venerdì 2 aprile 2021

Tanti conti non tornano.



Sì; eppure… “la matematica non è un’opinione”. Vero? Dunque, com’è possibile che “non torni qualcosa (o qualcuno)”, nell’assieme governato dalla “matematica (scienza)”?  

Perché non dovrebbe “tornare” la situazione?

Bè, come minimo perché c’è una decisione in tal senso. Certo: nulla succede per caso. Il caso esiste quando nulla gli viene lasciato, ergo: quando “serve”. Allora, in tal ambito non si tratta più di caso, ma di “caso”. Proprio come se fosse p-arte dell’infrastruttura che sorregge lo status quo in auge o Anti-Sistema (nel quale, tutto ritorna eccome, funzionando alla perfezione). 

“Ora”, se ti sembra – tale premessa – non coincidere con il “verbo”, bè… “questo è un problema tuo” che, però, anche grazie a “te” continua ad auto riflettersi nell’Anti-Sistema stesso, contribuendo a mantenerlo in auge, sostanzialmente (è dunque proprio il sostanziale che non “ti ritorna”, non visto che il “di fatto” continuamente ti… intorta). 

 

giovedì 1 aprile 2021

Fra le righe, scorre il fiume…



Il nuovo “volto” del vaccino Astrazeneca è… Vaxzevria. Che cosa ricorda questo nome? Forse, quel Sokovia preso in considerazione ne’ Avengers: Age of Ultron

Sì: c’è una certa assonanza.

Pont-Saint-Martin, il ponte romanoL'immaginaria città di Sokovia.

Alcuni centri storici dei comuni della Valle d'Aosta come Pont-Saint-Martin, dove si trova il bellissimo ponte romano che appare in Avengers: Age of Ultron, sono stati trasformati nell'immaginaria Sokovia, città dell'Europa dell'Est. Pont-Saint-Martin durante le riprese è stato ricoperto di neve finta e macerie e sono stati inseriti alcuni negozi con l'insegna scritta in cirillico. Inoltre in questo paesino sono state girate le scene del “terremoto”.

Giacinta Carnevale 30 ottobre 2018 Link

Ma, di più, l’autentica sostanziale assonanza è dovuta al fatto che, di mezzo c’è la comune “industria dell’illusione”. Il “film” e la “realtà”, van di pari passo. Nella riproduzione cinematografica, è tutto finzione. Eppure, un “senso” c’è sempre: qualcosa che aggancia laveritàalla verità

Qualcosa che funge da canale di comunicazione del significato, fra “dentro e fuori”. Sì, c’è tutto questo, sempre, eppure esiste come una cortina di fumo che funge da firewall, da filtro, da monito a non oltrepassare le famose Colonne d’Ercole.

 

mercoledì 31 marzo 2021

Il giuoco.


Il difensore della nazionale serba Aleksandar Mitrović è intervenuto ai microfoni del Media locale Novosti per commentare il gol fantasma di Cristiano Ronaldo, segnato al 93' della sfida tra Serbia e Portogallo: “Lui ha il suo punto di vista sulla questione e può essere arrabbiato ma non penso che la palla sia entrata. Siamo contenti del risultato perché abbiamo conquistato un punto importante…”.

30 marzo 2021 Link



È comprensibile che se il ricordo di Mitrovic è rimasto collegato al pathos della diretta, allora “la palla non è entrata”, ma… se poi Mitrovic ha guardato la Tv o qualche fermo immagine riprodotto dai Media, bè… che dire?

Niente. No? 

Allora, il “Calcio” come scuola di vita? Anche no. Ti basti osservare le ultime sentenze della Serie A. Questi “ragazzoni” incorporano quasi un controsenso: a 18 anni sembrano già “maturi”, perché sono innestati in un tessuto economico-sociale che “responsabilizza”, anche se al contempo rimangono ragazzi, poiché sono assolutamente facenti p-arte di un mondo nel mondo: a proposito di “nel mondo, non del mondo…”. 

Come dei “pezzi a sé”, costoro recitano sul campo ciò che gli viene meglio ma che, quantunque, non contribuisce a migliorare alcunché a livello sostanziale la condizione d’assieme dell’essere già “a Massa”.

Anzi, si può sostenere che ogni “sacrificio” che costoro riproducono (sin dalla “tenera età”), sia solo ed esclusivamente inerente alla propria condizione di “dipendenti” da tal giogo, senza nulla togliere a quello che nonostante tutto “pensano (di sé)”.