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C-arto-Nato |
Non si inizia una frase, tantomeno un Bollettino, con il termine “cioè”, però… unfannulla (anche perché oramai il Bollettino è già iniziato).
No, cioè!
Cioè, vuoi farmi credere che gli “Usa” sono senza servizi telefonici e Internet, per via di una “tempesta solare”? Por favor. “Ma mi faccia il piacere”. E via di spinta sul gomito…
È esattamente (sostanzialmente) come…, “i numeri dicono che l'economia americana cresce, ma la gente non ci crede…”. Per forza; quei “numeri” chi li dà? Sempre loro. E chi li supervisiona? “Loro”. Nella gerarchia vuoi che non sia che così. Allora, a che serve? A chi “serve”, come fosse “IA”.
E come fa lo “asino”? Ia. Ia. Ia…
Raglia ch’è una meraviglia. Dicevamo della “tempesta solare”. Uhm. Figurati che manco esiste lo “spazio”. Ergo, la “tempesta solare” è… qualcosa che viene scatenato ad hoc, sulla Terra dalla Terra, poiché altro non c’è. I “satelliti”? Sono palloni gonfiati. E le “trasmissioni via satellite”? Sono segnali che giungono da cavi sottomarini, sottoterra, sottospirito, etc. O al limite in volo ma per aria, non nello “Spazio”. Dove è l’aria lo… spazio. Tipo Starlink.
La Terra ha una verticale. È (in) un piano, ma non è piatta.
Tutto è (in) rilievo (gerarchia).
Tutto è cablato. Non importa se “Usa” o Russia o Cina. È tutto… interconnesso. Perché la “economia” è una, nella sostanza. Prova ne è che lessanzioni sono state scagliate da una p-arte all’altra: ovvero, i “vasi sono collegati (comunicanti, comunicano)”, non visto che sono la stessa cosa. Se fai librare un palloncino negli “Usa”, arriva ovunque (se non scoppia prima o se non gli sparano). L’aria è una. La terra è una. Il sottosuolo è uno. Mentre l’economia… no? Sei serio? Sii serio.
Le “università” insegnano le stesse cose. Ovunque.
Se poi gli “usi e costumi” sono differenti, che cambia? Niente. Il denaro è in uso dovunque. Si chiama Lira, Sterlina, Dollaro, Rublo, Yuan, Dinaro, Doblone, Tallero, Sesterzio, Conchiglia, etc. etc. etc. ma… è “uguale”. Sostanza.
Il lavoro? Ibidem.
È tutto (tutto) uguale, essenzialmente.