venerdì 4 gennaio 2013

Preoccupazioni e subappalto.






Grave cura non ti punga, e sarà tua vita lunga. 
Proverbio toscano

L'uomo che ha cessato di avere paura ha cessato di preoccuparsi. 
Francis Herbert Bradley

Non mi preoccupo di niente perché preoccuparsi è una perdita di tempo. 
Guns N' Roses

Trovato l’accordo sul fiscal cliff ora il mercato teme una fine anticipata del Qe3...
Link

Usa: Fmi, è insufficiente accordo su fiscal cliff.
L'accordo raggiunto al Congresso per scongiurare il fiscal cliff ‘non è sufficiente’, secondo il Fondo Monetario, a garantire la salute a lungo termine dei conti pubblici americani. ‘Il più resta ancora da fare per riportare le finanze pubbliche Usa su un percorso sostenibile senza con questo danneggiare la ripresa ancora fragile’, ha detto il portavoce dell'Fmi Gerry Rice .

Link

Doccia fredda dalla Fed, partenza debole a Piazza Affari.
L'euforia che ha fatto impennare le piazze europee di tutto il mondo è già passata

Sono tornate le preoccupazioni sull'effetto che l'intesa sul fiscal cliff avrà sull'economia e, soprattutto, le due scadenze cruciali che arriveranno fra la fine di febbraio e il 1 marzo, ovvero l'aumento del tetto del debito e le decisioni che dovranno essere prese sui tagli alla spesa.

Sull'inasprimento della pressione fiscale, infatti, ormai un compromesso è stato raggiunto, a far tremare è ben altro

l'accordo non tocca i conti pubblici americani e non risponde alle richieste delle agenzie di rating. E proprio queste ultime, non dimenticando quanto accaduto nel 2011, guardando al confronto che il nuovo Congresso avrà con l'amministrazione sul debito. Un confronto che non vedrà come protagonista il segretario al Tesoro, Timothy Geithner che dovrebbe salutare l'amministrazione Obama entro fine gennaio…
Link 
 
Abbandona ogni preoccupazione per la tua esistenza e te la renderai piacevole. 
Seneca

Rimane un sogno inutile, anche se può essere di conforto, immaginare una vita priva di stress e di problemi vissuta in un mondo libero da preoccupazioni. L’uomo non può sperare di trovare sulla Terra il Paradiso, perché il concetto di Paradiso è statico, mentre la vita umana è un processo dinamico.
Il miraggio della salute - Renè Dubos

Preoccupazione. L’interesse che paghiamo sui guai prima che essi arrivino.
A Connotary - John Garland Pollard

Minimizza le tue preoccupazioni fino a quando non diventa automatico: questo raddoppia la durata effettiva della tua vita… e ti dà quindi il tempo di goderti le farfalle, i gattini e gli arcobaleni.
Lazarus Long l’immortale – Robert Anson Heinlein

Fino a quando non diventa automatico:

il dinamico che si ancora nello statico.

Tutto ciò è già successo, ma nella maniera più cementificante (frattale; il cemento).

Abbiamo smesso di preoccuparci seriamente, lasciando il passo 'a ciò che si è preso tutto', facendoci abitualmente preoccupare in continuazione come se... fosse un lavoro; un'attività generante energia di preoccupazione, a quanto pare molto gradita ed ambita ad 'un certo livello'...

Il Mondo è nelle nostre mani, ma noi abbiamo subappaltato il ‘lavoro’.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com


giovedì 3 gennaio 2013

Che cosa sappiamo?




Un altro problema riguarda il modo in cui le citazioni vanno tradotte. Occorre distinguere vari casi.

La citazione è nell'originale, non è tradotta:
  • la citazione originale è nella lingua della cultura emittente: in questo caso, se si tratta di un opera classica, o comunque di opera già tradotta nella cultura ricevente, è bene cercare la citazione tradotta e citare in nota i riferimenti all'edizione nella cultura ricevente
  • la citazione originale non è nella lingua della cultura emittente: in questo caso la citazione si presenta in una lingua diversa da quella del lettore già nell'edizione dell'originale, pertanto si può mantenerla nella stessa lingua anche nel metatesto; a ciò fa eccezione il caso in cui la lingua della cultura emittente e quella della citazione siano molto simili, mentre la lingua della cultura ricevente sia molto diversa. Supponiamo per esempio che in un testo italiano compaia una citazione in spagnolo castigliano. Il testo viene tradotto in inglese. Mentre per un italiano il castigliano è una lingua leggibile e quasi comprensibile, non è altrettanto per un lettore inglese: in questo caso può essere opportuno riportare la citazione in inglese.
La citazione è presentata in un testo tradotto

in questo caso, la citazione non va tradotta dalla traduzione in cui la citazione è riportata, ma dalla lingua originale. Occorre perciò prima risalire al testo originale della citazione, poi stabilire se va tradotto (per esempio, l'originale potrebbe essere nella stessa lingua della cultura ricevente), e quindi tradurlo oppure se si tratta di opera già tradotta ricercare il passo nell'edizione nella cultura ricevente...
Link 

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013

 

mercoledì 2 gennaio 2013

Chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno.






Ogni città riceve la sua forma dal deserto a cui si oppone.

Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure.

D'una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda.

L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: 

accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più

Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: 

cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.

La menzogna non è nel discorso, è nelle cose.

L'occhio non vede cose ma figure di cose che significano altre cose.

Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d'avere: l'estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più t'aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti.

Viaggiando ci s'accorge che le differenze si perdono: 

ogni città va somigliando a tutte le città, i luoghi si scambiano forma ordine distanze, un pulviscolo informe invade i continenti...

Le città invisibili - Italo Calvino

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013