venerdì 11 febbraio 2022

The SPS Show.



Show = sciò, “pussa via brutto gattaccio”.

Ogni mattina, tranne i sabati e le domeniche.

Rigorosamente dal vivo.

Ecco.

Chi “non solo legge” SPS - questo Mio diario online condiviso - è un individuo “particolare”. Lo vedo. Lo sento. Lo so. È come esserci trovati con il “lanternino”. Hai presente il significato? Sì. Infatti, dalla risposta tipica dell’essere “a Massa” 2020 a seguire, verso la situazione “pandemica (e relativa narrazione + ‘cura’)”, si comprende anche perché “siamo in così pochi a non solo leggere in SPS”. 

Siamo, per così dire, la rappresentanza del come dovrebbe essere (ma, qua, nell’AntiSistema, non è). E, cosa assolutamente drammatica ma estremamente significativa, non c’è alcun “giovane (intendo adolescente e, credo, nessuno al di sotto dei quaranta)

Già; come se fossimo i partecipanti ad un club esclusivo, in cui entrare è un privilegio riservato ad una significativa minoranza. Dunque, se ri-assumi questa situazione e la riparametri alla presunta “elite”, che governa il mondo (seppure da sottodomino), ecco che il quadretto rimane sempre tale: 

i pochi che partecipano alla loro “Grande Impresa”. 

Solo che il non solo lettore SPS, non ha in mente di governare alcunché se non “solo” Sé Stess3. È una grande differenza: sì, di non potenziale contemporaneo. Mentre, chi si è arrogato il diritto di decidere per la “vita” degli altri, bè… lo “Fa…” attraverso lo stesso scrupolo ed attenzione che chiunque ci mette allorquando deve decidere al meglio per Sé o, addirittura, per “sé” (da assolutamente inconsapevole o dissociato mentale). 

Comprendi? 

È una mania di perfezione. 

In qualcosa che non ti fa minimamente pensare che ci sia perfezione (lo dice anche il “proverbio” e dunque la tradizione popolare, l’esperienza pregressa seppure rivelata). 

 

giovedì 10 febbraio 2022

Evoluzione occhi e denti… Uhm: artificiale.



Le svariate foto di equipaggi dello “Spazio”, provenienti soprattutto dalla Stazione Internazionale (Iss), sono sempre molto strane

come se quegli individui fossero “imbalsamati”
in qualche modo. 

La gravità? Mah: la “gravità” è piuttosto la situazione in se stessa

Il ridicule.

Così continuamente ripetuto nel presunto “tempo”. Ogni equipaggio sembra “inamidato”, imbragato e comunque in posizioni affatto naturali. Ad esempio, le fotografie di gruppi di persone fatte a terra, usualmente, sono ben altra “cosa”, molto più rilassate

Si vede che nello “Spazio” va diversamente. C'è più... stress.

Con quelle “braccia larghe” che si richiudono in una sorta di stretta di mano. Che dire? Che… personalmente, “è tutto tirato per i capelli”. 

Allora, ecco lanuovalegge che ho messo a punto “grazie” al… successo della vetusta farsa:

visto il pregresso 2020-2022 (ancora in corso d’opera9

tenuto conto di tutto quello che continua a succedere

rilevato che sono tutti d’accordo 

ritenuto che non se ne può più

decreto la seguente legge...

si è ormai autorizzati a credere all’esatto contrario, rispetto a quello che ti dicono le autorità e la relativa classe “esperta”.

Ok? È così. E vale per qualsiasi ambito.
Il giro di vite è a 360 gradi.

Altrimenti, non impari o ricordi mai proprio niente. E a niente portano tutte queste “lezioni”. 

Perché questo loro step è definitivo, potenzialmente? 

Perché si sono messi la “divisa” questa volta; ergo, non possono fare alcun passo indietro, poiché dopo una tale esposizione planetaria (o comunque anche “solo” nazionale) non possono proprio ritrattare. 

Anche perché hanno compromesso centinaia di milioni di individui sulla Terra. La truffa è ovunque e ben congegnata, avendo agito sulla “naturale” paura di morire di ogni essere “umano”. Di conseguenza, ora devi sapere che la “Italia” è una sede portante, forse la principale, del cosiddetto Deep State (un sottodomino).

Perché

Perché qua la “pressione” è molto intensa, tanto da arrivare a negare anche l’innegabile, continuando a recitare sfacciatamente. 

L’essere “a Massa” se ne accorgerà prima o poi? 

mercoledì 9 febbraio 2022

Un'intenzione detestabile e di parte.



A Me, personalmente, “piace” ricordare i Grandi Alberi della Terra: 

quelli che hanno abbattuto, laserandoli al piede. 

Non quello che sono diventati o sembrano

i rilievi, i monti, l’orografia, etc. 

Trovo che questo genocidio corrisponda ad ogni genocidio successivo, che li riassuma tutti quanti. Lo dico perché ci credo e ne ho “fede”. Inoltre, perché “so (sento)” che l’Ambiente funziona e lo “Fa…” attraverso quello che esteriormente è identificabile o auto decodificabile (sostanzialmente attraverso l’atteggiamento ad hoc) come… frattalità espansa, alias, il potenziale e dunque l’im-possibilità di terra formare l’intero mondo in funzione di chi o cosa ne è il relativo (assoluto) “pilota”. 

Un vero e proprio meccanismo, or dunque. 

Qualcosa che assomiglia alla “tecnologia”. Meglio

qualcosa che anche la tecnologia riflette e, quindi, indica seppure rivelando (poiché qua, così, sei nell’AntiSistema). 

In questo s-contro tra “correnti” presupponi che abbia senso sostenere che sia in corso d’opera la lotta fra “bene e male”. Mentre, altresì, l’una corrente è quella dell’Ambiente che ricorda (in quanto anche memoria) e l’altra è quella dell’Ambiente che si presta e funziona (legge, strumento), essendo in buona sostanza “neutro, neutrale, neutralizzante” o “significato, verità, esperienza”. E, non da ultimo: 

opera, coordina, obbedisce”. 

In tutto questo, ovvio, c’è anche il corrispettivo eco-dominante + sottodomino + “te” Vs Te (dove Te è una condizione che si auto ripete ovunque, essendo Te una molteplice p-arte relativa alla sovrastruttura del mondo o della società, tipo un’etichetta, un contenitore come il generico “madre, padre, genitore, famiglia, etc.”). 

Dunque, Te è una condizione che indica chiunque. 

È il come dovrebbe essere: qualcosa di neutro che non aggiunge altra informazione. Mentre, d’individuo in individuo, il Te assume “Nome + Cognome” oppure il codice fiscale derivante da “COGNOME + NOME” (truffa del “Nome”).