Questa notte, prima di andare a letto abbastanza tardi, mi sono “intrattenuto” con due veri e propri film presenti in internet sul "canale" Youtube. Sono rimasto letteralmente di sasso durante la loro visione che, per me, era completamente inedita. Li riporto nell’ordine di “apparizione” (cliccandoci sopra verrete “teletrasportati” ai relativi link):
Moon rising – La più grande storia mai negata II
Intervista a Robert O. Dean, ex sergente maggiore dell’esercito USA
Ora, non so voi, ma io ho deciso di attirare a me la “conoscenza” della vera storia del mondo e, dunque, della nostra vera “storia”, per cui quando mi imbatto in documenti di questo tipo, non mi sto a domandare “da dove arrivano”, bensì utilizzo il mio sistema intuitivo e la libera concezione di sincrodestino, ossia credo che ciò che “arriva” è una risposta ad una mia domanda. Stop!
Questa notte ho avuto infinite conferme su quello che “sento” a proposito di questo tema; in “Moon Rising” possiamo vedere la Luna a colori e le prove dell’esistenza di Vita, definita extraterrestre, almeno sulla superficie. Tramite la colorazione per “empatia” del regista ed ispiratore Jose Escamilla, appare un mondo del tutto diverso dalle anonime foto grigie che solitamente siamo “abituati” a vederci servite.
E ciò che appare sono delle forme di mezzi, strutture, tracce di Vita.
Il film scorre veloce mettendo in risalto quanto la Nasa abbia deliberatamente nascosto in maniera sempre più subdola al genere umano intero. Le formazioni circolari azzurrognole illuminate sono splendide e fanno veramente sospirare il cuore; per la prima volta, credo di avere provato affetto per la Luna; quasi tenerezza, compassione per quel satellite che ci hanno insegnato essere assolutamente una landa desolata. Eppure nella storia spirituale del mondo, la Luna ha una centralità notevole anche rispecchiata dal diretto influsso in termini di cicli di crescita organica, delle maree, di ispirazione artistica, etc. Anzi, vedendo tutte quelle formazioni circolari, come una sorta di occhio, mi viene in mente che, appunto, il simbolo esoterico dell’occhio che tutto vede, presente in tutte le “salse” nelle pieghe del passato della storia umana, potrebbe proprio essere una sorta di “stargate” con la Luna, ossia che potrebbe significare “l’occhio che vede dalla Luna”, coloro che ci osservano. Infatti il simbolo dell’occhio, nel vertice della piramide (stampata ad esempio sulla banconota da 1 dollaro americana) simbolo esoterico del “governo mondiale”, è staccato dal resto della Piramide!
Ho ancora enormi dubbi sul fatto che l’uomo sia ufficialmente andato sulla Luna, visto che durante lo svolgimento del film, c’è una serie di foto che scorrono velocissime proprio in questo senso (diciamo che dopo l’opera degli antichi, che hanno disegnato il cielo in Terra, nella valle di Giza, gli USA hanno disegnato la Luna in Terra); però certamente le sonde l’hanno sorvolata da “breve” distanza, e in questa sede la trama parte appunto dalle fotografie “rilasciate” dalla Nasa. Poche è ben “ripulite” immagini in bianco e nero rese pubbliche tra i milioni di scatti a disposizione. La Luna a colori è bellissima! Finalmente ci parla…
C’è una foto che mi ricorda l’immagine al microscopio che fece Ighina al “suo” atomo magnetico, e comunque immagini di quel tipo ne passano molte durante la visione del film (sono i bordi dei crateri lunari illuminati).
C’è un’altra foto (presa da uno dei filmati; nei filmati si capisce meglio cosa intendo) che riproduce quello che sembra proprio un “corpo” enorme riflesso dalla struttura del suolo lunare, anzi ce ne sono più d’uno. Da queste immagini mi sembra quasi che Luna possa essere un manufatto, una astronave camuffata da “pianeta”; che possa essere la Luna Nibiru? In fondo gli Anunnaki e la Luna (Sin) hanno molte relazioni…
Nel secondo film, inerente una lunga intervista a "Bob" Dean, un uomo che per 27 anni ha vestito le divise dell’esercito statunitense ad un livello molto “avanzato” e che ha avuto, provvidenzialmente, la possibilità di apprendere e conoscere informazioni ultra segrete (dinamite, come lui afferma simpaticamente) in merito a ciò che i governi (USA su tutti) nascondono al mondo in tema di Vita extraterrestre.
Ebbene è una intervista che lascia senza fiato e, nel finale, riesce a strappare oltre alle fortissime emozioni, anche qualche lacrima (lo stato d'animo dell'intervistato la dice tutta sull'intensità delle emozioni che lo dovevano pervadere).
È un “palco” che si apre facendo scorrere alle estremità i veli che nascondono la “scena”; la mente vacilla e la coscienza si espande. È meraviglioso il contenuto che questo uomo riversa su di noi; un uomo che per una Vita intera ha mantenuto il segreto e che, ad un certo punto, ha iniziato a sentire la “necessità” di aprire il “vaso di Pandora”. Egli permette di prepararsi in occasione del prossimo ed imminente contatto massivo, che aprirà altre porte al genere umano: le porte della comunità galattica.
Tutto ciò che riguarda il mio cammino dal 2006 ad oggi trova conferma nella sua testimonianza.
Tutto è rafforzato, confermato, evidenziato; dal ruolo delle religioni, alle verità scoperte da Sitchin, al 2012, all’esistenza degli Anunnaki (4 specie umanoidi, di cui una identica alla nostra), alla nostra natura ibrida, agli esperimenti genetici di cui noi siamo il risultato finale o in corso di rapido avanzamento, all’ascensione, al senso della Vita… come non essere felici di tutto ciò? Di certo non mi amareggia il fatto di essere la sintesi di un esperimento genetico, perché se è andata così doveva andare così. Non dimentichiamo mai che abbiamo pur sempre un’anima desiderosa di essere scaricata a “terra” tramite i nostri avatar fisici ed ibridi; tutto ha un senso e nulla è per caso!
Prepariamoci all’onda d’urto che giungerà in maniera multidimensionale.
“La moltitudine di persone chiederanno sempre di più. Ed io credo che ne abbiano il diritto. Ma quella mole di informazioni farà letteralmente tremare la Terra” – R. Dean.
Si riesce persino a "comprendere" quegli uomini di potere che non hanno reso note le informazioni; in effetti è un “punto prospettico” il loro, del tutto particolare e molto ma molto sensibile. Il mondo poteva cambiare troppo in fretta negli anni 40, 50, 60… ma ora è diverso; “tutto” ci autorizza a sapere, perché siamo pronti.
Siamo stati strutturati ed attrezzati a “gestire” un impatto di questo tipo.
Il crollo delle Torri gemelle ne è l’esempio più lampante: il mondo è andato avanti. La società cannibale, in termini di abitudine alle informazioni del mass media lo testimonia. Come al solito è sempre una questione di punti di vista. Dal "giusto" punto prospettico la visione delle “cose” cambia. Lo stesso Dean dice che se è riuscito a parlare alla gente è perché glielo hanno permesso. Come non dargli ragione all’ennesima potenza?
Sono felice ed emozionato come un bimbo: e questo, scusate se vado oltre ad ogni giudizio, è solo ed esclusivamente un motivo di vanto ed onore, anzi di… evoluzione cosciente, consapevole, coscienziosa. :)
Riporto da Rising Moon, in merito all’atterraggio dell’uomo sulla Luna.
Domanda: “Avete mentito su molte cose, non è così?”
Risposta tecnico della Bellcomm: “No, non abbiamo mentito su certe cose. Abbiamo mentito su TUTTO. Non era vero nulla”.