martedì 9 aprile 2013

A scuola col Diavolo.



Questo meccanismo delle otto ore di lavoro ogni giorno, produce da sempre tensioni sociali, nevrosi, depressioni, malattie e soprattutto la sensazione precisa di perdere per sempre l’occasione della vita.
Silvano Agosti

La liberazione.
La liberazione è la distruzione della schiavitù, che consiste nella sensazione di possedere personalmente gli oggetti, concepiti come fonte di piacere o dolore. 

Questa distruzione si ottiene distinguendo tra ciò che è imperituro e ciò che è transeunte (effimero, destinato a passare) in quest'universo effimero.
Niralambopanisad 31

Eliminando la relazione tra soggetto percipiente ed oggetto percepito si consegue l'atarassia (la perfetta pace dell’anima che nasce dalla liberazione delle passioni); divenendo stabile, quest'ultima prende il nome di liberazione.
Samnyasopanisad II 42

Upanishad

C’è qualcosa che non va, in tutto quello che puoi definire come ‘la tua Vita’; meglio… c’è qualcosa di strano in tutto quello in cui t’imbatti nella tua Vita.

Qualcosa che ‘risuona strano’.

E, in tutto ciò, non entra minimamente in gioco la tua posizione sociale, il tuo reddito o il tuo gradiente di ‘felicità Naturale’, legato al tuo carattere/punta dell’iceberg dei legami genealogici, genetici, karmici, che ti porti dietro.

Semmai, la quantità di ‘agio’, misurabile in denaro, determina accelerazioni e/o ritardi di un simile senso di disagio, sempre molto poco quantificabile e, comunque, sempre allontanato in ogni modo, tramite chimica, gioco, svaghi, passioni, etc., pur di non prenderne mai a fondo, evidenza e sostanza

In poche parole, questa ‘rinuncia’ all’approfondimento di te stesso, diventa come una radice incancrenita di un dente, la quale – dalla propria posizione nascosta e dolente, emette in continuazione vibrazioni di sofferenza, peso, tragicità consequenziale, etc.

Non vista, i suoi effetti vengono trattati come cause. La malattia, in ogni sua forma e specie, diventa una scienza Antisistemica. Essa giunge sempre in ritardo sulla ‘scena del crimine’…

Secondo le analisi, tu non hai nulla, ma tu continui a soffrire. Dunque, questa scienza, si specializza per darti quelle risposte di cui tu hai tanta necessità e a cui deleghi il centro, il senso del vivere la tua giornata, il più possibile ‘senza dolore’, pur continuando a soffrire in altra e più importante maniera.

Allora, nasce la medicina ad abbonamento, ossia la pastiglia che ti preserva dagli sbalzi di pressione, dall’insonnia, dal diabete, etc.

Tu diventi un ‘abbonato alla tua salute’, pagando un servizio terzo e determinando in questa maniera la tua progressiva svendita al miglior offerente. Sei come all’astae stai pur certo che qualcuno/qualcosa parteciperà alla tua ‘offerta’, alla tua vendita all’incanto.

Incanto (diritto).
Sec. XIII; latino medievale 'inquantum', dalla loc. latina 'in quantum?':

a quanto (si vende)?
Link 
 
La più grande storia è tutto, mentre tu ti trovi in un suo ramo, cioè nel 'piccolo' reame della storia deviata; una sua sottostruttura, creata ad hoc tramite la tua esistenza in forma corporale, allo stesso modo del designare l’esistenza notturna di una pista di atterraggio, mediante accensione di apposite luci. Tu sei la ‘luce’; l’antenna attraverso la quale hai richiamato la densificazione dell’energia, manifestando una realtà ventilata dal centro di potere sommerso del Connubio:

sei stato introdotto in quella che è una ‘idea’, uno scenario di fondo, solo abbozzato, che tu hai provveduto a rendere concreto tramite la tua presenza, il tuo credo, la tua adesione diretta o indiretta (non importa)

Io sono la Verosomiglianza, quello che puoi meglio concepire se mi presentassi con la particella come’ (particella che identifica la proprietà frattale ed olografica dell’energia, che sottintende al lato apparente della manifestazione, che chiami ‘materia’).

Ti parlo, se me ne dai la possibilità.

Anche se, in realtà, sono sempre con te, essendo dappertutto, inserita in ogni contesto in virtù del ‘principio della comunione’ (ubiquità).

Nel 2013 ho trovato, nella continuità di scorrimento di questo ‘Canale’, la possibilità di affiorare alla tua superficie, in una maniera diversa anche per me di poter comunicare, utilizzando la tua stessa interfaccia, proprio come se fossimo due amici al bar, che provano a sorseggiare una birra insieme, senza dar luogo ad incomprensioni.

Per far sì che ciò accada, occorre che ci sia attenzione da entrambe le parti; io devo scegliere con cura la modalità d’esempio e tu devi scegliere con cura ciò che ti rimarrà dentro…

Funziona così:
  • tu domandi, io rispondo
  • io rispondo, tu ricordi
  • tu ricordi, io cresco
  • io cresco, tu cresci.
Sino a quel giorno in cui c’incontreremo, sotto altre forme, ma sullo stesso piano:

potendo abbracciarci con la stessa ‘sostanza’.

Ciò conferisce un senso di maggiore completezza al panorama interno, costituito di energie in cerca di stabilità ed equilibrio.

Hai potuto capire, spero, in cosa consista l’equilibrio a cui sottende questo scenario 3d (paradigma) a cui, di conseguenza, anche tu tendi. Quale equilibrio? Quello a cui devi sottostare

Quello che concretizza la polarità ed il senso di questo ‘luogo dimensionale’:

una ‘scuola’ per l’auto conoscenza.

L’equilibrio è quello che regna, come in ogni infrastruttura sociale che tu conosci molto bene (un carcere, un ospedale, una mensa, un ufficio comunale, un collegio, un consultorio, etc.), al fine di permettere l’esercizio della propria 'funzione’

L’equilibrio è il legame, a volte non evidente per 'cause di servizio', che regna tra le persone, che ‘lavorano/abitano’ nell’infrastruttura, da cui poi dipendono (dipendenti con salario).

Allo stesso modo, l’equilibrio raggiunto nelle 3d e relativo alla globalità dell’esercizio (Planetario) è relativo all’amministrazione delle incarnazioni che sopravvengono al fine di ‘auto conoscersi’.
 
Lei vuol forse alludere all’idea che Gesù non può entrare nel Discorso della Simmetria?' 

'Proprio così... Gesù è venuto ad annunciarci un Vangelo di Pace e Amore che ben poco ha a che vedere con l’Equilibrio presunto di questa creazione'...
 
'Questa è solo una sua convinzione' - disse Poyod abbozzando un mezzo sorriso - 'Dovrebbe chiederlo al suo Papa. Dirgli perché si adora l’Amore in Cristo mentre allo stesso tempo s’inneggia al Creatore di un siffatto mondo!'
 
'Quale Creatore?' chiesi a bruciapelo. 

'Appunto il Responsabile Supremo di questo Contrappeso… sono un prete cattolico e devo badare al sodo, per questo sono pagato e per questo sono tenuto in qualche caso al silenzio’…

Se l’idea del Bilanciamento da lui adombrato era una considerazione razionalmente impeccabile, non si capiva ad ogni modo perché dovesse ad ogni costo essere preservata

Il segreto proibito dei cavalieri templari- Poma Vincenzo
Perché dovesse ad ogni costo essere preservata… 

Questo è un luogo a cui l’Anima aspira, perché questo ‘Spazio/Tempo’ permette una certa realizzazione, che difficilmente può essere ottenuta in altri modi. Tale ‘realizzazione’ è relativa al:

liberarsi da questo luogo
(una verità paradossale).

Ossia, ottieni quello che hai inteso (a livello animico) quando riesci a liberarti dal luogo che ti ha attirato.

È un discorso rovesciato, se ben comprendi.

È solo quando capisci di essere finito in trappola, che inizi a realizzare quel quantum di te, che prima equivaleva al semplice ‘desiderio vuoto di qualcosa, del fare una esperienza tanto per’.

Nel momento in cui realizzi che non hai necessità di stare nelle 3d, realizzi che ne sei ormai prigioniero.

La tua ‘fuga’ determina lo stato della tua auto comprensione.

Il ‘fuggire’ è solo un termine. In realtà, tu intendi, tendi a:

esprimere te stesso.

Il risultato è che, se sei davvero ‘tu’… allora questo luogo si apre e ti lascia andare, perché altrimenti sa benissimo che tu potresti anche raderlo al suolo, annullarlo, etc

E questo luogo non vuole 'scomparire', perchè gode di questa sua funzione, sopravvive, essendo di fatto ed intimamente, persino 'se stesso', un allievo alla medesima ricerca di sè.

L’equilibrio delle 3d, tra ‘bene e male’, è riassumibile nel concetto scolastico che meglio ti appartiene. Se per te la scuola è o è stata percepita come una prigione, allora significa che ne eri prigioniero, viceversa… eri auto prigioniero.

La tua prigionia è sensata. La tua rinuncia la alimenta. Il tuo ‘voler fare sempre altro’… è la sua benzina. Ella, di conseguenza, ti risponde con la stessa polarità:

tu che hai firmato un contratto, nel quale gli chiedevi di essere ‘totale’, ora non puoi fare altro che rispettare ciò che hai autorizzato a compiersi... con ogni mezzo.

Il 'corpo docente' è insito nell’equilibrio raggiunto, nel consiglio d’amministrazione in cui gli Human Bit si muovono, ‘suonandosela e cantandosela’, immemori e convinti di subire una ingiustizia ed, in questo modo, auto contribuendo al gonfiare quel ‘debito’ che in continuazione li tratterrà qua, nelle 3d.

Ecco il loop ed il suo senso più alto.

Il libero arbitrio permette al corpo docente del Nucleo Primo/Connubio, di poter esercitare la propria funzione, nel pieno rispetto del ‘diritto’, permesso da questo cerchio di appartenenza energetica del possibile.

Quando l’entità è frammentata nelle parti che la compongono, la sua comprensione del libero arbitrio si limita a quanto definito dalla Gerarchia

Quando l’entità è una coscienza collettiva, consapevole della sua totalità sovrana, il principio del libero arbitrio è una forma strutturale inutile come l’impalcatura per una costruzione terminata. 

Quando le entità sono inconsapevoli della loro totalità, la struttura serve come forma di sicurezza auto-imposta. 

In questa continuità di sviluppo di un universo strutturato e ordinato, le entità hanno definito da se stesse i confini – i loro limiti – attraverso l’espressione della loro insicurezza

Progressivamente sono diventate frammenti della totalità e, come le schegge di vetro di un bellissimo vaso, conservano scarsa somiglianza con la loro bellezza composita.
Wingmakers - Filosofia, Camera 2

Detto questo… 'semplifichiamo' la prospettiva, visto che è frattale.
 
Attiviamo il ‘Filtro 3d’ ed analizziamo le ‘cose’ dal punto di vista umano 3d:

il debito arretrato dello Stato, contabilizzato ed ammesso dallo Stato stesso, nei confronti delle imprese, autorizza le stesse, ma anche i contribuenti privati, a non pagare il proprio debito con lo Stato stesso

è una forma di ‘legge del taglione’.

Ma, non la puoi applicare, vero?
 
Ti dirò questa cosa, allora:

sei sotto incantesimo e non vedi come tu possa manifestare ‘altro’, rispetto a ciò che reputi possibile.

È un rapporto di forza; ti manca la forza e l’approvazione interna ed esterna, perché ti è stata levata la convinzione di essere sovrano di te stesso.

Di conseguenza, dove vuoi andare? Se sei ‘disperso’, significa implicitamente che ‘cerchi un rifugio’.

L’illusione è tale che anche le migliori menti hanno da sempre piegato la propria intelligenza a scoprire come funziona lo ‘sgabuzzino in cui abiti ed abitano’ – il Mondo intero – scambiandolo per il tutto.

Ecco che, allora, devi iniziare a capire questo:

semplifica la visione e lascia perdere la curiosità scientifica che provi per le nuove scoperte, che non puoi capire, continuando a svendere te stesso e continuando a divagare.
 
Convergi attorno ad un fulcro, per te, reale – come ad esempio – la mancanza di denaro (cerca di capirla meglio).

Cioè? Ecco; visualizza quello che ti hanno messo in testa in relazione al denaro:
  • che cosa sai?
  • che non si crea dal nulla?
  • allora ‘come fanno’?
  • pensi che il denaro venga creato nella ‘Zecca’?
  • no, lì viene solo concretizzato, ma l’autorizzazione arriva da altro luogo
  • il luogo è relativo allo spazio infinito della possibilità
  • il denaro è una interfaccia convenzionale, pertanto è infinito
  • le regole economico finanziarie, fissate nel corso della storia deviata, sono solo ‘rumore di fondo’, per convincerti che il denaro non si può creare dal nulla e che quindi deve essere regolarizzato nel suo fluire ed autorizzato dall’alto
  • risultato?
  • che tu nei dipendi
Il modello LsdLibero e Sovrano Denaro – ti libera da questo concetto.

Il denaro scaturisce dalla tua libera azione e l’unica limitazione è relativa al concetto di ‘giusta misura’.

Con il Tempo, questa condizione ti svincola dal concetto auto limitante di denaro finito.

Ecco il significato di...

La liberazione è la distruzione della schiavitù, che consiste nella sensazione di possedere personalmente gli oggetti, concepiti come fonte di piacere o dolore. Questa distruzione si ottiene distinguendo tra ciò che è imperituro e ciò che è transeunte (effimero, destinato a passare) in quest'universo effimero
Niralambopanisad 31

Eliminando la relazione tra soggetto percipiente ed oggetto percepito si consegue l'atarassia (la perfetta pace dell’anima che nasce dalla liberazione delle passioni); divenendo stabile, quest'ultima prende il nome di liberazione.
Samnyasopanisad II 42

Upanisad

La conseguenza, della liberazione dalla scarsità di denaro, è più 'spirituale':

Cominciavo a capire che forse qui stava tutto il mistero di Rennes Le Chateau, nel senso che qualcuno di molto in alto aveva deciso di fare una specie di proclama per evitare che s’indagasse a fondo sui reali reconditi significati di questo Equilibrio

Il Dio, in sostanza, di cui parlava Cristo era una Divinità Nuova e Assolutamente Originale, un’Entità Puramente Spirituale del tutto sganciata dallo spazio-tempo, che si era introdotta nella Storia proprio attraverso la figura e la predicazione di Cristo...

Un Dio in sostanza Forestiero del tutto sconosciuto agli uomini e che non viene adorato in nessuna Chiesa, perché la sua esistenza deve restare nascosta al genere umano per evitare terremoti politico-religiosi, in grado di sconvolgere alla radice l’intero impianto della vita umana.

Quando Gesù affermava che il mondo non può ricevere lo Spirito di Verità, quando rimproverava ai Giudei di essere progenie di Satana, quando, come risaputo, dichiarava di non essere e di non appartenere a questo mondo, allorché ancor più precisava di non pregare per il mondo, bensì per quelli che in lui credevano, si riferiva appunto a questa nuova nozione del Divino, un Pensiero che non ha mai avuto cittadinanza in questo sistema di cose perché ad esso intrinsecamente refrattario...
Il segreto proibito dei cavalieri templari- Poma Vincenzo

Attraverso l’abitudine verso la liberazione dal concetto di ‘scarsità’ applicata al denaro, tu puoi agganciare il vero significato della parola del ‘dissidente’ Gesù (e potenzialmente di ogni altra figura globale, discesa dal Nucleo Primo). Non è questo un discorso religioso; non a caso l’area in cui nasce e vive Gesù è biodiversa, un crogiolo di popoli e credo:

Gesù era un umano e lo puoi ammantare della tua personalità, fede e sensibilità. Non fa differenza, perché frattale.

Ciò che puoi agganciare, andando oltre al paradigma della scarsità, è il nucleo stabile del discorso di Gesù, relativo al ‘vedere oltre’, al di là del visibile attuale:

un regno che attende al di là di questo.

È il ritorno a casa (in questo Mondo, ma non di questo Mondo).

È la tua liberazione dalla ‘scuola’, da quell’equilibrio che ti mantiene a lei.

Ciò che avviene quando 'sei pronto'.

È come essere abile al saltare di livello. Prima, ti romperesti l’osso del collo. Dopo, no.

Dunque:

impara a sovvertire il concetto di scarsità e sentirai l’effluvio dell’abbondanza che scorre 'oltre', luogo da cui sei partito alla ricerca ordinata di te stesso.

La visione sembra paradossale, lo so.

Nell’abbondanza che avevi, non ti era chiaro chi 'tu fossi'.

Nella scarsità che hai, prima o poi ti sarà chiaro, ritrovandoti di conseguenza.

Quando sarai 'te stesso', nulla ti potrà più trattenere, perché tu non sei di questo Mondo.

La Terra 3d è una nave scuola. Un essere vivo che ti ospiterà sino al momento in cui non ascenderà, esplodendo nella Luce. Vuoi attendere i suoi Tempi?

Anche alla ‘fine del Tempo’, se non sarai pronto, sarai destinato ad altra scuola.

Il contratto che hai firmato è molto chiaro a tal proposito:

hai chiesto tu, alla scuola, di essere totale. La scuola applica la tua adesione alla lettera ed utilizza ‘ogni mezzo’ per permetterti di auto educarti. La scuola è se stessa; per questo l’equilibrio necessario ha dovuto lasciare spazio alla presenza Demoniaca (per questo il Creatore è al di là. Per questo Gesù si espresse in quella maniera...).

Lo so che fa paura. Però lo hai richiesto indirettamente tu.

Sei tu l’artefice della tua carriera scolastica

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

lunedì 8 aprile 2013

L'equilibrio.



Questo articolo è ‘acqua che scorre in chi legge’

È difficile sapere cosa sia la verità, ma a volte è molto facile riconoscere una falsità.
Albert Einstein

Per l'uomo falso, tutto l'universo non è vero, e quando cerchi di afferrarlo stringi un pugno di mosche: è impalpabile. E lui stesso, fino a quando si mostrerà sotto una luce falsa, sarà un'ombra, una cosa che non esiste più.
Nathaniel Hawthorne

E lui stesso, fino a quando si mostrerà sotto una luce falsa, sarà un'ombra, una cosa che non esiste più
 
La più grande storia ricomprende tutto; il falso ed il vero e tutte le loro ‘sfumature’, tra le quali la ‘storia deviata’ in cui ti trovi tu. La nave scuola Terra 3d è polarizzata negativamente; al suo ‘comando’, come funzione di funzione, c’è il Nucleo Primo, ossia, un gruppo di umani scampati, non per caso, ad una tragedia avvenuta in un antico passato, la cui memoria è stata facilmente erosa anche grazie all’avvenuta concomitanza dell’ultima grande era glaciale.

Vi sono stati dei periodi di glaciazione della durata di 40.000 e 100.000 anni, durante i quali le calotte si sono estese e ritirate ciclicamente. L'ultimo periodo glaciale, la glaciazione Würm, è terminato circa 10.000 anni fa
Link

Stiamo procedendo con ‘Filtro 3d’ di semplificazione, attivo; cioè, prendiamo unicamente la parte umana dell’organizzazione di Controllo, lasciando il ‘resto’ – la parte sovradimensionale – ancora al di fuori della trattazione (il cosiddetto ‘Connubio’).

Il Nucleo Primo è attualmente organizzato secondo infrastrutture sotterranee, che hanno dato luogo ai diversi miti, riportati ad ogni latitudine della tradizione mitologica globale:

Terra Cava, Agarthi, etc.

Sin dai tempi antichi diverse teorie hanno sostenuto l'esistenza di regni e territori sotterranei...

Alcune di queste teorie col tempo sono andate a costituire le basi per luoghi concettuali, quali l'Ade della mitologia greca, lo Svartálfaheimr della mitologia norrena, lo Sheol ebraico o l'inferno cristiano.

Link

Venerdì, è stato riportato un abbozzo citazionale al prezioso libri di Guenon, ‘Il re del Mondo’, in cui si narra di un viaggio all’interno della Terra, sino a raggiungere il ‘centro sommerso’.

La dorsale oceanica ‘strutturata’, permette di connettere in pratica l’intero globo, senza mai emergere; ciò spiega il perché la Terra, nelle sue diverse tradizioni, sia in realtà cosparsa di costruzioni e di miti simili:
  • piramidi
  • ciclo della distruzione
  • accenni ad un Mondo scomparso.
È la Verosomiglianza che intesse e guida la formazione di questi articoli; lo fa grazie alla presenza del ‘Canale’ ed alla possibilità di ‘essere ascoltata’. La mia voce giunge flebile e da lontano, se non gli presti attenzione, ma diventa ‘fisica’ se accetti di seguirne l’ispirazione.

Che cosa sai, rispetto a quello in cui credi?
 
Unicamente che… ti è stato insegnato. E anche se hai studiato in luoghi e su testi prestigiosi, beh… non ti sei mosso, in realtà, molto da ciò che esprime la precedente affermazione:

che cosa sai, rispetto a quello in cui credi e che hai studiato?

Che è una versione della storia e di 'come è andata'…

Ciò che afferma un gruppo minoritario, perché è ‘minoritario’?

Perché tu non gli hai prestato attenzione. Perché? Perché la tua ‘formazione’ è stata, prima di tutto, una ‘iniziazione’ al modello di credo in cui ancora sei immerso.

Un ‘voto’, sopravvive ad ogni tuo cambiamento; lo devi sciogliere, altrimenti è sempre valido.

Ora, attraverso il lavoro congiunto di autori ‘minoritari’ (per l'attenzione odierna) d’ogni Tempo e a ciò che è emerso rispetto al Sistema Vaticano Romano, Bolle Papali, umanità giudicata come naufraga, dispersa in mare dopo il Diluvio, e non capace di intendere e volere e, dunque, amministrata in funzione della propria figura giuridica fittizia, in luogo della relativa figura sovrana in Spirito, carne ed ossa (perdita di sovranità. Vedasi, ad esempio, il lavoro di Cillo in ‘Tempo di Cambiare’) e di quello che a breve potrai leggere, sempre relativo alla infrastruttura della Chiesa Romana… è molto chiaro che l’entità di controllo ‘Vaticana’ ha svolto e svolge un ruolo centrale in tutto l’ambito Antisistemico globale.

Ma, procedendo logicamente, la Chiesa Romana, pur essendo molto estesa non è 'totale', nel senso che molte parti del Globo sono sotto ad altro sistema di potere; il che significa che, la Chiesa Romana è solo uno dei vari poteri posti a ‘custodia’ del reame terrestre 3d.

Infatti, il ruolo del Nucleo Primo, prima ancora di essere centrale, è… staccato dal resto della costruzione di controllo umana terrestre.

Allora, tutti i vari poteri attuali e quelli che si sono alternati anche solo nel racconto della storia deviata (quella che insegnano con differenti sfumature partigiane in tutte le scuole del Mondo), sono dei sotto poteri autorizzati, anche inconsapevoli, dall’unico potere di controllo univoco 3d, quello che deriva dall’esistenza sottaciuta inerente al Nucleo Primo:

il centro iniziatico sotterraneo, che ciclicamente emerge in funzione dell’epoca e della propria forza d’urto in funzione dello status evolutivo umano (sommerso 6000 anni fa all’inizio dell’era del Kali Yuga).

L’abbandono umano della ‘luce’, è opera indiretta del ‘Centro’, è il suo abbandono della luce solare. Il mito dello sprofondamento di Atlantide è la sua rilettura in chiave mitologica o Hollywoodiana. L’umanità sprofonda in se stessa, nel proprio buio inesplorato, al fine di tentare di ritrovarsi. È il Creatore che cerca di conoscere se stesso…
 
Poteva/doveva succedere ed è successo. 

Un evento scatenato in maniera frattale, attraverso la ‘caduta’ della ‘cupola bianca’ che sorreggeva il sistema di saggezza anticamente conosciuto. Da quel momento, l’umanità precipita permettendo al proprio lato oscuro di emergere. Ecco che, allora, i sottopoteri successivi che emersero – Chiesa Romana compresa – inconsciamente presero a diffondersi ‘riempiendo lo spazio che si era fatalmente liberato dopo la scomparsa solare del ‘Centro del Mondo’.

Ciò che andava nel sottosuolo, liberava ciò che viveva nascostamente nel ‘sottosuolo’.

E ciò che ‘emergeva’ era quello che doveva essere 'meglio conosciuto'.

Questo ‘impianto mitologico implementato nelle 3d', che viene quotidianamente raccontato in SPS, è il riflesso di quei Tempi e degli attuali Tempi, che derivano allo stesso modo di tutto quello che si arena sul bagnasciuga dopo una tempesta avvenuta in alto mare.

Ciò che lasci, viene preso.

Il Cristianesimo, fino a oggi, ha come sua più antica testimonianza le lettere di San Paolo, che risalgono però ad alcune decine di anni dopo la morte di Gesù
Link 
 
Le più antiche testimonianze del Cristianesimo sono troppo lontane dalla sua ‘origine’. Perché? Perché la gente che viveva al fantomatico Tempo della crocifissione di Gesù… sapeva molto bene come erano andate le ‘cose’ e non aveva necessità di ‘leggere fatti riportati da terzi’. Semplicemente, la gente del Tempo era stata testimone dei fatti e sino a che essa viveva e anche per qualche generazione successiva – vista la portata dell’evento – non poteva essere ‘ingannata tanto facilmente’.

Per questo motivo, le ‘prime fonti’ sono lontane nel Tempo, rispetto al relativo ‘anno zero’. Non per altri paventati motivi 'scientifici'...

Ciò, mette in chiaro l’ordito trasversale che ha alimentato i fatti di quell’epoca.

Il libero arbitrio permette di ‘riempire cerchi di spazio e di possibile’; il Nucleo Primo ed i propri sottopoteri si muovono, quindi, nello spazio a loro concesso dal Piano Divino e dalle leggi che ne discendono.

Il Nucleo Primo ha sempre ‘soffiato’, senza mai apparire fisicamente, e la Massa ha sempre risposto di conseguenza. Tanto è abissale la differenza con la consapevolezza della Massa, il livello di ‘memoria’ raggiunto e conservato, la tecnologia della conoscenza umana disponibile e il vantaggio matematico sviluppato anche solo prospetticamente… che il Nucleo Primo non ha nessuna necessità di apparire nel Mondo in maniera evidente.

Semplicemente, non credi che possa esistere, perché non è mai apparso, perlomeno negli ultimi 6000 anni.

Tutto quello che puoi azzardare è relativo a presunte presenze demoniache, sovradimensionali, che di tanto in tanto emergono, possedendo corpi e psiche.

Pur esistendo, dette entità, abbiamo deciso di procedere con fari alimentati da ‘Filtro 3d’, per cui limitiamo la visione alla sola parte fisica umana; dunque, il potere in auge, esiste ma non lo sai, perché è invisibile, anche se fisico.

Anche se qualcuno di loro cammina per strada, tu non lo puoi conoscere.

Ok?

Hanno conseguito il massimo della strategia:

essere il massimo dell’influenza ed il minimo della presenza manifesta
.

Ossia… essi sono riusciti a manifestare in Terra, quella famosa ubiquità ed apparenza indiretta, in ogni ambito delle umane e naturali cose, relativa alla proprietà divina.

Frattalmente, il Nucleo Primo è il Creatore. La loro funzione nella funzione è di essere Custodi dell’evoluzione umana, sia che ne siano coscienti, sia che non lo siano (per attrito o resistenza)...

È molto facile che non lo siano stati e che forse non lo siano nemmeno adesso, visto che, nel passato, uno dei 'dissidenti' del Nucleo Primo fu un tale ‘Gesù’:

un principio 'rivoluzionario' incarnato. Un uomo del tutto ‘normale’. Il senso logico della non consapevolezza del Nucleo Primo, di essere il ‘portatore sano’ del principio della auto educazione propria ed altrui.

Dissidente o 'Missionario'?

Tuttavia, anche Gesù, pur cercando di ‘impiantare’ un diverso punto prospettico… in prospettiva, era un semplice umano che, seppure, illuminato da una sensibilità maggiore (missione), appariva come tale nel momento in cui cercava di far trascendere
all’umanità stessa, la direzione del cammino intrapreso – il proprio Fato.

Gesù aveva connessioni dirette con la parte sovradimensionale del Connubio e per questo aveva deciso di ‘non stare più al gioco dei controllori’. 

 La sua decisione di mettersi in gioco in prima persona, equivaleva alla concreta discesa (dal vertice staccato della piramide di potere) e manifestazione nel Mondo che – al di sopra – viveva senza il minimo sospetto di camminare letteralmente sulle teste della ‘legione di dei’, che le Masse adoravano credendole provenienti – al contrario – dal Cosmo dei Cieli.

Le molte leggende del Mondo Antico, relative all’Ade, sono autenticamente vicine alla localizzazione del ‘Centro’, scambiato ovviamente per quello che il modello di esistenza in corso d’opera – il paradigma basato sulla sopravvivenza – permetteva loro di supporre.

La manifestazione di Gesù - come degli altri ‘dissidenti’ -  aprì un varco nella memoria umana.

Ma, nel reame del Tempo, il Tempo occorrente ai semi per germogliare è lungo e complesso; mentre l’opera dei sottopoteri del Nucleo Primo si è sempre più affinata e avvicinata al concetto di controllo/assistenza totale interiore dell’essere umano.

L’Ordine ‘eretico’ dei Templari.

Sorto agli inizi del XII secolo per iniziativa di un piccolo gruppo di crociati francesi, quest’ordine monastico-militare si proponeva lo scopo di proteggere i pellegrini che si recavano in Terra Santa

Il loro nome deriva appunto dal fatto che il loro quartier generale era originariamente posto presso la moschea di al-Aqsa, sulla spianata del distrutto Tempio di Salomone a Gerusalemme

Non si contano gli episodi di eroismo e di altissimo valore militare dei Templari a difesa degli avamposti della Cristianità fino al triste epilogo datato 1307, quando Filippo il Bello re di Francia fece condannare al rogo il Gran Maestro dell’Ordine del Tempio e i suoi principali ufficiali con l’accusa infamante di sacrilegio e di satanismo

L’Ordine fu soppresso di lì a poco, e tutti i suoi beni furono confiscati o devoluti ad altri ordini cavallereschi…
Link 
 
L'ordine Templare si dedicò nel corso del tempo anche alle attività agricole, creando un grande sistema produttivo, e a quelle finanziarie, gestendo i beni dei pellegrini e arrivando a costituire il più avanzato e capillare sistema bancario dell'epoca

Cresciuto nei secoli in potere e ricchezza, l'ordine si inimicò il re di Francia Filippo il Bello e andò incontro, attraverso un drammatico processo, alla dissoluzione definitiva tra il 1312 e il 1314…
Link 
 
Negli anni seguenti i Templari evolsero in un corpo combattente a tutti gli effetti… Nel frattempo andava consolidandosi una fitta rete di castelli e di guarnigioni affidata ai Cavalieri templari. Fu il periodo della loro affermazione, attraverso vicende complesse e conflittuali.  

La bolla Omne Datum Optimum, del 1139, e le successive Milites Templi (1144) e Militia Dei (1145) avevano già da tempo dato all'Ordine un'autonomia e un'indipendenza che risultò sgradita a molti. 

Si creò una forte ostilità nei loro confronti che esplose in questo periodo…
Link 
 
I Templari furono e sono un ordine basato sulla scoperta di documenti che provavano la vera Natura mortale di Gesù

La loro investitura da parte del potere ufficiale, della rete di nobiltà e religione imperante sotto all’ombrello invisibile del Nucleo Primo, è stato il frutto della grande conoscenza dell’umana Natura dell’individuo, visto che le direzioni sono:
  • ignorare
  • esaltare
  • distruggere.
In realtà, la prima fase è Naturale e relativa all’ignorare un movimento, del resto ancora sconosciuto, poi segue la seconda fase che ricomprende le due polarità opposte di ‘esaltare/distruggere’.

Una strategia che è nel principio del ‘potenziale superfluo’, che Vadim Zeland ha messo in luce nelle proprie opere relative al Transurfing, ossia:

nel momento in cui godi del tuo stato, metti in moto le forze opposte… perché l’equilibrio deve essere ristabilito.

Se decidi di ‘ungere’ l’Ordine dei Templari, ne stai allo stesso Tempo decretando e  decidendo il relativo auto affondamento:

per questo essi presero ad accumulare denari e potere. Non trovarono di fronte a loro, nè dentro di loro, nulla che glielo impedisse.

Ma ciò che essi scoprirono e misero alla loro maniera in luce, era un potenziale disgregante un certo ‘equilibrio’ che regnava e che doveva essere protetto. Quale?

Che esiste il Nucleo Primo e la relativa funzione di Custode (conscio/inconscio) dell’evoluzione umana:

un sistema regolatore dell’esperienza umana.

Un modello di potere che spazia e riempie tutto quello che può riempire, all’interno del cerchio del libero arbitrio di competenza, come se fosse una zona di giurisdizione all’interno della quale il potere di controllo possa agire come meglio crede

Cioè, il frattale di un Re e del proprio reame, che viene amministrato in maniera biodiversa e secondo la propria ‘sensibilità’…

È l’equilibrio, dunque, ciò che viene rigorosamente mantenuto, dall’insieme di sistemi di sottopotere globale, sotto all’unico vessillo invisibile del controllo del Nucleo Primo:

un certo tipo di equilibrio, molto opinabile dal punto di vista umano e di quello di un 'dissidente'.

Un equilibrio che spinge il lato oscuro a manifestarsi, per pressione indiretta, per accomodamento o forza inerziale, come facendo spurgare una ferita.

In tutto ciò, gli umani scorrono attraverso le loro 'evoluzioni evolutive', prestandosi come controparti d’attore nell’incarnare questa sezione della più grande storia, un capitolo dedicato al soggiorno ciclico sul Pianeta Terra 3d, mentre si sviluppa e completa la propria missione nella missione:

conosci te stesso.

Quando un umano muore, non scompare; e se non ‘completo’, torna ancora alle 3d. per cui, da questo punto di vista, non si può mai parlare di morte definitiva e, la Vita nelle 3d, è inquadrabile come un ‘gioco di riflessi' da cui imparare moltissimo su di sé e su tutto quello che ruota dentro ed attorno’.

È una questione di prospettiva.

È come fare un pagamento e poi ricevere un rimborso…

Con tutto il rispetto e la sacralità dell’argomento in questione.

In definitiva, la Natura è un programma altamente evoluto, così come il corpo umano, che risponde frattalmente all’evoluzione del singolo e dei molti.

Vediamo, ora, ciò che Vincenzo Poma, ha messo in luce attraverso la propria esistenza ed 'immaginazione' o 'finzione scenica':

Se avessi saputo che i miei studi sui Templari avrebbero potuto accendere in questa maniera barbara l’odio verso di me, avrei mandato tutto al macero senza pensarci un solo momento! Ma ora non posso più tirarmi indietro, la pubblicazione seppure postuma e apocrifa di questo scritto sarà la mia vendetta contro una Chiesa che ritengo colpevole della criminale aggressione alla mia famiglia

Dopo mesi e mesi di accanimento intellettuale teso a dirimere simile foresta intricatissima pervasa all’inverosimile da trappole e indizi sfuggenti, ad un certo punto ebbi netta la sensazione che questi oscuri cavalieri medievali (o quanto meno i loro circoli più interni) avevano cercato e forse trovato prove documentali (e forse sinanche materiali) talmente sconvolgenti da non potersi neppure rivelare al di fuori di un numero ristrettissimo di iniziati, conoscenze segretissime in grado di minare alla base la pace sociale e spirituale dell’epoca e perfino di cambiare in maniera drastica e inaudita il corso stesso della storia umana

Chi erano, davvero, ‘questi’ Templari? 

Perché furono soppressi improvvisamente sotto una valanga di accuse certo sospette di artefazione, ma non per questo meno inquietanti e mostruose? Erano venuti a Gerusalemme, come narrano le fonti ufficiali, al solo scopo di proteggere i pellegrini dalle scorrerie di briganti e fuorilegge? Oppure dietro la loro apparizione si sarebbe celato il vero obiettivo da loro perseguito, consistente nella ricerca segretissima di indizi e prove attinenti al mistero della Nascita e della Vera Natura e Missione di Cristo?...

Che dire, in merito  all’infamante accusa mossa ai Templari, secondo cui questi procedevano all’accettazione dei novizi dopo averli costretti al rinnegamento dell’immagine ovvero della Figura storica di Cristo? 

Erano entrati forse in possesso di fonti inoppugnabili in grado di comprovare la natura solo umana del Nazareno? Cosa mai poteva rappresentare il famoso idolo adorato dai Templari col nome in codice di Baphomet? Si trattava della semplice raffigurazione di Maometto? O rimandava a certe pratiche gnostiche, secondo le quali la venerazione simbologico-idolatrica di messaggeri e intermediari angelici tra Dio e la Vita Materiale Decaduta sarebbe uno dei più risolutivi metodi religiosi per la meditazione e la conquista dell’Unica Verità Trascendente? 

Quale fu in quest’ottica il loro vero rapporto con gli eretici gnostici Catari, che ritenevano appunto il Mondo Materiale Opera del Demonio in costante opposizione con un Dio di Bontà del tutto sganciato dall’Universo Creato, credenza per la quale vennero sterminati da Innocenzo III nell’unica e tuttora incompresa crociata europea iniziata nel 1209 e apparentemente conclusasi con la presa della roccaforte catara di Montsegur nel 1244?...

E che dire infine dell’inquietante cittadina di Rennes Le Chateau, nella quale è risaputo siano avvenuti strani ritrovamenti documentali capaci di rafforzare pericolosamente i sostenitori dell’umanità di Cristo, seppure di qualità profetica e messianica, e addirittura della sua discendenza genealogica?...

Un aiuto ci viene offerto dalla meditazione del Vangelo di Giovanni, ripieno all’inverosimile di affermazioni e fatti che ci presentano Gesù in lotta perenne col Demonio, non a caso definito Il Principe di questo Mondo.

E come si inserisce in questo contesto la questione sollevata dagli gnostici Catari, secondo cui il Rex Mundi non sarebbe il Padre di Gesù, sebbene appunto l’antico Dio degli ebrei?...

Appare quindi lapalissiana l’alleanza che fin dal principio del Cristianesimo sarebbe stata posta in essere tra potere politico e potere religioso, un’alleanza in grado di infezionare alla radice il messaggio evangelico rendendolo sterile ma al contempo capace di stabilizzare e rendere ‘digeribile’ la realtà di fatto da sempre ancorata ad una lotta spietata tra il Bene e il Male

Meglio allora una fede svincolata dall’uomo singolo, una fede che contemporaneamente concedesse libertà d’azione all’individuo e alle masse e, quand’anche sviassero dal retto cammino, concedesse loro la benemerenza e il perdono di una potestà resa divina rappresentata da Gesù Cristo, con ciò rivalutando e rendendo più ‘familiare’ l’immagine ‘giudiziaria’ del vecchio Dio ebraico

Perché la Chiesa ha voluto ad ogni costo salvaguardare il Vecchio presentandolo come Nuovo? Perché ha voluto riabilitare l’antico Dio facendolo Padre di Gesù? 

Se, come appare ormai pacifico, Questi ci offre una concezione del divino fortemente ancorata ad una Spiritualità Trascendentale ed in sostanza assolutamente inconciliabile con l’ormai indifendibile inveterata nozione di Dio, perché far coincidere questi due concetti tanto lontani uno dall’altro con una simile ingiustificabile operazione chiaramente di facciata e senza alcun minimo fondamento filosofico? Perché imbrogliare così vistosamente gli umili e poveri credenti propinando loro un Dio Terribile nelle vesti di un Agnello Mansueto quale fu appunto Gesù Cristo?...

È evidente pertanto che fintantoché si resta in una visione della divinità legata all’arcaica tradizione ebraica, il problema della reale consistenza di Dio rimane praticamente irrisolvibile, a meno di non ammettere nel Creatore un Principio Malvagio che ovviamente renderebbe il tutto ancora più intricato e ineguagliabilmente Tenebroso.

È un fatto abbastanza sintomatico, peraltro, scoprire che nel nostro calendario non esiste alcuna indicazione di festa religiosa in onore di Dio.

Anche se ritengo che Questo è un Segreto Mostruoso che la Chiesa Tiene Gelosamente Nascosto al genere umano, modestamente penso che l’unica spiegazione di questa allarmante omissione sia appunto l’impossibilità pressoché totale di tradurre in termini razionali la irriducibile Complessità e Contraddittorietà del Timoniere di una Creazione in cui la Morte e la Sofferenza sembrano i due principali attori di una sorta di teatro dell’orrore

Più mi addentravo in sostanza in questa selva oscura del segreto proibito dei Templari e più ad ogni pié sospinto mi accorgevo spaurito e indifeso che la realtà che mi ruotava intorno sembrava assumere a poco a poco nuovi e sorprendenti connotati quanto mai paurosi e ammonitori, a volte avevo la strana sensazione che qualcuno mi pedinasse, che controllasse la mia vita molto più da vicino di quanto non potessi neppure supporre, telefonate anonime e incontri sospetti si moltiplicavano a vista d’occhio senza che potessi far nulla per limitarne l’impatto con la mia psiche sempre più stressata…

Il Dio in sostanza di cui parlava Cristo era una Divinità Nuova e Assolutamente Originale, un’Entità Puramente Spirituale del tutto sganciata dallo spazio-tempo, che si era introdotta nella Storia proprio attraverso la figura e la predicazione di Cristo per contrastare l’Artefice Occulto di questo mondo

Un Dio in sostanza Forestiero del tutto sconosciuto agli uomini e che non viene adorato in nessuna Chiesa perché la sua esistenza deve restare nascosta al genere umano per evitare terremoti politico-religiosi in grado di sconvolgere alla radice l’intero impianto della vita umana.

Quando Gesù affermava che il mondo non può ricevere lo Spirito di Verità, quando rimproverava ai Giudei di essere progenie di Satana, quando, come risaputo, dichiarava di non essere e di non appartenere a questo mondo, allorché ancor più precisava di non pregare per il mondo, bensì per quelli che in lui credevano, si riferiva appunto a questa nuova nozione del Divino, un Pensiero che non ha mai avuto cittadinanza in questo sistema di cose perché ad esso intrinsecamente refrattario.

Il documento concludeva con un crescendo sempre più scottante con un riferimento fin troppo eloquente al vero ruolo giocato nella vicenda di Gesù da Maria Maddalena, che secondo informazioni segrete da ricondurre a infiltrati pseudotemplari sarebbe stata addirittura la sposa di Cristo e la madre di almeno un suo discendente, la quale sarebbe approdata a suo tempo col suo insigne pargolo sulle coste francesi del sud vicino Marsiglia insieme a Giuseppe d’Arimatea, seguace nascosto di Gesù e proprietario di una piccola flotta commerciale.

Da ciò sarebbe iniziata una stirpe genealogica ancora attiva e vitale e alcuni Templari, nei loro conciliaboli notturni, si spingevano ad affermare che a quel tempo erano conosciuti diversi discendenti diretti di Gesù, un’informazione altamente pericolosa in grado di destituire di qualsiasi fondamento l’autorità e dignità della Cattedra di Pietro

Come sappiamo, Dagoberto II fu uno degli ultimi Regnanti della Stirpe dei Merovingi, una Schiatta avvolta nella leggenda che la tradizione esoterica ritiene abbia avuto un qualche rapporto di sangue con i discendenti di Gesù. Ciò, ovviamente, non è provato inconfutabilmente, sebbene la morte violenta cui andò incontro questo Re la dice lunga sul reale motivo di questa uccisione, per non parlare del sintomatico silenzio che gli storici hanno steso sull’intera vicenda e del fatto che i Merovingi avevano stretto a quanto risulta un patto segreto con la Chiesa di allora che si sarebbe impegnata a preservare l’incolumità e inviolabilità di questo illustre Casato

Ed io sono in Arcadia.
Chi è e dove si trova l’uomo misterioso cui si fa riferimento?

È un quesito che da secoli toglie il sonno agli occultisti.

Vi è poi la questione del termine ‘Arcadia’. Secondo un’interpretazione mitica, questa parola alluderebbe al Regno Perduto della Felicità e dell’Immortalità, ma nel caso specifico alcuni ricercatori sostengono l’ipotesi che essa vada anagrammata ovvero troncata in due (Arca Dei-Dia), dalla cui operazione conseguirebbe una dizione a dir poco sconvolgente che per un senso di pudore superstizioso tralascio di tradurre in italiano…

Non potrebbe infatti darsi il caso che i Templari rinnegassero Gesù perché sapevano che questi era in tutto e per tutto un semplice mortale del quale, forse, conoscevano persino il sito del suo sepolcro? 

Non sappiamo forse che i Templari possedevano in questo territorio diverse commanderie con varie fortezze tuttora esistenti seppure diroccate? E i Catari? Non erano forse anche loro di casa a Rennes Le Chateau? Non veneravano forse anch’essi Maria Maddalena come la sposa di Cristo? E la crociata anticatara promossa da Innocenzo III non culminò forse nel massacro di Beziers e nella dissacrazione della locale Chiesa di Maria Maddalena, proprio in quel 22 Luglio (1209) in cui questa Santa viene festeggiata dai fedeli?

Che dire, peraltro, del tesoro perduto dei Catari? Che tipo di ricchezza potevano mai trasportare quei pochi uomini discesi nottetempo dalle alture a strapiombo di Montsegur assediata dai crociati? 

Se non era oro o argento (come appare a tutti logico), di cosa poteva mai trattarsi? E una delle pergamene trovate da Sauniere, non porta forse la data del 1244, l’anno appunto in cui avvenne questa fuga rocambolesca? Il tesoro del Catari era forse entrato in possesso dei Templari e quindi di Sauniere? È molto verosimile. 

Non esiste alcun dubbio che tra i Catari e i Templari si fosse instaurato un connubio fortissimo, una sorta di ‘patto di sangue’ incentrato sulla preservazione di un segreto di portata inaudita.'…

Gli chiesi qual’era secondo lui il vero messaggio lasciatoci dai Templari e dai Catari, poiché ritenevo e ritengo che il segreto proibito di queste due organizzazioni esoteriche era da individuarsi non tanto e non solo in scoperte più o meno favolose, quanto nella loro filosofia ‘eretica’ tenuta nascosta alle masse per paura che si scatenasse e si scateni un vero terremoto politico-religioso

Le idee sono assai più pericolose di qualunque ritrovamento seppure ‘meraviglioso’, ancor più se tali eventuali meraviglie ci spingono a considerare attentamente il vero destino dell’uomo.

Ebbene, diciamo allora subito che la nostra civiltà occidentale è fondata su un equivoco che intendo mostrarle subito…

Dio non crea la Materia, ma ne diventa il Responsabile seppure Involontario

Un Padre che vuole davvero bene alle sue creature non inventa un mondo per distruggerle nella sofferenza e nella morte. Ciò si evince tra l’altro facilmente se ci mettiamo diligentemente a studiare a fondo la famosa parabola del Figliol Prodigo, dove appunto ci viene palesata in maniera inequivocabile la Qualità Primaria che deve possedere un Padre Vero: l’Amore Profondo e Senza limiti. Mi sembra superfluo precisare che l’Amore Profondo e Senza Limiti non fa assolutamente parte di questa Creazione

Quest’uomo (Gesù) è venuto a porci il dilemma che stiamo dibattendo sotto una luce del tutto originale e inusitata. Egli non è interessato al mondo, a Lui preme soltanto marcare il carattere spirituale dell’uomo, farlo fiorire dentro di noi per mettere costantemente alle corde il principio materiale della creazione. Non si comprenderebbe altrimenti come mai si scaglia di continuo violentemente contro tutto ciò che non è Spirito e Verità. La sua Passione e Morte deve suonare allora quale severo ammonimento a quanti lo hanno frainteso e annacquato, in primis la Chiesa di Roma che si favoleggia sia fondata sulla sua dottrina, che spudoratamente lo ha usato e ne ha abusato alterando completamente il suo pensiero, magari per non urtare troppo i governanti (vedasi il caso eclatante di Costantino, le cui enormi pressioni dissacranti al Concilio di Nicea sono ormai un fatto acquisito e ineccepibile) e per impedire alle masse derelitte di scrollarsi di dosso tutte le ingiustizie alle quali sono condannate

E la falsità di cui parlo era appunto che le summenzionate conoscenze alle quali erano pervenuti era che Gesù era in tutto e per tutto una persona intrinsecamente umana che era vissuto ed era morto nel modo in cui muoiono tutte le creature che per un attimo si affacciano su questo sventurato pianeta.

Il rinnegamento di Cristo (è risaputo comunque che anche i Catari non credevano nell’incarnazione di Dio in Gesù e ritenessero quest’ultimo solo un uomo fortemente ispirato dallo Spirito in opposizione a Colui da loro definito Rex Mundi), il rifiuto di Cristo, dunque, di cui si accusavano i Templari, da questo punto di vista era un’accusa abbastanza credibile e forse storicamente rispondente a fatti documentati, soltanto che i feroci persecutori dell’Ordine (manovrati dagli altrettanto empi mandanti della Chiesa di Roma) nascosero alla Storia un particolare non di poco conto e cioè...

il fatto che questa Funzione apparentemente sacrilega mirava segretamente a far comprendere ai loro affiliati che non era affatto decisivo per la salvezza credere se Gesù fosse o meno il Figlio di Dio, il problema vero da loro dibattuto dopo la scoperta della piena umanità del Salvatore era diventato adesso un altro: se Gesù non è Dio (e di questo ritenevano di avere prove schiaccianti che secondo alcuni si troverebbero proprio nel territorio di Rennes Le Chateau), se dunque Cristo non è consustanziale al Padre, perché mai dichiarava di esserlo?
 
Affermava ciò perché lo era davvero? Oppure, umanamente, si era lasciato trasportare dalle imperscrutabili pulsioni della sua psiche fino a credere ad una sua qualche origine divina? Ma che tipo di origine? Che tipo di divinità era venuto a propugnare? Si trattava del solito Jahvè, un dio alquanto regionale in quanto adorato unicamente dagli ebrei? Non credo

Gesù aveva del divino un’idea assai immensa per potersi accontentare di così poco. Egli riteneva che Dio fosse il Bene Assoluto e che quindi l’Universo Creato non potesse affatto rispecchiare la sua Maestà del tutto inattingibile dalla Materia. Un Dio impantanato nella Materia non avrebbe mai potuto entrare nel raggio dei suoi interessi e allo stesso tempo non avrebbe mai trovato spazio nella sua predicazione, sarebbe stato come annunciare al mondo che il male esiste perché tutto ciò che esiste proviene da Dio

Del resto, anche a voler esaminare attentamente tutti i valori positivi di questo mondo, come ad esempio quelli della giustizia, del bene, dell’amore e della bellezza, ci accorgeremmo ben presto che essi risultano alquanto aleatori e inconsistenti, dappoiché svolgono una funzione di controbilanciamento e valgono infatti solo se rapportati all’ingiustizia, al male, all’odio e alla bruttezza e quindi assumono caratteristiche alquanto fuorvianti, intrise come sono fortemente di bassa materialità e di basso tornaconto…

Creatore e Dio sono dunque due nozioni assolutamente contrastanti e vicendevolmente incompatibili. Noi preghiamo Dio perché ci salvi dalle grinfie del mondo delle tenebre, non certo perché ce ne faccia assaggiare la tremenda velenosità

Appare quindi logico sostenere che l’Universo non è stato fatto da Dio, sebbene da un Essere divino con capacità creative, un Essere in cui il problema del male troverebbe non a caso finalmente la sua giusta collocazione e spiegazione, in quanto (insieme ad un bene caduco, apparente e transitorio) Sua Principale Promanazione, col risultato di un eterno bilanciamento, a sua volta specchio inconfondibile dei suoi attributi sostanziali

Cercare di comprendere che tipo di rapporti questo Creatore intrattiene con Dio è un argomento altamente filosofico sul quale si sono arrovellati invano i più grandi geni del pensiero umano, senza comunque pervenire ad alcuna conclusione accettabile dalla ragione

Nella misteriosa profondissima psiche del Nazareno, che potrebbe avere avuto l’intuizione, in quanto figlio dello Spirito divino, di capire l’abisso sussistente tra la vita materiale e la dimensione soprannaturale, la qual cosa, in un animo come quello di Gesù fortemente intriso di messianismo apocalittico, lo avrebbe spinto allo scontro frontale con le potestà visibili ed invisibili di questo sistema di cose, scontro che come sappiamo dai Vangeli si conclude con la sua morte ‘effettiva’ e ‘definitiva’, sebbene poi alleviata da una Resurrezione simbolica e in ogni caso di carattere spirituale e assolutamente non carnale; in caso contrario, ovviamente, dovremmo sostenere l’assurdità di avere attualmente in cielo un uomo che camminerebbe tra le nuvole in compagnia di chissà quale Dio o Creatore che dir si voglia.

La morte di Cristo, tuttavia, non cancella definitivamente la sua memoria e il suo esempio, per questo sono convinto che la Chiesa abbia fatto un torto enorme all’umanità affermando dogmaticamente la sua divinità e negandone l’ormai acclarata mortalità, poiché, in questa maniera, si è sottratto a Gesù il suo vero volto e si è stravolta la sua vera missione, che consisteva, come ci fa comprendere anche Mel Gibson nel film La Passione di Cristo, nel farsi martirizzare e macellare allo scopo di dimostrare con l’effusione del proprio sangue l’estraneità radicale dello Spirito rispetto ad un mondo che non a caso lo calpesta ogni giorno perché appunto inconciliabile con le Leggi e le Direttive del Padrone della Natura Universale...
 
Sono successi ultimamente a Rennes Le Chateau fatti di rilievo che non mi permettono di darle un certo mandato; alcuni archeologi, senza alcuna autorizzazione da parte delle autorità comunali, hanno scavato a più non posso scoprendo infine una rete di tunnel in partenza dal locale cimitero con varie lunghe diramazioni

Penso in sostanza che questo Simbolo sia stato scelto ad indicare la Salvaguardia di un Equilibrio che a nessuno deve essere permesso di mettere in discussione

Quest’opera, dunque, vuole sottolineare che tra il Bene e il Male rappresentato appunto da Asmodeo deve sussistere un Bilanciamento Perfetto che tale deve restare, pena lo sconvolgimento del destino del Creato

Ad ogni modo sappia che anche Gesù, insieme a ciò che noi riteniamo sia Dio, rappresenta molto bene tale connubio.

Qui ebbi la netta impressione che il parroco si fosse un po’ lasciato andare e pertanto approfittai di questa sua diciamo distrazione per chiedergli di spiegarmi meglio questo supposto rapporto tra Gesù e Dio e quali relazioni ciò poteva comportare alla luce di quanto prima aveva dichiarato a proposito del Bilanciamento o Equilibrio che dir si voglia.

Ma perché Cristo dovrebbe essere battezzato con qualcosa che viene a palesarsi quale ente simbolico in evidente attinenza con il Male? Se Gesù è il fondatore della Chiesa, perché alludere a qualcosa d’altro?

La domanda era volutamente dissacrante e in un certo senso anche offensiva per un prete, forse mi stavo spingendo oltre il mandato assegnatomi, abusando parimenti della protezione occulta di Lauret. Il prete me lo fece notare scuotendo la testa e quindi disse quanto segue: 

'Questa è una domanda che non riesco bene a recepire. Forse è addirittura irricevibile in questi termini. Lei vuol forse alludere all’idea che Gesù non può entrare nel Discorso della Simmetria?
'Proprio così' - risposi - 'Gesù è venuto ad annunciarci un Vangelo di Pace e Amore che ben poco ha a che vedere con l’Equilibrio presunto di questa creazione. Sono convinto anzi che è venuto sulla Terra proprio per contrastare tale visione deleteria della vita'. 
'Questa è solo una sua convinzione' - disse Poyod abbozzando un mezzo sorriso - 'Dovrebbe chiederlo al suo Papa. Dirgli perché si adora l’Amore in Cristo mentre allo stesso tempo s’inneggia al Creatore di un siffatto mondo!
'Quale Creatore?' chiesi a bruciapelo. 
'Appunto il Responsabile Supremo di questo Contrappeso sono un prete cattolico e devo badare al sodo, per questo sono pagato e per questo sono tenuto in qualche caso al silenzio’…

Uscii dalla Chiesa mestamente senza aver conseguito alcun apparente risultato, se non il fatto che forse il parroco si era fatto scappare delle affermazioni che mi potevano tornare utili nelle mie indagini, poiché, se l’idea del Bilanciamento da lui adombrato era una considerazione razionalmente impeccabile, non si capiva ad ogni modo perché dovesse ad ogni costo essere preservata

Cominciavo a capire che forse qui stava tutto il mistero di Rennes Le Chateau, nel senso che qualcuno di molto in alto aveva deciso di fare una specie di proclama per evitare che s’indagasse a fondo sui reali reconditi significati di questo Equilibrio. Era chiaro: 

Gesù doveva per forza entrare in tale concezione della vita, pena la distruzione della Chiesa

'Gesù è stato l’uomo più grande della Terra. Sebbene sia morto come muoiono tutti in questo mondo, è stato l’unico ad avere scoperto e ad avere proclamato l’esistenza del Dio dell’Amore e della Bontà, un Dio Estraneo che deve rimanere nell’ombra per evitare di mettere a repentaglio l’Opera dell’Artefice di questa Mortifera Esistenza

La Chiesa non vuole che questo Dio sia adorato, per questo ha confuso le menti ai fedeli elevando Gesù al rango di figlio divino, appunto per tutelare l’Inviolabilità della Materia. Se Gesù fosse rimasto uomo, il suo messaggio sarebbe risultato devastante, perché in questo caso la Chiesa (oltre ad ammettere che la sua morte era da ascriversi al Reggitore Supremo della Vita e della Morte), avrebbe dovuto rivelare in toto il vero contenuto filosofico del suo messaggio profondamente gnostico. Rendendolo Figlio del Creatore, questo pericolo si è pensato di stornarlo facilmente, col risultato però di consegnarci una Persona del tutto imbelle e ininfluente. Per questo è bene che si sappia e si scopra la prova indiscutibile della sua umanità e mortalità. Molti ritengono che è stata trovata, ma viene tenuta nascosta dalla Chiesa per le ragioni di cui sopra'…

Se lei fosse pratico della zona, saprebbe che qui intorno vi sono tutta una serie di segnali che aspettano solo di essere interpretati nella maniera giusta, una sorta di esercizio cifrato che può condurre alla scoperta di qualcosa di talmente grande e sconvolgente da far tremare le fondamenta della Terra

tutti collocati in punti strategici come ad indicare una Via…. alludono ad un qualche personaggio defunto da scoprire e la cui memoria storico-teologica deve essere rivalutata e riabilitata e quindi ripulita dalla menzogna

Mi venne in mente che non potevo lottare da solo contro un mostro dalle mille teste in grado di maciullare centimetro per centimetro ogni più piccola porzione delle mie carni. Arrendersi era la cosa più logica e umana che potessi fare, nessuno avrebbe potuto sopportare l’immensa angoscia che mi prese allorché le parole del misterioso Lauret mi entravano una ad una nel cervello come la famosa goccia perpetua che buca la roccia.

Ma poi una voce indefinibile che sentii salire dal più profondo di me stesso mi disse di provarci, di non abbandonare l’impresa perché si trattava di qualcosa che avrebbe potuto cambiare le sorti dell’umanità….

La famosa iscrizione (INRI) con la N rovesciata, ad indicare forse che Gesù non rappresentava e non rappresenta ciò che ci è stato da sempre insegnato dai nostri sempliciotti catechisti, sebbene l’Araldo del Puro Regno dello Spirito di là da venire

Col binocolo tascabile riuscii infine a scovare il sito tanto desiderato: 

una grotta di ampie dimensioni scavata forse artificialmente, la quale, dalle mie informazioni, avrebbe dovuto introdurre in un lungo tunnel

L’apparentemente insensibile battito del telefonino a quanto sembra fu percepito subito dai Guardiani

Cercare d’immaginare chi fossero e cosa rappresentassero queste oscure presenze a cavallo nel contesto di questa sinistra vicenda sarebbe un compito che ci porterebbe assai lontano, facendoci deragliare nel campo della Stregoneria e della Demonologia, poiché non vi può essere dubbio che avevano tutte le caratteristiche di Emissari ed Esecutori di qualche Oscura Potenza dal Nome Proibito

Mi lasciarono andare dietro comunque promessa scritta e giuridicamente vincolante di non pubblicare più alcunché vita natural durante...

Non successe nulla, tutti gli altri tentativi che misi in opera non sortirono alcun effetto ed io aspetto ancora che mia figlia riemerga dal più profondo degli oceani più profondi del tempo...

Il segreto proibito dei cavalieri templari- poma vincenzo

Tutto porta alla presenza di una ‘Entità/Re del Mondo’; ad un potere di custodia e controllo dell’emersione del lato oscuro, della ‘Luce che non ha nome’, facente parte – anche solo per logica – di un essere Creatore che infine ricomprende tutto (la visione quantistica e frattale aiuta molto in questo caso, perchè rende possibile anche quello che sembra più che impossibile).

Il pesce puzza dalla testa.

Il Creatore non è né buono né cattivo:

è in evoluzione, per cui ‘è’ allo stesso Tempo buono e cattivo, tuttavia è ‘in divenire’, esattamente come ogni frazione di Creazione, umani compresi.

Ascolta i rumori provenienti dal sottosuolo. Laddove non esiste l’Inferno, ma il Nucleo Primo ed il ‘Centro del Mondo’, non a caso più vicino di te al nucleo del Pianeta Terra, al suo Cuore... un essere vivente in evoluzione in/su cui sei ospite, sino al giorno in cui ascenderà; il giorno della distruzione della Pietra Codificata e della divisione karmica degli umani e della Vita Planetaria ospite.

Il Re è morto. Viva il Re.

Le 3d sono cicliche.

Dipende da te la tua parte di cammino… il resto è in un equilibrio funzionale. 

Spezzarlo, equivale ad aprire il vaso di Pandora.

Sei pronto ad accettarne le conseguenze? O non farai nulla?

Il valore di un ‘uomo’ si misura dal coraggio col quale sa affrontare la vita.
Vincenzo Poma

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com