La potatura consiste in una gamma di interventi atti a modificare il modo naturale di vegetare e di fruttificare di una pianta…
La “specie dominante” è dominata.
La specie umana è “umana”. Ha potenzialmente tutto, ma va da sé ch’è automatica, essendo artificiale o “creata” e comunque sempre in gerarchia. Dunque, la “potatura” non è solamente quello che recita l’enciclopedia, bensì, sostanzialmente è tutto quello che ti accade mentre sei in “vita” sopravvivendo. È arduo distinguere (accorgersi) ma nell’AntiSistema è così. Hai voglia a ritenere tutto questo (come) una proiezione mentale, dal momento in cui funziona e lo fa anche dolorosamente. Comunque sia, per altro anche il potere della mente che crea, passa inesorabilmente dall’I-Ambientale che risponde di conseguenza e dunque permette la chiusura del cerchio o, meglio, realizza che tra l’input e l’output insista la manifestazione ad hoc, che si cristallizza come il “materiale” acqueo allorquando diventa ghiaccio, pur rimanendo sempre acqua.