lunedì 30 novembre 2020

Il silenzio è una risposta.


Non cercare di capire. Sentilo

Cosa pensi che siano?

Detriti di una guerra imminente…”.

Tenet

Sbagliato: “è già successo”.

Noi siamo sotto attacco dal futuro…”.

Tenet

Sbagliato: continua “solo” a succedere.

Ho fatto i miei errori e ho pagato, ma il pallone resterà per sempre una cosa pulita”.

Diego Armando Maradona

Questo dovrebbe mettere tutti d’accordo

No? E invece, no. Si continua a ritenere “Dio” Maradona, ma ciò che ha detto non diventa il “verbo”. Ergo?

 

venerdì 27 novembre 2020

Vittime.


Il mio amore è muto e parla solo coi corvi

i profeti e il sindacato non lo ascoltano più.

Ragazzini attenti non battete le mani

col cianuro nei sogni la visione si sgonfia e cade giù…”.

Baustelle - La Canzone della Rivoluzione

Il Calcio è un gioco che si basa sull’inganno. Fingi di andare da una parte, e poi vai dall’altra. E l’avversario va dall’altra…”.

Diego Armando Maradona

Il mio ricordo della persona? Era esattamente come appariva, un uomo dal punto di vista emotivo quasi inconsapevole”.

Luigi Bobbio (nel 1991 è un giovane pubblico ministero del pool anti-droga che indaga sul traffico di stupefacenti tra Caserta e il capoluogo campano…)

26 novembre 2020 Link

Essereinconsapevoli è la condizione di fondo, nell’Anti-Sistema

Infatti, se te ne capacitassi sarebbe il mondo a cambiare, sostanzialmente. È come scacciare qualcuno di sgradito che, se non esiste ma c’è, di conseguenza ne continui solo a pagare le spese (i debiti). 

Maradona fu l’ennesima vittima. 

Di certo, non l’ultima. Come non è stato la prima.

 

giovedì 26 novembre 2020

Dis-Informazione.


Quanti modi di “comunicare” conosci e non riconosci? L’informazione è uno. E la disinformazione? È un altro. 

In ogni modo, comunque sia e vada, dentro di te passa del contenuto. Sempre. Quindi, non è mai casuale quello che succede e continua a succedere, sostanzialmente. Dicesistrategia

Ad arte per p-arte di chi non esiste anche se c’è. La ragione fondamentale che sfugge proprio per questo: continuare ad auto succedersi come se fosse “normale”, da cui l’abitudine a farsene una ragione. 

Una volta era paura dell’ira degli Dei. Ricordi? Vediti ad esempio Romulus. Le ambizioni di chi era Re o ambiva a diventarlo, non erano mai chiare, mischiandosi con il “volere divino”. Una gran efficace strategia.