È tutto “normale”. No?
Perchè vogliono allora “vaccinare” tutti? Domanda retorica.
Basta che ti siano garantiti i “servizi di base”, non importa se hai al collo un cappio che si auto stringe sempre di più. Certo, perché… non esiste che sia così. E “tu” sai tutto di tutto ed hai sempre ragione. Considerandoti in “democrazia”, bada bene, allora è tutto consentito. Sembra paradossale ma, invece, più che altro funziona lato “server”. Ogni “italiano” è infatti un “servo della Patria”. Non solo: c’è anche la Chiesa che ti reclama, poiché “tu” le appartieni: sei un umile e riconoscente servo del “Signore”. Poi, la “scienza” ha questa pretesa assoluta di averti, perché “tu” non sai nulla (nonostante c®edi di sapere, e ti vanti eccome, “tutto”) e allora devi prostrarti ai piedi di questo Moloch sempre affamato. Utente, cliente, paziente, fedele, studente, dipendente, cittadino. Un numero. Che altro. Bè, c’è il bestseller della “legge”, che ti ha in quanto che “non avrai altro Dio al di fuori di me”.
Se hai qualche problema, “che problema c’è?”:
ti rivolgi all’unico interlocutore autorizzato.