giovedì 7 dicembre 2017

Fai che sia troppo bello per non essere ver3.



I giornali sono quasi peggio delle banche…”.
Damnation
Non è un fatto di peggiore e/o migliore, si tratta della gerarchia e di quale livello (e posto) si occupa in essa
È, altresì, anche una catena, una serie di conseguenze che dipendono dai livelli “superiori”, aventi maggiore giurisdizione. 
Comprendere di essere nella gerarchia è ricordare che “qua (così)” non sei liber3, bensì, sei solamente liber3 di scegliere tra “vie” predigerite dalla/nella gerarchia per “te”, in maniera tale che a prescindere dalla “tua” decisione, la forma sociale rimanga assolutamente e sostanzialmente immutata. 
Ergo:
non hai più alcuna capacità, tua, di incidere nella realtà manifesta, se (se) non in quanto a… “marionetta biologica (convinta d3ll’esatto contrario)”. 
La “nave” è una sola
il/nel “qua (così)”. 

mercoledì 6 dicembre 2017

Il lignaggio, l’atteggiamento e la memoria di te.



Doveva stemperare l’incertezza, ma timori e prudenza hanno continuato a dominare gli operatori;
doveva fornire qualche indicazione di prospettiva su dove si dirigono Italia ed Europa, ma i punti interrogativi sono ancora lì, sostanzialmente inalterati
Link 
Che cosa (chi)… doveva “fare”? 
Il… 2014.
Sì:
l’anno 2014 doveva tutto ciò
Ergo?
La somma di ogni decisione, diventa l’anno 2014, quando si analizza e generalizza valicando persino il luogo comune della metafora, che smette di avere significato, lasciando aperta la sola “via” che da “a monte” porta inesorabilmente “a valle ‘qua così’”:
una lunga “discesa”, favorita dalla di-pendenza, dalla gravità, dalla differenza di potenziale, dalla corrente, etc. provenienti dalla compresenza singolare gerarchica immanifesta del Dominio
“chi” intuisci solamente, ormai, ma (ma) “nulla di serio”. 

martedì 5 dicembre 2017

La crisi.



Ogni conoscenza che si possa dire veramente iniziatica risulta da una comunicazione stabilita coscientemente con gli stati superiori; ed è a una tale comunicazione che si riferiscono nettamente, se li si intende nel loro vero senso e senza tener conto dell’abuso che troppo spesso ne è fatto nel linguaggio ordinario della nostra epoca, dei termini come “ispirazione” e “rivelazione”…
 I limiti del mentale – René Guénon 
Per comprendere e ricordare il significato di questa “massima”, dovresti aprirti alla possibilità che 1) sia (è) “già success3” qualcosa/qualcun3 di epocale/fondamentale, ciò che 2) credi, all’opposto, debba ancora accadere (non si tratta, infatti, di credere al Big Bang, al Diluvio e/o alla Creazione, né alla fine dei dinosauri).
E che, 3) la decodifica del linguaggio, utilizzato per distorcere, sia invece all’insegna dell’autenticità della “informazione (traccia mnemonica frattale espansa) significativa”.
Una questione che non riguarda la prospettiva, bensì, l'atteggiamento interiore...