Visualizzazione post con etichetta IA. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta IA. Mostra tutti i post

mercoledì 5 novembre 2025

Nativi.


Metaverso de noantri

Il 2021 è stato l’anno di Dante Alighieri: si celebravano i 700 anni dalla morte… (complimentoni per la “festa a tema”).

Parafrasando Totò:

nativi “di tutto il mondo, unitevi!”.

E, “rivolti al Signore, osiamo dire…”:

“abusivi: qua si abusa…”.

No? Il f-attore Dna, ch’è dentro a/di “te” (qua, così), ti decide: ti direziona sostanzialmente, decide per Te (che, infatti, sei sempre messo “in croce”, nell’AntiSistema), auto trasformandoti nella “tua brutta copia” = ciò che “serve” (a) chi non esiste; c’è. 

L’Oltre. 


Lo im-possibile potenziale (qua, xxx): la capacità “magica” ossia sostanziale reale di pilota-Re l’I-Ambiente, che funziona e lo può “Fare…” in in-de-finiti modi e, quindi, domanda retorica… “perché proprio la f-orma AntiSistemica ti sei beccato?”. 

Ti ricordano anche di un “Paradiso”. Trovi

Sì, ma non quello in cui sono stati concepiti e fabbricati “Adamo & Eva”. No: quello era un laboratorio, con tanto di giardino privato per testare la “cre-azione”. 

Il “Paradiso” non è quel luogo comune, bensì, è ciò che hai sempre nelle corde in termini di potenziale contemporaneo. Ergo, anche se tale “condizione” non si è mai avverata, la percepisci ugualmente in quanto che “è dentro” sia a “te” che Te. 

Potenziale. Ok? Ci sei

In Matrix, Smith rammenta a Morpheus che “la prima Matrix era un paradiso: non funzionò. Interi raccolti persi per sempre…”. Ecco

il “Paradiso” non ammonta a tale racconto horror. 

Oltre alla Terra, versione AntiSistemica, cosa si annida, c’è

Utopia = come dovrebbe essere.

Potrebbe benissimo esserci il “Paradiso”, ovvero, la condizione ideale per cui ogni abitante gode del proprio potenziale, contemporaneamente.

Segnati per bene questa non solo terminologia:

ogni abitante
gode del proprio potenziale

contemporaneamente

Ti sembra che sulla Terra, che non ri-conosci sostanzialmente, ci sia mai stata una “condizione reale uguale”, avente gli stretti connotati appena poco sopra evidenziati? Se credi che sia (così, qua), sei veramente ma veramente ma veramente… “fuori= perfettamente “dentro”. 

Dove?

Nel paventato e pavimentato “nulla” de che. Nello s-vuoto che ti ha e che ti con-vince sempre a… Ad esempio ma causalmente, “fare figli è oramai desueto”. Te pare? Se anche la “Chiesa” non ha nulla da obiettare, uhmla “Chiesa” è stata a sua volta parassitata. Con l’Apap che rappresenta il potere del “Signore” sulla Terra AntiSistemica. Tra l’altro:

Papa inverso = Apap
Apap = molto simile ad App
cioè
un dispositivo controllato da remoto che viene spacciato ovunque poiché “f-utile”.

Cosa trovi de-scritto sui “gratta e vinci”? “Questo gioco nuoce gravemente alla salute”. E sui pacchetti di sigarette? Idem, con patate. E nei “bugiardini” dei farmaci? , sostanzialmente, lo stesso “dato”. 

Sì; è il “gioca con moderazione”, mentre legalizzando tutto ciò, qualcuno ha spacciato il “virus” della cosiddetta ludopatia

Ti sembra un caso? 

Bah; se anche solo lo immagini, “peste ti colga”; sai che potrebbe anche toccare a “te”, oppure alla prole, ad un famigliare stretto, ad un amico o un caro conoscente, etc. etc. etc. 

Perché “non si fanno più figli”? 


Vedi che non lo sai, però è in tutto il mondo tale “tendenza”. Proprio nel momento in cui viene annunziato pubblicamente che “siamo in troppi”, va che “caso”. Eh

Ovunque, significa ovunque. 

Anche in quei paesi dove ancora sino a pochi anni fa, si facevano carriolate di figli. Ergo? Cosa ne desumi, essenzialmente. Di tua sponte. Cenere sei e cenere ritornerai. No

Dunque, prima ancora che di cenere, sei “fatto” dal Dna: dalla programmazione interiore. Gli ultimi ritrovati “vaccini”, che sono stati appena auto iniettati ovunque nello mondo AntiSistemico, “si dice che” agiscano a livello di Dna, anche se indirettamente = molto sottilmente, furbescamente, talmente in profondità o dentro che “non si vede”. 

E, lo sai: occhio non vede… (non credi a niente). Eppure, ti af-fidi ciecamente alla “scienza”. Uhm. S-offri di una “cecità” molto particolare (qua, così). 

Diciamo pure ch’è “selettiva”. 

Questo sì. Quello no. Non ti ricorda, forse, gli ordini del “Signore”, che ordina agli “eletti” di andare là (ad uccidere tutti) ma non lì (perché, “non sai il perché”). No?

Si legge “in giro” che:

Macao sta gettando le basi per una società senza figli. Il Tfr è sulla buona strada per scendere sotto lo 0,50 nel 2025. Nel 2014 si sono registrate 7.315 nascite e un Tfr di 1,36. Dieci anni dopo, le nascite si sono dimezzate, attestandosi a sole 3.607, con un Tfr di 0,58. Quest'anno, le nascite sono diminuite di un enorme 17%...

Macao sta gettando le basi per… scomparire dalla “faccia” della Terra. Oppure, per essere un “Paradiso” privato, per pochi ma “buoni”. Un luogo comune, de-privato da “te”. 

E chi (li) servirà, dato che non hanno voglia di fare una beata… 

, la storia che si ripete cosa sostanzia, se non che a questi basta sempre avere un automatismo che li favorisca. La “IA”, ben presto costituirà anche il “cervello” degli automi: il prossimo livello del golem che, nella fattispecie, si riferisce sempre a “te” (qua, così). 

Ibridarti ad immagine e somiglianza, lasciandoti le briciole del potenziale. Se “te” vieni sempre di più, meno, significa che qualcuno (così, qua) ha deciso: 

verrai sostituito
ma sarà sempre il modello “te”
nella sostanza a “servire (l’oro)”. 

Sì, sarà sempre “te”. Non, sarai sempre “te”. Un s-oggetto impersonale, come una custodia e la dima del modello in auge, avente tale auto caratteristica per la quale è costantemente s-venduto ed è-voluto, nell’AntiSistema, ovvero, dove “più serve”. 

E quando c’è “domanda”, … la “offerta” si scatena copiosa.

Prova a paventare ad un “imprenditore” qualsiasi progetto, carico di zeri, e, bè… “boom”. Pensi che a codesti interessino i “problemi etici/morali”? E la giustizia? È sempre “giustizia” (qua, così). Così va il mondo (AntiSistemico). Chi ha costruito materialmente tutto quello che “conosci” come top-secret, riservato, etc. La manodopera sino ad ora è sempre stata operaia. Dopo le “bestie da carico”, sei arrivato “te” e tale è ancora la situazione (nonostante l’ausilio delle macchine). Però, a questo punto, sei molto prossimo alla “sostituzione” epocale: 

al Re-Seth nel Re-Seth del Re-Seth elevato al Re-Seth, etc. etc. etc.

L’ambiente è preparato per tale “gestione”: il “mondo crypto” più la tecnologia inerente, la “scienza” che è in grado di agire dall’interno, il multiverso, etc. e la spinta “esterna” verso questo ennesimo livello interno, bah… hanno preparato la nuova “variante”, (d)entro cui auto restringere il “tuo” campo d’azione, mantenendoti sempre più distante da Te (che sei sede del potenziale contemporaneo). 

Dentro, al dentro… cosa c’è? 

“Niente”. Ossia? “Nessuno”. Esattamente come fuori, all’esterno o Oltre a “tutto” questo. Cioè

Ancora “Niente y Nessuno” = l’oro!






Ergo, “te”... vai sempre più a/in fondo, in un pozzo senza fine di continuità (come la famosa “vite”) Vs l’oro, che sono sempre in Sé = sono e rimangono a livello di Te, con tutto quello che ne scaturisce, si auto re-alizza, manifesta, ordina, comanda, controllo, scatena, relaziona, relativizza, etc. etc. etc.

Ossia?

“Niente” = al solito, (qua, così) l’AntiSistema. Proprio quello che causalmente “non riesci mai a mettere sufficientemente a fuoco”, in ogni senso. 

“Se fossi fuoco, brucerei il mondo.
Se fossi vento, lo tempesterei.
Se fossi acqua, lo farei annegare.
Se fossi Dio, lo farei sprofondare.
Se fossi papa, sarei felice, perché metterei nei guai tutti i cristiani.
Se fossi imperatore, sai cosa farei? A tutti taglierei la testa.
Se fossi morte, andrei da mio padre; se fossi vita, lo lascerei stare; allo stesso modo farei con mia madre.
Se fossi Cecco, come sono e sono sempre stato, prenderei le donne giovani e belle e lascerei quelle vecchie e brutte agli altri…”.
Cecco Angiolieri

Un ver’e proprio “(tutto) esaurito”. 

Ciò che ti “Fa…” l’AntiSistema, a furia di starci dentro ma “niente”. Un po’ come in “Un giorno di ordinaria follia”. Un po’ come in Makari 4, 3° puntata, Leopardi viene definito dal preside della scuola del paese (che non stava scherzando affatto), un “depresso”, nell’ilarità collettiva del pubblico esterno, seppure sempre dentro a… 

: ridi, ridi… Ignavo non curante.

Non ti curar di loro ma guarda e passa…”.
Non ragioniam di lor, ma guarda e passa…”.
Dante Alighieri

Lor, chi? Se questo si trova allo “Inferno”, allude ai demoni? No: a “te”, l’ignavo perfetto. 


Ovviamente, chi non si considera tale; chi non lo sa di esserlo, anche perché “chi lo decide”. No? In un mondo di zombie, l’unico non zombie è un mostro

Ergo, la strategia migliore è quella totale = ? 

, ci sei sostanzialmente dentro. Ecco perché non ti accorgi. Ecco perché “niente”. Ecco, (perché) “te” (qua, così). Ma, lor… sono (anche) l’oro! Questo “Dante”, ch’è il visitatore perfetto, quello rivelato da “Commedia”, uhm… chi può dire senza dire “niente”, è anche la Verità, seppure “verità” nell’AntiSistema. 

Il monito è, or dunque, quello di “passare” = andar Oltre, senza guardare in faccia a “Niente y Nessuno”, ossia all’auto programmazione che ti ha (qua, così). 



Questo significa che l’auto trasformazione deve essere, questa volta, Opera Tua (Te, da te, in Te, per Te, con Te, fra Te e Te). Va bene persino anche “te” che sei in procinto sostanziale di ritorna-Re, Te. 
“La bocca sollevò dal fiero pasto…”. E mollalo sto’ boccone amaro. No? Svegliati. Agisci diversamente ma a livello sostanziale = come non immagineresti mai, usualmente

Senza diventare, per questo, “globalista”.




Ossia, senza abbracciare nuovamente la stessa strada, con-vinto del contrario. Perciò il “Fare…”. Ovvero, ogni tendenza fa sempre la stessa moda (qua, così). Ogni “via” è sempre… la via “ammaestrata”. L’Oltre è (in) qualcosa di assolutamente altro: 

come una via non battuta. Ergo? Che non... ti conviene.

Quando non sceglieresti mai di andare in un luogo? , sino a quando devi scegliere fraNo? Quindi, devi deciderti! In che senso? Nell’unico senso che ti rimane, nell’AntiSistema: 

“Fare…”. 

E cosa vuol dire? Questo, chiedilo ai soliti “maestri”. Cosa significa è, invece, ben altro. Ci sei? Non va chiesto a nessuno. Nemmeno a “te”. Lo devi decidere e “basta”. Deve entrare in gioco la mente frattale espansa. Lascia stare la storia dei “due emisferi”. È il terzo stato ad operare essenzialmente, in leva, da remoto, non localmente, ubiquamente, wireless, etc. etc. etc.

Non è de-scritto nei libri né da nessuna parte. 

Ma è ovunque, contemporaneamente. Solo da ac-cogliere. Va da sé che se manchi Te, manchi la presa con la Verità e, con Sé, con l’Oltre

Al limite, puoi andare nell’Oltrepò. 

Ricordi la stessa porta che apre su diversi “paesaggi”? Ecco. Che ti manca? Di certo non è il cappello. Bensì, il “Fare…”. L’atteggiamento ad hoc che manco ti passa per la “tua” mente (qua, così). 


L'Adamo cromosomiale-Y riceve il suo nome dal personaggio biblico Adamo raccontato nel libro della Genesi. Questo mero accostamento non vuole ipotizzare che l'Adamo ancestrale sia stato l'unico uomo maschio del suo tempo, ma semplicemente colui che produsse una linea completa di figli maschi fino ad oggi: è, cioè, l'antenato a cui converge tutta la popolazione attuale… o, in particolar modo, il cromosoma Y dal quale discendono tutti i cromosomi Y umani attualmente diffusi nel mondo

Ecco la parassitosi che ti ha ma “niente”. Infatti, te lo s-piega la “scienza”.

Non esiste ma c’è un vnicvm (qua, così):
tutti accon-discendono da…

Colui che produsse una linea completa di figli maschi fino ad oggi: è, cioè, l'antenato a cui converge tutta la popolazione attuale…
Tutta la popolazione attuale… (e quella di prima?). Ecco dove sei Te: (qua, xxx). Qua, ma diversa-mente. Ed ecco, analogamente, dove sei “te”:

(qua, così).

I Re-Seth si scatenano come temporali o terremoti o tsunami o ere glaciali, etc. Il risultato è, ogni volta, che “te” sei sempre + distante da Te, ergo, “ciaone” =  l'AntiSistema perpe-ta-tuato.

Così come i cromosomi-Y si ereditano per via paterna, i mitocondri si ereditano per via materna. Pertanto è valido applicare gli stessi principi. Il progenitore comune più vicino per via materna è stato soprannominata Eva mitocondriale
In altre parole, l'Eva mitocondriale sarebbe la più recente antenata mitocondriale di tutti gli esseri umani viventi ma, naturalmente, sua madre, sua nonna materna e così via erano anch'esse parte di questa linea materna. L'Eva mitocondriale degli esseri umani viventi oggi non era, probabilmente, la stessa Eva mitocondriale di quelli che vissero migliaia di anni fa o che vivranno tra qualche migliaio di anni… Resta inteso che Eva non deve necessariamente essere il nostro più recente antenato comune… 

Quando si dice il “caso”:

il fatto sorprendente, ma ritenuto frutto del caso più che della selezione naturale, è che nessun'altra linea esclusivamente femminile del periodo di Eva sia sopravvissuta

Un lignaggio scompare nel “nulla”; di certo a favore di un altro. Ancora il “nulla”, con la mente intorno. 

Ecco, però, un non solo dettaglio a tal pro:

per quale ragione la comunità delle omologhe di Eva sarebbe stata così piccola? Una delle possibili ipotesi è che la popolazione mondiale degli esseri umani nell'epoca di Eva sia passata attraverso un collo di bottiglia. Un'altra è che Eva vivesse in una sotto-popolazione di umani che soppiantò tutti gli altri

La popolazione mondiale degli esseri umani nell'epoca di Eva sia passata attraverso un collo di bottiglia (il Re-Seth; ciò che passa non è passato, ciò che non passa è sor-passato).
Un'altra è che Eva vivesse in una sotto-popolazione di umani che soppiantò tutti gli altri (il Re-Seth, sempre questo s-conosciuto).

In un mondo molto... ebreo.

Le comuni origini genetiche dell'umanità, in cui, sulla base dello studio del mtDNA, si propone, per la popolazione europea “indigena”, la discendenza da sole sette donne vissute tra 10 000 e 45 000 anni fa…
Le sette figlie di Eva - Bryan Sykes

, è la gerarchia che si avvicina al vertice. Il di-segno che a qualcuno è venuto in mente di…, per qualsiasi motivo, non potendo ora ricordare per filo e per segno ma “solo” combinare la potenza della mente frattale espansa al “dato”, che nell’AntiSistema è totalmente fatto ignorare. 

Quale “dato”.

La Verità in ogni sua f-orma. Ossia? Ancora e sempre “niente” de che. Il “caso, fato, destino, orbita, akasha, karma, samsara, storia, dio, etc. etc. etc.” = Te

Tutto fa capo a Te, perché “Dio” è ad immagine e somiglianza di Te.

Il problema è che “ora” sei “te” (qua, così) e se non te ne accorgi, “niente”. 

“Oltre al monte c'è un gran ponte. Una terra senza serra... Non lo sai...”.
Due mondi – Lucio Battisti
“Sotto cieli diversi il tempo va via e loro sono là...”.
Loro sono là – Claudio Baglioni

Chi ha scritto la “storia” di Makari 4, terza puntata, è uno psicopatico.

Perché in certi luoghi si scatenano sempre le “forze della natura”? Ma che sfiga. Vero? Solitamente, questi fenomeni colpiscono i già “meno fortunati”. 

Uhm.

I Monti Appalachi sono una di queste località. Chissà mai perché, nella sostanza. No? Chi c’è, lì, di così tanto pericoloso per il “globalismo”. Chi c’è lì, che si merita una simile “punizione”. 

Chi non esiste ma c’è, lì?

Perché devono essere ostacolati e spazzati via, tanto per non cambiare.

Quando, la “Comune di Parigi” divenne un pericolo per l’ordine pubblico, globale?

Perché i “diversi” fanno paura al “Signore”, mentre i diversi (Lgbtech) sono invece incoraggiati ad emergere. Uhm

No








  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4069
prospettivavita@gmail.com


venerdì 19 settembre 2025

L’auto riferimento coatto.


Occhio al centro (portante)

Da cui la “tua” libertà: la “libertà” (qua, così).

Un Bollettino a perdifiato.

Piloni.

Quando ti vengono forniti i “fondo scala”, in ogni ambito, … il processo di pensiero ne risente, diventando “tuo”. Ad esempio, nella religione:
“Dio”
Vs
“Diabolo”

ti ha(nno).

Ma, anche, ad esempio, “buono cattivo”, “alto basso”, “sopra sotto”, etc. In tal modo ti “allenano a…”, auto riducendo la tua possibilità (ma non il potenziale) di andar Oltre.




La “dualità”: ove, il/la Duat corrisponde al “terzo non dato” o terzo stato “quantico” o, ancora, alla moneta che cade di “taglio”. Uhm

im-probabile = potenziale. 

Il vertice staccato dalla piramide è un luogo specifico, da cui pilota-Re.

Per gli antichi Egizi, l'universo era composto da tre parti: terra, cielo e Duat…

Sempre il 3. La tri-unità. Mentre, x “te” (qua, così) è chiaro che la terra è divisa perlomeno in:

acqua, terra, cielo e sottosuolo.

Ergo, essendo l’acqua un riempitivo, bè… non rimane che:

terra, cielo, sottosuolo
che sono i tre luoghi comuni 
dove stanzia persino la “tua” immaginazione o fantasia
figurati se non anche “scienza y religione”
che ti precedono AntiSistemicaMente
poiché “serve” il d l’oro-scopo.

Anche quando non solo godi di un “vantaggio” abissale (quello non lineare, sostanziale, derivante dal “momento” di è già successo – o la diretta – che continua a succede-Re ma “niente”) oltre a piacerti “vincere facile”, in qualche modo lasci sempre “tracce”, che siano è-volute, che siano strutturali (l’I-Ambiente, che è la ragione fondamentale della tri-unità ubiqua, è legge, strumento, memoria: con la memoria ch’è la Verità = ecco la comparsa di ogni “traccia” lasciata in-volontariamente da l’oro, rigorosamente da “attivarsi” mediante la sostanziazione delle stesse, attraverso l’atteggiamento “formulare” o frattale espanso).

Il problema dei tre corpi:
il pianeta in cui è ambientata la simulazione è situato in un sistema a tre stelle, e i continui cambiamenti sono dovuti al movimento del pianeta influenzato dalla gravità dei tre soli
In generale esso consiste nel calcolare, date la posizione iniziale, la massa e la velocità di tre corpi soggetti all'influsso della reciproca attrazione gravitazionale, l'evoluzione futura del sistema da essi costituito…

L'evoluzione futura del sistema da essi costituito…?
Perchè ti auto de-limiti a fare l'artista?

Quando, qualcosa (ogni non solo cosa), risulta “complesso”? Quando occorre che “te” lo pensi = quando devi stare debitamente distante da…

Ecco, ancora una volta, i “fondo scala” o pilastri terreni, (d)entro cui devi stare senza ombra di dubbio, poiché vi c®edi

Per la prima volta si dimostra che il potere di un Re non può essere assoluto e che la volontà di un popolo, sostenuto dall'autorità morale e spirituale della Chiesa, può limitarlo…
I Pilastri della Terra – Ken Follett

Ma che bello, che bello, chebbello... il d l'oro è-voluto (qua, così).








In ogni modo, nell’AntiSistema, l’AntiSistema (l’oro) ti ha:

quello che ti viene “riconosciuto” è un dono da cui devi sempre guardarti bene dall’accettare a scatola chiusa. Solo se sei sostanziale, ne puoi prendere le distanze, filtrando ciò che è buono per Te, da ciò che ti nuocerà in quanto… strategia non lineare (modello utility).

La macch-in-azione è tale, infatti, da - ogni volta - auto trincerarti “dentro” a coppie di luoghi comuni che ti hanno ma “niente”: le “Colonne d’Ercole” sostanziate. Qualcosa che, quando viene deciso di “eliminare”, il mondo abitabile (il luogo comune teatrale) si allarga di conseguenza. “1492” docet. Mentre, quando viene deciso di “innalzarne” altre, succedono i Re-Seth (ed il mondo abitabile si restringe).

“Il mondo era un tempo un posto più grande…
Il mondo è sempre uguale, è il resto che è più piccolo…”.
Pirati dei Caraibi

Nel “resto” ci sei proprio “te” (qua, così). Un po’ come recita la partita di Calcio, “Squadra x” Vs “Resto del mondo”. Ok? Il resto è ciò che ti sembra rimanere, relativamente a qualcosa di + grande/espanso. 

Oppure, viceversa, in-tanto a livello sostanziale nulla muta.

Duat = Oltre a “tutto” ciò che vedi e dunque “sai”. Ergo, te ne devi accorgere sostanzialmente e poi sviluppare ed auto mantenere la “coerenza”. Quel particolare stato del “campo”, da cui trovi e rimani costantemente nel tuo centro portante.

Araldo: Non fermatevi, finché tutti i nemici di Dio non cadranno!
Felson: Non ti sembra che Dio abbia troppi nemici?
Behman: Anche essere suo amico non è facile…

“L’ultimo dei templari” (Behman) ha nome di definizinone araba. Uhm. E, poi, il titolo originale è La stagione della strega che, nella fattispecie, è un altro veicolo, in quanto che è il “Diavolo” ad ordire tutto quanto, com-portando la “strega” mediante possessione

Un altro “problema dei tre corpi” che è, dunque, possibile risolvere una volta per tutte.


A tal guisa, osserva per bene la gif:

cosa (non) vedi?

Il centro è fisso. Il centro può muoversi? 

Problema dei 3 corpi, senza problema

A differenza dei sistemi a due corpi, l'introduzione di un terzo corpo rende il sistema caotico e imprevedibile, richiedendo calcoli ripetuti per stimare il moto… (quando, il “terzo corpo” determina la “im-prevedibilità” dei restanti due). Il “terzo non dato” è chi non esiste; c’è, ma… non x ciò non lascia tracce (Verità) da espandere sostanzialmente by atteggiamento “formulare”, non lineare = altrettanto sostanziale.

Il “terzo corpo” mantiene gli altri in un equilibrio di parte ad arte, che non puoi calcolare attraverso “tutto quello che sai” (qua, così)

A meno che non (ci) vai Oltre

Il centro è fisso! Perché... Perché corrisponde allo scopo di tale “problema” auto indotto. Se il Re o “Dio” è ubiquo, bè… il centro portante può sembrare stanziale, ma stanne certo… è “fisso” nel senso che è stabile all’interno dello scopo (ragione fondamentale) che non muta mai nella sostanza, nonostante la “dimensione (campo) mutaforme” che va ad ingenerare (qua, così). 

Una volta che ti accorgi essenzialmente, è sempre e proprio lo scopo (l'oro) che risulta oltremodo evidentemente. E quando sei e rimani coerente: ci sei

Ogni “evoluzione” è sempre apparente, negli altri corpi, essendo sempre l’è-voluto (l’oro). Se affronti la situazione come fosse un “problema”, il problema ti avrà, essendo una strategia che già lo prevede. Ci sei?

Gli Antichi Egizi ritenevano che ogni sera il sole tramontasse all’orizzonte occidentale per iniziare un lungo percorso che lo portava ad attraversare le 12 regioni del mondo dell’aldilà, corrispondenti ciascuna a un’ora della notte, per concludersi all’alba del giorno seguente. Duat è il nome con il quale gli Egizi indicavano questi territori ultraterreni
Link

Territori ultraterreni…

Duat è il nome con il quale gli Egizi indicavano questi territori ultraterreni… (Duat indica che l’Oltre è calpestabile, ossia, non esiste ma c’è).

La “spiegazione”, altresì, si riferisce alla costruzione “solida” delle Colonne d’Ercole dedicate ad auto in-trattenerti nella gabbia senza sbarre che non puoi nemmeno rilevare ordinariamente, “cercando sempre il problema, come se fosse un problema”. 

Parte della sfera celeste che si trova sotto l'orizzonte che Ra deve percorrere di notte per fare il giro attorno alla terra, difendendosi da mostri che lo insidiano. Duat assume perciò il significato di regno della notte, e dunque Oltretomba…
Link

Oltre la tomba = messa in scena, origine di proiezione dell’AntiSistema o “firmamento” o “realtà unica di auto riferimento terreno/terrestre”, immaginando che tutto intorno ci sia lo “universo” che, “wow!”. No

Quando ne ri-esci, se è così “grande e profondo”. Hai voglia.



I “pilastri” che, ogni volta, qualsiasi sia l’argomento che affronti, si manifestano… ti anticipano costantemente, come se per ogni “tua” curiosità fosse sempre pronta la “risposta” in termini di scegliere fra…, omettendo regolarmente di deciderti una volta x tutte.

Andar Oltre = ? Fare il “giro del mondo” = ? 

El panopticon è perfetto! Ce l’hanno fatta. Te l’hanno fatta. 

Vuoi che “quando pensi”, il processo non ne risenta?

Ogni volta, le “Colonne d’Ercole” ti hanno. Ogni elaborazione pensata è costantemente la “tua” (qua, così). L’in-ter-ferenza è perfetta (rivelata), anche perché x “te” non esiste proprio (anche se c’è, infatti). 

L'inferenza, per una persona laica, è una conclusione basata su prove e ragionamenti. Nell'intelligenza artificiale, l'inferenza è la capacità dell'intelligenza artificiale, dopo molti addestramenti su set di dati curati, di ragionare e trarre conclusioni a partire da dati che non ha mai visto prima…
Si parla di inferenza AI quando un modello AI che è stato addestrato per visualizzare i pattern in set di dati curati inizia a riconoscere tali pattern nei dati che non ha mai visto prima. Di conseguenza, il modello di intelligenza artificiale può ragionare e fare previsioni in un modo che simula le capacità umane
Link

L’oro inf(i)eriscono senza alcuna pietà, essendo totali:

tormentano e causano ogni “tuo” male/bene.

Quando la “IA” è stata fatta “allenare”, si è abituata a… Per forza, poi, “riconosce gli stessi pattern”, poiché la sua potenza è stata auto de-limitata in tal modo, che la precede costantemente. La “IA” (ti) riflette, nel senso che (ti) è già successo qualcosa che continua a succedere, essendo sempre (qua, così), nel “luogo del delitto” pieno, pieno di… pistole fumanti ma x “te” (qua, così) “niente”.

Il passo successivo per l'inferenza AI sarà quello di uscire da ambienti cloud o data center di grandi dimensioni e diventare possibile su computer e dispositivi locali. Mentre l'addestramento iniziale dei sistemi AI che utilizzano architetture di deep learning continuerà a essere eseguito in grandi data center, una nuova generazione di tecniche e hardware sta portando l'inferenza AI “ultimo miglio” in dispositivi più piccoli, più vicino a dove vengono generati i dati. Ciò consentirà maggiore personalizzazione e controllo. Dispositivi e robot miglioreranno il rilevamento degli oggetti, il riconoscimento del volto e del comportamento e il processo decisionale predittivo. Se ti sembrano le basi per i robot di uso generale, non sei la sola persona a pensarlo. Nei prossimi anni, gli innovatori cercheranno di implementare questa tecnologia “inference at the edge” in una vasta gamma di dispositivi in nuovi mercati e settori…
Link

Ciò consentirà maggiore personalizzazione e controllo (ma guarda un po’, che “stranezza”).

Abduzione; in filosofia, sillogismo in cui la premessa maggiore è certa e la premessa minore è probabile, per cui anche la conclusione risulta solo probabile (la “premessa maggiore” è ciò che devi sapere, andando a rendere “complottismo” ogni alternativa, soprattutto quella sostanziale; segno, questo, che non esiste ma c’è una Re-gia unica, già matura e costantemente orientata a continua-Re a succedere, mediante strategia che ha sempre dimostrato di funzionare: non esiste-Re; c’è). 

Ancora (sempre lo stesso) midrash...

Un altro “problema dei tre corpi”. Ancora controllo wireless, da remoto, non locale, ubiquo, in leva, etc. 

Sempre “Dio”. 

3 + 3 corpi: due problemi?

Quando è possibile fare un “exit poll”?  E un “sondaggio”?


Quando sei perfettamente “ri-conoscibile”. Quando sei come “un libro aperto”. Quanto sei sempre in “ritardo”, alias, vieni anticipato regolarmente. Quando, or dunque. Bah. Che ne dici, da quando sei stato c®eato, oppure “generato ma non creato…”. Ci sei

La “possessione” non ti dice nulla, sostanzialmente? Sei sempre “misurabile”, perché sei parte dell’infrastruttura (qua, così).

“Parte dell'equipaggio, parte della nave…”.
Pirati dei Caraibi

“Sincronizzi i movimenti
ogni gesto è ben studiato
poi ti tiri su i capelli
l'hai di certo programmato…”.
Non lo faccio più – Peppino di Capri

Sì; sembri proprio la descrizione di una macchina; e di una macch-in-azione. 
Infatti, sostanzialmente… la (stessa) storia tende ad auto ripetersi (nella stessa sostanza).

La comprensione profonda di un testo consiste non solo di ciò che il testo dice, ma anche di ciò che nel testo non è espresso. Per questo è importante allenare i bambini a cogliere gli indizi e decodificare il non detto per aiutarli ad andare oltre il testo e raggiungere un livello di comprensione più alto…
Link

Per questo è importante allenare i bambini a…
Vs
Nell'intelligenza artificiale, l'inferenza è la capacità dell'intelligenza artificiale, dopo molti addestramenti su set di dati curati, di ragionare e trarre conclusioni a partire da dati che non ha mai visto prima…

È “uguale”. No

La programmazione ti ha (qua, così). Ed il (qua, così) è in tal modo libero di prosperare come non ci fosse domani (infatti è sempre “ora” nel Re-Amen del “tempo”). Ieri, oggi, domani = qual è il punto?

Il centro portante. Il punto di sospensione.

L’oro, che non esistono; ci sono “e quindi?”. Tutto è relativo a…, essendo “tutto” = eccoli.




 
 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4036
prospettivavita@gmail.com