venerdì 5 febbraio 2021

Giogo o gioco di squadra.


 

Il tempo è un uomo?...”.

Alice attraverso lo specchio

Quando Salvini diceva: “Mai con Draghi, ci sta affamando…”…

“‘L’Euro ci tiene uniti, è irrevocabile’ sentenzia Mario Draghi. Spiace che un italiano sia complice di chi sta massacrando la nostra economia, il nostro lavoro, i nostri giovani, la nostra speranza…”.

Matteo Salvini

Notizie.it 3 febbraio 2021 Link

Un po’ di “politica” mette friccicore nel “dibattito”. Ovvero alla chiacchiera. Sia che ti trovi al bar, sia che sei al lavoro, sia che sei sul divano o in chiesa, in coda o in macchina. È curioso come la coerenza sia una “materia” tanto elastica, visto che anche l’enciclopedia riporta ben altra definizione (figurati il significato, di conseguenza, quanto è distorto).

Coerenza = compattezza (è il primo sinonimo che riporta l’elaboratore di testo). Dunque, tale “compattezza” è da intendersi in altro modo rispetto al come dovrebbe essere. Infatti, tale caratteristica riguarda la non linearità del discorso o, se preferisci il “segreto” che ogni individuo custodisce presso se stesso ma in profondità, a livello di impronunciabilità… pena il far per-venire a galla verità assai scomode per il s-oggetto stesso (e chissà per cos'altro).


giovedì 4 febbraio 2021

Quale priorità.



In gerarchia, qual è lapriorità”? Quella sostanziale, s’intende. Quella difesa o rivelata attraverso il “di fatto” della legge e degli organi di amministrazione della stessa, nonché dello Stato facente capo all’interesse “industriale” e dei vari agglomerati globali privati (nonostante la facciata apparente o pubblica). L’acqua, ad esempio, è stata dichiarata un “diritto universale”. Dunque, perché te la vendono al supermercato, oppure paghi quella che ti raggiunge attraverso la rete idrica? 

C’era bisogno che qualche “Autorità” decidesse in merito? 

L’acqua è presente in massa sulla Terra, inoltre “scende giù dal ciel...”.

Quindi? 

Dovrebbe essere un “bene” non commercializzabile, vista tanta abbondanza. Eppure… lo è diventato ugualmente. Magia? No. Un fermo interesse, dotato di tanta di quella “pazienza”, da essere capace di lavorare ai fianchi la società intera, agendo presso i “sensori” gerarchici, che sono lì causalmente: il fine è dare una certa “lucida sensazione” ment®e, contemporaneamente… il tutto “serve” in ben altra maniera.

In-somma, la storia del mondo.

mercoledì 3 febbraio 2021

Meglio delle stime.



Coi “numeri” ci si può anche giocare (non a caso esiste il Lotto, la roulette e l’economia), tuttavia essi - se posti a fondamento del “c®edo” – servono per manutenerti auto con-vinto e dunque per giocarti, da cui il giu-di-carti della legge “di fatto”. La gerarchia è il giogo, così come la Borsa, poiché non esiste ma c’è l’Anti-Sistema e ci sei assolutamente “dentro”.

L’uomo è fatto per essere un giocattolo, strumento di Dio, e ciò è veramente la migliore cosa in lui…”.

Platone

Luogo comune dal quale si ricava “l’uomo è fatto per lavorare”. 

Il desiderio dell'industria(le). Non a caso esiste la versione di Sitchin, ove si narra della creazione - ad opera altrui - dell’individuo, per una questione di “manodopera” e quindi di… lavoro (motto tanto caro alla rivoluzione industriale, che riprende il concetto più antico di “schiavitù” e lo ripropone a carte rovesciate, in termini di “diritto”).

Nel gioco di Platone l’uomo è soltanto un giocattolo nelle mani degli Dei, non un giocatore che possa sedersi al loro tavolo

Il mondo del gioco e il gioco del mondo in Friedrich Nietzsche - Benedetta Zavatta Link