martedì 6 aprile 2021

Stare insieme facendo scintille.




Le straneanalogie”. A proposito della “maledizione del faraone”:

l’ex ministro egiziano delle Antichità Zahi Hawass è dovuto persino intervenire, come riportato dall’Ansa, per sottolineare che “non c’è alcun nesso possibile fra i tre incidenti e la cerimonia di traslazione delle mummie regali…”…

5 aprile 2021 Link

A proposito del “vaccino” AstraZeneca:

Pierpaolo Sileri è intervenuto sul decesso sospetto, sostenendo che “dobbiamo affidarci alla farmacovigilanza per avere una base scientifica. Si tratta di una donna giovane e questa complicanza della trombosi, nei rari casi in cui si è manifestata, è stata notata soprattutto nel genere femminile e in una fascia d’età bassa…”. Tuttavia, anche Sileri ha avvertito che “è presto per dire che a Genova ci sia un nesso causa effetto…”…

5 aprile 2021 Link

La “varietà” statistica può in effetti giocare brutti scherzi e i “casi” di morti sospette potrebbero rientrare nella normalità sia pre che post “era vaccinale”. Perché no? Ma non è questo che importa. Di più, è tale non vedere, non sentire e solamente parlare. 

I “virologi” sono saliti alla ribalta, ormai. 

Come antiche divinità, hanno formato il proprio pantheon e lì fanno “salotto”, esternando continuamente chiari di luna. Spesso in disaccordo, per cui la confusione aumenta anche “grazie” a loro. E, all’essere “a Massa” importa solo “non morire subito (sapendo che sul lungo periodo muoiono tutti)”. 

Dunque, c’è questo continuo rimandare quel momento: 

ilmomento

venerdì 2 aprile 2021

Tanti conti non tornano.



Sì; eppure… “la matematica non è un’opinione”. Vero? Dunque, com’è possibile che “non torni qualcosa (o qualcuno)”, nell’assieme governato dalla “matematica (scienza)”?  

Perché non dovrebbe “tornare” la situazione?

Bè, come minimo perché c’è una decisione in tal senso. Certo: nulla succede per caso. Il caso esiste quando nulla gli viene lasciato, ergo: quando “serve”. Allora, in tal ambito non si tratta più di caso, ma di “caso”. Proprio come se fosse p-arte dell’infrastruttura che sorregge lo status quo in auge o Anti-Sistema (nel quale, tutto ritorna eccome, funzionando alla perfezione). 

“Ora”, se ti sembra – tale premessa – non coincidere con il “verbo”, bè… “questo è un problema tuo” che, però, anche grazie a “te” continua ad auto riflettersi nell’Anti-Sistema stesso, contribuendo a mantenerlo in auge, sostanzialmente (è dunque proprio il sostanziale che non “ti ritorna”, non visto che il “di fatto” continuamente ti… intorta). 

 

giovedì 1 aprile 2021

Fra le righe, scorre il fiume…



Il nuovo “volto” del vaccino Astrazeneca è… Vaxzevria. Che cosa ricorda questo nome? Forse, quel Sokovia preso in considerazione ne’ Avengers: Age of Ultron

Sì: c’è una certa assonanza.

Pont-Saint-Martin, il ponte romanoL'immaginaria città di Sokovia.

Alcuni centri storici dei comuni della Valle d'Aosta come Pont-Saint-Martin, dove si trova il bellissimo ponte romano che appare in Avengers: Age of Ultron, sono stati trasformati nell'immaginaria Sokovia, città dell'Europa dell'Est. Pont-Saint-Martin durante le riprese è stato ricoperto di neve finta e macerie e sono stati inseriti alcuni negozi con l'insegna scritta in cirillico. Inoltre in questo paesino sono state girate le scene del “terremoto”.

Giacinta Carnevale 30 ottobre 2018 Link

Ma, di più, l’autentica sostanziale assonanza è dovuta al fatto che, di mezzo c’è la comune “industria dell’illusione”. Il “film” e la “realtà”, van di pari passo. Nella riproduzione cinematografica, è tutto finzione. Eppure, un “senso” c’è sempre: qualcosa che aggancia laveritàalla verità

Qualcosa che funge da canale di comunicazione del significato, fra “dentro e fuori”. Sì, c’è tutto questo, sempre, eppure esiste come una cortina di fumo che funge da firewall, da filtro, da monito a non oltrepassare le famose Colonne d’Ercole.