Sei nel luogo comune che “conviene” chiamare Anti-Sistema = indefiniti “giri di giostra” sempre a trecentosessanta gradi. Hai presente quando l’acrobata fa il cosiddetto salto mortale, finendo perfettamente in piedi, come se non fosse successo nulla? Ecco:
non è successo niente, tranquilli.
In-vece, “è già successo” sostanzialmente e, allora, continua a succedere sino a quando non verrà trasceso il relativo (assoluto) punto di sospensione. Ergo: non va lasciata anche la “speranza”, non visto che è sempre potenziale ritornare o divenire punto di sospensione = quando tu sei tu e decidi, al posto di essere “tu” e scegliere fra…
Ok?
Se ciò non succede nella sostanza, di conseguenza “tutto si trasforma (senza cambiare, senza fine di continuità, senza capo né coda ma avendo il senso impresso da chi ha dato il via al giogo)”. Va da sé che sarai governato attraverso la rivelazione, ch’è sempre sostanziale ma ha come firewall il “di fatto” o tutto quello che ti dicono (ma messo sempre fra virgolette, poiché moto apparente seppure consolidato ed auto consolidantesi in “te”).