“Quello che era importante a quel tempo, lo è anche ora…
Il mondo vuole essere ingannato e allora sia ingannato…
In un mondo di post verità, questo dove ci lascia?...”.
The lost symbol
SPS_IO si ritrova ogni “santo” giorno a dover come ripartire da capo, perché… Già: perché? Lo spazio offerto da Google è gestito così:
una scala mobile che continuamente si muove, prendendo l’ultimo Bollettino ed anteponendolo a tutto il resto che, così, scala o viene scalzato, andando a costituire l’archivio storico.
Certo, c’è l’indice dell’intera produzione, tuttavia per chi è nuovo è molto complesso farsi un’idea. Inoltre, SPS_IO è costretto a dover ribadire in continuazione taluni concetti chiave, anche se non fa mai male. Insomma, la struttura definita o “Blog” (ma anche i Siti) funzionano in questo modo, dunque rimane a chi organizza il proprio materiale riuscire ad utilizzare le varie funzioni accessorie al fine di mettere toppe a questa organizzazione dis-funzionale nativa ed offerta.
In questo va da sé accorgersi che:
è proprio il “servizio” a fare acqua. La tecnologia stessa.
E tutto quello che può fare chi condivide il proprio pensiero, rimane di accomodare per il meglio ciò che passa il convento. Questo è un “problema” della Rete intera e dunque di Internet. Ancora una volta, non è un caso. Ok?
Sì, ok: “non si capisce”.
Inoltre, è così che serialmente tutto funziona – fisicamente – in questa versione del reale manifesto (cristallizzato ad hoc sulla spinta di chi se ne approfitta storicamente).