martedì 20 ottobre 2009

Benvenuti nella "Terra del sogno".



Desidero dare il benvenuto su questo blog a tutti coloro che si sentono in sintonia con lo spirito di luce ed equilibrio che vi albergano. Io mi chiamo Davide e non ritengo ancora di avere raggiunto, nella fisicità/dualità della vita, la manifestazione concreta di quanto, invece, sento di poter esprimere quando scrivo. Il “Punto di luce ed equilibrio” che sostiene questa avventura coraggiosa è un qualcosa di innato che esiste, da qualche parte, dentro di me; è un “punto di osservazione” molto distante dalla visuale comune espressa e richiesta dalla vita di tutti i giorni. L’ho sempre percepito sin da infante. Se io parlassi non sarebbe come scrivere, perché la comunicazione “visiva” inserisce altre componenti vibrazionali discrezionali ( approfondirò un’altra volta ). Scrivere è creare e dare libero sfogo alla propria “originalità”; per troppo tempo ho mantenuto estremo riserbo su quello che, nel 1987 iniziò a “venire giù” come la prima goccia d’acqua nel deserto. Non intendo dire con questo che i miei cassetti trabocchino di opere d’arte o capolavori rimasti impolverati dal tempo e dalla noia, bensì voglio intendere che quello che ho scritto, sotto buona ispirazione, ha un senso ed un perché. Ora, penso che questi due termini devono essere assolutamente compresi e sicuramente legati all’evoluzione in corso ( ascensione ). Nulla è per caso…  Nell’opera di condivisione, come una delle caratteristica di base del mutamento, è insita la nostra origine di particella divina legata al “concetto dell’Uno”. Anche se quello che io chiamo Antisistema ( la struttura di potere che governa il globo ) è asfissiante sia “fuori che dentro”, mi permetto sempre di ricordare che il “tutto” ha natura educativa ed è qua solo grazie al nostro volere. Nella massima responsabilità richiestaci e nel massimo rispetto del libero arbitrio, siamo chiamati a “comprendere” il vero scopo di ogni “cosa” che ci sta attorno. Tramite l’analisi dei “riflessi” che ci tornano indietro a seguito del nostro comportamento, possiamo misurare la nostra “posizione” spirituale e comprendere quanto lontani o vicini siamo al punto dove la nostra anima “è già giunta”. Ogni cosa ci parla e sussurra di noi ma, non in senso egoistico… perché per ognuno di noi è così. Perché ognuno di noi è il Creatore, il centro, della propria manifestazione fisica.
Occorre “divenire il processo” come una amica mi ha scritto con estrema illuminazione.
Ci sono molti modi di perdersi da “queste parti” e io penso di avere messo in atto questo processo ( ovvio in termini miei personali; questo è però, secondo me, il modello/fac simile ):  

Nel numero 19 della saga a fumetti “The Sandman”, "Sogno di una notte di mezza estate" mentre la commedia sta terminando, Sandman ragiona con la regina Titania se abbia fatto la cosa giusta con il suo baratto con Shakespeare. Nel raggiungere i propri sogni uno li perde, perché questi non sono più sogni. Nel perseguire l'immortalità attraverso opere da sogno, Shakespeare ha rifiutato la vita attorno a lui, inclusa quella di suo figlio Hamnet. Gaiman suggerisce che per questa mancanza Shakespeare ha pagato il suo prezzo.
http://www.iafol.org/schede/sandman/sandman_a.html

Nel raggiungere i propri sogni uno li perde! Secondo me questa è una chiave molto importante da comprendere; si perdono i propri sogni ( ossia ci si perde ) se ci si mantiene sempre sulla vibrazione del loro raggiungimento. La citazione riportata ha molteplici chiavi di lettura e preziosità, ma il mio essere è stato catalizzato da quella breve parte. Nell’articolo scritto ieri sulla legge d’attrazione questo punto è stato toccato ed è un punto topico da fare nostro:

Nel corso della vita, mentre incappavamo uno nell’altro, abbiamo lanciato dei missili di desideri che hanno dato ENERGIA DI BASE, un senso molto chiaro ed accurato di ciò che SIAMO realmente…
Non un senso di ciò che VOGLIAMO DIVENTARE ma un resoconto vibrazionale FEDELE di tutto ciò che la VITA ci ha dato per essere ciò che già SIAMO DIVENTATI a livello vibrazionale…
SIAMO GIA’ QUELLO CHE VOGLIAMO DIVENTARE…
Tutto quello che dobbiamo fare è AGGIUSTARE le nostre vibrazioni FISICHE a tutto ciò!
Come andare in risonanza con quello che già siamo divenuti a livello vibrazionale…
A quel punto TUTTO si manifesta…

Occorre quindi non perdersi nella scia del sogno, ma sognarlo e lasciarlo andare con fiducia ( o “fede”, termine tanto abusato nel corso della storia da creare imbarazzo al solo farne uso ancora ).
Il difficile è proprio questo, perché le nostre vite sono talmente “inquinate” e pregne di insicurezza che, viene quasi impossibile, rimanere in una situazione di “fede” quando fioccano problemi molto tangibili e concreti. Inoltre crediamo di essere soli ed ,in un certo senso, lo siamo perché nessuno potrà fare il nostro “lavoro” per noi; siamo noi che abbiamo le chiavi e se ci serriamo in posizione difensiva non permetteremo nemmeno all’Universo do poter “darci una mano”. Siamo quello che siamo, nel senso che la costruzione di noi stessi dipende solo da noi ( pur essendo particelle di uno stesso corpo divino ). In questo senso la tradizione popolare ci ricorda “ Aiutati che il ciel ti aiuta “.
Io sono questo. Pur con mille difficoltà sento di poter scrivere di tutto, per aiutare me stesso e, forse, gli altri fratelli/sorelle ( ma questo dipende da Voi )… Semplicemente è giunto il tempo di mostrare coraggio e “divenire il processo”…

lunedì 19 ottobre 2009

Incroci sulla legge d'attrazione.



Riporto un riassunto di quanto appreso dall’ascolto del primo dvd “La legge dell’attrazione in azione” di Esther e Jerry Hicks… è un articolo lungo che richiede tempo e concentrazione. Questo "pezzo" è inframmezzato con altro materiale frutto di personali collegamenti "quantici"...

Noi Co-creiamo…
Siamo qua in piedi sulla soglia con un compito specifico…
Abbiamo la responsabilità per tutto ciò che accadrà, per l’espansione dell’Universo…( incrocio con “Il nuovo paradigma” se interessa cercarlo in rete )
Siamo “diventati veramente”, adesso che siamo in questi corpi…
Viviamo in questo contesto di tempo e spazio che per noi è fonte di contrasti, e questi contrasti creano una espansione dei nostri desideri e questa espansione dei nostri desideri provoca una espansione dell’universo…
La nostra attenzione deve andare sul fatto che, mentre viviamo le nostre vite “accade qualcosa”, esprimiamo desideri e quei desideri sono una realtà vibrazionale… che diviene tale nel momento del contrasto che la fa nascere…ed in quel momento di contrasto avviene tale espansione…e quella parte NON FISICA di noi che VIBRA… segue quel desiderio e letteralmente lo DIVENTA.
In altre parole noi ci siamo espansi nel momento in cui abbiamo saputo ciò che NON volevamo…perché non possiamo sapere ciò che non vogliamo senza causare l’esplosione di tutto ciò che vogliamo nell’Universo…
Noi diventiamo una sola cosa con quella espansione…
La nostra parte NON FISICA, la nostra parte principale, la nostra parte ETERNA, diventa immediatamente un tuttuno con ogni desiderio nel momento in cui il CONTRASTO gli da vita…
Ecco le domande da porsi:
Qual’è la cosa della quale io parlo che mentre risiedo nel mio corpo fisico non sembra giusta?
Perché ci sono dei desideri che io so di trattenere e che non diventano fruizione fisica?
Ciò avviene perché questi desideri sono nati e la loro fonte è diventata tuttuno con loro, ed è davvero l’essenza vibrazionale di ciò che siamo adesso…ma noi possiamo continuare a suonare il tamburo che eravamo mentre formulavamo questo desiderio…
Dal punto di vista vibrazionale noi siamo già quello che desideriamo essere/diventare…
Ma se continuiamo a suonare il tamburo del perché non funziona con me, perché con altri si e con me no, perché sbaglio, e soprattutto dove sto sbagliando, dove sto sbagliando, dove sto sbagliando, dove sto sbagliando, dove sto sbagliando, dove sto sbagliando, dove sto sbagliando, dove sto sbagliando… ( è un tamburo… un tam tam continuo… la mosca che sbatte sul muro… )… è proprio li che si sta sbagliando…
Dal punto di vista vibrazionale ci separiamo da ciò che siamo diventati…
La buona notizia è che abbiamo delle guide emozionali che ci dicono che non dobbiamo tenere il passo vibrazionale con ciò che siamo diventati; il nostro sistema di guida si basa sulle nostre emozioni ed è segnalato dalle nostre emozioni, la sua funzione è solamente di farci sapere qual è il nostro mix vibrazionale.
È molto importante essere interessati al nostro mix vibrazionale perché tutto quello che succede nella nostra vita è in RISPOSTA al nostro mix vibrazionale…
Perché siamo esseri VIBRANTI…
Esiste anche la carne e le ossa ma la nostra essenza è fatta di ENERGIA… SIAMO ENERGIA…
SIAMO TRASMETTITORI DI ENERGIA…
Ci pensiamo all’interno delle nostre creazioni e ciò che PENSIAMO è IMPORTANTE… e non solo rispetto ad una singola cosa ma riguardo quello che pensiamo a tutto quanto…
Perché ciò che pensiamo si aggiunge al nostro mix vibrazionale…
Mentre viviamo, la vita ci porta a desiderare molte cose ( noi lanciamo missili di desiderio nell’Universo ) che si aggiungono al nostro mix vibrazionale…
Per ogni desiderio che si aggiunge riceviamo un feedback emotivo/vibrazionale sullo stato del mix vibrazionale stesso…
proprio come fa il navigatore satellitare delle auto ad esempio; il sistema sa DOVE VI TROVATE in un determinato momento e VE LO DICE!

Ecco cosa scrive Martin Buber nel primo passo del “Cammino dell’uomo”:



  


Quindi anch’egli afferma: “Uomo, dove sei?”…

Anche la Cabala inoltre garantisce che noi siamo “desiderio” puro… ( "Cabala - Una tecnologia per l'anima" di Y.Berg )



  

  

Si noti come anche qua si parli di desiderio, di emozione e di “un silenzio simile ad un soffio” facile da soffocare… ossia si deve intendere come solo quel feedback emotivo/vibrazionale che “dice” dello stato del mix vibrazionale in atto… è SOLO un segnale di ritorno che NON OBBLIGA, nel rispetto del LIBERO ARBITRIO… si può ELUDERE e continuare a nascondersi ma al caro prezzo di continuare a rimanere smarriti… senza sapere DOVE CI SI TROVA!

Gli “incroci” di informazioni formano un puzzle sempre più completo:

  • Qualsiasi cosa sulla quale poniamo l’attenzione la attiriamo ( il “no” non esiste )
  • Spariamo letteralmente dei desideri nell’Universo
  • La nostra essenza diviene subito quello che desideriamo
  • A livello vibrazionale già SIAMO quello che vogliamo diventare
  • Il nostro sistema di guida emozionale ci informa sul nostro stato attuale, cioè DOVE SIAMO rispetto al nostro stato vibrazionale ( il potenziale già pronto )
  • Occorre dunque capire il nostro mix vibrazionale e saper interpretare il nostro stato emotivo/vibrazionale che, come un satellitare, ci informa sul dove siamo nel cammino verso la meta ( che è li già bella e pronta ad attenderci )
  • È per questo che occorre “lasciare andare” con fede e fiducia
  • Lasciare agire il pensiero entro se stesso
  • Non focalizzare sul “non ho” ( Più vuoi una cosa, più la allontani da te perchè il volere una cosa implica che non ce l'hai )
Incomincia a diventare più chiaro?

Chiarezza di idee
Semplicità
Gratitudine
Giusta “intonazione” o vibrazione
Rispetto altrui
Sognare e lasciare andare…
Fede
Fiducia


Quindi noi programmiamo la nostra destinazione ed il sistema satellitare calcola la rotta tra DOVE SIAMO e DOVE DOBBIAMO ESSERE, nulla di più… il sistema di navigazione emozionale funziona esattamente alla stessa maniera.
Ci dice DOVE SIAMO sulla strada del DOVE DOBBIAMO ESSERE, traducendo ed inviando un costante feedback emozionale sul nostro stato, che si può e si deve tradurre oggettivamente, al fine di apportare le giuste correzioni di rotta…
Dobbiamo imparare a TRADURRE il sistema di navigazione EMOZIONALE…
Perché le nostre emozioni ci danno costantemente ed in maniera molto accurata e PRECISA un ritorno, un feedback che conduce verso ciò che desideriamo…e che già SIAMO diventati…
Dobbiamo trovare un luogo dove possiamo tradurre le nostre emozioni per poterle capire…
Ad esempio: facciamo che ci è successo qualcosa di negativo e ci troviamo in un LUOGO carico di emozioni negative… chiamiamole depressione o impotenza…
Occorre domandarsi a quale livello della scala emotiva è questa sensazione di… impotenza?
È la sensazione di mancanza di libertà, quella di essere fuori controllo? Tipo depressione o paura…
Sono due sensazioni molto vicine una all’altra…
All’altro lato della scala c’è una sensazione di forza e di potenza… è li che si trova la sensazione di euforia e passione… libertà, gioia, apprezzamento…
Le nostre sensazioni riguardano la personale percezione di libertà…
Ci dicono quanto siamo allineati con ciò che siamo POTENZIALMENTE…
Per POTENZIALE si intende che quella parte più grande di noi è già DIVENTATA l’essenza vibrazionale di tutto ciò che il contesto ci ha portato a desiderare…
E la nostra GUIDA ci dice DOVE SIAMO in prossimità VIBRAZIONALE con ciò che siamo diventati…
Nel corso della vita, mentre incappavamo uno nell’altro, abbiamo lanciato dei missili di desideri che hanno dato ENERGIA DI BASE, un senso molto chiaro ed accurato di ciò che SIAMO realmente…
Non un senso di ciò che VOGLIAMO DIVENTARE ma un resoconto vibrazionale FEDELE di tutto ciò che la VITA ci ha dato per essere ciò che già SIAMO DIVENTATI a livello vibrazionale…
SIAMO GIA’ QUELLO CHE VOGLIAMO DIVENTARE…
Tutto quello che dobbiamo fare è AGGIUSTARE le nostre vibrazioni FISICHE a tutto ciò!
Come andare in risonanza con quello che già siamo divenuti a livello vibrazionale…
A quel punto TUTTO si manifesta…
Ogni singola persona che ha trasformato in realtà il proprio sogno, in qualche maniera ha compreso come raggiungere quella INTENSITA’ e velocità VIBRAZIONALE con l’ESSENZA di tutto ciò che la vita li ha fatti diventare…
Noi siamo la ragione dell’espansione dell’universo, siamo al LIMITE ESTREMO…
È arrivato il momento di LIBERARSI per sempre di tutte quelle COSE INDEGNE che abbiamo CONSERVATO…e di accettarci come i GENI CREATIVI di questa soglia che NOI SIAMO…
Con l’aiuto di un SISTEMA DI GUIDA che ci fa SAPERE come diventare quell’essere manifesto ESPANSO che questa vita ci ha fatto DIVENTARE…
Quindi dobbiamo conoscere il nostro SISTEMA DI GUIDA EMOTIVO…
Dobbiamo sapere quale sia questo FEEDBACK…
SIAMO una ESTENSIONE DI UNA SORGENTE DI ENERGIA – lo dobbiamo comprendere nel più profondo di noi stessi – perché NIENTE ALTRO HA PIU’ SENSO DI QUESTA VERITA!!!
SIAMO esseri eterni facenti parte di un coscienza unitaria che fanno esperienza della vita creata DELIBERATAMENTE sulla questa linea di confine…
Questo è ciò che NOI SIAMO…
Siamo SORGENTI DI ENERGIA in questo corpo fisico… ed il CONTRASTO ci porta a lanciare missili di DESIDERI… il GIOCO di questa vita ci spinge a chiudere il GAP nel SISTEMA VIBRAZIONALE  tra il CONTRASTO che ci ha spinto a VOLERE qualcosa… ogni volta che sappiamo COSA NON VOGLIAMO sappiamo anche chiaramente ANCHE COSA VOGLIAMO…
In questa vita, queste esperienze di vita ci hanno fatto lanciare questi missili di desiderio…
E questi missili sono stati ACCUMULATI e CUSTODITI nel nostro DEPOSITO VIBRAZIONALE…
Questo deposito è li per noi; le nostre esperienze di vita, ciò che noi SIAMO ADESSO per ciò che ci riguarda…
Questo deposito vibrazionale è ciò che abbiamo partorito ed è ciò verso cui vogliamo muoverci…
Noi abbiamo lanciato il razzo e la fonte d’energia è diventata la MANIFESTAZIONE NON FISICA di ciò che noi vogliamo…
E ADESSO la fonte di energia ci sta portando verso quel punto…dandoci un INCORAGGIAMENTO COSTANTE… proprio come quando si incoraggia un bimbo a muovere i primi passi…
Non c’è NESSUN MOTIVO per il quale non si riesca a raggiungere quel punto, ce lo meritiamo, siamo stati noi a crearlo, a volerlo…
La chiamata è CONTINUA e COSTANTE…
Il MOTIVO per il quale spessissimo NON SENTIAMO è perché siamo QUI, magari in un posto NEGATIVO e magari DEPRESSI o SPAVENTATI…
Il RICHIAMO che viene dal CUORE per noi può essere RABBIA…
Quando ci troviamo in uno stato vibrazionale di RESISTENZA non riusciamo a SENTIRE le vibrazioni di NON RESISTENZA nella loro forma più pura, allo stesso modo di quando puntiamo la sveglia al mattino su una certa frequenza… la FREQUENZA deve essere quella giusta…
Quindi quando sentiamo il richiamo della RABBIA andiamo in quella direzione…
A quel punto la gente a noi vicina ci spingerebbe dallo psicologo, perché non comprendono che ci stiamo muovendo nella SCALA EMOTIVA… non comprendono che stiamo chiudendo il gap vibrazionale tra dove siamo e ciò che già siamo diventati…
Dobbiamo chiudere quel gap per SENTIRE LA GIOIA…
Non possiamo produrre una versione ESPANSA di noi stessi, starne al di fuori ed essere felici!
Dobbiamo tenere il passo con ciò che la vita ci ha fatto diventare…
Siamo molto più FACILI DA GESTIRE QUANDO SIAMO DEPRESSI…
LA RABBIA E’ MOLTO MEGLIO DELLA DEPRESSIONE…nella scala emotiva…
Quando si è depressi si è senza FORZE, mentre quando si è ARRABBIATI  abbiamo riconquistato parte di quella FORZA… ed in qualche modo abbiamo iniziato a proiettare mentalmente ciò che VOGLIAMO…
Lungo la scala emotiva possiamo arrivare alla GIOIA dalla DEPRESSIONE… ma non in un colpo solo…
Joseph Campbell ci ha dato la definizione migliore quando ha scritto “seguite il vostro piacere”…
Passando dalla depressione alla rabbia, la depressione cesserà perché ci accorgeremo che la rabbia è migliore per FORZA espressa…
Ci sentiamo meglio quando ci arrabbiamo rispetto a quando siamo depressi…
In uno stato di colpa rotoliamo…
Il buon consiglio è passare dalla depressione alla rabbia, ma non dalla FRUSTRAZIONE alla RABBIA… perché altrimenti si torna indietro nella scala emotiva…
Dalla depressione alla rabbia la direziona è giusta! Vediamolo come un viaggio in macchina da un punto ad un altro… si DEVE procedere in AVANTI e non indietro, perché altrimenti è successo qualcosa di imprevisto, dal momento in cui noi vogliamo andare alla punto finale…
Occorre SOLO PUNTARE verso la nostra meta e seguire la direzione…
Niente è irraggiungibile, niente è impossibile…
Occorre raggiungere la giusta velocità VIBRAZIONALE verso il nostro DEPOSITO VIBRAZIONALE…
Ancora prima di ammalarci abbiamo spedito desideri di guarigione, ed un noi sano ci attende nel deposito vibrazionale; occorre solo trovare una CORRISPONDENZA  vibrazionale per raggiungerlo, senza annegare nelle nostre radiografie che ci dicono che siamo ammalati… quello è il PASSATO…
Abbiamo ricevuto così tanti FEEDBACK accurati e precisi su DOVE SIAMO ADESSO ( avere un tumore, etc. )…
Ma DOVE SIAMO non significa UN BEL NIENTE… significa solo dove siamo ADESSO…
Non importa dove siamo!
Ma dove stiamo andando! Verso quel mix vibrazionale dove la parte più grande di noi è già ANDATA!!!
Se non vogliamo questo GAP allora questo gap non esisterà…
Se siamo contenti di essere dove siamo, non c’è nessun motivo per essere chiamati in un altro luogo…non c’è assolutamente niente di male ad essere soddisfatti di dove si è! Ma questa persona è rarissima nel panorama terrestre…
Questo perché i contrasti della vita portano a diventare… ( senso della vita )
 


Ecco cosa dicono i Wingmakers a proposito dei campi vibrazionali & Co.:


Campi di Vibrazione                                                
L’Universo di Totalità è un vasto campo di energia composta da innumerevoli dimensioni di percezione e di esistenza. Entro questo macro-universo ci sono dimensioni di esistenza che sono reami d’esperienza dominanti, come la realtà tri-dimensionale in cui è radicata la vita umana. Ogni dimensione ha le sue qualità uniche d’esperienza, conosciute come campi di vibrazione perchè il tasso vibratorio di ogni dimensione è il fattore che determina la sua esistenza. Più il tasso vibratorio di una dimensione è alto, più essa è espansa ed illimitata. Nell’Universo di Totalità ci sono, a scopo pratico, un numero infinito di campi di vibrazione con i quali un’Entità Integrale può sintonizzarsi e utilizzare come realtà esperienziale o dominante.

E poi ecco espresso nel concetto di “sovranità” quello che si insegna nel dvd:

Sovranità                                                                   
La Sovranità è uno stato di completezza e di inter-connessione. E’ ciò che riconosce che voi, come strumento umano, avete una forza spirituale individualizzata che anima il vostro aspetto fisico, emozionale e mentale, e che tramite questo spirito siete completi e connessi a tutte le altre forme di vita attraverso la Coscienza Spirituale Universale (Sorgente d’Intelligenza). Gli esseri sovrani comprendono di essere soltanto loro a creare la propria realtà e responsabili delle proprie esperienze di vita. Comprendono anche che tutte le altre forme di vita sono ugualmente sovrane e che anche loro creano la loro realtà unica. La Sovranità permette che nel Sè vi sia la sorgente di informazioni liberatrici e che nel Sè sia contenuto anche tutto quello che è necessario per creare nuove realtà. E’ il punto di potere e di connessione con il tutto attraverso la frequenza dell’amore.

E poi ecco il discorso relativo all’Uno che è tutto:

Prospettiva di Totalità                                            
Lo strumento umano, dato il suo essere frammentato e limitato dai cinque sensi, desidera veramente la Prospettiva di Totalità: la via per assimilare l’esperienza della vita, elaborarla e muoversi verso il punto successivo con naturalezza e facilità. Questo è ciò che desidera, non importa quale nome sia utilizzato per descriverlo. Totalità è accettare tutte le realtà muovendosi in esse con un sentimento di integrazione, unità, uguaglianza e non-giudizio. Significa che nessuna dualità è reale. Significa che tutta l’esperienza è uguale e fondata nella realtà trascendente dell’Uno Che E’ Tutto. E, ancora più importante, significa che l’Uno Che E’ Tutto è - tu, me, lui, lei, esso, questo e quelli. Nessuno escluso o negletto.

E poi ecco il concetto di “navigatore”:

Navigatore di Totalità                                             
Le teorie di evoluzione si stratificano sul vostro presente paradigma di un universo meccanico che consiste di meccanismi molecolari funzionanti in una realtà oggettiva conoscibile con gli opportuni strumenti. L’universo è in realtà inconoscibile con qualsiasi altro strumento che non sia il vostro senso di unità e di totalità. La percezione della totalità è in perenne dispiegamento nello strumento umano, perchè la cultura dell’universo multidimensionale ha le sue radici nell’unità.

Le piante hanno apparati radicali che penetrano nella terra e ne assorbono i nutrienti. In tal modo tutte le piante sono collegate. Immaginate che ogni pianta abbia una radice segreta invisibile, ma collegata proprio al centro del pianeta. In questo punto di convergenza ogni pianta è davvero unita e consapevole che la sua vera identità è questo sistema di base di radici interconnesse e che la radice segreta è la linea vitale tramite la quale l’espressione individuale è portata sulla superficie della terra e la sua coscienza unitaria rilasciata come fragranza dell’individualità. Allo stesso modo, tutta l’esistenza ha una radice segreta che si muove a spirale nel regno non mappato della Sorgente Primaria. Questo è il campo d’unità che definisce la cultura dell’universo multidimensionale. 

Tutta la vita umana ha incastonato un Navigatore di Totalità. E’  il nucleo-saggezza che attira lo strumento umano a percepire l’esistenza frammentata come porta d’accesso alla totalità e all’unità.  Il Navigatore di Totalità persegue la totalità sopra ogni altra cosa, ma è spesso fuorviato dalle energie della struttura, della polarità, dal tempo lineare e dalle culture separative che dominano la terra-earth. Il Navigatore di Totalità è il cuore della coscienza d’entità e sa che esiste la radice segreta anche se essa per i sensi umani può non essere concreta. E’ proprio questa condizione dell’accettazione dell’interconnessione della vita che pone come prioritaria la crescita spirituale della vita di una persona.

I cinque sensi del corpo umano alimentano solo una piccola parte della totalità dell’individuo. Ma lo strumento umano si aggrappa a questi cinque sensi come se fossero la sola porta d’accesso dell’esperienza.  La visione-seme del Navigatore di Totalità è uguale a quella della Sorgente Primaria. E’ una replica della Sorgente Primaria che vibra esattamente alla stessa frequenza ed è capace delle stesse altezze di coscienza. Si può accedere alle innumerevoli radici segrete che forniscono alla Sorgente Primaria con l’intuizione, l’esperienza, l’intelligenza e la prospettiva, ma non attraverso i cinque sensi, che sono progettati per la vostra coscienza dell’ego.

I percettori del Navigatore di Totalità consistono principalmente nella radice segreta. Questo è il sottile veicolo d’informazione che vi conduce alla visione dell’Uno Che E’ Tutto e del Tutto Che E’ Uno.  E’ una sfaccettatura della Sorgente Primaria che si manifesta nello strumento umano quale mezzo che attrae lo strumento umano verso la vita della coscienza della Sovranità Integrale. Lasciate che la radice segreta e il Navigatore di Totalità vi guidino, e lasciate che i cinque sensi siano gli strumenti espressivi dell’entità, piuttosto che ricettacoli di pensiero separativo per lo strumento umano.

Come accedere alla radice segreta? Il suo portale di osservazione può essere, in linea di massima,  definito come consapevolezza integrale. Questo vi permette di essere consapevoli di quanto siete integrati nella vita fuori del vostro corpo fisico. E’ la sensazione e la percezione di essere un’entità olografica intessuta con tutte le cose e il tempo e, quando entrate in contatto con questa sensazione, richiamate quella frequenza della vostra coscienza che è il Navigatore di Totalità - il misterioso Tutto [Allness] che viene nutrito dalla radice segreta.

Questo non è uno stato d’essere che lo strumento umano può conseguire. E’, piuttosto, la sensazione di ‘essere uno’ [oneness] e di totalità che lo strumento umano può momentaneamente intravedere  trasformando, di conseguenza, la comprensione del proprio proposito. Il Navigatore di Totalità spinge lo strumento umano all’allineamento con la coscienza d’entità, dove può osservare il proprio ruolo come estensione della coscienza d’entità nella terra-earth e (osservare) la coscienza d’entità come estensione dello strumento umano nella Sorgente di Realtà.

Incredibile! Dicono la stessa cosa praticamente…

Infine Karl Hans Welz ha, inoltre, sviluppato la teoria della matematica dell'Iper Spazio, necessaria per spiegare la natura ed il funzionamento dell' Energia Vitale. La matematica Iperspaziale, studia l'interazione tra l'Energia Vitale e il continuum spazio-tempo, contemplando un modello di spazio che permette di spiegare e descrivere il trasferimento di Energia Vitale e l'interazione dei collegamenti strutturali. Il principio alla base della matematica Iperspaziale e il seguente:  la Distanza è il Risultato di Una Differenza Strutturale.

In pratica non esiste distanza tra due stati, bensì esiste solamente una differenza vibrazionale.


domenica 18 ottobre 2009

Estremità confinanti mescolate.



 Accarezzo l’aria
sventolando le magre dita
come un suono d’orchestra.
Morbida
scorre alla pari d’acqua,
non vista
si trastulla per gioco
e necessità superiore.
Intuisco minimamente
il motivo
la volontà di sfuggire
di diffondersi lungo i solchi
le rughe
le sottili imperfezioni del mondo,
e come se in volo frammentario
di depositarsi lenta
in attesa di altre occasioni.
Invisibile Musa
mi onori di tanta
rinnovata
modestia.
Sarò la polvere ed il tuo profumo.