giovedì 28 gennaio 2021

Guarda un po’ il “caso”.



Per la serie “quando si dice il caso”; due persone che non si vedevano da molto: “toh, guarda chi si rivede”. Quale combinazione. Vero? 

L’abitudine, e persino le “regole”, concorrono a far prendere in seria considerazione che esista il caso, anche se rimane sempre aperta la “pista” sincronica o fortuna o Divina Provvidenza (se non superstizione). Le Leggi di Murphy, poi, si preoccupano di consolidare il tutto, in quella maniera un po’ a metà, che non sai mai se dubitare, crederci o altro. E in tale lasso di “ritardo” decisionale, continui a sopravvivere come se fosse la norma-lità. Cioè, mentre decidi e sei sostanzialmente in stand-by, che cosa continui a “Fare…”? 

Scegli, adeguandoti. 

Sì. Non decidi mai affatto. Bensì, scegli tra le “opportunità” o il meno peggio o per il meglio (uhm)… tra ciò che è permesso, conveniente, disponibile, etc. 

 

mercoledì 27 gennaio 2021

Chi decide chi ha deciso che decida.



In Francia, di tanto in tanto si “sfogano” per bene, condividendo informazione sostanziale. Qualche anno fa fu il “caso” di Macron… con il suo “Siamo tutti Mozart”. Ora, si è ripetuto evidenziando il “mal” funzionamento del cosiddetto capitalismo. Non male

Tuttavia, chi lo ascolterà sostanzialmente? 

E, di più, Macron ci crede veramente, oppure è “solo” campagna auto propagandistica? Il valore aggiunto, al solito, è indipendente dal tipo di “vettore”, poiché informazione ambientale ad auto caratteristica frattale espansa o memoria o “dato”. Di conseguenza, non importa perché qualcuno dovrebbe dire qualcosa, bensì è portante ciò che comunque af-ferma. 

La quintessenza è tutta “lì”. 

martedì 26 gennaio 2021

Identità.



Le identità non binarie sono quantiche? “1”, “0” e “1 e 0”: tre stati invece di due. I computer quantistici hanno tale potenza di elaborazione espansa. Hanno una marcia in più. 

Ergo? 

Saranno utilizzati per aumentare i giri del motore Anti-Sistemico. È di questo che si tratta quando si parla di “evoluzione, progresso, civiltà, etc.”. Allora, è “normale” che l’individuo possa rientrare solamente in due condizioni (uomo o donna)? No. E tutto te lo fa intuire. Tanto che, alfine, riemerge anche in società. 

Poni seria attenzione ai prossimi titoli di... notizie.