giovedì 9 febbraio 2017

Desolazione.


"Cosa risplende al centro della galassia"?
Ricordo tutto sino all'incidente. Non riesco ad assimilare nuovi ricordi... Di cosa abbiamo parlato?...”.
Memento
L’umanità, auto confinata nel “qua, così”, è in una situazione “sospesa tra cardini”, che la sorreggono sin tanto ché… tutto si trasforma, mentre nulla cambia (nella sostanza).
Ossia è tra:
ricordo tutto sino all'incidente
e
non riesco ad assimilare nuovi ricordi...
Nella realtà manifesta (“qua, così”) di parte, AntiSistemica (by dominante), l’umanità:
non ricorda
a partire dal momento di “è già successo”
e
riesce “ad assimilare nuovi ricordi
conseguenti al “Big Bang (momento)”.

mercoledì 8 febbraio 2017

L’assurdo Reset.



Una figura stilizzata - su una parete, lavorata dall'erosione di molte migliaia di anni – che sembra acclamare, riverire, prostrarsi, pregare… qualcosa che è “nell'alto dei cieli”, probabilmente, è in una simile “posizione” poiché teme per ciò che vede
"Abraracourcix... come tutti i Galli del fumetto è estremamente coraggioso e non ha paura che di una cosa:
che il cielo gli cada sulla testa...".
Link  
La figura stilizzata, teme per sé.
Ed è ritratta in quella maniera, dato che “si difende” da qualcosa, che le risulta come “una invasione del proprio spazio esistenziale”. 
Il portare le braccia in alto, non è sempre un pregare


Anche la sola “luce”, diventa una fonte dalla quale proteggersi, istintivamente, il volto.
Così, attraverso la via interpretativa “religiosa”, si confonde una testimonianza di ciò che “è già successo (tutto è compiuto)”, per ciò che – all’opposto – inizia a diventare la prima forma di “censura” della storia deviata “qua, così”.
Quando, l’elevare le braccia al cielo, corrisponde ad un difendersi e quando, invece, è un atto di devota preghiera?

martedì 7 febbraio 2017

Destino.




Lui sembra avere accettato il nostro destino”.
Passengers
Sembra che (è come se…) ci sia un anticipo (sincronico) rispetto al tempo (futuro):
parli, scopri, trovi, etc.
qualcosa
prima che una certa relazione di analogia accada.
Accorgiti.
Ora, questo può succedere – anche – se c’è una regia occulta (interferente), che cura ogni aspetto dell’orbita (destino).
In cosa credere? Al funzionamento ambientale naturale originale, oppure all'esistenza dell’interferenza?
L’esistenza dell’interferenza mette in luce che, a sua volta, esiste qualcosa dotat3 di una "direzione (intenzione)" e qualcosa che, invece, scorre indipendentemente
La limitazione al credere alla “storia della creazione (per opera divina o anche solo scientifico/naturale)”, non permette di accorgersi dell’interferenza, se non indirettamente, attraverso – ad esempio – le vicende narrate, sul Diavolo…
Colonizzare pianeti è l’affare del momento…”.
Passengers
Che cosa è, che succede “qua, così”?
E che cosa è, l’interferenza?
Nel “qua, così” succede (a partire da un certo momento) sempre la conservazioneper trasformazione – dello status quo by dominante (AntiSistema).
E… l’interferenza è, appunto, di origine dominante (ragione fondamentale sia della causa, che dell’effetto).

  
Un esempio? Eccolo.