lunedì 4 maggio 2020

Quale storia.



Sulla pista indiavolata lì per lì l'ho strapazzata
I’ho lanciata
riafferrata
senza fiato l'ho lasciata.
Tre le braccia m'e cascata
era cotta
innamorata.
Per i fianchi l’ho bloccata
e ne ho fatto marmellata.
Oh yeah.
Si dice così
no? E poi. E poi...
Che idea! Ma quale idea? Non vedi che lei non ci sta?...”.
Ma quale idea - Pino D'Angiò
In ogni “epoca”, la storia non è mai cambiata, in “buona” sostanza. 
Ovvero, ciò che significa non è mai venuto meno, in termini di costante, coerente, inappellabile, etc. incognita
Vale a dire che se tra il dire ed il fare c’è di mezzo… qualcosa, allora, è proprio tale “essenza” ad impedire e favorire, contemporaneamente, la “nascita (manifestazione) e affermazione (controllo)” del processo storico Anti-Sistema (l’attuale forma di realtà, fissata allo scenario calpestabile e sempre “attuale”, in quanto auto eliminante ogni altra forma di im-possibile o, meglio, di potenziale). 


giovedì 30 aprile 2020

Punto (.).



SPS (Io) si “vergogna” di far parte di un simil luogo comune, dove la “Borsa” rialza come in pieno boom economico, seppure a fronte di una “tragedia” globale.
Il mercato ragiona in altro modo?
È sempre “avanti”? Ricorre ad altra “logica”?
Già. Ma cosa significa? Ecco quanto:
prima del grande crollo, le banche centrali avevano rassicurato, relativamente al “sostegno” dell’andamento del mercato
eppure
tutto è crollato, ugualmente.
Ora, si sarà tentati di credere che tali istituzioni non possano frenare l’irreparabile che, dunque, succede. 
Vero? 
Sbagliato….

mercoledì 29 aprile 2020

Non andrà tutto bene.



Perché? 
Torta di riso? Finita!...”.
Perché… se nell’Anti-Sistema, come può andare tutto bene? 
Allora, significa che “va già tutto bene”; sì, ma per l’Anti-Sistema, essendo “già successo” e continuando a succedere, sostanzialmente. 
Quando ci si esprime dal sostanziale, nell’Anti-Sistema ogni simil argomento tende come ad auto resettarsi, a spegnersi, a livellarsi e “sparire o mancare”. 
Come a diresì, ma… niente di serio”. 
Anzi, la diluizione è talmente totale, da rimanere solamente l’effetto “omeopatico”. Ossia, qualcosa che va dimostrato, quindi, “chiuditi cielo”.