venerdì 19 febbraio 2010

Pigliate 'na pastiglia.





In merito alla legge d’attrazione, ossia a quella “proprietà” dell’Universo, e dunque nostra,  di attrarre ciò a cui, con più “intensità” si pensa, è opportuno affermare che uno dei perni centrali di “rotazione”, uno dei motori di spinta, è l’intenzione. Intenzione di fare/ottenere una “cosa” piuttosto che un’altra. Questa proprietà dell’intendere,  ora sappiamo dagli studi del Dr. Couè, è legata alla nostra immaginazione, cioè a ciò che “scriviamo” nell’inconscio. L’intenzione non è manifesta nell’atto della volontà, nel “volere”, essendo questo un piano dipendente dell’inconscio. Occorre intendere a livello più profondo dunque. Ed il solo volerlo non è sufficiente
 
Per questo motivo l’Antisistema ha conquistato i nostri inconsci ed il nostro sangue.

Per questo motivo abbiamo ciò che non vogliamo; dove “ciò che non vogliamo” è da intendersi a livello della volontà, del conscio.
In realtà abbiamo sempre ciò che vogliamo, solo che “ciò che vogliamo” è quello che c’è scritto nel nostro inconscio e, quasi mai, scriviamo noi nel nostro inconscio.

Un bimbo ha una enorme capacità di immaginazione che utilizza per scopi egoici e dediti alla soddisfazione pura dei propri sensi e ai fini del giocare. Per questo motivo esiste, ad esempio, la televisione; per scrivere nei loro inconsci e staccarli dal proprio potere. È un’opera di conquista ed invasione progressiva quella messa in atto quotidianamente.

Torniamo all’oggetto del presente articolo: l’intenzione.

L’intenzione, abbiamo detto, deve corrispondere al potere dell’immaginazione, la quale deve essere “scritta”, auto suggestionata in noi da noi stessi. È questo il potere dei Mantra, della preghiera, dei codici scritti di ogni tipo, delle leggi, dei regolamenti, etc.

Dato che “siamo” in un corpo fisico su questo splendido pianeta vivente, dobbiamo preoccuparci, responsabilizzarci, nell’avere e mantenere un corpo in perfetta salute. Nella condizione della malattia, ben poco si può intendere se non ai fini della guarigione. È come correre sempre dietro ad un treno che non si ferma mai; è solo ed esclusivamente sopravvivere, giocare in difesa.

La nostra condizione energetica è basilare. Infatti siamo immersi in un oceano di interferenze ed “inquinamenti” d’ogni tipo. La scienza non riconosce ufficialmente il nostro sistema di corpi sottili, il sistema dei Chakra, etc. Il paradigma in auge “vieta” il solo pensare di essere qualcosa in più di un involucro fragile di carne ed ossa che, inesorabilmente, invecchia e muore lasciando un piano di sofferenza per il nulla o per una sorta di “salto nel buio”.

Esistono dunque alimenti e sostanze che interferiscono e/o che aumentano il potere dell’immaginazione/intenzione, agendo a tutti i livelli e dunque anche sul sistema nervoso, il quale deve essere in perfetta “forma” per ricevere e trasmettere segnali all’Universo.

Alimenti e sostanze “dannose” ai fini della manifestazione della legge d’attrazione:

Alimentazione a base di carne e “derivati”; questi alimenti sono intrisi dell’ormone della morte e delle emozioni forti che ha provato l’animale in regime di “vita controllata ai fini dell’alimentazione umana”; ci nutriamo di un cadavere che ci apporta del vero e proprio veleno, appena velato da un  buon gusto e sapore; si è conquistati nei sensi.
Alcool e droghe; queste sostanze alterano la funzionalità del sistema nervoso, distorcendo i piani percettivi, scatenando la Kundalini in un ecosistema che non è pronto ancora a riceverla. Creano inoltre dipendenza e l’intenzione si riversa interamente nel procurarsi altre sostanze simili; si è conquistati dalle proprie debolezze.
Caffeina; tutti gli stimolanti alterano la capacità di trasmettere all’Universo le nostre intenzioni. Questi continui “attacchi” non conferiscono energia, come si crede, ma la tolgono dalle nostre riserve, lasciandoci ora di sera esausti; si è conquistati dalle illusioni.
Televisione; questo potente mezzo di diffusone di massa, contribuisce a svuotare, a scavare un solco dentro di sé, distorcendo la realtà percepita, inondando la nostra dimensione di messaggi non coerenti secondo il volere dell’Antisistema. Il sistema nervoso smette di funzionare secondo il proprio centro e, spegnendo i motori, va al traino di questo “rimorchiatore” sottile; si è conquistati nella propria intimità.
Alimenti lavorati; ogni alimento sottoposto a processi industriali di lavorazione e trasformazione è privo di elementi nutritivi, tossico per via di additivi e tossine (aspartame, glutammato monopodico, etc.), distorcente il sistema nervoso; si è conquistati nell’ignoranza.
Prodotti con fragranze; tutti i prodotti chimici artificiali che contengono profumi sintetici sono deleteri ai fini della legge d’attrazione, in quanto spingono ad un offuscamento dei sensi ed a una minore acutezza dei sensi (shampoo, sapone, detersivi, profumi, salviette profumate, deodoranti, creme, cosmetici, etc.); si è conquistati tramite le nostre vanità.
Zucchero raffinato (bianco e di canna); è questo un alimento privo di Vita, capace di interferire con il corretto funzionamento del sistema nervoso. Ovvio che ogni tipo di bevanda e alimento che lo contenga è da evitarsi. Lo zucchero c’è dappertutto (mi sono accorto che lo mettono anche nei piselli, nella maionese, etc.). Dietro lo zucchero c’è un business spaventoso che, nel corso della storia, ha dato il via persino alla tratta degli schiavi; si è conquistati dal proprio desiderio di dolcezza.
Aspartame; questo dolcificante chimico artificiale può convertirsi in formaldeide, un veleno per i nervi, infatti questa sostanza viene usata per imbalsamare; si è conquistati nella nostra rassegnazione.

Rafforzamento del sistema nervoso ai fini della legge d’attrazione:

Alimenti crudi; questi alimenti disintossicano il sistema nervoso e contribuiscono all’equilibrio delle funzioni del cervello. Nel “Vangelo Esseno della pace”, Gesù dice proprio di “non cuocere i cibi, di non scaldarli”
Alimenti vegetariani; eliminare il consumo di carne, latticini e farinacei dal nostro regime alimentare significa evitare il ristagno dell’energia e l’ostruzione progressiva dei sistemi vitali e di funzionamenti del corpo.
Integrità personale; avere e mantenere una propria coerenza di base a carattere di etica, morale, “pulizia”, senso del giusto, senza giudizio, attenzione verso il prossimo, permette di migliorare il nostro potere immaginifico. Chiudere ciò che si è lasciato indietro, intraprendere un’azione e concluderla, aumenta l’autostima, la fiducia in sé. Tale integrità compresa nella sua interezza riesce a fare comprendere come mai non si deve, ad esempio, rubare; con questo atto “prendiamo ad un altro”, contro la sua volontà, ciò che non riusciamo a raggiungere tramite il nostro potere. descriviamo in questo modo un processo "impoverente".
Nutrizione cellulare; l’apporto al corpo di sostanze naturali in termini di ossigenazione, comporta grandi benefici, quali la disintossicazione e la nutrizione a livello cellulare ad “alta densità”; a questo proposito è poco conosciuto l’apporto benefico del Perossido d’idrogeno al 35% per uso interno che a differenza di quello per uso esterno non contiene sostanze tossiche (in “rete” esiste un interessante sito http://liberidamalattie.co.uk/introduzione.html che tratta ampiamente questo sconosciuto argomento. Anche nel pregevole libro “Vogliono farti ammalare” di K.Trudeau si citano le proprietà meravigliose dell’ossigenazione del corpo.
Frutti di bosco; questi alimenti naturali amplificano le funzioni del sistema nervoso, in quanto lo proteggono, così come gli occhi e la memoria. Tutte le specie colorate sono un vero e proprio toccasana (lamponi, mirtilli neri e rossi, fragole, ribes, bacche selvatiche, etc. ).
Frutta e ortaggi a foglia larga; sono tutti alimenti che aumentano e stimolano le funzioni sensoriali ed apportano sani principi nutritivi al sistema nervoso.

In pratica tutto concorre al rafforzamento del nostro stato di salute, il quale si riversa sulla nostra capacità di immaginare ed intendere la nostra vera Vita, quella che ci auguriamo da sempre ma che “tarda” a venire, a manifestarsi. Esistono altre caratteristiche e nodi focali in questo senso, ma sicuramente rimanere in uno stato di ottima salute è basilare. Diciamo che le infrastrutture che reggono l’equilibrio psicofisico sono, appunto, alla base, sono dedite a sostenere tutto il resto. Le "impalcature" devono avere solide fondamenta per sostenere il peso sovrastante, proprio come le fondamenta di una casa. E la migliore “casa” è quella che abbiamo costruito noi, preservandola dalla illusioni di quelle “aziende” che ce la volevano costruire a metà del suo costo, utilizzando materiale scadente, oppure al doppio del suo costo, paventando qualità illusorie. Come si dice: la verità sta nel mezzo…

Liberiamo il più possibile i nostri canali energetici…

È semplice! Basta fare il contrario di quello che l’Antisistema (i sistemi di credo di ogni tipo che conosciamo) ci induce a fare…

Questa è la più grande garanzia di riuscita!
 
Materiale tratto da: http://www.arnoldehret.it/modules.php?name=News&file=article&sid=49 che ringrazio di cuore :)

Godetevi "Pigliati 'na pastiglia" di Renato Carosone, per tre minuti di  simpatico relax, qua: http://www.youtube.com/watch?v=mmjxuIMln2s
 
"Non c'é nulla interamente in nostro potere, se non i nostri pensieri". ( Cartesio )


Per sempre





La memoria, come una radice nell’oscurità,
luce perforante con il suo stelo
mi ha trovato.
Ordinando il mio mondo
come un’architettura di sentimenti
legati a te,
tenuti per te come scudi di speranza.
Nella dispersione d’amore,
un identico palpitare
è stato il nostro richiamo
soddisfatto nella carezza più dolce
che due possono condividere.
E ti domandi se l’estasi ridurrà noi
come la pioggia il sole o
il vento la calma.
Quando ci conosciamo
nel canale più profondo del nostro cuore
possiamo solo proferire una parola
scagliata da questa mente di pietra: per sempre.
Per sempre.

Quando l’inverno chiamerà il mio nome
nel più alto deserto di luce,
io non dispererò perché conosco te
nel canale più profondo del mio cuore
dove comprendo la parola, per sempre.
In un istante guarito dalle tue carezzevoli labbra
che smascherano tutto quello che mi ha torturato.
L’affanno di bocche
stanche ma frementi nella fiamma della passione
può solo cessare quando sono entrato in te
per sempre.
Ti porto in questa fiamma,
color smeraldo che viene dai miei sogni di te
al di sotto degli alberi all’interno
dove la tua bellezza ha consumato il sole
e ha preso al laccio la mia anima completamente.
Non posso invero saperti lontano
da un trono.

Spiriti fatti per splendere oltre il chiasso
di rozzi poeti
che battono l’acciarino sotto l’acqua e piangono senza passione.
Io ti ho conosciuto per sempre
in strade solitarie
e nella piana rimbombante.
In paesi assonnati e freschi altopiani.
Ho visto tutto di te
lacerarsi da me parlando come un fiume
che scorre per sempre.
E ho atteso
come l’avida bocca di un oceano
attirandoti più vicino alle mie labbra
così posso conoscerti per sempre
quando ti svuoti in me abbandonate tutte le paure.

giovedì 18 febbraio 2010

Ecco dove si è "trasferito" Re Artù.





Prendo spunto da un intenso articolo tratto dalla rete, grazie al quale ho potuto aprire ulteriormente la “mente”, trovando la modalità per agganciare nuovi (per me) “fili della trama”. Il link lo trovate alla fine di questo scritto. Premetto che è molto interessante e, soprattutto, affine vibrazionalmente con quello che io “sono” e tutti noi "siamo".
 
Dunque; partiamo da questa espressione “Sembra che qualcosa di grosso stia per accadere”.
 
Esatto! È proprio la sensazione che moltissime persone stanno percependo, dal momento in cui “vivere” in questa dimensione è come essere un biscotto che viene inzuppato nel latte; siamo avvolti da questa dimensione, più o meno completamente. Questo “avvolgimento”, simile al meccanismo raccontato in “Avatar”, vede un “filamento” di energia animica che si “introduce” vibrazionalmente in un corpo fisico in carne ed ossa, il quale è “immerso” nel tessuto del “continuum spazio-tempo”. E ci “ritroviamo” qua, sulla Madre Terra, quasi completamente “bianchi”, alias senza “memoria”. A quel punto la fase di “lancio” è terminata; lo “sbarco” è avvenuto. Inizia una nuova Vita. Meraviglia.
 
Completamente dimentichi di “tutto”, ci mettiamo nelle “mani” della mamma, al fine di non morire di stenti dopo poche ore dalla nascita; cioè ci affidiamo subito all’Amore che ha permesso il nostro transfer e che ci ha accolti sotto nuove spoglie. Questo affidarsi è totale. L’Anima, dunque, accetta consapevolmente di “rimpicciolirsi” a tal punto, da lasciarsi andare alla “deriva” nell’oceano del tessuto tridimensionale. Il viaggio è comunque “programmato” secondo punti “cardine” dettati dalle prospettive e dal Karma, in funzione dell’evoluzione ancora in corso d’opera. In questo vero e proprio “voto” animico, s’innesta un “volo” mozzafiato che ci porta a trovare la “luce” del Sole di questo Sistema Solare
 
È in pratica la trama del più bel film mai visto prima.
 
Veniamo all’articolo che funge da ispirazione. Tutti noi, o gran parte, abbiamo un sentore “strano” legato ad una grande onda che “verrà” per spazzare il pianeta. Quanto e profondamente ancestrale sia questa visione non è dato sapersi, ma da ciò che ha scoperto Sitchin, traducendo le tavolette in argilla Sumere, sembra proprio che il grande Diluvio Universale sia stato, in realtà, una enorme onda sollevata dalla banchisa polare che è scivolata in mare tutta insieme, essendo su una base “mobile” di fango e sedimentazioni varie. Tale slittamento viene giustificato “grazie” alle vibrazioni provocate sul pianeta, dall’avvicinamento periodico (ogni 3600 anni) del cosiddetto “Planet X” o Nibiru. Ok. Sino a qua, diciamo, che stiamo seguendo un filo discorsivo “classico”, dove per classico intendo “conosciuto” da coloro che si interessano di questi argomenti non giustificati dalla scienza ufficiale che, per così dire, “sta fingendo di fare altro”.
 
Recentemente, nel film 2012, il perno grafico attorno a cui ruota l’intera visione cinematografica, è proprio la grande onda che arriva sino alle montagne della “dimora delle nevi eterne” dell’Himalaya.
Insomma questa grande onda, nell’immaginario collettivo, ha l’assunto di una gigantesca “mano” di pulizia che passa sul mondo. A livello inconscio il significato è una gran voglia di “pulizia”, di cambiamento. A livello frattale, però, cosa può significare? A cosa può rassomigliare? Ricordo che l’intero Universo è a carattere frattale ed olografico, ossia, ogni parte racchiude la stessa parte sempre più piccola e replicata, in tal modo, all’infinito e, ogni parte, contiene sempre il contesto del tutto.

"Gli ologrammi sono anche definiti come figure (o pattern) d'onda interferenti ottenute tramite l'uso di un laser aventi la specificità di creare un effetto fotografico tridimensionale: essi a differenza delle normali fotografie ci mostrano una rappresentazione tridimensionale dell'oggetto proiettato. Ogni parte dell'ologramma, poi, contiene l'intera informazione: tagliando in due parti l'ologramma entrambe mostreranno sempre l'oggetto per intero".
 
"Un frattale è un oggetto geometrico che si ripete nella sua struttura allo stesso modo su scale diverse, ovvero che non cambia aspetto anche se visto con una lente d'ingrandimento. Questa caratteristica è spesso chiamata auto similarità".
Fonte: Wikipedia
 
Allora quale sarà il frattale maggiore, al quale l’immagine collettiva della grande onda ci può condurre? Ad un’altra più grande onda, ma di “natura” molto diversa da quella che abbiamo nella mente.
 
Un’onda che descrive una “anomalia del/nel tessuto spazio-tempo”:
 
"Il sogno dell’Onda (la maiuscola qui è d’obbligo per distinguerla da un onda normale) non sarebbe altro che la visualizzazione simbolica di un avvenimento altrimenti difficile da immaginare. Il discorso può essere spiegato perfettamente da un concetto noto come Funzione d’onda quantica o onda di probabilità, concetti legati alla fisica quantistica. In verità l’universo è molto più complesso di quel che sembra, alterazioni della realtà avvengono ogni istante attorno a noi ma non le avvertiamo per una funzione che si chiama coerenza della realtà per cui avvertiamo attorno a noi solo un universo reale e coeso. Noi viviamo tutti i giorni immersi in un mondo tridimensionale con i suoi limiti (apparenti) e le sue leggi fisiche. Ma, in certe ere, a intervalli regolari, il nostro pianeta - che è più di quel che sembra - viene attraversato da una alterazione spazio-tempo che viaggia nel cosmo (naturalmente non in maniera rilevabile dalle nostre apparecchiature, viaggia cioè tra le dimensioni) e colpisce appieno la Terra".
 
Questo “gatto che cammina sotto al tappeto”, oltre che a passare una immagine simpatica, provoca anche un effetto potenzialmente meno simpatico, ossia una deformazione della continuità di ciò che per il genere umano è la normale prassi esistenziale. Cosa significa? Che questa Onda non è visibile, proprio come un gatto nascosto dal tappeto, ma i suoi effetti si; infatti avremmo nell’impatto di natura energetica vibratoria (ricordo che “tutto” è energia) molti “strattoni” che si ripercuoterebbero sui piani sottili e materiali del pianeta su cui “viviamo”.
 
Ma c’è una differenza di effetti da questo “impatto” immateriale; dipenderà dalla componente vibratoria di ciascuno di noi e dalla media vibrazionale planetaria. In parole povere lo scontro tra due diverse forme d’onda, proprio come sulla Terra scatenano un temporale, darà effetti ed esiti diversi a seconda dell’intensità del loro “dialogo”. La seconda grande onda è proprio la forma pensiero che alloggia ed aleggia attorno alla Terra, appigliata al campo magnetico terrestre, che costituisce il “contesto” nel quale siamo immersi come biscotti. Questo “incontro” si prolungherà nel tempo, modificando vibrazionalmente la struttura spazio-temporale alla quale siamo soggetti. Da notare che è proprio il campo magnetico terrestre che si sta indedolendo, per via della diminuzione della velocità della rotazione planetaria. Questo è un aiuto per tutti noi.
 
“Immaginate di essere seduti o sdraiati su una gigantesca cassa acustica usata per i concerti rock accesa: vibrereste ad ogni nota”
 
Tale “deformazione” provocherà esiti diversi sulle persone, in funzione della vibrazione proprietaria di ogni individuo; ossia è come affrontare un certo tipo di impatto opponendosi oppure lasciandosi andare. Significa essere polarizzati con l’evento, remare nella stessa direzione, oppure fare resistenza. Ricordo sempre le parole di Osho:
 
“Sei stato un po' troppo serio di recente, seriamente... è tempo di lasciar perdere! Fatti una bella risata e metti da parte i tuoi bei piani. Davvero non ne hai bisogno. Ciò che dovrà accadere accadrà e tu hai una scelta: andarci insieme o andarci contro
 
Non c’è nulla di pericoloso in questo “impatto”, perché tale termine può essere fuorviante e mendace; sarà una “rinascita” per coloro che lo desiderano. L’evoluzione quantica che bussa alla nostra porta. La Madre Terra ha scelto di evolvere e sta iniziando a prepararsi per fare “surf” sull’onda. Non ha intenzioni di perdere questa opportunità. 
 
E tu cosa deciderai di fare?
 
Tutto trova un senso nuovo e diverso, rileggendolo alla luce di questa prospettiva. Ogni libro letto, ogni parola lasciata per noi dai grandi uomini che ci hanno preceduto, tutte le leggende, la mitologia, le metafore, le sacre scritture anche se ammorbate, gli insegnamenti sottili, i proverbi, la saggezza naturale, il sentire, la scienza, l’Antisistema… tutto. Nel libro che mi ha aperto la via spirituale, “Trasmissioni stellari” di K.Karey si parla proprio di questo, ma da un’altra angolazione. Si scrive che la Terra sta attraversando una zona del Cosmo a diversa energia, ma il “contesto” non cambia. È come dire “se Maometto non va alla montagna è la montagna che viene a Maometto”. Nulla cambia nel significato ultimo, nel senso del fenomeno applicato alla evoluzione della Vita.
 
Gli esseri umani sono connessi col pianeta in cui vivono in molte maniere: tramite il campo elettrico del cervello, la massa gravitazionale del proprio corpo o le polarità magnetiche del corpo astrale. Tramite queste connessioni, la Terra influenza gli esseri umani con il proprio campo elettromagnetico/gravitazionale, e grazie ad un meccanismo bioorganico-vibratorio di ritorno (biorganic/vibratory feedback) persino la stessa Terra è influenzata dal pensiero e dalla condotta umana”.
 
Reputo questo messaggio molto importante, se non il più importante, ai fini del raggiungimento della consapevolezza del “cosa” siamo e del “cosa” succederà. Ma ovviamente questo è il mio punto di osservazione.  Esistono libri, lavori, sui cicli delle macchie solari come, ad esempio, il “Codice degli Dei” di Giorgio Terzoli, liberamente scaricabile dalla rete, che esordisce con questa citazione:
 
"Un giorno Gesù ci spiegò i segreti delle stelle .Era un mattino di Primavera.
Dall’alto del colle vedevamo, nella pianura lontana, sorgere il Sole là dove nell’orizzonte ancora
brillava una luminosa costellazione.
“Passano le costellazioni.” Disse Gesù “dopo l’Ariete i Pesci . E poi verrà l’Acquario .
Allora l’uomo scoprirà che i morti sono vivi e che la morte non esiste.”
(Dal Vangelo secondo Tommaso)
 
Cosa ci “dice”, adesso, se rileggiamo alla luce dell’arrivo di questa grande Onda? Cosa significano le parole “Allora l’uomo scoprirà che i morti sono vivi e che la morte non esiste?” -  semplice: descrive semplicemente un balzo quantico evolutivo che porterà la consapevolezza dimensionale. 

Stacchiamoci dalla terminologia delle parole interpretate dalla mente e dal paradigma. I vivi e i morti sono la stessa energia sotto un’altra forma vibrazionale. Per questo la morte non esiste, perché in realtà è solo un passaggio, un condotto che torna verso il punto di "partenza".
Nell’opera pregevole di Terzoli, egli giunge alla scoperta di un codice, scritto in tutte le opere immortali umane, che gli uomini del passato hanno voluto far pervenire nel futuro (ora), al fine di far comprendere che qualcosa di ciclico tornerà ad “abbattersi” sulla Terra. Un “qualcosa” legato ai cicli delle macchie solari.
 
“Naturalmente, nella stessa maniera la Terra è connessa con gli altri corpi celesti nel cosmo, specialmente col Sole. Tutto ciò serve a farvi capire che, quando l’Onda colpirà la Terra, forzerà il pianeta ad un salto evolutivo che normalmente prende centinaia o migliaia di anni per avvenire. La forza vibrazionale dell’Onda influenzerà in maniera diretta i campi gravitazionali dei pianeti del nostro sistema solare, e di conseguenza anche le persone che li abitano”.
 
Se rileggete i lavori, disponibili in rete, di David Wilcock, troverete ampie conferme che in tutto il Sistema Solare, è in corso un cambiamento epocale delle condizioni “tipiche”, registrato nell’aumento della temperatura e delle tempeste magnetiche sui vari pianeti. Questi sono effetti che anche la Nasa sta registrando ufficialmente.
 
Esiste una canalizzazione di Tobias nella quale si dice:
 
Quello che accade veramente è che la Coscienza della Terra sta cambiando, ad un livello tale da influenzare il tempo atmosferico. Il tempo atmosferico si manifesta in risposta alla coscienza umana e ciò non significa che debba sempre essere soleggiato e piacevolmente tiepido. (risate) Il tempo atmosferico fornisce una ripulitura, fornisce visioni interiori e anche consapevolezza. Il tempo atmosferico sulla Terra contribuisce anche in un modo molto interessante alla condivisione della coscienza, alla condivisione di energie in tutto il mondo. Un tempo forse era il più importante modo, per spostare la coscienza da una cultura presente in una parte del mondo ad un'altra. Ecco come discesero dai livelli eterei verso luoghi nuovi nel mondo, diverse sacche di coscienza, questo fatto rese possibile che ad un'invenzione fatta in Cina 10.000 anni fa corrispondesse un'invenzione simile dall'altra parte del mondo. Una parte di questi avvenimenti ha origine a livello eterico, un'altra parte avviene a livello fisico. In questo modo il tempo atmosferico veniva utilizzato come fornitore di coscienza ed è ancora così. E’ ancora così e oggi è ancora più tangibile”
Fonte: http://crimsoncircle.com/translation/it/ritorno06.html

"Da un punto di vista umano, il primo stage dell’arrivo dell’Onda verrà notato solo dal comportamento anomalo delle persone e da aberrazioni nei cicli naturali, con frequenti uragani, pioggie, terremoti, eruzioni e via dicendo.

Negli stati mediani dell’arrivo dell’Onda, assisteremo ad autentiche scene di follia di massa e di isteria collettiva, mentre d’altro canto alcune persone percepiranno in sè una maggiore pace e forza, una profonda “armonia” col creato, e un allargamento del proprio spettro percettivo, con l’allargarsi di fenomeni PSI ed ESP.
 
L’Onda porta le situazioni all’estremo, fa emergere il meglio o il peggio che giace in voi.
 
Negli stati avanzati dell’arrivo dell’Onda, le cose peggioreranno: il feedback di ritorno generato dalla stessa mente e corpo delle persone ma amplificato degli effetti dell’Onda, colpirà la Terra con grande intensità, amplificata alle loro emozioni, ormai senza vincoli.
Questo peggiorerà gli scompensi climatici, ma d’altro canto il feedback di ritorno delle persone positive calmerà parzialmente la Terra impedendo il peggio. Se i pensieri positivi saranno più forti di quelli negativi generati dalla rabbia e dalla paura, allora il pianeta reggerà, e si passerà all’ultimo stadio dell’Onda.

La Terra quadrimensionale inizierà ad emergere dall’interno di quella tridimensionale.

Tutte le persone che avranno cambiato le proprie frequenze vibratorie in accordo con la frequenza armonica dell’Onda vedranno, percepiranno ed interagiranno con un nuovo mondo.
Tutti gli altri rimarranno nel “vecchio” mondo tridimensionale, semidistrutto dai cataclismi, e a loro sembrerà che milioni di persone siano scomparse di colpo. Ma sono solo andate nella 4° dimensione. Sarà come quando i Tuatha De Danann dei miti celtici “svanirono” nel mondo del Sidhe, o come quando Re Artù scomparve nell’isola di Avalon. Questi miti in realtà solo mementi dell’azione dell’Onda in epoche passate”
Fonte: http://2012.splinder.com/post/7742279
 
Ecco come e dove sono andati a finire gli uomini ed i popoli del mito.
Ecco cosa ha fatto distaccare la banchisa polare.
Ma tutto ciò è solo meraviglioso!
Paura? Ma che senso ha?