venerdì 18 settembre 2020

Su ali fatte di “niente”.

 


Se ci “Fai…” caso (attenzione), funziona tutto in questa maniera; ognuno dice la “propria” ma d’assieme e contemporaneamente “passa” sempre una sola versione delle “cose”. 

Ad esempio, per quanto concerne la mascherina (ma vale per ogni ambito), è certo che ognuno - anche senza volerlo - viene a “contatto” oppure è “contattatoda notizie, che auto ricircolano ovunque nell’Internet radio Tv giornali social giochi (mass mediatica mente), inerenti al dirti tutto ed il contrario di tutto (la mascherina va bene, anzi no, però forse sì, oppure nì, o meglio è ottima ma… tuttavia, quindi, allora, anzichenò, per giunta, indi poscia, vieppiù, non è vero, è vero, è una fake, è complottismo, è la verità, è questo, è quello, è quell’altro, non è nulla di tutto ciò, la verità è che, non c’è nulla di certo ma, state tranquilli che, non c’è alcuna soluzione definitiva, è tutto sotto controllo, la speranza è che, non c’è altra speranza che, etc. etc. etc.). 

 

Con l’effetto conclusivo, che si scatena nel durante, di… “convincerti”.

 

giovedì 17 settembre 2020

La persistenza.


Inseguendo una libellula in un prato

un giorno che avevo rotto col passato

quando già credevo di esserci riuscito

son caduto…”.

Con il nastro rosa - Lucio Battisti

Un “trend” è come una mandria lanciata a tutta velocità, per qualche motivo che di solito è la “paura”: 

cieca paura.

Un comportamento massivo che esula dalla “specie”, poiché anche la società “umana” non è da meno in termini di “risposte”. 

Quando provochi un “incendio” in qualsiasi tipo di popolazione, ottieni il fuggi fuggi generale. È normale:

il “rischio” concerne il pericolo che si corre… pertanto, che si fa? Si corre via, molto spesso, senza logica

Ma è d’assieme che prende il via l’evento di massa, nel momento in cui il flusso principale tende a percorrere una via comune, così come acqua lungo i rilievi oppure corrente elettrica lungo i fili o, in caso di wireless, lungo le “onde”, i corridoi, le piste che non esistono ma ci sono, indistintamente se attraverso occhio non allenato, ovvero, atteggiamento poco consono a farsene qualcosa. 

 

mercoledì 16 settembre 2020

Vai in fumo o sei ridotto in cenere?


N.B. Blogger ha cambiato l'interfaccia grafica, per cui è tutto disallineato. Mi scuso. Sto trovando una soluzione. Grazie.
Quale differenza sostanziale.

Ninna nanna, ninna oh

questo bimbo a chi lo do?...”.

In questo genere di “ritornelli” ritorna molto spesso il “dare via”, o depositare la prole, presso qualcosa o qualcuno (a prescindere da ogni metafora), ovvero, il tesoro più prezioso che viene affidato (temporaneamente) a/in qualche luogo comune

Di fatti, che cosa succede nella vita (e contro il logorio della stessa) “modernità”? 

Bè… non è un segreto né tanto meno un mistero che, diventa pressoché “necessaria” la compresenza di asili nido, scuole materne, scuole dell’obbligo, etc. nonché, analogamente, banche e istituzioni di ogni genere

L’analogia ti ritorna strana, come il mischiare Diavolo ed acqua santa? E chi sarebbe, per la verità, l’acqua… “santa”? 

Se ti è chiaro questo, di conseguenza evinci anche cosa o chiè”, ilDiavolo. No?