giovedì 29 dicembre 2022

L’influenza dei profitti sulla scienza.



È una “influenza” anche questa. Certo

Un legame (canale) parassitario in grado di mettere “sotto chiave” l’ente s-oggetto:  

in tal circostanza, trasformando la scienza in “scienza”. 

Il “Dio” denaro la fa da padrone (Qua, AntiSistema). E la relativa gerarchia “serve” proprio per cor-rompere ogni singola “molecola” che non si s(ch)iera.  

L’ordine è categorico:
quello dello “Ordine”. 

Dell’Albo. Della categoria. Del tal settore, non importa dove. Tutto è nei ranghi, allineato e coperto, mentre il “tetto del mondo” non è l’Everest, né tantomeno sull’Everest. Segui i soldi e troverai la pista. No? Non solo, perché ad un certo punto… le tracce scompaiono come nel paventato “nulla”. Un terreno pavimentato da ferma illusione ottica. 

Da… punto e a capo. 

Riprova, sarai più fortunato.

Mentre i premi sono assegnati attraverso il meccanismo di scambio. Ossia, decisi a tavolino. Telefona pure in “diretta” radio/Tv

te ne accorgerai ben presto. 

Spesso, la trasmissione non c’è nemmeno in quel dato momento. Spesso, la tua telefonata incoccia l’IA che cor-risponde di certo con il desiderata altrui, per “te”, però. È a “te” che lor signori, in qualsiasi salsa, sono sempre interessati. Mentre “tu” fai… click, infatti, loro hanno un ritorno sugli investimenti e, per inciso, accumulano anche il “dato” individuale, che misura la tendenza essendo “tu” costantemente “uomo medio”, anche se sei donna o qualsiasi altro f-attore/s-oggetto.

 

mercoledì 28 dicembre 2022

Questa normalità è grave.



In geometria, un normale è un oggetto come una linea, raggio, o vettore che è perpendicolare ad un dato oggetto…

Link

In fisica si definisce grave un qualunque oggetto dotato di massa e sottoposto a gravità. È un sinonimo di corpo quando si considerano principalmente effetti dovuti alla gravitazione, come l'accelerazione di gravità e la forza peso…

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Quindi, il “grave è normale” al/nel (Qua, AntiSistema): 

la funzione d’onda attraverso cui passa il segnale portante. 

L’individuo si eleva perpendicolarmente d-alla superficie che coabita. Questa è la “normalità”. La norma. E anche la n-orma

Memoria. Alias? 

Cattività e nor-malità, pari son? 

Il “lato oscuro della forza”, allora, cos’è? 

Perché in ogni “film” c’è sempre questa “necessità” - per dare vigore alla trama - del… male? Perché c’è sempre malessere? Mal d’essere. Eppure, ti consideri nella società del benessere. Rispetto a…, lo è, sei; ma a quale prezzo. Non te ne rendi nemmeno conto, visto che il prezzo da pagare è in denaro, per “te”. Mentre è quello che lasci in pegno (Te) il sostanziale “dazio”. 

Ciò che ti viene come a “mancare”, or dunque, amarcord

Ciò che di in-definito ti ha. Non solo. Il ricordo di qualcosa che non ti ritorna in mente e che, allora, prende altre vie, perché assolutamente ineluttabile, essendo Te. E il discorso dell’anima, dello spirito, dell’energia? È “uguale”. O normale. Il grave è continuare ad ignorarne sostanza, significato, compresenza, verità, peso specifico, realtà, etc. etc. etc. 

La tua anima sei Te.
Mentre langui in “te” (Qua, AntiSistema). 

Ti dice niente la cosiddetta “tratta degli schiavi”? Come no. 

 

martedì 27 dicembre 2022

S-conosciuto.



Che figata non aver sentito le parole del “Papa” a Natale. 

Un Natale della... Madonna. L’ignorarne il contenuto è adrenalina pura. Il non avere alcuna Tv, eleva tutto ciò all’ennesima potenza. L’usurpante, chissà quante ne ha sparate, la mattina del 25 dicembre. Roba da far accapponare la pelle. 

Brividi. 

E, fiù: scampato pericolo. Prossima missione

ignorare assolutamente il discorso di Mattarella per l’ultimo dell’anno. 

Wow

Non possedere la Tv ti permette di possedere la capacità di non farti possedere. Sempre che non accedi ad altri Media. 

Ergo: è il potenziale di cui pre-disponi.

E la “cosa” non è strana, seppure ti sembri “strana”. Le cose accadono. Succedono poiché “è già successo”. La storia, del resto, non ti dicono che si ripete, sempre? Laddove, tutto si trasforma = ? La “ciclicità”. Il modus operandi attraverso il quale controllare tutto come se fosse… “naturale”.

L’esse-Re che non esiste; c’è... è, tale, n-orma

L’a-nor-male (Qua, AntiSistema). L’abominevole “Yeti” de noantri. E poi, guarda anche a come le “cose” s’infilano o manifestano ordinatamente, se (se) hai un minimo di “metro”, di cadenza ciclica, di monitoraggio delle circostanze che comportano il “trend” nel Mercato Unico. 

Certe “news” intervengono (vengono rilasciate o decise) nei momenti cardine del ciclo, proprio quando secondo il “ritmo” è d’uopo sganciarle. Come missili “intelligenti”, alias, del tutto artificiali o ancora una volta sotto controllo che non esiste (per “te”) anche se c’è (in soldoni e persino sostanzialmente). 

Quando una “cosa” succede, succede