martedì 8 settembre 2020

Le ombre allungate.



Un campanello che suona nella notte o, meglio, nel sonno, ti lascia come in sospeso tra… 
Sì, ti svegli ma non è uguale a quando c’è luce diurna. 
È come se avessi lasciato una parte di te, altrove. Laddove stai sognando, oppure nella situazione che la mente reputa essere “casa” o riparo. 
Dal momento in cui il ciclo prevede il sonno e la veglia, “dove” la mente lascia soprattutto se stessa, dove “parcheggia” la gran parte di sé, dove risiede o ristagna o versa? 
Allo stesso modo fa un computer, quando lo accendi e rimane trasognante, ovvero non recupera ogni sua parte e quindi funziona come qualcosa di a mezzo e mezzo.

lunedì 7 settembre 2020

La Mela è nell'Anti-Sistema.



La preparazione del terreno.
È la gente comune che ci angoscia, quella che si trasforma in un minuto e commette assassinio, delazione, oltraggio di cadaveri e, in un minuto, torna a piccole vite:
onesta, grigia, solida, morale…”.
L’Uva Barbarossa – Romana Pucci
Quanti “esperimenti” hai già subito? Infiniti, nel numero. Uno, nella sostanza:
se sei nell’Anti-Sistema.
“È già successo” (uno) e continua a succedere (infinito), sino al prossimo (ma “solo” potenziale punto di sospensione).
Hitler, disse, “avrà anche sbagliato su tutta la linea; ma una cosa è certa: fu un uomo capace di farsi strada e salire dal grado di caporale dell'esercito tedesco al rango di Führer di una nazione di quasi ottanta milioni di persone... Il suo successo bastò da solo a dimostrarmi che dovevo sottostargli…”.
E in effetti la sua coscienza si tranquillizzò al vedere lo zelo con cui la “buona società” reagiva dappertutto allo stesso suo modo. Egli non ebbe bisogno di “chiudere gli orecchi”, come si espresse il verdetto, “per non ascoltare la voce della coscienza”:
non perché non avesse una coscienza, ma perché la sua coscienza gli parlava con una “voce rispettabile”, la voce della rispettabile società che lo circondava
La banalità del male – Hannah Arendt
Così fan tutti. 
Mal comune… comune “male”. Un po’ come “lavare il denaro sporco”.

venerdì 4 settembre 2020

Più dura e meno invecchia: chi è?



Lottare per la tua vita fa sembrare tutte le altre cose che hai fatto in passato, estremamente noiose…
Quando qualcosa sembra non quadrare, probabilmente non quadra”.
Ozark
Tu sei il primo punto di pressione, da cui prende spunto il cosiddetto lobbismo, per ognidove, ovunque, comunque, quantunque, a prescindere e anzitempo, per mille balene, per dindirindinahip hip urrà.
E chi più ne ha...
Un nonsense? Per favore; anzi, fatti proprio il favore di finirla qua o meglio, Oltre.
Siamo tutti sospesi in un immaginario collettivo di cui non si conosce il finale…”.
Aurelio De Laurentiis
3 settembre 2020 Link
Per la verità, non si conosce niente, nemmeno l’inizio. 
A meno che... ti fai bastare ciò che “sai” perché te lo hanno detto. 
Rimane verità, però, che siamo tutti sospesi in... qualcosa.