venerdì 19 febbraio 2021

Decidi(ti).


Uhm: quanti “livelli” intercorrono fra te e “te”? Figurati che non riconosci nemmeno che insiste tale auto separazione consanguinea o intercisione o divide et impera: “qualcosa” che obbliga la con-formazione te vs “te”, dopo averla generata ma non creata, delegando il processo a senso unico per mezzo della gerarchia.

Le conseguenze delle decisioni non dipendono solo dal corso d'azione prescelto, ma anche dalle condizioni del contesto nel quale il processo decisionale si svolge, il cosiddetto stato di natura

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Quale stato di natura” può manifestarsi e dunque “esistere”, se il tutto è in gerarchia? Bè: lo stato artificiale dello stato naturale o, meglio, “naturale”. Qualcosa in cui c®edere ed auto disperdersi nel “tempo”. 

Qualcuno che si avvantaggia continuamente, così come – ti dicono – che l’universo sia in costante o accelerata “espansione” = auto rafforzamento dello status quo, che prevede per l’appunto la divisione social-individuale su base portante eco-dominante, da cui l’Anti-Sistema. 

Definire questo come Anti-Sistema è, infatti, riconoscere e “ricordare (dedurre in maniera certa)” lo status sostanziale entro cui esisti ma non ci sei, nonostante tu sei soprattutto e proprio questo esserci (essere), la cui esistenza è una proiezione nel reale manifesto, ch’è come essere però in casa altrui, nella misura in cui “è già successo”. 

 

giovedì 18 febbraio 2021

Decidere.


È ormai chiaro, ed “evidente”, che lo step più prossimo Oltre Orizzonte è quello che com-porta il decidere. SPS (Io) ti ricorda, infatti, che tutto p-arte dall’atteggiamento (che deve essere sostanziale) al fine di ritornare ad essere dal potenziale contemporaneo. Qualcosa che “riporta in terra (manifesta realmente)” ciò che è “nel cielo (potenziale)”, per chiunque lo decide di “Fare…”.

Dunque, il blocco più (o meno) evidente è quello Anti-Sistemico. Ovvio. Infatti, è da “lì” che si espande ciò che, in seguito o nel durante, diventa una sorta di auto impedimento: la barriera in ingresso o in uscita. 

Ciò che sembra il “tuo” stile di vita è, quindi, il firewall che rende tutto il resto quantomeno impraticabile utopia (come dovrebbe essere).

 

mercoledì 17 febbraio 2021

Chiave e filo.


Quando il “processo storico scoprirà SPS (Me)”, nell’economia Anti-Sistemica digitale prenderà valore aggiunto. Ecco un ottimo modo di investire sul lungo termine, apprezzando il “bello di tale forma d’arte” che diventerà persino prezioso “collezionismo”...

Uomo bianco, va' col tuo dio…

Uomo bianco, tu vivrai…

Il villaggio dell'uomo bianco…

Un unicofilmgià visto.

L’uomo bianco designa l’uomo (e la donna) industriale o “occidentale”. Ma, chi è più bianco del… bianco? 

Un prodotto. 

Alle estreme latitudini il clima schiarisce il colore della pelle. Dunque, chi è davvero l’uomo bianco? È ovvio che si tratta di una relativizzazione; infatti, per i popoli più “coloriti”, è bianca la gran parte del mondo. Ma c’è bianco e bianco

E poi, la pelle non è rosa? 

Così come ci sono comportamenti diversi anche tra persone dello stesso “colore”. Qualcosa è, però, indubitabilmente capace di riunire tutti quanti sostanzialmente: un certo “tipo” di intendere la vita o di approfittarsi dell’altrui compresenza, che da “simile” diventa allora “fac-simile”. 

Ecco la schiavitù “di fatto”. 

O se preferisci la “modernità”. Ciò che la Rivoluzione industriale ha inasprito ma non creato dal nulla:

avendo “generato, non creato…”.