lunedì 5 aprile 2010

L'emergere dell'Anima.





"La realtà, la stessa realtà, si manifesta su diversi livelli: quelli in cui viene percepita.
Percezione relativa allo stato d’essere che porta a concepire in un determinato modo.

La realtà è tale solo in apparenza. Ognuno la vede e coglie in base a come concepisce: in funzione del suo stato d’essere.
Stato che fa indossare un ben determinato involucro anziché un altro.

Il corpo che si indossa è tale per permettere determinate esperienze; e per porsi precisi interrogativi.

Chi sono, dove vado, da dove vengo sono interrogativi esistenziali il cui scopo è indurre a capire il perché della vita e come si manifesta.
Ma, se ci si limita a considerare la sola esistenza terrena, definendola vita, sfugge la parte di sé che invece bisogna contattare per risolvere proprio tale quesiti. Risposte che sono sì in se stessi, ma ad una profondità diversa rispetto a quella umana.

Solo diventando chi si è nel profondo si può sapere da dove si viene e dove si va.
Diventare che però vuol dire essere.
Essere chi si è nel profondo permettendo che emerga: permettendo che emerga l’anima".


Un caro saluto fraterno a Franco :)

  

domenica 4 aprile 2010

Meraviglia senza fine.






Credevo che il mio viaggio
fosse giunto alla fine
mancandomi oramai le forze.

Credevo che la strada
davanti a me
fosse chiusa
e le provviste esaurite.

Credevo che fosse giunto
il tempo
di trovare riposo
in una oscurità pregna
di silenzio.

Scopro invece che i tuoi
progetti
per me non sono finiti
e quando le parole ormai
vecchie
muoiono sulle mie labbra
nuove melodie nascono dal
cuore;
e dove ho perduto le tracce
dei vecchi sentieri
un nuovo paese mi si apre
con tutte le sue meraviglie.

Da Gitanjali (Rabindranath Tagore)

 

sabato 3 aprile 2010

Riflessione sul "passaggio" della Pasqua.





La celebrazione della Pasqua ci ricorda di "alzare gli occhi al cielo" e di riflettere sul significato del messaggio più grande che ci sia mai stato dato: rinascere a nuova Vita.

Pensiamo al significato intimo del termine “resurrezione”. Quali implicazioni avrebbe, in noi, se veramente facessimo nostra quella verità “sospesa”? 

Vi lascio con il mio più caro e caloroso augurio per una sincera comprensione dello Spirito di questi giorni.

Ed evitate Colombe ed Agnelli per favore :)