una fase di calibrazione dell’intento che mi alimenta. Ciò che ‘graficamente’ devo ancora aggiungere è:
  • un nome significativo sul modello del ‘Legendarium’ di Tolkien (Silmarillion)
  • una pagina di ‘antefatto’.
Considero ‘Prospettiva Vita’ come un’opera anticipatrice del valore aggiunto veicolabile attraverso SPS e la storia più grande mai raccontata.

Il romanzo si chiude, aprendo le porte di un nuovo Mondo/Dimensione da scegliere di popolare (Ascensione):

Io assurge al ruolo di Creatore del proprio Mondo, conferendo la possibilità ad ogni Anima al bivio, di potersi dirigere anche verso quella nuova sfera esperienziale. Tutto ciò che ‘è stato’, viene lasciato intatto, riconoscendone il senso più autentico, sepolto sotto una montagna di apparenze.

Perdoneranno i teorici lettori, se scrivo in chiaro anche questa parte di progettazione; l’opera è talmente vasta da richiedere Tempo ed attento ascolto verso tutto ciò che ispira e che parla con regolare sincronicità, se solo si è attenti e decisi.

Ascoltare, imparare, intrecciare, costruire e poi dimenticare.

Quella dimenticanza sarà diversa dal semplice perdere la memoria, che già adesso ci contraddistingue.

Questa è una dimenticanza che indurrà ad applicarsi alla Vita con talento:

che cos’è un talento, se non gli effetti finali di un’opera eccelsa condotta a pieno e poi lasciata andare?
 
Ho deciso di aprire ogni porta e finestra al talento che s’emana da me; talento che, ovviamente, coincide con una passione infiammata per quello che faccio...


Un fuoco interiore che brucia senza paure e senza possibilità di risultare vacuo.

Egli è vivo. Egli è… un messaggio vivente.

Chi lo percepisce non può fare a meno di rimetterlo in circolazione. Egli è un costrutto da non possedere, un qualcosa da prendere e lasciare andare, da dare via, da mettere in comunione, da non custodire… perché talmente vasto, inesauribile e continuo da risultare alfine dannoso se nascosto in una qualsiasi cassaforte immobile.

La Vita è fluida; quando la blocchi essa mette radici, ramifica, produce foglie e semi.

È come un’astronave che decide di atterrare su un nuovo Pianeta per conoscerlo meglio. Alla fine, ogni esperienza giunge al termine e l’astronave deve partire o essere demolita dalle condizioni planetarie; l’albero alla fine muore.

Rimangono i semi e le memorie contenute nelle apparecchiature della nave spaziale.

Tutto quello che riguarda una trasmissione esistenziale che non giunge mai ad una vera conclusione.

Nulla è come sembra, ma ciò che sembra è sempre una parte della verità.

Dipende da noi la comprensione.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

lunedì 24 settembre 2012

Attraversiamo fasi diverse.




Dai piccoli inizi, nascono le leggende più grandi.
Casa è ormai dietro di te! Il Mondo è davanti

Lo Hobbit

Attraversiamo fasi diverse.

L’articolo di oggi è particolare. Nulla di nuovo, per carità. L’intento è di consolidare questa prima parte del cammino intrapreso sino ad ora: 

domani SacroProfanoSacro compirà 3 anni di Vita ed il sottoscritto 3 anni di cambiamenti all’insegna di quel ‘fuoco interiore’, che possiamo chiamare in infiniti modi.

Nel 2005 si accendeva qualcosa, in me, molto simile ad un raggio traente. Un segnalatore. Un attivatore.

Nel 2012 si compie un ciclo a 7 anni e ne parte un altro, per cui mi aspetto novità basilari, capaci di fare la differenza, come entrando in un livello superiore di un videogioco: tutto ciò che accade è sempre più interessante ma, allo stesso Tempo, richiede una maggiore presenza (in ogni senso).

La chiusura di un ciclo è immaginariamente raffigurabile come un qualcosa di negativo. Come al solito, dipende da noi il colore, la tinta, che spargiamo al luogo che ci vede protagonisti, anche se non lo si crede. È una maniera di essere protagonisti per fasi indirette; ciò è figlio di un qualcosa che è avvenuto nel passato immemore ed, al contempo, di un preciso intento superiore, armonizzato o vivificato per mezzo nostro: 

gli Human Bit del Creatore.

Tutto quello che compiamo in Terra 3d è il riflesso di 'chi siamo' e di 'cosa dobbiamo fare', liberamente interpretando, anche tra le righe, il copione impresso nella genetica, nei corpi sottili, nell’imprinting animico, nel Tutto…

In 3 anni il fulcro di SPS si è spostato:
  • Antisistema
  • Entità Parassite
  • Analogia Frattale e Metodo Indiretto.
Sta, progressivamente, emergendo una struttura, una mappa di ramificazione della Luce. Il Velo si fa sempre più sottile, conferendo maggiore apertura dei nostri centri d’ascolto, proprio come apparati di fiori, che si aprono con l’arrivo della Luce Solare.

La Luce, il Sole, il Fuoco: un teletrasporto di informazioni

Una trasmissione codificata, che scambiamo e identifichiamo per il solo tramite del calore prodotto nelle 3d. L’effetto collaterale del calore, a cui è agganciata l’apparenza della possibilità della Vita, non è tutto ciò che veicola la Luce.

In una dimensione rovesciata, inversa, tuttavia non poteva che essere così. Con il ribaltamento degli assi magnetici del Pianeta, abbiamo la possibilità di invertire quello che è già invertito, riportandolo in una configurazione perlomeno diversa rispetto al ‘prima’.

Prometeo (in greco antico Προμηθεύς, Promethéus, ‘colui che riflette prima’), è una figura della mitologia greca, titano, figlio di Giapeto e di Climene… 

La sua azione, posta ai primordi dell'umanità, si esplicava in antitesi a Zeus, dando origine alla condizione esistenziale umana

Zeus, per la stima che riponeva in Prometeo, gli diede l'incarico di forgiare l'uomo che modellò dal fango e che animò con il fuoco divino…

Prometeo (rubò) ad Atena uno scrigno in cui erano riposte l'intelligenza e la memoria e le donò agli umani.

Zeus in quel momento non era favorevole agli umani, anzi aveva deciso di distruggerli: non approvava la gentilezza di Prometeo per le sue creature e considerava i doni del titano troppo pericolosi, perché gli uomini in questo modo sarebbero diventati sempre più potenti e capaci.

A quell'epoca, gli uomini erano ammessi alla presenza degli Dei…

Il più grande dono che Prometeo aveva fatto all'umanità: il fuoco

Link 
 
Ho percepito molto chiaramente, questa mattina, la seguente analogia tra:
  • la gran parte dei nomi assegnati ai luoghi del continente nord americano, di chiara origine nativa americana
e
  • la mitologia e tutti i suoi personaggi.
I nomi dei luoghi americani derivano dalla cultura di un popolo che è stato annientato, ma che vive ancora, come inglobato in un qualcosa di più grande. Allo stesso modo, i nomi e gli episodi raccontati dalla mitologia in toto, derivano dalla cultura di popoli che sono scomparsi, ma che vivono ancora nelle 'forme d’ogni tipo', che la società umana ha partorito nel Tempo.

Se accettiamo di accogliere la verità dell’Analogia Frattale, allora dovremo decidere di credere definitivamente, come se fosse una prova scientifica, a tutto quello che ne deriva. Questo nuovo modello scientifico approccia il concetto di ‘prova testimoniale’, bypassando la rigidità mentale figlia di un paradigma giunto al proprio punto di trasformazione.

La Morte è una trasformazione.

Mi sveglio spesso con il ricordo di avere sognato, ma non di quello che ho sognato. Ciò equivale alla pacca sulla schiena amichevole di chi intende dimostrarci tutta la sua amicizia e benevolenza. Almeno, io intendo in questa maniera il ‘ricordo della smemorizzazione’.

Un evidente segno/prova di quello che ci ha interessati in un lontano passato.

È un incitamento a continuare sulla via. Via che, ormai, deve dare luogo anche a ‘terrafondazione’, ossia ad emersione del potenziale costruito a livello eterico, perché provo fastidio se la musica è troppo bassa. Biodiversità e simil-paradosso.

Il fuoco, che è dentro di noi, alimenta in continuazione i motori della nostra nave.

La concretizzazione è anche figlia di questa società, ossia passa attraverso un sostentamento in termini economici. Penso di avere dedicato a SPS circa 3000 ore in 3 anni, ossia 1000 ore all’anno, ossia circa 41 giorni all’anno, negli ultimi 3 anni.

Come diceva un amico perduto, ‘non te lo ha ordinato il Dottore’. Certo. Aveva ragione. Ma, per Dio, è come se invece fosse proprio così. E, in qualche modo, la bilancia dell’Universo deve riequilibrarsi tra dare e avere.

Ormai, vivo perennemente attivo. Non passa attimo senza che il ‘fuoco’ non alimenti le caldaie dell’infrastruttura in cui sono contenuto.

Per questo motivo mi aspetto che i miei sogni inizino a materializzarsi. Per questo non ricordo quelli che faccio durante la notte:  

perché non necessito del ricordo, quanto del loro ancoraggio, della loro emersione nelle 3d.

Anche... nelle 3d. Questa è la nostra funzione di ponte tra le dimensioni.

Sto ultimando un libro sul trading, che ho seguito per 14 anni. È la parte conclusiva di una vicenda che andava chiusa, perché era giunto il Tempo di farlo. Nel libro, chiamo questa fase, quella del ‘fallimento’. A buon intenditor

Fra 15 giorni circa lo metterò in vendita anche tramite SPS. È un’opera sottile e pratica, che racchiude l’insegnamento maturato in un arco di Tempo sensibile. L’intento è di condividere quello che ho imparato sulla mia pelle e di contribuire a portare un po’ di Luce anche in quell’ambiente. Un ambiente solo all’apparenza ‘selvaggio’ ma, in realtà, solo riflettente il nostro ‘stato’.

Il perno dell’opera è l’automazione di segnali (trading system)

Offrirò, infatti, la possibilità di acquistare, fra l’altro, un esempio di automatismo funzionante e completamente open source, al fine di prendere spunto mentre lo si applica…

Lancerò, in contemporanea, l’iniziativa ‘Campagna 12*1000, ossia la ricerca di 1000 persone disposte a creare una rete virtuale/eterica, attraverso il Web, per mezzo della quale condurre esperimenti a distanza in ottica di intenzione, immaginazione creativa, etc. La ‘Rete’ sarà inoltre una bussola alla quale mi affiderò per le future decisioni, anche personali. È un esperimento coraggioso, ma che vale la pena di provare.

Credo che le persone risonanti, al momento giusto, ci saranno, avendo capacità di andare oltre ad ogni questione legata al metro superficiale del giudizio, derivante dal grado di separazione emanantesi dalla Terra 3d, alimentata da forme pensiero vetuste e giunte al tramonto della propria funzione simil-paradossale.

Ultimamente mi hanno contattato individui sorprendenti, che annunciano grandi novità anche per il mio personale cammino. Individui ‘normali’ come me. Non Guru né Asceti, ma semplici incarnazioni uniche e, per questo, speciali… Come ognuno di noi.

Il Futuro è in onda. Il Futuro è nell’onda.

Seguirà, poi, l’emersione del progetto ‘Biografie – Polvere di Stelle’.

Credo che l'Ascensione abbia anche a che fare con quello che Edoardo de Bono chiamava ‘pensiero laterale’ a cui, secondo me, si dovrebbe associare anche una ‘azione laterale’, cioè un modo nuovo di vivere

Credo dovremo parlare di ‘triangolazione del luogo’, un po’ come quando sismografi 3d localizzano l'epicentro di un terremoto incrociando tre sfere energetiche (mettendole a sistema)… Ciò che sento io, lo metabolizzo dai sogni e quindi in una dimensione diversa dalla realtà… 

Quello che sta emergendo in SPS, forse, è una riprogrammazione sinaptica dell'universo intelligente.
Pierangelo

L'amico ritrovato più totale.

Pensiero laterale.
Con il termine pensiero laterale, coniato dallo psicologo maltese Edward De Bono, si intende una modalità di risoluzione di problemi logici che prevede un approccio indiretto ovvero l'osservazione del problema da diverse angolazioni, contrapposta alla tradizionale modalità che prevede concentrazione su una soluzione diretta al problema.

Mentre una soluzione diretta prevede il ricorso alla logica sequenziale, risolvendo il problema partendo dalle considerazioni che sembrano più ovvie, il pensiero laterale se ne discosta (da cui il termine laterale) e cerca punti di vista alternativi prima di cercare la soluzione.

Pensiero laterale e strumenti.
Il principio che sta alla base di questa modalità è simile a quanto proposto col pensiero divergente: 

per ciascun problema è sempre possibile individuare diverse soluzioni, alcune delle quali emergono solo
  • prescindendo da quello che inizialmente appare l'unico percorso possibile
  • cercando elementi, idee, intuizioni, spunti fuori dal dominio di conoscenza e dalla rigida catena logica.
È importante quindi disporre di modalità e strumenti che facilitino questi processi di pensiero, per generare creativamente ipotesi da abbinare e combinare con le conoscenze già possedute, fino al raggiungimento dell'obiettivo prefissato

È il caso delle mappe creative, che consentono al contempo di fermare le idee e di registrarle, predisponendole per essere poi rielaborate. Tra queste si collocano anche le mappe mentali di Tony Buzan oppure le solution map, che possono essere utilizzate per facilitare lo svolgimento di sessioni creative basate su tecniche come i sei cappelli per pensare
Link 
 
Metodo Indiretto.

L’algebra booleana è stata sviluppata da George Boole nel 1854, ed è diventata famosa intorno al 1938 poiché permette l’analisi delle reti di commutazione, i cui soli stati possono essere 1 e 0

Scopo della logica è quello di verificare la correttezza di un ragionamento, per far questo la logica trasforma ogni frase in una formula matematica in modo che si possa convertire tutto il ragionamento in un calcolo matematico dal quale si può quindi stabilire se è corretto oppure no.

Definizioni importanti:
  • si dice proposizione un enunciato per il quale è possibile stabilire se è vero o falso.
  • si dice tautologia un enunciato sempre vero, e contraddizione un enunciato sempre falso.
  • si dicono connettivi logici delle operazioni che possono legare una o più proposizioni.
Una proposizione ammette tre principi fondamentali:
  1. Principio di identità : ogni proposizione deve mantenere sempre lo stesso significato durante il discorso.
  2. Principio di non contraddizione: una proposizione non può essere contemporaneamente vera e falsa.
  3. Principio del terzo escluso: una proposizione può essere vera o falsa e non esiste una terza possibilità.
Link 
 
Tutti i limiti della logica sono descritti nei 3 principi fondamentali, su cui si regge. Alla luce delle verità riassunte nel Kybalion, tra le quali ‘non esistono verità, ma solo mezze verità’, i principi sopraesposti dimostrano tutto l’ancoraggio del quale si servono per trovare un senso e fermare un fotogramma del lungometraggio dell’energia.

Va bene anche così, infatti per Analogia Frattale è possibile risolvere ogni equazione con quello che circonda, tuttavia, la spinta evolutiva è tale da debordare ogni limite auto contenente. 

È Tempo di ‘cambiare perlomeno stanza’

A tal riguardo, Filippo mi ha contattato qualche mese fa. Egli è stato proiettato in una nuova dimensione, ha colto l’occasione rappresentata dal campo d’energia di SPS, al fine di riattivare quella parte di sé, che mancava di spunto iniziale per tornare a volare. Pubblico alcune citazioni dalle sue e-mail, credendo di non fargli torto nell’aprirle agli altri, come del resto ho fatto anche per Pierangelo:

caro Davide, ti scrivo per dirti che, grazie a te e al tuo blog, ho intrapreso una via che non so dove mi porterà, ma sicuramente più vicino a me di quanto sono ora. Come sai, ho iniziato a scrivere un blog di poesie affiorandofrano.blogspot.it.  

Sono felice di dirti che ho terminato la traduzione/trasposizione in versi dell'Inno all'Amore di San Paolo, contenuto nella 1 lettera ai Corinzi, capitolo 13. In questa lettera, Paolo cerca di far capire ai Greci, ‘fissati’ con la conoscenza e i doni ‘speciali’ dello Spirito (chiaroveggenza, parlare in lingue diverse, la Gnosi, etc.), che in realtà la via migliore è l'Amore. Non che questi altri aspetti non siano importanti, ma non sono 'cose trasportabili’ ma temporanee…

Nel mio Blog, la traduzione è stata pubblicata ‘a puntate’. È incredibile come sia riuscito a mettere tutto in quartine di ottonari, sinceramente non avrei mai pensato di riuscirci. È incredibile, se qualcosa non ‘faceva rima’, oppure non era in metrica, vuol dire che era sbagliata

Inoltre, ‘per caso’, il numero di quartine è 22. Questo ricalca una caratteristica di alcuni Salmi, cosiddetti ‘Salmi alfabetici’, che hanno le strofe che cominciano ciascuna con una diversa lettera dell’alfabeto ebraico. Quindi, quando, ricontando alla fine il numero di quartine, mi sono accorto che erano 22, ho avuto i brividi…

Ecco la traduzione completa per la quale ho studiato anche il testo Greco.

La Via Migliore

Se so parlare agli uomini
e anche sottili entità
ma non ho amore nell'anima
è solo bla bla bla bla.

E se ho un intuito incredibile
e son talmente ispirato
che vedo già l'invisibile
e tutto quanto ho imparato.

E se ho una fede incrollabile
da fare muovere i monti
ma non ho amore nell'anima
cosa sarò in fin dei conti?

Se ogni mio avere possibile
e anche il mio corpo consumo
ma non ho amore nell'anima
che cosa avrò se non fumo?

L'amore è sempre paziente
l'amore è sempre cortese
è passione resiliente
sempre dà senza pretese.

L'amore non è un ardore
un flirt di breve durata
non gigioneggia l'amore
non è una palla gonfiata.

Non è mai disposto male
non si cerca vanamente
non punzecchia, perché il male
non lo calcola per niente.

Non saluta l'ingiustizia
che nascosta se ne sta
mentre accoglie con letizia
la sua amica verità.

L'amore tutto riveste
è il nostro cielo stellato
è cibo, bevanda e veste
a tutto resta attaccato
.

L'amore ha immaginazione
e tutto immagina bello
l'amore tutto sostiene
e stiamo in terra per quello.

Dall'alto tutto proviene
e quando scende si sfalda
L'amore no, fa eccezione
e la sua forza rinsalda.

Pian piano invece svaniscono
l'intuito e l'ispirazione,
svanisce pure il comprendere,
la lingua e l'erudizione.

Perché ispirarsi è bellissimo,
sapere pure, ma è come
comprendere un corpo solido
guardando la sua sezione.

Un giorno sarà possibile
vedere da un'altra altezza
svanirà questo incantesimo
e ci sarà completezza.

Un tempo quand'ero piccolo
piccolo avevo il parlare,
piccolo era anche il comprendere,
piccolo l'argomentare.

Era un sistema di minima
ma era utilissimo e bello
era anche semplice e pratico
ma poi divenne un fardello;

infatti venne la crescita
e altro dovetti affrontare
e quel perfetto giocattolo
decisi di abbandonare.

Come allo specchio si mostra
quel che vediamo al presente
ma un giorno la vita nostra
vedremo direttamente.

Ora c'è solo un tratteggio
e i tratti unire non so
presto vedrò quel disegno:
come io sono saprò.

Ci sono quindi tre pratiche
che rimarranno tal quali
sono i pilastri del credito
sono le banche centrali:

l'attaccamento allo spirito
che ci ricorda chi siamo,
l'immaginarsi il possibile
che ci fa andare lontano,

ma soprattutto è immutabile
il patrimonio del cuore
messo da parte dall'anima
l'oro più puro: l'amore.
Link  

Questo è Filippo. Egli trae spunto dagli articoli di SPS, per scrivere poesie sincrone o asincrone. La sua passione è autentica e la fiamma che l’alimenta la conosco molto bene e la sento molto familiare. Tanto di cappello alla sua opera quotidiana, che altro non è se non il riflesso, sempre più rilucente, di sè e di quello che ha scritto in maniera tanto mirabile

Lunga Vita all’iniziativa illuminata umana…

Egli ha colto a pieno, anche senza spiegarselo, come me, il contesto in cui si muove SPS. Lo ringrazio di Cuore:

se mi posso permettere, secondo me, c’è un immenso potenziale ‘curativo’ nell’Analogia Frattale, che tu hai sviluppato. 
 
Stavo pensando di riaprire i commenti a SPS. Tempo fa li avevo tolti perché mi ero accorto che mettevano in imbarazzo sempre le stesse persone, ossia coloro che ormai si sentivano in dovere di scrivere sempre qualcosa, come se fosse diventato un obbligo. Attendo, eventualmente, i vostri feedback, il vostro parere a tal riguardo. Perché SPS non è un’opera chiusa. Questo fatto ci tengo a dichiararlo ad ‘alta voce’

L’e-mail per ogni comunicazione è sempre la stessa (quella che vedete in calce alla firma a completamento dell’articolo). Vi chiedo la forza di pronunciarvi a tal riguardo, perché mi farebbe piacere poter riaprire i commenti. Cosa che farò solo se verrà richiesta a grande maggioranza, ossia se interessaerà.

Segnalo anche il Blog dell’amico Stefano 314 Unicamente Luce, un nuovo Universo da scoprire e ringrazio anche Daniele per essersi manifestato. A Raimondo chiedo come va il progetto Wingmakers e se vuole scrivere qualche testimonianza a tal riguardo

A tutti gli altri dico/scrivo ‘grazie per esserci’…

Hai capito perché le sfere si sono trasformate dando vita ai sette draghi malvagi? In questi anni avete confidato troppo nel potere delle sfere del drago ed avete finito con l’abusarne. È per questo motivo che non posso più permettervi di utilizzarle d’ora in avanti. A poco a poco le sfere hanno cambiato la natura delle cose e così hanno finito per cambiare anche me.
Drago Shenron –Dragonball

La conclusione della serie Dragonball GT è molto profonda, come del resto tutto il filo narrante, che sottintende l’intero parto creativo in questione.

Era tutto collegato. Era un segno che le sfere stavano cambiando.
Goku 

Tutti i nemici, sempre più potenti, erano la conseguenza del deterioramento delle sfere, che derivava dall’utilizzo improprio delle stesse ad opera dei protagonisti della vicenda narrata.

Un loop sensato e decodificato molto bene. Un loop che, per essere interrotto, ha necessitato l’eliminazione delle sfere dal piano dimensionale 3d. 

Ecco la 'perdita di potere', che l’umanità ha registrato in un periodo imprecisato avvenuto nel proprio passato e che, ad esempio, nel film Thor equivale all’esilio sulla Terra, dello stesso,  ad opera del padre Odino.

Una punizione? No, l’iscrizione ad una scuola di Vita, unica nel suo genere.


Per uno che non doveva far parte di questo mondo, devo confessare che all’improvviso mi costa lasciarlo. Però dicono che ogni atomo del nostro corpo, una volta apparteneva ad una stella. 

Forse non sto partendo. Forse sto tornando a casa.
Gattaca

Attraversiamo fasi diverse…

Quando tutto sarà pronto, me ne andrò.

21092012 S 24,4 – 265 S. Matteo Apostolo (L’esempio per un Bancario) ++
22092012 S 24,2 0 266 Sant'Ignazio da Santhià (Il lavoro d’altro tipo) +0
23092012 V 24,1 0 267 San Pio da Pietrelcina (Esistono solo mezze verità) +0

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com