Visualizzazione post con etichetta Apparenza.. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Apparenza.. Mostra tutti i post

martedì 11 dicembre 2012

Una concertazione Celeste di luce in Terra per ognuno di noi.




Qui sotto un’immagine della Luna che non si può vedere dalla Terra. Una sorta di primissimo quarto di Luna, illuminato anche dalla luce rifessa della Terra.

L’immagine è presa dalla Stazione Spaziale Internazionale
Link


Questa mattina, uscendo di casa per prendere della legna da ardere, sono rimasto affascinato dalla figura suadente e siderale della Luna, o meglio, dalla sua totalità; infatti, era chiaramente visibile sia la piccola falce illuminata, che il resto del corpo solo lievemente adombrato.

Proprio come nell’immagine riportata poco sopra, l’umanità vede della Luna solo quella sezione a cui si è abituata; la parte illuminata della Luna catalizza lo sguardo, ma ciò non significa che essa sia solo quella parte.

Questa modalità del vedere/non vedere è la prova frattale del lato illusorio delle 3d, basato sulla convenzione:

sull’osservazione delle 'fasi lunari'.

In realtà, la Luna è sempre piena/presente (anche di giorno), ma noi abbiamo ceduto alla visione legata alla sua mutevolezza, di volta in volta, illuminata dalla luce. Tale luce è indiretta, ossia riflessa, ed è proveniente dal Sole. Ciò significa che la luce giunge sempre e comunque sulla Terra 3d e che il Sole splende sempre, anche quando convenzionalmente sulla Terra è notte.

Scoperta dell’acqua calda? Solo a prima vista, perché ciò che si espande, nel pensare a queste latitudini, è la propria consapevolezza, ossia quella senziente quadratura del far parte e di essere parte di qualcosa di più, rispetto a quello che siamo stati indotti a ‘speculare’.

La convenzione dove ci porterà? Dove ci ha portato?

Dalla Stazione Internazionale, come abbiamo precedentemente letto, ad esempio la Luna ha un’altra convenzione:

la luce della Terra contribuisce a scolpirla

Questo gioco di chiaroscuri mette in risalto la parzialità di quello che abbiamo svelato dell’infrastruttura che ci avvolge ed ospita. In definitiva, mette in risalto i giochi di luce ed ombra presenti dentro di noi.

Senza accennare nemmeno al lato oscuro della Luna, è chiaro che la Natura riflette ogni ordine della Creazione; in essa è impresso il timbro della Creazione e del momentum della Creazione, mentre veste i panni dell’evoluzione e della maturazione del ‘raccolto’:

frutto per frutto o seme per seme.

Ognuno di noi è frutto e seme allo stesso Tempo, così come siamo radici, tronco, rami e foglie. 

Che cosa fa un albero? Apparentemente, nelle 3d, non fa nulla… eppure giorno dopo giorno ce lo troviamo diverso, cresciuto, vivo.

Dalla ISS la prospettiva cambia, allo stesso modo anche dal punto di vista di un albero le cose non appaiono esattamente come siamo abituati noi a vederle. Che cosa 'vede' una montagna? Quale è la sua normalità? E un essere umano come viene rappresentato dalla montagna?

Sorveglianza/Esperienza = Presenza.

Questo duplice ruolo della Vita nelle 3d è raffigurabile dall’alternanza di ruoli ricoperti socialmente dall’individuo:
  • padre/madre - figlio/figlia
  • al lavoro/nel Tempo libero
  • cliente/fornitore di servizi
  • nipote - nonno/nonna.
Le varie fasi sono ricoperte attraverso sfaccettature del Tempo e dell'esperienza. In questa maniera è possibile non fossilizzarsi su un solo aspetto della propria Vita:

dicesi… equilibrio (il frattale è la crescita del corpo).

Quando ciò viene meno, allora si è alle prese con una forza che obbliga (gravità) ad un comportamento indotto. La moderna società è avvolta dalla disarmonia, in quanto persegue un modello economico basato sull’espansione del lato consumistico. O meglio, questo lato è emerso in seguito a delle precise rinunce, generate dal comportamento massivo umano:

leggasi… pigrizia, noia, spleen.

Ci si abitua a tutto, vero?

Anche ad essere dei Re, degli Dei, qualsiasi spigolatura si incarni.

Questa 'sete di novità' è una forza che può anche erodere dentro, se si accetta di essere totali. Sembra paradossale, vista l’attuale dose di non-totalità che contraddistingue il genere umano, diventato un 'dilettante' in tutto quello che fa… eppure è sempre e solo illusorio anche questo aspetto solo a prima vista apparente:

la società è perfetta così come lo è l’individuo.

Entrambi sono perfetti per il momento attuale. Lo se che è difficile a credersi, eppure è quello che sento.

La scelta, a monte, è stata di tipo totale. L'assenza di memoria lo testimonia indirettamente...

Perché sarebbe auspicabile alzarsi al mattino ed essere sempre felici di essere vivi ed in salute?

Proprio perché il ruolo della paura verrebbe meno e aiuteremmo direttamente il nostro Mondo a dialogare con essa e coi propri ruoli. È una utopia? Forse per la sfera occidentale e per parte di quella orientale filo occidentale, ma non per la rimanente biodiversità.

Essere felici è possibile, anche in mancanza di tutte quelle cose che la convenzione ci ha abituati a considerare dei perni atti al perseguimento di vere e proprie chimere basate sul nulla.

Senza cadere nei luoghi comuni, essere felici è la cosa più naturale di questa Terra 3d:

respiri? Sii felice per questo

Non basta, vero?


La Luna ripresa all'Osservatorio del Col Drusciè.
Link 
 
La Luna è a colori; lo si vede molto chiaramente.

Noi siamo a colori, nel senso che siamo molto più 'artistici' e completi rispetto a quello che si può desumere dal grigio delle città in cui viviamo, perennemente sempre senza fondi per abbellirsi, curarsi, onorarsi attraverso la propria presenza consapevole. 

Interazione tra Terra e Luna.
Poiché il periodo di rotazione della Luna è esattamente uguale al suo periodo orbitale, noi vediamo sempre la stessa faccia della Luna, rivolta verso la Terra

Questa sincronia è il risultato della frizione gravitazionale che ha rallentato la rotazione della Luna nella sua storia iniziale. A causa di queste forze, dette di marea, anche la rotazione della Terra viene gradualmente rallentata (di circa 1,5 millisecondi al secolo), mentre la Luna si allontana lentamente dal nostro pianeta al ritmo di 3,8 centimetri all'anno. 

La Terra e la Luna orbitano attorno ad un centro di massa comune, che si trova ad una distanza di circa 4.700 chilometri dal centro della Terra. Poiché questo centro si trova dentro alla massa terrestre, il moto della Terra è meglio descritto come un'oscillazione. 

Viste dal Polo Nord della Terra, le rotazioni dei due corpi celesti, l'orbita della Luna attorno alla Terra e l'orbita di questa attorno al Sole sono tutte in senso antiorario

Rispetto agli altri satelliti del sistema solare, il diametro della Luna è eccezionalmente grande se confrontato con quello del pianeta attorno a cui orbita, tanto che il sistema Terra-Luna può essere  considerato quasi un pianeta doppio ('quasi' perché il centro di gravità del sistema Terra-Luna è comunque di poco all'interno della Terra)…
Link 
  • esposizione alla Terra sempre della stessa faccia della Luna
  • orbita antioraria
  • sincronia Terra/Luna
  • il moto della Terra è meglio descritto come un'oscillazione
  • diametro della Luna eccezionalmente grande.
Queste caratteristiche rientrano tutte in un piano dell’osservazione mono prospettico.

Ossia, è dal punto di vista medio terrestre che sono state tratte queste tesi.

Cambiando punto di vista, tutto cambia.

Se l’umanità vedesse la Terra, usualmente, dallo Spazio… progressivamente muterebbe prospettiva. Dunque… vogliamo continuare a limitarci in questa maniera?
 
Le leggi della Fisica funzionano, ma relativamente a quello che abbiamo scoperto e cercato di normalizzare. Oltre alla Fisica c’è una minore lontananza dal Creatore, nonostante la Natura frattale del tutto.

Nonostante la Natura frattale delle 3d, esiste sempre un concetto di distanza dal centro di luce più vicino. È una distanza vibrazionale, ovviamente, che ci riflette:

la Terra osservata dalla Luna presenta le stesse fasi (della Luna), però con periodo invertito. Quando la Luna è tutta coperta (luna nuova), la Terra è tutta illuminata e viceversa

In tali condizioni i raggi solari vengono riflessi dalla Terra sulla Luna e da questa ritornano ai nostri occhi

Questa doppia riflessione della luce solare produce un fenomeno che prende il nome di luce cinerea (debole chiarore di color grigio cenere) diffusa sulla zona in ombra del disco lunare. Essa va diminuendo a mano a mano che la Luna cresce, va aumentando nella fase calante. 

Il fenomeno della luce cinerea è più o meno percepibile a seconda che la superficie riflettente della Terra sia costituita da continenti od oceani

Lo splendore della luce cinerea non è perciò uniforme a causa della diversa estensione e distribuzione degli oceani e dei continenti.
Link 
 
La Luna riflette anche la luce della Terra e non solo quella del Sole.

E la luce della Luna? Essa è un simbolo ed un centro direzionale:

che sia viva o artificiale, poco importa, visto che è lì, nel cielo, con una funzione ben precisa di simbologia frattale:

di visione prospettica e d’incantesimo.

Vedere è 'dividere': relativo al vedere... di vedere: dividere (di visione); questa è l'espressione della parzialità, dello spettro della luce visibile e non. Della nostra condizione di paradigma.

Così in alto come in basso.
Sono anni che osservo il comportamento degli esseri umani e sono anni che cerco di capire come mai le cose che accadono in alto accadono anche in basso. Per esempio le stesse cose che accadono nella nostra politica sono quelle che denotano l’andamento delle politiche del Dipartimento di Chimica dove Lavoro

Un Dipartimento in fondo è come un piccolo stato… 

Così notai già tanti anni fa che quello che succedeva al Cun, Centro Ufologico Nazionale, era l’ombra di ciò che accadeva al così detto Governo Italiano…
Link 
 
È così. È una legge Celeste. Dobbiamo capirlo e comprendere che le mezze verità sono comunque delle verità, ossia che dall’osservazione diretta o indiretta, possiamo capire cosa succede ad ogni livello della fluidità esistenziale. Anche quello che accade dentro di noi.

Ue ritira Nobel per la Pace, respinge critiche.
L'Unione europea ha ricevuto oggi il Nobel per la pace, un riconoscimento che secondo alcuni vecchi vincitori è ingiustificato, mentre i leader europei lo rivendicano per aver difeso stabilità e democrazia ed averle portate nel continente dopo due guerre mondiali…

La commissione norvegese del Nobel si è focalizzata sul quello che l'Ue ha ottenuto negli ultimi 60 anni per portare la pace e la sicurezza alle nazioni, una volta nemiche, e per aver tenuto insieme il ‘vecchio continente’...

Il premio in denaro del Nobel, pari a 930.000 euro, sarà dato a progetti per aiutare i bambini in zone di guerra, che saranno resi noti la prossima settimana.

Link 
 
La ‘pace’ degli ultimi 60 anni è opera illusoria ed egoica:

e la guerra nei Balcani degli anni 90 del secolo scorso?
 
Tanto per cimentarne una; certo, adesso è finita. È sempre e solo un punto di vista maggioritario o di appartenenza, quello  che conta?
 
Se fai parte dell’Europa Unita avrai la ‘pace’, perchè al di fuori esiste ancora l’orco cattivo.

È una strategia molto antica, questa. Anche Roma costituiva la luce, nei secoli bui del proprio Tempo. Ma Roma che fine ha fatto ufficialmente? La ricordiamo ancora per l’illusione che portò, prima di cadere nell’ansa oscura del Medioevo.

È chiaro che, laddove c’è stata luce e laddove ricordiamo il buio, non è proprio tutto emerso a livello storico. La verità ufficiale è un’arida lama che serve ed è servita per plasmare questo Mondo, questo paradigma basato sulla visione della falce di Luna in luogo della Luna stessa.

Abbiamo imparato a vedere solo l’effetto collaterale di una presenza; nella fattispecie, una enorme presenza fissa nel cielo sopra a tutti noi.

Wall Street: la strategia dei piccoli passi.
Wall Street più che all’Europa rivolge il suo sguardo all’Asia e cerca di capire gli sviluppi al proprio interno, per quanto riguarda il DJ esce così una seduta che per il suo 99% rimane entro un range di 20 punti (cioè lo 0,15%) fra i 13.170 ed i 13.190 punti.

Quindi se la seduta è potuta sembrare quasi noiosa, visto quanto era successo prima sulle Piazze europee, ed a Piazza Affari in particolare, ha comunque contribuito ad inviare un messaggio 'distensivo' ai mercati internazionali, in effetti una volta tanto concordiamo con la numero uno del Fmi, Christine Lagarde, che ha sottolineato come sia il fiscal cliff il problema del momento e non la situazione europea.

Link

Citigroup: Con fiscal cliff Wall Street potrebbe perdere il 20%.
Wall Street potrebbe perdere il 20% se dovesse avverarsi lo scenario peggiore del cosiddetto 'fiscal cliff'. Lo afferma Citigroup

Per la banca d'affari lo scenario peggiore sarebbe l'entrata in vigore contemporanea di aumenti alle tasse e di forti tagli alle spese governative all'inizio del prossimo anno. Citigroup crede che in questo caso il mercato azionario statunitense potrebbe perdere il 20%, il prezzo del petrolio scendere di $20 e il dollaro deprezzarsi del 5%. Citigroup si attende inoltre che il tasso di disoccupazione salirebbe fino al 2014 almeno al 9,5%.
Link

Ecco la divinazione ricattatoria di turno.

Che cos'è il Fiscal Cliff che sta terrorizzando il mondo?
Entrerà in vigore nel gennaio 2013 e porterà a una spesa che tra aumenti delle tasse e tagli alla spesa pubblica toccherà i 7 mila miliardi di dollari...

Link

È austerity; la stessa che è stata imposta a mezzo Mondo.

È un dramma? Certo che lo è… dal punto di vista imperante, lo è.

Ma, i tagli al settore militare costituiranno un blocco molto severo da superare. Non tanto la povertà della società Usa, che rischierà di perdere molte compensazioni ora più favorevoli.

Un bel giorno ci sveglieremo con gli Stati Uniti che proporranno di ripartire da capo, senza il debito o una parte del debito. 

Ripartendo da capo, essi manterrebbero il controllo.

Gli conviene.

Il Tempo sarebbe bypassato. La proposta potrebbe avvenire attraverso la parziale apertura dei segreti di Stato relativi alla spiritualità del Mondo 'scomparsa'. Aprendo certi dossier, la popolazione rimarrebbe inizialmente come ulteriormente ‘infagottata’ .

Il nocciolo della questione non sarebbe, in realtà, nemmeno affrontato.

Il reset, annunciato anche dalle profezie, avverrebbe… ma sotto al completo controllo dello stesso attore silente che ha, tuttora, il controllo della situazione globale:

il Nucleo Primo.

La palla passa a noi ed alla nostra consapevolezza.

Gli artifizi della new economy hanno generato un mostro a più teste, con il quale adesso dobbiamo proprio fare i conti (in tutti i sensi).

Dipende da noi.

La Luna continua a riflettere anche noi, unitamente alla luce della Terra e del Sole. E, di lei, giunge a noi l’insieme della luce riproposta, omnicomprensiva anche della presenza della Luna stessa.


 Una concertazione Celeste di luce in Terra per ognuno di noi. 
 
10122012 S 0 + 345 Beati Antonio Martin Hernandez ed Agostino Garcia Calvo Salesiani, martiri (Sempre storie di sangue) + +

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

venerdì 19 ottobre 2012

L'apparenza del cellulare.




Se scrivo, ‘viviamo in un reame apparente’, suppongo che mediamente le persone pensino: ‘basta con queste storie; la Vita è dura altro che apparente’

Infatti, la chiave di Volta del discorso è un’altra e ruota o si colloca in una prospettiva diversa dell’osservazione. 

Utilizziamo un esempio; quando usciamo di casa, decidiamo che strada prendere in funzione di quello che abbiamo deciso di fare, ossia… scegliamo tra una serie di possibilità alla nostra portata. Anche senza evidenziare che la nostra ‘portata’ si è sempre di più ristretta, per una serie interminabile di induzioni comportamentali, comunque effettuiamo una scelta:

ciò significa che, letteralmente, manifestiamo uno scenario piuttosto che un altro.

Uscire di casa e prendere l’auto o il motorino, fa la differenza in termini di scenari attraversati e di vicissitudini teoriche a cui andiamo incontro. Spero non ci siano dubbi su ciò.

Se siamo in treno e il treno si guasta, l'accaduto non avrebbe ripercussioni sul nostro Tempo, se fossimo stati in automobile e viceversa. Andando in moto potremmo giungere più velocemente al lavoro ma, allo stesso Tempo, se piove ci si bagnerebbe da capo a piedi. Ogni scelta ha le proprie ripercussioni e conseguenze, ha i propri punti di forza e di debolezza.

Ci pensiamo mentre siamo impegnati a respirare?

Dipende da quale livello ci poniamo nell’affrontare questa delicata questione. Si direbbe che, ad altri livelli, il Potere di Controllo sia super attrezzato nel fare questo, senza mai lasciare nulla al caso. L’Antisistema è totale, mentre noi siamo anche solo al di là del solo pensarlo.

L’esempio della scelta, mette in evidenza qualcosa di sottile, di ‘non detto’, di potenziale, di ‘non scelto nel scelto’. Tutto quello che si annida nel campo del potenziale inespresso e non caricato della nostra attenzione energetica. Ciò equivale a sostenere che esiste un ambito emerso e una serie di ambiti potenziali.

Andando ancora più nel sottile, questo autorizza a pensare che lo scenario emerso sia apparente, nel senso che non è l’unica componente del vasto arco del bacino del potenziale.

Apparente, quindi, non significa ‘non vero o tangibile o finto’, bensì significa:

che pare ma in realtà non è…
Link

Un simile scenario ha le proprie caratteristiche, anche dure e scontrose, ruvide e spigolose. Nessuno afferma il contrario. Esso è semplicemente una freccia della faretra.

Possiamo soffrire in un simile scenario ma, ciò, non significa che sia l’unico. Ok?

L’apparenza è legata all’abitudine, al controllo, al paradigma in corso d’opera, a quello su cui la Massa si sintonizza per induzione e/o autoinduzione.

Il nostro focus alimenta lo scenario ‘scelto’.

Vediamo alcuni casi che mettono in evidenza una simile apparenza. Casi simili all’episodio del gatto nero, o deja vu, visualizzato in Matrix.

Alpha acquista controllata greca Credit Agricole per 1 euro.
Alpha Bank ha accettato di acquistare per la somma simbolica di un euro la controllata greca di Credit Agricole, Emporiki.  

L'istituto di credito francese aveva deciso di liberarsi dalla sussidiaria ellenica per le forti preoccupazioni legate alla crisi finanziaria del Paese e per le ingenti perdite incassate sui titoli di Stato e le partecipazioni azionarie

Alpha ha spiegato che ricapitalizzerà Emporiki con ulteriori 550 milioni di euro, dopo l'iniezione patrimoniale affrontata da Credit Agricole a luglio per 2,3 miliardi. Per la banca francese è previsto un impatto sui conti. L'accordo sarà finalizzato entro la fine del 2012.
Link

Tutti noi siamo abituati a credere che un’azienda abbia un costo notevole. No, non sempre, a quanto pare. Con 1 Euro non acquistiamo più nemmeno un gelato ormai.

Suvvia, ognuno di noi si fa idee completamente personalizzate rispetto ad ogni termine utilizzato. Qualcuno sta cercando di utilizzare questo potenziale umano direzionandolo (redirect) verso un unico obiettivo emerso. La piramide (grande figura di riferimento storica), tutto sommato, sembra proprio avere questa caratteristica selettiva, come una grande antenna che mette tutti d’accordo.

Borsa: trader, con Tobin Tax rischio marginalizzazione per Milano.
Piazza Affari in negativo con una flessione dello 0,30%, in una seduta dove nelle sale operative si cominciano a disegnare gli scenari sugli effetti della prossima introduzione della tassa sulle transazioni finanziarie, la cosiddetta Tobin Tax … Non conviene fare trading perché il balzello mangia gran parte del potenziale guadagno. Crediamo che gli scambi sui derivati si sposteranno su piazze che non applicano la Tobin Tax

Link

Si sceglie di vedere questo scenario impoverente in luogo di un altro finalmente un filo più etico e morale. Non è apparenza, questa? È una scelta vera e propria e, dipende da noi, esattamente come il frattale di un referendum popolare.

Cosa scegliamo di portare ad emersione e vedere? Quale sarà la nostra prospettiva?

Rivista Usa Newsweek solo online dal 2013, addio carta.
L'autorevole settimanale statunitense Newsweek cesserà le pubblicazioni su carta il 31 dicembre e dal 2013 sarà presente soltanto con l'edizione digitale. Lo ha annunciato oggi la società editrice.

La pubblicazione ‘all-digital’ sarà intitolata Newsweek Global e avrà un'unica edizione mondiale, secondo un post che compare sul sito web Daily Beast.
Il nuovo Newsweek sarà consultabile dietro il pagamento di un abbonamento
e disponibile sia su Internet sia su tablet, mentre alcuni contenuti verranno pubblicati anche sul sito Daily Beast, hanno scritto Tina Brown, direttore di Newsweek Daily Beast e Baba Shetty, chief executive.

Link

Il processo di riassorbimento nel bacino eterico della possibilità è sempre all’opera. Si sceglie di manifestare o di non manifestare. È sempre una scelta che effettuiamo direttamente o indirettamente. La carta sta per essere abbandonata globalmente. Le tendenze attuali sembrano escluderla dal futuro perlomeno tratteggiato da certi ambiti. L’abbonamento è anch’esso una scelta, così come l’utilizzo di un tasto del telecomando del televisore. La Massa detiene il vero scettro del potere.

La Massa è sotto incantesimo. 

È persino logico. Perché? Perché il processo biodiverso umano permette l’esistenza di ogni ambito della scala potenziale di valore, ossia, esiste il povero ed il ricco, esiste l’alto ed il basso, esiste il potere e la remissione, etc.

Per cui deve esistere per forza colui che intende comandare sugli altri

Non mi riferisco solo all’evidenza emersa, ad esempio, attraverso le figure dei ricchi magnati esistenti sulla Terra, ma soprattutto all’esistenza di un potere che esiste tra le righe del Mondo. Un potere non solo umano. Un potere anche di configurazione energetica autorizzata dalla Massa e di entità sottili di vario stampo.

Un’abitudine conferisce all’energia autorizzata, l’iniziazione a condensare una forma esistente e sempre più manifesta, che intende sopravvivere, come ogni altra forma di Vita 3d.

La Magia è la Vita stessa nei suoi cardini meno credibili e apparenti.

HomeBox, la casa che si smonta e si spedisce.
Si chiama HomeBox ed è una delle ultime realizzazioni dello studio tedesco d'architettura Slawik. Uso permanente o temporaneo, d'emergenza o di svago, poco importa. Per l'edificio intelligente l'imperativo è la portabilità, l'idea di farne una casa nomade ma completa da recapitare in un porto e ritirare in un altro

‘La struttura principale è di legno e le misure sono perfettamente corrispondenti con gli standard internazionali per i container merci — ha detto a Gizmag, Han Slawik, capo dello studio tedesco — quindi dopo il primo uso si può facilmente trasportarla altrove e riutilizzare HomeBox in tutto il mondo’…

Costo complessivo, circa 25mila euro l'una, con lo sconto per chi compra più di dieci pezzi. Senza contare che la divisione spaziale può mutare: 

mentre la nuova versione battezzata HomeBox 2 sfoggia misure e altezze diverse per le finestre, è in progettazione proprio in questi mesi una terza generazione di modulo abitativo. Anzi: di casa portatile.
Link 
 
Il concetto di ‘portatile’ aggancia latitudini del pensiero ‘free’, libero, aleggiante, leggero, indipendente, etc. Come nuvole, vaghiamo per i cieli di questo Pianeta, che equivalgono alla terra e al calpestarla fisicamente. Mettere radici significa diventare concreti? Non solo, significa anche crescere attaccamenti.

L’equilibrio non è solo concreto. 

Anche per questo l’umanità riflessa dai singoli è tanto bisognosa della giusta misura. Le città sono come zavorre pesanti per la nostra spiritualità.  

La tecnologia nemica del sonno.
Per dormire bene, è necessario staccare la spina. Un consiglio da prendere alla lettera, stando ai risultati di una ricerca realizzata all'Hospital for Sick Children di Toronto e pubblicata sulla rivista Canadian Medical Association Journal

Per cadere serenamente tra le braccia di Morfeo, infatti, niente televisione, né computer, cellulari e altri dispositivi elettronici che rischiano di compromettere il riposo notturno… Eppure, sembra essere ormai un'abitudine consolidata, tra gli adolescenti in particolare, infilarsi sotto le lenzuola con cellulari, videogiochi o tablet in mano. Abitudine che, secondo i risultati di una ricerca del Sleep Disorders Center del Jfk Medical Center di Edison, non solo compromette la qualità del sonno, ma anche lo stato di salute generale. Può causare problemi di insonnia, ma anche depressione, ansia, deficit di attenzione e iperattività. 

Queste attività stimolano il cervello e stravolgono i regolari cicli di sonno-veglia’ spiega Peter Polos, l'autore dello studio.

Quindi, per evitare di dormire male la notte ed essere stanchi e assonnati di giorno, bisognerebbe ‘rendere la propria stanza da letto un santuario, al riparo dalle preoccupazioni della giornata’ suggerisce Allison Harvey, esperta di disturbi del sonno, dell'Università di Berkeley. Anche secondo Luigi Ferini Strambi, direttore del Centro di medicina del sonno dell'Istituto San Raffaele di Milano, 'bisogna assolutamente lasciare fuori dalla stanza da letto televisione, computer, cellulari e videogiochi. L'ideale sarebbe spegnere tutto dopo le nove di sera, ma non è così facile. Allora, impegniamoci a spegnere la tv almeno mezz'ora prima di quando abbiamo intenzione di andare dormire e un'ora prima, invece, tutti gli altri dispositivi elettronici'.

Cellulare.
Lasciare il telefonino acceso in camera da letto, appoggiato sul comodino o addirittura infilato sotto il cuscino, per scambiarsi messaggini con gli amici fino a tarda notte? Assolutamente no. Danneggia la qualità del riposo notturno. Non solo perché a livello inconscio siamo sempre in attesa di ricevere un nuovo messaggio, ma anche perché, effettivamente, non poche volte durante la notte veniamo svegliati dall'arrivo di un sms o di una telefonata. Secondo una ricerca della National Sleep Foundation, negli Stati Uniti succede ogni notte (o quasi) al 9% degli adolescenti e un paio di volte a settimana agli adulti. 

In ogni caso, il messaggio che arriva nel corso della notte, anche se lo stimolo sonoro è molto basso e non ci sveglia, causa dei microrisvegli ripetuti al nostro cervello. Così, finiamo col non riposare adeguatamente’ spiega Ferini Strambi…
Link

E torniamo al ‘tormentone cellulare’. Non vogliamo credere che sia pericoloso? Bene, questa è la nostra scelta e, ciò, autorizza un certo scenario a manifestarsi ed apparire. Non è l’unico, per cui l’alternativa è sempre possibile a prescindere da tutto quello che pensiamo o che ci fanno pensare.

‘Il cellulare causa il cancro’. Innocente Marcolini e la sua battaglia contro l'elettrosmog.
C'è ben poco da festeggiare, ma per Innocente Marcolini è pur sempre una vittoria della giustizia e un riconoscimento ad una battaglia che porta avanti dal 2002 sui danni che le onde elettromagnetiche provocano all'uomo.

È stato l'uso continuo e prolungato del cellulare a provocare il tumore al cervello a questo ex direttore finanziario di una multinazionale: lo ha confermato la Corte di Cassazione, sezione Lavoro, a sviluppare il tumore benigno al trigemino, respingendo così il ricorso dell'Inail che si rifiutava di riconoscere la malattia di Marcolini come una malattia professionale. 

Da ora in poi, all'uomo verrà riconosciuta una pensione di invalidità all’80%.

Ma non è per i soldi che il 60enne di Carpenedolo, nel bresciano, ha portato avanti questa battaglia: 

'Volevo che venisse riconosciuto il legame che c'era tra la mia malattia e l'uso del cellulare e del cordless. Volevo che questo problema diventasse di dominio pubblico perché molte persone non sanno ancora il rischio che corrono parlando a lungo al cellulare senza utilizzare l'auricolare, oppure tenendolo infilato nella tasca dei pantaloni'… Oggi la Cassazione conferma le sue ricerche, portate avanti anche grazie ad un team di oncologi e medici - i professori Giuseppe Grasso, neurochirurgo di Brescia e il professor Angelo Gino Levis, oncologo e ordinario di Mutagenesi Ambientale all'Università di Padova - che lo hanno affiancato nella sua battaglia.

‘Una sentenza importante’ afferma Levis, perché ‘finalmente si riconosce ufficialmente la correlazione, nonostante la contropropaganda e le ricerche per nulla allarmistiche finanziate dalle compagnie che fabbricano cellulari, di tumori provocati dalle onde elettromagnetiche’.

Danni che si manifestano soltanto dopo molti anni - dieci, talvolta quindici -  per questo è importante per Levis evitare categoricamente l'uso del telefonino ai bambini, oltre ad evitare di portarli in tasca o metterli di notte sotto il cuscino. Consigli e accorgimenti che l'oncologo suggerisce costantemente sul suo sito applelettrosmog.it

Link

È dimostrato. Ci crederemo davvero? Utilizziamo il ‘Metodo Indiretto’ per comprendere quanto le compagnie produttrici di cellulari mettano ‘le mani avanti’ nell’ammonire la propria clientela sul pericolo di base a cui si espone quando accetta di utilizzarlo. Sanno molto bene, perché lungimiranti, che prima o poi le cose cambieranno e infilano paletti tra le righe per in un futuro ipotetico poter affermare: 

‘ve l’avevamo detto. Eravate stati informati. È stata una vostra scelta’.

I passi seguenti sono tratti dai libretti sulla sicurezza di alcuni modelli di cellulari di recentissima produzione.

‘Per garantire la conformità alle norme di esposizione alle radiofrequenze stabilite dall’FCC, dalla IC, dal MIC e dall’Unione Europea, trasportare il dispositivo (si intende ‘il cellulare’) a contatto con il corpo utilizzando solo accessori con clip per cintura integrato forniti approvati da RIM Research in Motion. L’utilizzo di accessori non espressamente approvati da RIM può comportare la violazione delle norme FCC, IC e dell’Unione Europea relative all’esposizione alle radiofrequenze e l’annullamento della garanzia applicabile
al dispositivo’.

Se non viene utilizzato tale accessorio.
Tenere il dispositivo ad almeno 25 cm dal corpo quando il dispositivo sta trasmettendo. Quando si utilizzano le funzioni dati del dispositivo con o senza cavo Usb, tenere il dispositivo ad almeno 25 cm dal corpo.

E ancora indicazioni per ridurre l’esposizione.
Per ridurre l’esposizione alle radiofrequenze (RF), tenere in considerazione le seguenti istruzioni sulla sicurezza: 

utilizzare il dispositivo.. nelle aree dove è presente un segnale wireless forte. L’indicatore che fornisce informazioni sulla forza del segnale wireless si trova nell’angolo superiore destro della schermata iniziale e visualizza cinque barre in ordine crescente. Tre o più barre indicano che il segnale è forte. Una condizione di segnale ridotto, che potrebbe verificarsi in aree come un parcheggio sotterraneo o durante viaggi in treno o in auto, può indicare una maggiore energia erogata dal dispositivo.. nel tentativo di eseguire la connessione a un segnale debole.

Norme d’uso corretto.
Utilizzare la funzione vivavoce se è disponibile e tenere il dispositivo ad almeno 25 cm dal corpo, compreso l’addome per le donne incinte e l’addome inferiore per gli adolescenti, quando il dispositivo è attivato e connesso alla rete wireless… ridurre il numero di ore trascorse in conversazioni telefoniche.

Link

L’elettrosmog è invisibile all’occhio umano ma non per questo 'meno pericoloso'.

Il telefono cellulare è utilizzato da oltre 5 miliardi di persone nel mondo, in particolare dai giovani e dai minori in età. È diventato uno strumento irrinunciabile per comunicare, ma deve essere utilizzato con precauzione.

Il 31/05/2011 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha classificato 'possibili cancerogeni' i campi elettromagnetici a radiofrequenza sulla base dell’aumento di rischio di glioma (un tipo di cancro maligno al cervello) associato all’uso dei telefoni mobili.

Gli studi scientifici più recenti indicano effetti biologici dovuti all’uso di cellulare e cordless non solo nel lungo termine ma anche nel breve termine. Per questo motivo, nell’uso dei telefoni mobili, è indispensabile seguire il Principio di Precauzione, cioè la minimizzazione dell’esposizione.

I telefoni cellulari sono dispositivi che emettono e ricevono onde radio ad alta frequenza (microonde):

queste, collegano ogni cellulare ad una rete di stazioni radio base, in modo da permettere agli utenti di fare e ricevere chiamate. La quantità di energia da radiofrequenza assorbita da un corpo esposto ad un campo elettromagnetico come quello prodotto dal cellulare (o dal cordless) è espressa dal SAR (Specific Absorption Rate), ossia Tasso di Assorbimento Specifico la cui unità di misura è il Watt/kg.

Minore è il SAR minori sono le emissioni del cellulare. Controllate le emissioni dei cellulari che comprate cioè il livello di SAR in Watt/Kg.

Link

A questo link è possibile prendere atto di studi molto circostanziati sempre inerenti alla pericolosità dell’utilizzo dei cellulari.

Sarà sufficiente diffondere notizie di questo tipo per convincere la platea? 

Pensiamo a quando in televisione si vedevano fumare persone ‘degne di fiducia’. Ciò equivaleva a convincerci indirettamente che il fumo non facesse male. Oggi è vietato fumare. Quindi?
 
Sino a quando non cambierà il vento che ci ispira, darà difficile osservare un cambiamento epocale nel Mondo. Questo vento si alimenta di noi e poi ci ispira a continuare a farlo.

Noi siamo l’ago della bilancia, la struttura dell’imbarcazione, l’acqua, i remi, etc. Le condizioni meteo risentono di quello che ‘facciamo/pensiamo’. Ma noi riteniamo di subire le bizze del Tempo.

Abbiamo deciso di fare così. Perché?

A scuola cosa ci hanno insegnato? I nostri genitori cosa ci hanno detto? Perché?

Da dove è partita questa onda? Perché è partita?

Domande lecite a cui è interessante dare delle risposte… Ricordiamoci sempre che lo sappiamo benissimo cosa dovremmo fare per cambiare quasi all’istante ciò che tanto ci infastidisce ma che accettiamo ugualmente. 

Dipende da noi.

18102012 S 0 – 292 San Luca Evangelista (Troppo lontano nel Tempo) ++

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

lunedì 15 ottobre 2012

Problemi di valore.




Puoi misurare il tuo grado di come 'funzioni bene' nel mondo, da come i tuoi problemi cambiano
Simone Pacchiele

Trovo particolarmente interessante questa prospettiva della dimensione relativa ai cosiddetti ‘problemi’. Riconosco in questa view ancora la mia amata Analogia Frattale.


Ho conosciuto personalmente Simone e, devo ammettere, che è riuscito a 'ribaltarmi come un calzino', mettendo a nudo la mia proverbiale mancanza di concretezza personale. SPS è, di fatto, una creatura per ora completamente slegata dalle mie necessità di ritorno economico. Quasi 1000 articoli genuini, che non hanno veicolato nessun valore aggiunto in soldoni. 


È giusto che sia così? 

Certo, dal momento in cui, io, non mai quantificato nessuna pretesa in tal senso.
Non è giusto, semmai, alimentare alcuna pretesa, in assenza di un intento sufficientemente chiaro in me.


Quello che fa la differenza sono le idee precise in merito al ‘cosa si vuole’. Diciamo che, pian piano, mi sto avvicinando al 'problema' centrale.


I ‘problemi’ sono cartine tornasole del nostro attuale livello del cammino.


Se per me è un problema quantificare e richiedere del denaro, significa che il ‘problema’ in questione evidenzia un’attuale carenza di denaro e addirittura una carenza alla fonte della carenza, ossia una mancanza di base; quale?
 
La fiducia in me stesso.


SPS è carico di valore aggiunto. Sono io che non quantifico, non propongo, non realizzo. Le persone che vengono in SPS che cos’altro possono fare, oltre a leggere, uno o più articoli?

 
Nulla, se non tentare di scrivermi. Io ho scelto di confinarmi oltre agli 'altri'. Un'allontanamento atavico che, ora, non ha più alcun senso. Per cui è giunto il momento di cambiare traiettoria, rotta, direzione, utilizzare la gravità del 'Pianeta Problema' al fine di maturare forza di accelerazione grazie ad esso.


Aiutare per essere aiutato...


Un’altra angolazione… quella dei ‘problemi’.
Quando parlo di essere nel tuo stato di perfezione, non intendo che non percepisci più nessun problema, ma piuttosto che sei efficace rispetto a due nuove idee.


La prima è di accedere ad un modo di essere in cui i problemi che hai ora sono diversi da quelli che avevi prima, e sono diversi da quelli che avrai domani. Cambiano i problemi perché ti stai evolvendo. Sei diverso perché hai problemi diversi da quelli che avevi prima.


La seconda è, questi problemi che funzionano come ‘leva’ per farti muovere in relazione a ciò che vuoi ottenere e non reagendo ad essi.


Ti spiego un po’ meglio il primo punto…


Una delle idee al centro del modello di trasformazione personale e professionale che utilizzo (il ReSonance) l’ho ripresa da Ken Wilber, il filosofo americano ideatore del ‘pensiero integrale’.


E questa idea è che ogni volta che trovi la soluzione ad un problema (perché hai capito qualcosa, perché in qualche modo hai risolto quel problema, perché sei andato avanti) in realtà stai firmando una cambiale con l’universo per l’apparizione di un problema nuovo, al nuovo livello di consapevolezza che hai raggiunto.


Pensaci: anche nella tua vita di ora ci sono cose che in un punto passato della tua vita (magari a 15 anni, o a 20) costituivano un problema. E poi, forse, si sono anche cose che erano un problema allora e in qualche modo lo sono ancora adesso.


La misura della tua evoluzione personale e professionale puoi averla anche da qui


da come si evolvono le domande che ti fai, piuttosto che dall’energia che ci metti per rispondere.
Simone Pacchiele 


  • l’esterno riflette l’interno
  • l’interno riflette l’esterno.
Dove si trova il bandolo della matassa di una simile ridondanza?
 
Appunto, nella triangolazione attraverso di noi del problema attuale. Porsi una domanda equivale ad essere consapevoli del problema. È come risolverlo già a metà ,senza ‘colpo ferire’


Come osservarsi da ‘fuori’, fare astrazione al fine di quadrare.


SPS sta per Sacro Profano Sacro, ossia, un nome composto che mi permette di spaziare a 360 gradi. Tutto è Sacro e Profano allo stesso Tempo; siamo sempre alle prese con un ‘Sacro  ProfanoSacro’ e con un ‘SacroProfano  Sacro’. Cioè, 'tutto è Sacro'.


Dove per 'Sacro' si deve intendere ‘riferito all’Origine’, autentico, necessario, utile, etc.


E dove la componente referente del complesso umano è quella relativa alla sua Spiritualità radicata in tutto quello che facciamo.


Il famoso 'cerco un centro di gravità permanente' che cantava Franco Battiato.

È tempo di cambiare problemi, allora. Perchè? Perchè se ci stiamo ponendo questa domanda contenuta nella riflessione 'Cosa mi indica il mio problema', significa che 'siamo andati avanti' ed il panorama deve necessariamente cambiare... ponendo davanti a noi nuovi problemi proattivi.


La mia intenzione è di ‘andare avanti/evolvere’.


Per farlo, probabilmente l'orizzonte degli eventi darà l’impressione di ‘tornare indietro’, perché nelle 3d la luce inverte se stessa, generando l’Antisistema. Nessuna negatività ma solo utilità mascherata da problemi.


Quali problemi? Di tutto… Quel tutto di Natura riflessa dall'ecosistema che ci attornia, misurato attraverso l'unità di misura del giudizio. Giudicare i problemi altrui come se fossero davvero staccati da sè, non comprendere che i vettori problematici sono virali e, prima o poi, potremmo venirne interessati anche personalmente. La droga è un problema sociale, ad esempio, e noi o i nostri figli corriamo il rischio di 'contrarre' questa colla per l'Anima, perchè non ne siamo 'esenti per default'.


La droga è emersa come reazione a quello stato di perenne drogaggio a cui siamo sottoposti in tutto quello che facciamo/siamo nella regione Antisistemica, attraverso la pelle e gli organi di input fisici.

Ad esempio, negli anni 70 del secolo scorso, Syd Barrett, il genio perduto dei Pink Floyd, si spalmava dell’acido lisergico direttamente sulla testa, perché in questa maniera il principio attivo penetrava direttamente nel cervello in poco Tempo.

Hofmann stava effettuando ricerche sugli alcaloidi presenti nella scilla marina e nella segale cornuta nel tentativo di ricavare sostanze utilizzabili come farmaci. Le sue proprietà psichedeliche non vennero però riconosciute fino al 1943, quando a Hofmann cadde una goccia della sostanza sulla mano che, una volta traspirata, gli provocò forti giramenti di testa e allucinazioni.


Questa esperienza lo condusse a testare personalmente gli effetti psicoattivi dell'LSD (da lui chiamato LSD-25 perché proveniente dal campione numero 25)…
Link 

 
Questa citazione dimostra… che cosa? Che la pelle umana è un naturale strato assorbente, che delimita il confine fisico tra corpo e mezzo nel quale si muove il corpo


Ora, che cosa si usa per la cura, igiene e bellezza del corpo? Prodotti più o meno naturali. La pelle assorbe tutto quello che gli viene applicato e i prodotti venduti, mediamente, sono ricolmi di sostanze chimiche anche sottilmente tossiche. Sottilmente tossiche significa ‘permesse dall'attuale forma di legge’ che, guarda caso, si accorge improvvisamente di una simile tossicità mediamente dopo trenta o quarant'anni dalla diffusione di prodotti chimici in generale.
 
Tutto ciò mette in mostra una complicità totale nelle varie ‘figure’ che amministrano la società.

I problemi di oggi
delle città, ad esempio, come raffigurazioni frattali del contesto descritto dalla mente umana, mettono in evidenza un’apparente, anche se sostanziale, regressione in termini di abitabilità e sicurezza dei cittadini (periodo delle due guerre mondiali a parte).

Sembra che il grande boom evolutivo della prima parte del 1900, in ogni campo, sia stato riassorbito dai conflitti mondiali e dalla grande espansione incontrollata delle città, con conseguente creazione di sobborghi, cinture periferiche degradate, bassifondi, ghetti, zone dormitorio pericolose, etc.


Tutto ciò equivale ad una sorta di processo a passo di gambero della consapevolezza e della crescita evolutiva. Le città non hanno fatto altro che riflettere lo stato della mente sociale globale.


Quando le città erano ragionevolmente 'giovani' e pronte, hanno permesso di vivere il grande boom delle prime decadi del 1900, praticamente in ogni ambito della cultura. A distanza di un secolo, le stesse esistono in uno stato frazionato da ingiustizie e differenze sociali diffuse. Proprio come nella mente umana, negli agglomerati urbani esistono zone d’ombra cittadine.


Il modello esistenziale cittadino alimenta in continuazione il ‘lato oscuro’.


Nutrirsi di cibi sofisticati e ‘dopanti’, equivale a nutrire quella massa energetica che trattiene per puro spirito di sopravvivenza. La consapevolezza manca diffusamente, relativamente al fatto che questo gioco d’opera sia un modello basato sull’auto educazione dimensionale.

In tutto ciò, il denaro non c’entra niente, ossia è l’individuo a caricarlo di valenze negative.


Per cui, è possibile ritenerlo un mezzo caratteristico del nostro procedere.


Nulla di più.

Rompiamo gli antichi fioretti e/o voti di limitazione, frutto unicamente del giudizio apparente e fuorviante...


È mia intenzione andare al sodo e, nella fattispecie, rompere gli indugi relativamente a tutti quegli aspetti inaridenti il cammino perseguito.

Perché io valgo. Perché voi valete…
L'Oréal


L'
Oréal è un'azienda opera nel settore chimico e produce cosmetici.
Link
  • settore chimico
  • pelle che assorbe
  • incantesimo
  • Mondo attuale/Antisistema
  • problema vissuto indirettamente, ossia bloccante.
  • smettiamo di alimentare la parte oscura
  • smettiamo di alimentare la nostra pelle con sostanze oscure
  • smettiamo di alimentare il denaro con oscurità.
Ogni 'problema' veicola valore verso di noi. L'Età dell'Oro è relativa sia all'Avere che all'Essere.

Iniziamo ad attrarre abbondanza, irrorando i circuiti 'dentro/fuori' del Nastro di Möbius che stiamo percorrendo, saturandolo e passando oltre (il video è tratto da Wikipedia):
 
 
Andare sempre avanti è illusorio, in questa dimensione 3d, così come pensare di regredire...

Dipende da noi.
 
12102012 V 0 + 286 San Serafino da Montegranaro (Semplicità non sempre ben vista) ++
13102012 V 0 0 287 Beata Alessandrina Maria da Costa (Sotto incantesimo)+0
14102012 V 0 0 288 San Callisto I Papa (Benedetta fantasia) +0

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

venerdì 12 ottobre 2012

Tra le righe: luce e buio (il non detto).



Link

Continuiamo anche oggi a riflettere attorno alle notizie del Mondo intessuto ‘tutto intorno a te, come recitava Megan di Vodafone, alcuni anni fa, o 'costruita(o) intorno a te' come recita Ennio Doris, quando ci propone il suo modello di banca globale e domestica.

La figura, che emerge da questa struttura nidificata, è molto simile ad una serie di cerchi concentrici, ad un sistema di Matrioske o di scatole cinesi, al modello Copernicano di riferimento per il Sistema Solare, oppure, ad una spirale.

Che differenza c’è tra una serie di cerchi concentrici e una spirale?

Che nella spirale, i cerchi concentrici sono in realtà connessi e di raggio diverso. È, cioè, solo una questione di prospettiva l’accorgersi o meno, di essere in una struttura complessa, piuttosto che in un ramo della stessa, ritenuto ‘tutto quello che esiste’.

I loop che ci contengono sono simili a camere o a piani di un edificio:

essi non rappresentano l’intero complesso, ma ne fanno parte. Vedremo più avanti questo discorso riferito al Dna.

Ogni azione ripetuta nel Tempo forma un loop. Ogni abitudine veicola loop comportamentali. Se ci fosse un Pastore, costui potrebbe amministrare il ‘gregge umano’, facendolo cadere in abitudini premeditate dal Pastore stesso. Ok?

Non importa quanto un individuo sia ricco, intelligente od acculturato, né importa che lavoro esso svolga, perché in realtà ognuno di noi è segnato da questa legge 3d, tanto evidente quanto l’esistenza della gravità. In questo caso, tuttavia, l’evidenza non corrisponde alla consapevolezza del 'peso', in termini di conseguenze derivanti dal tracciamento, prima, e dall’appartenenza, poi, ad un loop.

L’equivalente proverbio potrebbe essere:

dai un dito e ti prendono il braccio.

Il frattale di superficie è la dipendenza in ogni sua manifestazione.

Allora, agganciamo la ‘Visione Frattale/Indiretta’ e andiamo a caccia di indizi, che ci permettano di maturare anche consapevolezza del loop:

Irpef, con il taglio sconto fino a 280 euro l’anno. Ma qualcuno ci rimetterà.
Il tetto alle detrazioni può diventare penalizzante.


Un beneficio massimo di 280 euro l’anno, che però potrebbe essere azzerato o addirittura ribaltato in una perdita secca, per i contribuenti che godono di abbondanti detrazioni fiscali. È questo l’effetto di massima delle novità annunciate in materia di Irpef, la cui esatta portata potrà essere chiara solo quando il ministero dell’Economia renderà noti i dettagli dell’intervento: 

un intervento per la verità abbozzato piuttosto in fretta nelle ore precedenti il Consiglio dei Ministri.

Resta da chiarire anche la dimensione finanziaria complessiva dei ritocchi. Secondo le prime stime, l’intervento sulle due aliquote Irpef vale circa 5-6 miliardi, a fronte di 3,3 di gettito garantito dall’aumento di un punto dell’Iva per il secondo semestre del prossimo anno. Dal 2014 in poi, invece, lo stesso incremento dell’imposta sul valore aggiunto - su tutto l’anno - darà 6,6 miliardi cioè un importo sulla carta sufficiente a finanziare il calo delle aliquote sul reddito. Ma è chiaro che una parte della copertura sarà interna all’Irpef, verrà cioè dall’effetto di aumento dell’imposta derivante dalla riduzione di detrazioni e deduzioni

È un po’ più complicato capire cosa succede se entrano in ballo detrazioni e deduzioni… Si tratta di agevolazioni che riguardano i contributi ai fondi pensionistici e sanitari, gli assegni al coniuge in caso di separazione, gli interessi sui mutui, le spese veterinarie, quelle funebri, scolastiche e alcune erogazioni liberali, più altre voci ancora. Saranno risparmiate le spese sanitarie. L’effetto della franchigia sarà sostanzialmente di eliminare i piccoli sconti.

È poi previsto un tetto massimo di 3.000 euro per le spese detraibili al 19 per cento, sempre dell’articolo 15. Questo vuol dire che chi oggi porta in detrazione - ad esempio - 4.000 euro di interessi passivi del mutuo e 1.000 di erogazioni liberali, dovrà rinunciare a 2.000 euro di spesa, cioè ad una detrazione di 380 euro. Per questo ipotetico contribuente ci sarebbe una perdita perché la maggiore imposta supera di 100 euro lo sconto per tutti pari a 280

Il calo delle aliquote si applicherà sull’anno fiscale 2013, dunque lavoratori e dipendenti potranno iniziare ad accorgersene dal prossimo gennaio. Invece le nuove regole su detrazioni e deduzioni entreranno in vigore dalla prossima dichiarazione dei redditi, con effetto retroattivo sulle scelte fatte dai contribuenti nel 2012.

Link

Veramente diabolico:
  • Dal 2014 in poi, invece, lo stesso incremento dell’imposta sul valore aggiunto - su tutto l’anno - darà 6,6 miliardi cioè un importo sulla carta sufficiente a finanziare il calo delle aliquote sul reddito. Ma è chiaro che una parte della copertura sarà interna all’Irpef, verrà cioè dall’effetto di aumento dell’imposta derivante dalla riduzione di detrazioni e deduzioni
  • Il calo delle aliquote si applicherà sull’anno fiscale 2013, dunque lavoratori e dipendenti potranno iniziare ad accorgersene dal prossimo gennaio. Invece le nuove regole su detrazioni e deduzioni entreranno in vigore dalla prossima dichiarazione dei redditi, con effetto retroattivo sulle scelte fatte dai contribuenti nel 2012.
Come già fatto notare anche ieri, perché hanno abbassato le aliquote Irpef, se il calo verrà compensato o superato dalla relativa stretta su Iva, detrazioni e deduzioni?

È una questione legata all’apparenza e, quindi, di un volere del Pastore nei confronti del ‘gregge’.

Lo zampino ha sempre la stessa matrice:
  • apparenza
  • pseudo beneficio posteriore
  • aggravio immediato, anzi, retroattivo.
Non è una questione politica, nel senso di appartenenza ad un Partito piuttosto che ad un altro, perché ogni Governo, di ogni estrazione, si è sempre comportato allo stesso modo.

Per favore ripensateci.
Più fastidioso di un ulteriore aumento del peso del fisco, c'è verosimilmente solo un aumento retroattivo del prelievo. Se la bozza del disegno di legge di stabilità sarà confermata nel testo definitivo che il Governo si appresta a presentare in Parlamento ci troveremo di fronte a un ennesimo, spiacevole caso di arroganza fiscale

Il motivo è presto detto: 

spulciando tra articoli e commi del disegno di legge, si scopre che l'annunciata stretta su spese detraibili e oneri deducibili per chi ha redditi oltre 15mila euro, non solo è più pesante di quanto si poteva fino a ieri immaginare, almeno leggendo il comunicato di Palazzo Chigi dopo la lunga seduta del Consiglio dei ministri per varare la legge di stabilità.

Ma, addirittura, che le limitazioni introdotte su molti sconti fiscali - dagli interessi sui mutui agli assegni al coniuge - scattano già nella dichiarazione dei redditi di quest'anno, il 2012. Ridurre i vantaggi di deduzioni e detrazioni equivale, ovviamente, ad aumentare il livello del prelievo

In un contesto generale - fatto di un incrocio inverosimile di aumenti e tagli di imposte - che, a questo punto, diventa quanto mai articolato e complesso…

Nella bozza del Ddl di stabilità, la retroattività della norma su deduzioni e detrazioni fiscali è 'tutelata', almeno nella forma, da una specifica deroga allo Statuto del contribuente. Il quale, ricordiamolo, non consentirebbe al legislatore di modificare per il passato le norme fiscali, specie se ciò comporta un aggravio per i contribuenti

Sappiamo che si tratta di una delle norme più 'violate' dello Statuto. 

Ma sappiamo anche che questo modo di agire non si concilia affatto con l'esigenza sempre più urgente di migliorare il rapporto tra fisco e contribuenti, primo passo (anche se non unico) per una solida strategia di contrasto all'evasione fiscale impostata sulla tax compliance

Per ora resta la spiacevole percezione di uno Stato che con una mano dà e con l'altra riprende.

Link 
 
Misuriamo il potere/volere/intenzione della Massa, nella differenza tra quello che auspica e quello che accade/subisce. Un potere prossimo allo zero ma, in realtà, perfettamente funzionante in quanto la Massa stessa viene utilizzata inconsciamente/indirettamente al fine di poter manifestare questo livello di realtà.

È la Massa il vero strumento di potere del 'Pastore'.

Leggiamo, ora, quest’altra notizia:

Lascia l'albergo senza pagare, incastrato dal DNA sullo spazzolino.
Stephen Evans, imbianchino di 29 anni, ha prenotato un soggiorno di tre notti presso una pensione di Llandudno, località marittima del Galles, peraltro sua città natale, dichiarando nome e indirizzo falsi (sul registro compare la firma di un certo Paul Jones of Chester).

Dopo soli due giorni, però, l’uomo si è volatilizzato, ovviamente senza saldare il conto della stanza (di circa un centinaio di sterline). Pensava di averla fatta franca, eppure non molto dopo è stato scoperto: 

gli agenti di polizia chiamati a investigare sul caso hanno infatti notato che il ‘furbetto’ aveva dimenticato nella stanza incriminata il proprio spazzolino da denti. Estratto il Dna dalle setole e dopo una veloce ricerca all’interno del database, ecco spuntare il nome dell’imbianchino gallese

Dopo aver ammesso le proprie colpe, Evans è stato costretto a saldare l’intero importo della stanza non pagata e, come se non bastasse, è stato anche riconosciuto colpevole di aver rubato un cellulare, dal valore di circa 500 sterline, da un bar vicino Prestatyn.

Link 
 
Allora; non è strano che un caso simile venga ‘onorato’ addirittura da una indagine a livello di Dna? O è ormai la prassi nel Galles?
 
E, ancora:

estratto il Dna dalle setole e dopo una veloce ricerca all’interno del database, ecco spuntare il nome dell’imbianchino gallese.
 
Di quale database stiamo parlando? Non stiamo forse ammettendo che siamo tutti stati mappati e classificati in un fantomatico registro delle identità genetiche?
 
Questo individuo è un imbianchino, non un serial killer. Come può fare parte di un simile archivio? La sua presenza è indice che l’intera popolazione ne fa parte, altrimenti come potrebbero aver svolto l’indagine, se gli inquirenti avessero avuto a disposizione un elenco sommario di poche migliaia di nomi di persone già segnalate per crimini precedenti?

Presumo che una indagine di questo tipo possa avere anche un costo, per il titolare della pensione, costo che presumibilmente sia ribaltato sull’imbianchino. Ma nella notizia non viene riportata nessuna cifra, quando invece si fa prontamente notare che lo stesso abbia anche rubato un cellulare da 500 sterline.

Attenzione:

sembra esistere un corpo di polizia che utilizza l’indagine con il Dna e sembra che esista un database contenente la traccia genetica di ogni persona. In fondo che ci vuole? Basta un capello.

Si parla di ‘Dna compatibile’, poi. Cioè? 
  • che non contrasta con altre cose
  • (tecnologia) dispositivo o software che può adattarsi ad un altro di diversa marca o concezione…
Link 
 
S’intende ‘che si adatta, che assomiglia’ al Dna della tal persone classificata nel database.

La parola ‘compatibile’ mi mette molto in allarme. Si rischia di sbagliare persona…
Link

Il Dna da solo serve a poco, senza una struttura che lo fa parlare, di cui conosciamo ancora poco e che mostra che il dogma che ‘tutto è scritto nel Dna’ è semplicemente falso
Link

Uniamo i puntini, per favore. SPS non sta saltando di palo in frasca, ma sta tentando di veicolare luce dove ne arriva poca, ossia di leggere tra le righe.

Come gli Egizi, che erano in grado di veicolare la luce del Sole, attraverso strutture di riflesso, anche sottoterra come, ad esempio, nelle tombe scavate nella roccia della Valle dei Re

Proseguiamo; osserviamo cosa è successo al ‘principio attivo’ della Stevia, da quando è stata legalizzata anche in Italia. Immediatamente le aziende l’hanno messa in vendita. Ma, in che modo?

Non distribuendo le foglie macerate, bensì, introducendo una percentuale di Stevia nei soliti polpettoni artificial-chimici. vediamo, a tal esempio, cosa riporta il sito dei relativi prodotti della 'Misura'.

Ingredienti: 

lattosio (proviene dal latte), edulcorante: glucosidi dello steviolo (estratti dalla stevia), coadiuvante E468, stabilizzanti sali di calcio degli acidi grassi e biossido di silicio, aromi naturali. ..
Link 
 
Gli estratti di Stevia vengono lavorati e resi artificialmente morti, come accade allo zucchero. Inoltre, la presenza della famiglia degli ‘aromi naturali’ conferisce un’aria sinistra alla formula di confezionamento della Stevia, perchè non si sa 'da cosa siano composti'.

Come al solito, il ‘principio attivo’ è passivato dall’industria alimentare Antisistemica, attraverso l’ausilio della legge e dell’industria medica.

Tutto quello che si va a comprare è prepotentemente devitalizzato. Coltivare Stevia da sé, è la cartina di tornasole necessaria al fine di meglio ricomprendere quello che ci accade. In definitiva è sempre quel ‘Conoscere Se Stessi’ di antica ispirazione…

Passiamo adesso al Magnesio ed al discorso del latte non umano dato ad umani.

In seguito alla mancanza di Magnesio, anche la muscolatura del cuore sviluppa uno spasmo o un crampo e puo’ smettere di battere. Questo accade perché il magnesio per rilassare il cuore e per renderlo pronto per la contrazione seguente è insufficiente. Il magnesio è così determinante che è necessario per ogni importante processo biochimico quale per esempio la digestione, la sintesi proteica, la produzione di energia cellulare e il metabolismo del glucosio.

Come già sappiamo, il magnesio è la chiave per il giusto utilizzo del calcio e del potassio e di molti altri nutrienti.

Così, la grande domanda che ora ci si pone è: che cosa causa la carenza di magnesio?

Ecco i ‘nemici’: 
  • caffè
  • zucchero
  • diuretici
  • vaccini
  • droghe di tutti i tipi
  • bassa funzionalità tiroidea
  • stress
  • dieta ad alto contenuto di calcio. 
Questo significa che il calcio vi fa male? No, non del tutto.
Se esaurite più magnesio che calcio (cosa che spesso accade con diete al alto tenore di calcio, come es. formaggi, latte), sarà meglio assumere magnesio per evitare i problemi derivanti dall'eccesso di calcio, tra cui: 

depositi di calcio nelle giunture, calcoli biliari, calcoli renali ed in casi estremi, calcificazione del cervello e di altri organi e parti del corpo, causando malattie cardiache, artriti, indurimento delle arterie, senilità, osteoporosi e calcificazione degli organi e dei tessuti che così possono degenerare, irrequietezza, problemi di insonnia, tensione, maggiore stress, sindrome premestruale e molto di più. 

In altre parole, l'eccesso di calcio può essere un reale problema, mentre l'eccesso di magnesio non lo è. Le conseguenze possono anche essere la perdita di memoria ed eventualmente una riduzione delle prospettive di vita.

Il magnesio e il calcio devono quindi essere presenti nelle corrette proporzioni in base alle vostre necessità.

Ecco un esempio: 

Qual è la nazione che presenta il più alto consumo di latte?
Risposta : gli Stati Uniti.


Ora un'altra domanda: quale nazione si distingue per il più alto consumo di integratori di calcio?
Sempre gli Stati Uniti. 


La popolazione americana ha il più alto tasso di osteoporosi di tutto il globo. Perché?
  
Eccesso di calcio associato a poco magnesio. Assumere più calcio non ne colmerà la carenza, e questo è già abbastanza evidente dalle statistiche, mentre integrare con magnesio ristabilirà sia la carenza di calcio sia del magnesio stesso

Il Magnesio risolve l'eccesso di calcio nel corpo e gradualmente dissolve i depositi di calcio e le calcificazioni dell'organismo dando una nuova prospettiva di vita.

Il peggio che può capitarvi sarà, come già detto, un fenomeno di diarrea; non preoccupatevi. Ripulirà il vostro organismo dandovi un gran beneficio duraturo. 

In questo caso riducete solo la somministrazione fino al livello con il quale la diarrea cesserà, ma continuate ad assumere il magnesio

In Medicina Naturale consigliamo di usare il Magnesio Supremo (Carbonato di magnesio = 1 cucchiaino in acqua calda al mattino prima della 1° colazione) e/o il Bicarbonato e/o il Cloruro di Magnesio (questi ultimi vanno utilizzati cosi: 

una punta di cucchiaino da caffè a digiuno al mattino e nel tardo pomeriggio (meglio a stomaco vuoto), non alla sera dopo cena.

Link

Intolleranza al lattosio.
Utilizziamo questo spazio per rispondere ad alcune domande frequenti relative all'intolleranza al lattosio (sito web della Granarolo):

1) Cosa significa essere intollerante al lattosio?
Molte persone sono intolleranti al latte, cioè non possiedono l’enzima necessario alla digestione del lattosio, lo zucchero del latte. Infatti il lattosio che non viene digerito nello stomaco, arriva all’intestino crasso dove viene attaccato dai batteri intestinali, producendo sintomi quali gas, flatulenze e provocando diarrea e crampi. L’enzima del nostro organismo catalizza la scomposizione del lattosio, la lattasi, viene prodotta solitamente dai mammiferi nei primi stadi di vita e una volta adulti smettono di produrla. Le persone intolleranti devono limitarsi al consumo di yogurt e latte fermentato, nei quali la maggior parte del lattosio è stato in parte pre-digerito dai batteri lattici.

2) Che cos’è l’intolleranza al lattosio?
È l’incapacità dell’intestino a dividere lo zucchero 'lattosio' nei due zuccheri semplici: glucosio e galattosio che sono assorbibili dall’intestino.
Tale incapacità è data dalla mancanza totale o parziale di un enzima (lattasi) che si trova sulla superficie delle cellule che rivestono l’intestino.
Se non viene digerito, il lattosio che rimane nel lume intestinale viene fatto fermentare dalla flora batterica presente nell’intestino stesso con produzione di sintomi fastidiosi.

3) Come si manifesta?
I sintomi più comuni dell’intolleranza al lattosio sono:

•    dolori addominali di tipo crampiforme
•    meteorismo intestinale
•    diarrea.
 
La gravità della sintomatologia dipende dalla quantità di lattosio che ogni individuo riesce a tollerare. Molto spesso i sintomi, soprattutto i dolori addominali e la diarrea, compaiono poco dopo l’assunzione di alimenti contenenti lattosio.

4) Come si diagnostica?
Molto spesso una storia clinica accurata che mette in evidenza un rapporto di causa-effetto tra assunzione di lattosio e comparsa dei sintomi è già sufficiente per porre diagnosi di intolleranza al lattosio.
Nei casi dubbi il test che ci permette di fare diagnosi di certezza è il breath test. È un test di semplice esecuzione che si può effettuare in regime di day hospital. Consiste nel far soffiare il paziente (deve essere a digiuno) dentro uno speciale boccaglio.

Si fa bere poi al paziente una quantità definita di lattosio (calcolata in rapporto al peso). Quindi il paziente dovrà soffiare, sempre dentro lo speciale boccaglio ad intervalli regolari di 30 minuti per le tre ore successive.
Il respiro così raccolto viene esaminato da una macchina che valuta nel respiro il contenuto di idrogeno proveniente dalla fermentazione del lattosio non digerito che rimane nel lume intestinale.
Se nel respiro raccolto dopo l’assunzione di lattosio, il contenuto di idrogeno è superiore a quello presente nel respiro raccolto prima di aver bevuto il lattosio, vuol dire che il paziente è intollerante al lattosio.

5) Come si cura?
Il trattamento consiste in una dieta che escluda cibi contenenti lattosio e quindi principalmente latte vaccino, latte di capra, latticini freschi, gelati, panna e molti dolci e biscotti contenenti latte. 

Bisogna stare molto attenti alle fonti 'nascoste' di lattosio in quanto tale sostanza è usata frequentemente come additivo soprattutto nel prosciutto cotto, nelle salsicce e negli insaccati in genere. Anche molti cibi precotti e alcuni tipi di pane in cassetta possono contener lattosio. Si consiglia di legger sempre bene le etichette.

6) Essere intollerante al lattosio significa che non potrò mai più bere latte?
È consigliabile sospendere il consumo di latte vaccino per 3-4 settimane finché la situazione si stabilizza e successivamente reinserirlo gradualmente nella propria dieta, finché non si registra un peggioramento: bisogna trovare il giusto equilibrio tra quantità consumate e manifestazione dei sintomi.
Se la cosa persiste si consiglia di assumere un latte delattosato , cioè il cui lattosio è stato quasi completamente scomposto nei 2 zuccheri più digeribili.

7) Devo evitare tutti i latticini e anche gli yogurt?
Nel periodo di sospensione, non solo vanno eliminati i latticini ma anche tutti gli alimenti – prevalentemente cibi preparati - che hanno nella loro composizione del lattosio. I prodotti alimentari che potrebbero contenerne anche una piccola quantità sono: 

• Pane ed altri prodotti da forno
• Corn flakes per prima colazione
• Patate precotte, minestre, bevande per prima colazione
• Margarina
• Carne
• Condimenti per insalate
• Caramelle ed altri snack
• Preparati frittelle, biscotti e dolci
• Carne tritata-integratori

8) Anche i bambini appena nati possono essere intolleranti al lattosio?
Si, è possibile una intolleranza genetica. È comunque necessario il confronto con il pediatra di fiducia.

9) Il latte materno può creare problemi ai lattanti dovuti all’intolleranza al lattosio?
Su questo tema si consiglia il consulto del pediatra di fiducia.
Link

Il latte non umano è diverso nella sua composizione biologica. All’umano mancano degli enzimi per digerirlo. Perché allora si è così diffuso nel Mondo?
 
La parola ‘Antisistema’, vi dice qualcosa? A distanza di tre anni, dovrebbe.

2) Che cos’è l’intolleranza al lattosio?
È l’incapacità dell’intestino a dividere lo zucchero 'lattosio' nei due zuccheri semplici: glucosio e galattosio che sono assorbibili dall’intestino

Tale incapacità è data dalla mancanza totale o parziale di un enzima (lattasi) che si trova sulla superficie delle cellule che rivestono l’intestino.

Se non viene digerito, il lattosio che rimane nel lume intestinale viene fatto fermentare dalla flora batterica presente nell’intestino stesso con produzione di sintomi fastidiosi.
 
Ecco spiegate, in semplicità, le coliche o le allergie o le intolleranze.

Questi tipi di latte non sono fatti per noi; tutto qua.

Leggete il ‘come si cura’:

una dieta che escluda cibi contenenti lattosio.

Ma, anche:

bisogna stare molto attenti alle fonti 'nascoste' di lattosio…
 
Terminiamo per oggi con la riproposizione dei punti 8 e 9:
 
8) Anche i bambini appena nati possono essere intolleranti al lattosio?
Si, è possibile una intolleranza genetica. È comunque necessario il confronto con il pediatra di fiducia.

9) Il latte materno può creare problemi ai lattanti dovuti all’intolleranza al lattosio?
Su questo tema si consiglia il consulto del pediatra di fiducia.
 
È intolleranza genetica. Bingo:

significa che quell’alimento non va bene per gli umani.

La 'non risposta' al punto 9 è imbarazzante. Davvero imbarazzante, visto anche il titolo della sezione (Sviluppo sostenibile) presente nella pagina web di un’azienda che ha il proprio core business incentrato proprio sulla vendita di latte ‘alieno’, ossia della Granarolo.

Questa 'non risposta' è l’equivalente del detto ‘Non sento, non vedo, non parlo’.

E, cosa mai potrà aggiungere il cosiddetto ‘pediatra di fiducia’?
 
b) Le caratteristiche della domanda.
27. Le imprese produttrici hanno sostenuto che il mercato del latte per l’infanzia non presenta una domanda guidata dal prezzo. La domanda finale dei consumatori risulterebbe infatti essenzialmente guidata dalle prescrizioni dei pediatri, i quali sarebbero influenzati dall’attività di propaganda degli informatori del prodotto delle singole imprese e non orientano quindi i loro suggerimenti alle famiglie sulla base del prezzo finale di vendita del latte formulato. 

Ne conseguirebbe, che i consumatori tendono ad accettare l’indicazione del pediatra, anche per le prescrizioni che non riguardano i latti speciali, che sono finalizzati alla cura di una patologia alimentare

La domanda finale, secondo questa tesi, sarebbe perciò pressoché anelastica, poiché i consumatori non considererebbero il prezzo di vendita come un criterio di scelta della marca, adeguandosi invece alle indicazioni dei pediatri e rimanendo fedeli alla marca che viene consigliata dal pediatra
Università degli Studi della Tuscia


Indirettamente si può indagare molto bene in ogni ambito, perché la luce caratterizza ogni ombra. Frattalmente si lasciano tracce di tutto quello che si ‘fa’.

L’analogia con l’investigazione che ricorre alle impronte digitali o al Dna, è l’esempio più lampante, in tal senso.

Dipende da noi consapevolizzarci.
 
11102012 V 21,2 - 285 Beato Giovanni XXIII (Famoso anche per le Profezie?) ++
 
Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com