lunedì 17 maggio 2021

Ogni benedetto “film” e la “fine” dei dinosauri.



C’è questo pazzesco “documentario”, che permette di realizzare (o credere) che la Terra di “c’era una volta…” fosse molto più espansa in verticale, di quanto si possa essere autorizzati persino ad immaginare “oggi”. 

Coi “famosi” Grandi Alberi che hanno fatto la fine degli stuzzicadenti, non destando l’ira di alcun “Dio” né “Dea Madre”. 

Al fine, dunque, il “cielo è caduto sulla testa” di coloro che assistettero a tale immane tragedia. 

Ergo: la paura degli “antichi” è giustificabile poiché era “già successo” l’antefatto = il crollo della “parete (soffitto)” verticale, entro cui esistevano mondi che sono diventati materiale per la leggenda. 

Laddove, di conseguenza, quando i “moderni” Dogon dell’Africa, indicano la direzione, nel cielo aperto, dove si trova Sirio B, non stanno indicando una zona specifica dello Spazio, bensì… stanno indicando la posizione precisa dove fisicamente, una volta, “Sirio B” era collocata su uno dei Grandi Alberi della Terra: 

i relativi fuochi o luci che la ritraevano e segnalavano sulla superficie terrestre, permettevano di sapere dove si trovasse la città, il regno o il villaggio che fu. 

 


Insomma, posizionando tali gigantesche strutture verticali, lo spazio disponibile per essere calcato ed abitato, aumenta esponenzialmente, confermando che l’arrivo di ondate migratorie di popoli “misteriosi” che apparivano letteralmente dal “nulla”, sono proprio riferibili a questi “ponti naturali” di inter-passaggio tra “dimensioni”. 

 

venerdì 14 maggio 2021

Amare descrivere l’Anti-Sistema è una beep pazzesca.



Quest’oggi, SPS_IO deve ammettere di soffrire di una gravissima colpa:

ama de-scrivere al mattino”. 

Forse, ti chiederai “ma dove sta la colpa?”. Già: manco te ne accorgi. Te ne rendi conto

Come puoi amare ogni “santo” giorno l’avere a che fare con l’Anti-Sistema? Figurati se allora ti metti anche a de-scriverne le gesta nonché la compresenza. Ergo, non si tratta del fatto che “a nessuno interessa”; si tratta della sostanza = della radioattività che ti becchi ogni volta e che, allora, non puoi permetterti di amare. 

“Scrivere” è denunciare, quando lo “Fai…” pubblicamente. 

Anche se è più facile scambiarlo per… “altro”. No? Infatti, tu che sei “tu” nell’Anti-Sistema, scambi SPS_IO per un “Blog”: 

come no. 

Credi di avere ragione ma hai solamente “ragione”; per essere un Blog è un Blog, infatti “non si può baciare un'idea, non puoi toccarla né abbracciarla; le idee non sanguinano, non provano dolore... le idee non amano…”.

V for Vendetta

SPS_IO non deve amare de-scrivere l’Anti-Sistema. 

E, per la verità, viene ripagato della stessa “moneta”. Come puoi probabilmente evincere, “non si capisce niente”. Certo che è così:

il lavoro nobilita

giovedì 13 maggio 2021

Lo sai che invecchieremo insieme qua dentro. Vero?

 

Aò: ma falla finita…”.

Veto, di-vieto, vietare, vietato, etc. Un po’ come “ristoro (applicato a chi ha subito una perdita economica che chiamare truffa non si deve e dunque non si può essendoci un ‘veto’, una rivelazione, etc.)”, insomma. 

Nel senso “improprio” dell’utilizzo del termine. 

Laddove, chi decide se è improprio o meno? Sei sempre “lì”... A decidere non sei mai tu, poiché tu sei “tu” nell’Anti-Sistema. Senza che passi questo concetto nella maggioranza critica degli individui, va da sé che è la routine a continuare ad avere successo, poiché “è già successo” l’evento cardine e allora se non ne accade un altro di almeno pari livello, nada de nada… ti becchi questo “passato”, ch’è sempre in grado di srotolare la trama “futura” passante per l’onni-presente

Alias? 

Tu sei “tu”. No? 

Tu esisti, ma non ci sei.