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mercoledì 21 ottobre 2009

Economia e stelle.



Il termine "economia" è formato da oikos e nomos: oikos in greco vuol dire casa; nomos criterio di condotta. L'economia rappresenta lo specchio di come viene condotta la nostra casa. La crisi che si è abbattuta sul mondo fisico è un riflesso del “dove” si trova la coscienza globale umana. Ovvio che dal punto di vista dell’osservatore assoluto, la comprensione delle dinamiche energetiche risulta più chiara e profonda; infatti dalle “grandi altezze”, dalla prospettiva spirituale, la crisi è sinonimo del cambiamento in corso, ossia che la spinta evolutiva è sempre più che mai in vigore. È difficile comprendere, con la giusta misura, che “una malattia prima di guarire raggiunge un acme e peggiora”. Lo stato di peggioramento solitamente viene vissuto in maniera molto drammatica e, molto spesso, decreta un abbattimento considerevole ( o quasi totale ) del grado di sopportazione o semplicemente di speranza. L’Antisistema ha sempre vissuto di questo, in quanto nostra immagine ed estremo conoscitore, per osmosi, della nostra natura più intima; diciamo che ci conosce meglio di come noi supponiamo di essere fatti. La sua è una posizione di forza costruita nel tempo e basata sulle nostre debolezze ed arrendevolezze. Egli esiste per permettere il nostro risveglio. Rimanendo nell’adesso, però la situazione è molto ingarbugliata per via del regime duale nel quale ci siamo collocati. Nell’incomprensione più totale viaggiamo ospiti della nave scuola Madre Terra, la quale anch’essa vive ed è alle prese con un proprio cammino evolutivo naturale. Noi siamo una colonia molto attiva e numerosa che abita la sua crosta esterna, e siamo anche molto pericolosi in quanto dotati del “libero arbitrio” e di un grado evolutivo tutt'altro che completo; tuttavia il cammino della Terra dipende anche dal nostro e, quest’ultima non è più disposta a “sopportare” con pazienza infinita. Tutto è ciclico e tutto ha un tempo e dunque una scadenza. Il 2012 rappresenta proprio una scadenza ciclica di grande importanza in questo senso. Ogni “cosa” è allineata a quella data e con il centro galattico; se provate a vedere una foto della Via Lattea noterete come il centro sia un punto di luce abbagliante. Quindi tutta questa luce, questa potenza avrà un allineamento diretto con la Terra ed il Sistema Solare. A parole è tutto molto semplice, però in soldoni come possiamo superare i mille problemi che la vita fisica ci mette davanti tutto i giorni? E questa crisi che attanaglia le viscere e fa sentire insicuri, soli, abbandonati e schiavizzati, senza un futuro… Dal mio punto di vista è tutta questione di consapevolezza ed energia vitale; la nostra energia è il carburante per “fare”. Senza questa energia vitale rimaniamo a terra, come splendidi esseri alati senza forze. Questa energia ci viene succhiata per tutto il tempo dall’attuale status quo. È il solito cane che si morde la coda, perché tutto dipende da noi e pende dalle nostre “labbra”; solo che non ci fidiamo di noi stessi. Allora ecco cosa dovrebbe succedere per smuovere veramente le cose:
  • contatto di massa con una popolazione aliena alla luce del sole
  • balzo quantico legato alla massa critica oppure al ribaltamento dei poli magnetici del pianeta
In assenza di questa “cura” taurina, dovremo contare “solo” sulle nostre energie vitali… e bisognerà che il “messaggio” inizi a far presa dal basso. 
Ricordavo che l’attuale crisi è uno specchio, il quale riflesso ci dice “dove siamo”, ebbene:

“Inutile che vi ricordi le dimensioni del fenomeno finanziario, inutile ricordare a tutti che oggi il sistema bancario americano sopravvive grazie al trading, la vicenda dell' High Frequency Trading, CODICE_DA_VINCI finanziario, la conoscete tutti. Per trading si tratta della compravendita di qualsiasi assets finanziario, un mondo di carta speculativo, che testimonia come non sia cambiato nulla.
( http://icebergfinanza.splinder.com/ )

“Il denaro stampato è finito nelle banche. Le banche hanno comprato mezzo mondo ( basta vedere i profitti da trading di Goldman Sachs, JP Morgan e le altre ) e i profitti sono schizzati.
Solo chi compra assets rischiosi si puo' salvare da quella che potrebe essere una seconda repubblica di Weimar.
Questo era l’unico modo per salvare le banche dal completo fallimento.
Inondare il mondo di liquidità creata dal nulla. Il denaro non è rappresentativo di ricchezza, ma deve essere subito investito. La bolla potrà continuare non certo spinta dai valori fondamentali ma solo dal terrore di rimanere con in mano del denaro senza valore.
Le banche ben lo sanno e sfruttando il carry trade comprano all’impazzata, e più comprano più guadagnano.
Infatti non comprano per i clienti, MA USANO I SOLDI DEI CLIENTI ( che remunerano a tasso zero ) per investire in titoli azionari e guadagnare per la proprietà.”
( http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.com/ )

“A metà 1923 ( in Germania ) i lavoratori iniziarono a essere pagati 3 volte al giorno. Le mogli prendevano i soldi e correvano a comprare, ma sempre più spesso trovavano i negozi vuoti. I magazzini non riuscivano a trovare merce o non riuscivano a fare gli scambi così velocemente da proteggersi. Gli agricoltori rifiutavano di portare i prodotti in città : ricevere carta moneta non gli interessava. Scoppiarono tumulti per il cibo. Gruppi di lavoratori marciavano nelle campagne per prendersi frutta e verdutra e assalivano le fattorie. Le imprese iniziarono a chiudere e la disoccupazione improvvisamente esplose.
Una volta che la gente perde fiducia in una moneta, cerca di liberarsene.
(http://michelespallino.blogspot.com/2006/04/il-re-e-nudo-dic-2003_24.html )

Mi sembra di poter capire che il riflesso è ancora impietoso di noi, anzi fedele di noi. Il movimento di mutazione è però vivo e vegeto sotto la “sabbia”… Nulla è perduto. L’Antisistema ha bisogno della nostra fiducia per far funzionare l’intelaiatura globale… CERCA SEMPRE LA NOSTRA FIDUCIA; questa è la prova della nostra importanza. Senza di noi il “mostro” non esiste più! Se noi togliamo l’alimentazione a quello che non va, semplicemente lo cancelliamo da questa dimensione… è tutta questione di energia.
Dotiamoci della leva necessaria e sufficiente per “sollevare il mondo”… la nostra energia vitale ed il nostro potere di co creare, tramite la consapevolezza di essere frammenti di Dio.
Ed usciamo da questo regime illusorio nel quale ci siamo auto-collocati.

Le nostre origini esulano da questa enorme illusione che chiamiamo "vita quotidiana", eccole in un esempio:
E’ senza dubbio l’immagine più definita della galassia Messier 81 che sia mai stata acquisita. Costruita con una serie di immagini prese con il telescopio spaziale Hubble, è tra le più estese in nostro possesso. M81 è una delle galassie più luminose che si possano vedere dalla Terra. La galassia Messier 81 risulta inclinata di un certo angolo lungo la linea di vista, il che ci permette di poter osservare meglio la sua conformazione a spirale. E’ una galassia simile alla nostra Via Lattea, ma l’angolo di vista favorevole ci permette di comprenderne meglio la morfologia complessiva anche rispetto alla nostra stessa Galassia, dandoci una vista d’insieme dell’architettura di una tipica galassia a spirale, cosa che nel caso della Via Lattea sarebbe chiaramente impossibile.

 
 ( http://www.gruppolocale.it/?p=761 ).
Quella luce al centro è proprio meravigliosa, non trovate?


martedì 13 ottobre 2009

Girare a 180 gradi il conosciuto e chiedersi "Perchè no?".






Pensavo a quando, molti anni fa, al buio osservando il riflesso della luce proveniente dall’autoradio sul pomello ( nero e lucido ) del cambio, intuii come le nostre vite tridimensionali potessero essere molto simili a quei finti bagliori; a quei riflessi che, al buio, ingannavano l’occhio ( e forse i sensi ) dell’osservatore. Era come pensare che il tondo pomello riflettente fosse, in realtà ed a tutti gli effetti, la superficie generante la luce. Ma non è finita qua. Allarghiamo gli orizzonti e poniamo il caso che un risvegliato “veda” in maniera molto più acuta. Per questa persona la luce da dove sembra partire?; dal frontalino dell’autoradio. Il pomello diventa chiaramente un mondo di illusioni che vive di luce riflessa, abbiamo una espansione di coscienza e volgiamo il nostro focus alla ritenuta vera sorgente della luce ( il pannello frontale illuminato dell’autoradio ). Passo successivo. Giunge un illuminato che riesce a cogliere che la luce proveniente dal fronte dell’autoradio è il frutto di una “reazione” permessa esclusivamente dalla presenza della batteria ( nuova sorgente ) e che, poi, ci si trova su un modello di automobile e che poi quella batteria viene venduta in serie in un ipermercato ed è stata costruita da una entità intelligente la quale crede in un Dio che non ha mai visto, ma che forse i suoi lontani antenati hanno addirittura crocifisso e che in nome di quel Dio sono scoppiate guerre a non finire, etc.
Ora, l’osservatore ( che vive sulla Terra ) che credeva che il pomello fosse una bella stella nel cielo che emetteva luce di quello strano colore, quanto era ingannato e quanto era lontano dalla comprensione, dalla consapevolezza, dal solo minimamente intuire la vasta e complessa natura delle “cose”?

Dal “Mito della caverna” ho tratto una conferma micidiale; ho sempre avuto la sensazione che vedere un riflesso di luce su una superficie, potesse confondere l’osservatore al punto tale da scambiare quella superficie solo riflettente per l’emissario/la sorgente della luce ( un po’ come credere che la luna è gialla di notte perché emette luce invece di raccoglierla di riflesso dal sole che brilla sempre ma che non è visibile in quella parte di mondo dove è… notte… J Tutto ciò fa meglio comprendere il regime illusorio nel quale viviamo, scambiando gli effetti con la causa… e poi, con il trascorrere del tempo, tutto prende, per abitudine, a funzionare così… e sempre meno individui vanno ad indagare sulle vere cause di ogni accadimento. Ci si ferma sempre agli effetti… come scintillii lucidi ed ingannatori… come la medicina tradizionale, la scienza, i sistemi educativi, etc.
La colpa non è di nessuno e di tutti allo stesso tempo… e poi quale colpa? Nulla è per caso… in fondo anche il bimbo che si scotta sulla fiamma lo fa solo una volta e gli serve per capire ed imparare… semmai la recidività dovrebbe essere preoccupante, infatti il sistema economico sta letteralmente crollando proprio perché recidivo ed incurante di etica, morale e giustizia… senza compassione, egoico, avido e freddo consumatore come un virus per il sistema… pardon per l’antisistema… eppure serve anche questo aspetto…


La natura tridimensionale del “luogo” dove una parte della nostra anima, pensa, di vivere e di essere, illude e divide. La divisione avviene in tutti i modi possibili, persino con il linguaggio ( il mito della torre di Babele insegna come l’uomo non si sia più compreso con l’avvento del linguaggio, lasciando perdere tutto il corollario di altre immagini ) e, mi preme riportare una espressione di Gurdjieff a tal proposito:
“Affrontando vari argomenti, ho notato quanto è difficile comunicare la propria comprensione, anche quando si parla dell'argomento più comune e ci si rivolge a una persona ben conosciuta. Il nostro linguaggio è troppo povero per poter fornire delle descrizioni esatte e complete. E ho scoperto che questa mancanza di comprensione tra gli uomini è un fenomeno matematicamente regolato con la stessa precisione della tavola pitagorica. La comprensione dipende, in generale, dalla cosiddetta « psiche » degli interlocutori, e più in particolare dallo stato di questa « psiche » nel momento considerato. L'esattezza di questa legge si può verificare a ogni passo. Per una reciproca comprensione, non è sufficiente che chi parla sappia come parlare, è anche necessario che chi ascolta sappia come ascoltare. Per questo motivo posso affermare che se parlassi nel modo che ritengo esatto, tutti coloro che sono qui, con pochissime eccezioni, penserebbero che sono pazzo.”
Tratto da « IO, CHI SONO? »
Essentuki, 1918 circa
Da “Vedute sul Mondo Reale” di G.I. Gurdjieff ed. “L’Ottava”