venerdì 26 novembre 2021

I soprammobili, i cani da guardia, la polvere, etc. etc. etc.



Comitato etico, Corte costituzionale, Corte dei diritti dell’uomo, Sentinelle della Costituzione, etc. etc. etc. Cioè, deve sempre esserci qualcuno o qualcosa d’altro che decide per Te? 

Anche se vuoi “farla finita”. 

Non sei nemmeno libero di farlo? Ti devono dare il “permesso”? Ma pensa un po’ quanto Te sia, in questa versione del reale manifesto, “te”. Quindi, sei tutto ciò? Sei “te” = Te, ma scritto in minuscolo e tra virgolette. Vedi che quando “vivi”, quando ti rapporti al prossimo, quando hai a che fare con la società, etc. appari e dunque “non si vede che sei descritto dalla narrazione ufficiale come un “minuscolo tra virgolette’”. 

L’apparenza infatti inganna. 

Sei diventato la miniatura di Te Stesso. Si è diventati così, qua. Qua, dove? In questo piano, in questa landa desolata che potenzialmente è l’Eden ma, accidenti, “è già successo” qualcosa che ha auto determinato tale f-orma di “destino”. 

Dunque, qualcosa che continua ad ac-cadere, come polvere durante e dopo l’espansione vulcanica. Allora, soprattutto, è in vigore una sorta di messaggistica ambientale che, in quanto anche memoria, tende a far circolare l’informazione frattale espansa (quella sostanziale o la verità) per ogni dove, non importa come… Ad esempio, l’accorgersi di ciò auto determina l’elevazione a potenza dell’essere, che passa da “intelligente” a “sensibile” (comprenderai che questa caratteristica provoca la fine della gerarchia sull’intero Pianeta). 

 

giovedì 25 novembre 2021

L’avere già vinto, potenzialmente.



Vedo “Speranza” sempre più draculesco e… sbiancato in volto. Bah. Saranno tutte le maledizioni che gli piovono addosso, ad ogni istante. Gli individui “contrarian” o, meglio, nel giusto, sono ancora molti: 

milioni. 

Motivo per cui, gli “improperi” arrivano proprio come se piovesse, e si fanno “sentire”. Quando ci vuole, ci vuole. Ricordi Duilio Poggiolini e Francesco De Lorenzo? 

Che fine hanno fatto? 

Tuttavia, la “cosa” più angosciante è che nonostante “piazza pulita (diciamo così)”, si è ancora nella medesima situazione, sostanziale. Alle prese, per l’ennesima volta, con personaggi di tal livello. Ergo: 

qualcosa dovrebbe proprio insegnare, tale auto ricorrenza. 

Ed ecco che veniamo or dunque alla mia “visione” innocente, di quando ero ancora in tenera età. Quale? Questa: “perché vedo che così tante persone importanti vengono arrestate?”

Ecco: questa fu l’immagine che più mi colpì, allora

Qualcosa che fece storia, perlomeno all’interno di me. Era evidente che doveva e deve esserci qualcosa “sotto (dietro)”. Dare “la colpa” al singolo non è mai risolvente, in toto. A meno che è il punto di sospensione che stai “beccando”: allora sì

Ma questi omuncoli non sono mai la soluzione; altresì, sono sempre il “sacrificio” che qualcosa/qualcuno è sempre pronto a “Fare…”, al fine di auto determinarsi all’interno del proprio “stile di vita”. Qualcosa che si riflette o trasmette anche ad “a valle”, alias, sino all’essere “a Massa”. Ovvero

Te, che diventi o rimani, “te”. 

Una sostanziale differenza (di potenziale contemporaneo). 

Al mondo c’è una enormecattiveria”. 

mercoledì 24 novembre 2021

34 Hertz ed Oltre.



La vedi la scena che si ripete? Il “karma” che colpisce ancora. “C’era una volta...” lo riempimento delle grandi città Tartare con persone piccole piccole, che sono state ritratte attraverso dipinti e fotografie; come sperdute in tale magnificenza

Da dove provenivano? 

E i tanti “orfanelli” che venivano irraggiati per tutto il mondo (da dove provenivano?), per ripopolarlo (dopo, che cosa?). Le città erano integre, anche se nel fango: 

immerse nel fango per alcuni metri. 

Ovunque, sostanzialmente. Ebbene, la stessa scena potrebbe succedere fra non molto: con i popoli africani (l'Africa ad ora non è vaccinata) che entrano nelle grandi città tecnologiche, svuotate (meglio: intubate nel Metaverso), piccoli piccoli, camminando tra le vie di dedali sconosciuti (un po’ come nell’immaginario collettivo deve essere stato per i “barbari”, conquistare Roma, guardandosi attorno poi attonitamente e vagamente storditi da tale maestosità). 

Chi pilota tutto questo

Analogamente, “perché nel passato intere popolazioni (se non veri e propri imperi) sono come scomparse nel nulla?”. Certo, le scusanti sono “storiche” = “tu” ascolti e “loro” ti dicono cosa è successo. 

E questo deve bastarti. 

Del resto, le p-arti sono ben distinte, nella gerarchia. Un improvvisato (curioso) individuo non potrà mai spuntarla contro questi “professori”. Vero?

E lo sai perché? 

Bè, perché sei proprio “tu” a non c®ederlo possibile, togliendo la fiducia alias evitando di riconoscere il potenziale contemporaneo. Immagina

nello stesso giorno, alla stessa ora, nella stessa città, ma in due palchi differenti… ci sono IO ed il professor “tal de’ tali” che parla:

chi avrà la pressoché totalità del pubblico?

Domanda retorica. What else? Cos'altro

Non esiste ma c’è molto (molto) altro.