venerdì 18 marzo 2022

Proiettare.



Dal latino, projectare = gettare in avanti, lanciare… terraformare (decidere).

Dal progettare qualcosa deriva il proiettarne ogni sviluppo

Il perno, però, consta in questo: se tale “progetto” deve essere sottile, poiché è la relativa ragione fondamentale a non esistere seppure c’è, di conseguenza l’essere andrà a finire “a Massa” senza nemmeno rendersene conto, per “abitudine”, o meglio in “democrazia”

Ci sono “famiglie”, nel mondo, che versano in una tale non-situazione:

il potere passa da “lì” come, ti dicono, “c’era una volta…” il Signore all’interno del proprio castello, lassù in alto sul promontorio, ai cui piedi è sorto il paese ove tutti trovano l’occasione per continuare a meglio auto sopravvivere, avendo smarrito qualcosa che non sanno più in costa consiste(va). 

Perchè ne dipendono?

Ora, senza castello (essendo disabitato, oppure divenuto un “museo”) il Signore si è estinto? Ti piacerebbe. Vero? 

Figurati, però. 

Come potrebbero perdere il potere codesti clan, se non sempre a favore di un altro di lor signori?Ne rimarrà uno solo?”. Bene: epperò, almeno un3 impazza ancora per il mondo. Ci sta, perché rientra nell’ottica della sfida, della guerra, della competizione, della disfida, etc. 

Almeno un nucleo portante deve esserci. 

Anche se potrebbe essere una sorta di “congregazione”, con a capo qualcuno/qualcosa. Di più, tutto ciò potrebbe essere un parto della mente “fantasiosa”, come il sospettare… oppure, potrebbe essere che la mente immagina qualcosa “modello film visto alla Tv” che in uno Spazio Ambientale “Memoria”, tuttavia, non si discosta mai troppo dall’essere verità, non avendo lasciato nulla all’essere “caso” (quando c’è il progetto e la relativa proiezione). 

Ancora, potrebbe essere che il potere che controlla il mondo si illude di essere “il potere che controlla il mondo”, essendo e rimanendo “solo” un sottodomino (come il Deep State, ad esempio), rispetto a ciò che non esiste ma eccome se c’è, anche se esserne certi è quantomeno utopico (come dovrebbe essere, però). 

Se il Deep Stare “adora una qualche sorta di figura demoniaca”, che significa, se non che… è proprio tale “figura” a costituire il livello superiore anche al Deep State stesso che, or dunque, è un sottodomino. No?

Logica. Sostanza. Verità. 

Le “famiglie” tipiche non sono quelle fatte passare dalle Serie Tv più famose, tipo “I Robinson”. No; le “famiglie” tipiche sono quelle che difficilmente si smembrano, essendo organizzate attorno ad altri “valori” che sono e rimangono indissolubili sino a quando..., e rispetto ad un certo tipo di “sostanza”. Ad esempio, solo per quanto concerne il potere presidenziale Usa, rivediti un po’ la lista delle famiglie più famose o famigerate. 

 

giovedì 17 marzo 2022

Segnare il passo.



Sono stato io a suggerire di bombardare Belgrado…”. 

Biden nel 1999…

16 Marzo 2022 Link

Biden definisce Putin uncriminale di guerra”…

17 marzo 2022 Link

Che meraviglia la… coerenza. Soprattutto, quando “serve” per alimentare la “normalità”. 

Molto bene. Tutto a posto e niente in ordine. 

Anzi, “niente”. Hai presente quando “hai un problema” e ti senti male, dentro? Ecco che allora “basta non pensarci”. No? Peccato che se il problema è serio, allora “ti verranno a cercare”, anche se te ne sei dimenticato

È la “legge”; quello che in Grantchester ti senti dire, dall’avvocato di turno, “giustizia e legge non sono sempre la stessa cosa…”. 

Ma pensa


Ci può essere “spazio” tra i due non solo termini? Come se tra guarnizione e corpo da isolare/proteggere ce ne fosse e, allora, apriti o cielo (nel senso che ci pioverà dentro). 

Legge e giustizia devono collimare, essere assolutamente le due facce della medesima medaglia. Se non è così, infatti, si può tranquillamente auto ritenere che “c’è qualcosa che non va”. 

Stanne certo. 

mercoledì 16 marzo 2022

Senzameno vieppiù.



Come rivelano tutto lor signori? Attraverso l’invenzione del fenomeno “che porta via” lasciando inesorabilmente qua: 

nell’AntiSistema.

Entanglement quantistico: una semplice spiegazione.

L'entanglement quantistico è un fenomeno bizzarro e controintuitivo che spiega come due particelle subatomiche possano essere intimamente legate tra loro anche se separate da miliardi di anni luce di spazio. Nonostante la loro vasta separazione, un cambiamento indotto in uno influenzerà l'altro

16 marzo 2022 Link

Influenza docet.

Come “replichi” questo… fenomeno? Ad esempio, prendi due innamorati, anzi meglio, madre o padre e prole, e, immagina che siano separati da una certa distanza

poi, durante una telefonata una p-arte comunica qualcosa di bello o brutto all’altra. 

Ecco. È sempre “sentire”, in-somma. È sufficientemente “controintuitivo”? A Me non sembra affatto “bizzarro”, però. Sì… gli “anni luce” rendono alquanto diluito il concetto sottinteso (sostanza) ma, chi se ne importa dal momento in cui per ora non devi andare su Alpha Centauri per delle commissioni. 

Vero?

Il “sentimento” è qualcosa che permette di parlare la stessa lingua, nonché la sede di ogni eventuale “s-coperta tecnologica”. Se sei tra estranei, anche per lingua parlata, bè… ciò che si “sente” è comune

gioia, dolore, amore, tristezza, etc. non sono così “alieni” nemmeno tra s-conosciuti. La depressione non è solamente geografica.

Sino all’eccesso: 

se ti pesti un dito, infatti, sente dolore sia un cinese che un mediorientale.

Trovi

E se non ci credi, prova a “pestarti un dito” alla compresenza di uno straniero; ebbene, vedrai che subito si preoccuperà per te, perché lo sa eccome “che dolore si prova” ovvero cosa significa e persino cosa vuol dire. Sino alla massima conclusione, che lo porterà ad offrirsi di portarti al “pronto soccorso”. 

Mal comune, mezzo gaudio? Uhm: nella misura in cui “fa piacere” che a qualcuno stia a cuore se non stai bene, ben sapendo che nell’eventualità tu sarai ben predisposto a “Fare…” la stessa cosa. 

Sì, sembrano “cose normali (noiose)” ma è solo quando ci sei dentro che ne scopri tutta la preziosa attualità e solo in quel momento impari che “è portante”.