È “tempo” di cuore, coscienza, anima (nel mondo, non del mondo...).
Alias, di verità (da cui deriva, poi, tutto come inevitabile conseguenza). Sì; hai mai pensato alla verità come la causa, anzi, la ragione fondamentale di tutto quanto si è cristallizzato e dunque reso palese o manifesto?
Puoi supporre che tutto ciò sia frutto della “buona volontà”. No?
Ad esempio, se mai ti metti a lavorare ad una casa, per edificarla, mai questa verrà completata. Vero. Tuttavia, tale azione non avverrà mai (mai) se, da “a monte”, non spinge a tal favore la verità.
Ricorda sempre che la “legge” rispecchia la decisione che sopraggiunge da cosa/chi l’ha de-scritta, anzi, di più… resa possibile riassumendola dal potenziale contemporaneo. Insomma, hai voglia a sostenere teorie, persino basate sulla “tua” esperienza, se sei sempre in un cono d’ombra che ti ha non linearmente, ovvero ogni volta che ti sorprendi a pensare, “ma cosa vai cianciando”.
Certo, sei sicuro del far “tuo”, sempre.
E pur dubitando, non dubiti affatto, perché comunque sia ti va sempre “bene”. Non ti... conviene, diversamente (ricatto). Prova ne è l’attuale fase del “tempo” che, a partire dal 2020, sta facendo passare di tutto nella più totale noncuranza, da p-arte “tua”.
Al più presto ti auto abituerai a tutto questo.
Se ne hai ancora la disponibilità, fai mente locale e riportati indietro di due anni:
com’era, prima?