Come si suol dire, “per i miracoli ci stiamo attrezzando”. Ovvero? Al solito, quella frase è ironica. Dunque, rifiuta proprio tale possibilità. La allontana attraverso la propria in-consistenza. Ma cos’è un miracolo?
Per molto meno, infatti, è stata concessa fama eterna a personaggi che si sono prestati storicamente a “prendere decisioni per la collettività”. Per questo motivo, di conseguenza è vero che “i miracoli non esistono”. Semplicemente, sei piombato in tale f-orma di scetticismo, per “fede”.
Al limite, preghi.
Chiedi a “qualcosa”, qualcosa. Oppure ritieni “Dio” qualcuno? In tal caso chiedi a “qualcuno” qualcosa. No? In soldoni che stai facendo? Stai dipendendo da… E se stai chiedendo un “favore”, allora stai anche svendendoti al peggior offerente. È da “lì” che perdi sostanzialmente tutto, step by step, aggirandoti per le vie del mondo attraverso atteggiamento dimesso, seppure sei un leone da tastiera, da letto, da comodino, da paura…