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giovedì 23 ottobre 2025

Vai con “Dios”.


Palla in buca

La mano de “Dios” = la mano di Maradona

Ricordi i mondiali del 1986? In diretta mondiale. Chi era Maradona?

Cos’hai visto in Tv?

Ci sono anche i filmati di repertorio, se te lo sei perso. Maradona e soci in campo, erano consci del fattaccio, però “niente”. Da dichiarazioni successive di Maradona stesso, è emersa la volontà di ricorrere all’uso della mano: 

ci provò e gli andò “bene”.

Gli “inglesi” lo presero in quel posto. Molto strano. Anche se… qualche anno prima: 

uhm.

La guerra delle Falkland… fu un conflitto militare combattuto tra aprile e giugno 1982 tra Argentina e Regno Unito per il controllo e il possesso delle isole Falkland, della Georgia del Sud e delle Isole Sandwich Australi…

Qualcuno aveva qualcosa da farsi “perdonare”? Ci sta. La strategia degli alleati nel II conflitto mondiale: 

ogni tanto perdere una battaglia

per vincere la guerra

avendo un vantaggio strategico by Turing (poi, sacrificata a sua volta)...

I mondiali furono giocati nel 1986. L’Argentina aveva necessità di “unire la massa”, alle prese con la solita “crisi” che, di certo, agli “inglesi” non era estranea (in termini di “cause”). Inoltre, la perdita della guerra per quelle isole, aveva gettato ancor di più nello sconforto la massa argentina (sigh!). Va da sé che da qualche parte qualcuno doveva “riconoscere” qualcosa a chi aveva una sorta di “credito” da incassare. 

Risultato?

Inghilterra Argentina 1 a 2: 

la locuzione calcistica mano de Dios… indica la rete segnata, di mano, da Diego Armando Maradona nei quarti di finale del Mondiale 1986, il 22 giugno 1986, ai danni dell'Inghilterra

Ok? La rete segnata di mano da… (è una certezza, non un vezzo).

Perchè, a differenza di ciò, ad alcune squadre di campionato sono stati levati campionati vinti sul campo, a seguito di indagini che... No?

Quale “lezione” avranno imparato a memoria milioni di giovani in tutto il mondo? No? In-tanto, Maradona divenne un “eroe”, per gli argentini, per gli “sportivi”, per i “suoi” tifosi sparsi un po’ ovunque. Entrò nella storia, tanto per non cambiare, sostanzialmente deviata (come quella palla con la mano). 

Non solo leggi le circostanze.

Nel 1986, quando le due nazionali si sfidarono ai quarti allo Stadio Azteca, la tensione prima del match era molto alta, anche a causa della Guerra delle Falkland che aveva opposto i due stati appena quattro anni prima

Ok? Qualcuno “doveva” qualcosa a… 

Qualcuno voleva “farsi perdonare”.
Una specialità “inglese”...

L'arbitro tunisino Ali Bin Nasser non si accorse del fallo e convalidò subito la realizzazione. Maradona in seguito rivelò di aver convinto i propri compagni, in un primo momento fermi, a festeggiare assieme a lui la rete dicendo loro… “venite ad abbracciarmi o l'arbitro non la convaliderà…”…

Hai capito o’ soggetto.

Che?

L’arbitro… durante l'incontro convalidò il primo gol argentino nonostante Maradona avesse segnato con la mano. Non intervenne in suo aiuto il guardalinee bulgaro Bogdan Dotchev

Sulla scena del delitto, ci sono sempre altri testimoni o “complici”.

Il quale… nel 2007 avrebbe ammesso di aver visto l'irregolarità di Maradona, ma di non averla potuta indicare al capoterna, poiché le disposizioni di allora non lo consentivano; tra l'altro, dell'episodio Dotchev ritiene principale responsabile il direttore di gara africano, non abituato alla pressione delle partite europee e mondiali… Subito dopo i Mondiali 1986 conclude la propria carriera, avendo già compiuto cinquant'anni, allora limite d'età per i direttori di gara

Allo scaricabarile vince sempre l’è-voluto. 

Sembra un po’ l’assassinio di Jfk. 

Con la “pallottola magica” che prende per il c… tutti quanti, dopo aver colpito nel di-segno. Che ne dici del tipo che sta davanti, sull’auto, che si gira e colpisce il presidente? C’è un filmato ma “niente”, ancora una volta:

continua a succedere, che ci vuoi fare. Altro che Karma!

In attesa del test (antidoping), i giocatori inglesi chiesero a Maradona se avesse segnato di mano o di testa e lui rispose indicando la testa

Però: un vero e proprio “signore”.
Maradona era bravo ma vinse con l'inganno, ergo, era un Bravo.

Anche se, con gli “inglesi” si sarà levato un bel sassolino dalla scarpa “magica”. 

Dai: gli fu concesso.

Quella partita doveva rendere “omaggio” agli argentini. Peccato che al popolo toccò solamente il breve sollievo di “considerarsi campioni del mondode sta cippa, perché… smaltita la sbornia, la vita non sarebbe cambiata di una virgola. 

Una dipendenza, in toto, che nulla muta nel panorama geopolitico, seppure sottodomino, ma ad immagine e somiglianza dello “Impero che colpisce ancora (sempre)”: 

quello l’oro o AntiSistema.

Egli dichiarò che il gol era stato siglato… “un po’ con la testa di Maradona ed un altro po’ con la mano di Dio…”…

Mavaffanculo va!

“Dio” era con Maradona e con il “suo” popolo. “Dio” fece… giustizia, levando agli “inglesi” quello che loro avevano tolto agli argentini. Come no.

Specchietti e perline colorate. Al solito (qua, così)!

Agli argentini necessita ben altro, rispetto ad una “soddisfazione di Pirro”. 

In seguito, nel 2008 dichiarò:
“se potessi scusarmi e tornare indietro, lo farei, ma un gol è sempre un gol e grazie a quello l'Argentina ha vinto il Mondiale e io sono diventato il miglior giocatore al mondo. Non posso cambiare la storia, tutto quello che posso fare è andare avanti…”…

Grazie a quello l'Argentina ha vinto il Mondiale e io sono diventato il miglior giocatore al mondo… (ok?). Maradona era proprio “altruista”. Ed il “suo” popolo può tranquillamente attaccarsi e tirare. 

Maradona era l’ennesimo visitatore pagante in Westworld. Infatti, bruciò come un cerino:

morto per un infarto il 25 novembre 2020, all'età di 60 anni...
un anno molto... particolare
ed utile per farla finita senza dare nell'occhio
la classica uscita di scena...

Aveva proprio “dato tutto” = preso tutto quello per cui era più appagato, tipo… “godere come un riccio”. Ed ora? Bah

Gli eredi, di quale stampo saranno? 

Non è difficile farsene una idea, sulla base della non solo genetica. A proposito: quando un visitatore “mette al mondo” dei figli, gli stessi cosa “ereditano” nella sostanza. 

Il visitatore è un una tantum. Un tocco e via

Ciò che ri-lascia è della fattezza della “custodia” che ha abitato. Ma, per auto caratterizzazione, un certo “stampo” rimane. Un po’ come ti viene ricordato dagli “Dei”, quando si “mixavano” con gli umani, dando alla luce degli esseri “diversi”, il che era proibito. 

Che due palle!

Accordo tra gli eredi e l’azienda svedese Electa Global: nasce ufficialmente il marchio “Maradona”… Diego Armando Maradona, scomparso nel 2020, avrà finalmente un brand a suo nome: 

i suoi cinque figli hanno siglato un accordo con l’imprenditore Ash Pournouri e la sua azienda Electa Global per la progettazione, produzione e commercializzazione di abbigliamento, scarpe e accessori in Europa.
“Il nome di nostro padre significa molto per milioni di persone in tutto il mondo…”, hanno dichiarato gli eredi, spiegando che “non si tratta solo di prodotti… ma…  di preservare chi era Diego: la sua passione, la sua energia e il suo amore per le persone…”. Inizialmente il marchio apparirà su abbigliamento, scarpe e accessori di alta gamma, progettati per il mercato europeo.
Link

Maradona “finalmente” avrà il suo marchio:

non si tratta solo di prodotti… ma…  di preservare chi era Diego
inizialmente il marchio apparirà su abbigliamento, scarpe e accessori di alta gamma, progettati per il mercato europeo…

Dunque, “chi era Diego…”:
un commerciante, si direbbe. 

Cosa “preservano” gli eredi? La “sua fortuna” = la loro “buona sorte”. La possibilità di vivere di rendita, senza con questo aver fatto nulla de che. Ergo, ecco il “marchio” in termini di “eredità” acquisita. 

Non qualcosa di genetico, bensì, qualcosa relativo all’appartenenza. 

Goal!


Nel 1994, sempre ai mondiali, bè... Maro!

Stretta di mano da Dios


 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4060
prospettivavita@gmail.com


giovedì 17 luglio 2025

Diomede: l’inganno... spazio-tempo.


“Ed allora a Diomede, figlio di Tideo, Pallade Atena infuse forza e furore, perché fra tutti gli Achei si distinguesse e conquistasse grande gloria; una fiamma inestinguibile gli arse l'elmo e lo scudo, pareva l'astro d'autunno che splende di fulgida luce quando sorge dalle acque di Oceano…”.
Iliade - Omero

Come puoi “berti” queste informazioni, questo “dato” o input, cedendo alle lusinghe della “storia (deviata)”. Questo Diomede aveva:

una fiamma inestinguibile…
che 

gli ardeva sull’elmo e lo scudo…
tanto che
pareva l'astro d'autunno che splende di fulgida luce…

Cioè, Diomede aveva certi “poteri” = certe armi che “Atena” gli aveva “infuso” = fornito. 
Arrivato ad Argo, Diomede ebbe un'amara sorpresa: né sua moglie Egialea, né i suoi sudditi lo ricordavano più, in quanto Afrodite aveva cancellato il ricordo di Diomede dalla loro memoria (a quanto pare non era l’unico ri-fornito di “poteri/armi” o capacità). 

Come può, qualcuno, “cancellare il ricordo” da tutti coloro che sono “sudditi” del Re, una volta allontanato fisicamente. Uhm... 

Le Sirene (Ulisse) potevano ammaliare.
Altro poteva far rimanere come di... sasso.

Questi “antichi greci” rivelano oscuri segreti, attraverso cui erano diventati famosi per… “essere temuti anche quando recavano doni…”. Ad esempio, Diomede ad un certo punto ha portato a termine il “furto del Palladio (la statua di Atena da cui dipendevano le sorti di Troia)…”. Ergo

Come può una “statua” far dipendere le sorti di un regno.
Deuteronomio: andate lì, ma non là! Ok?

È persino logico che si tratta di una comunicazione in codice, anche se non si trattasse affatto di una comunicazione, bensì, della rivelazione ad hoc (l’oro) usuale nel (qua, così), ove sei “te” che intanto ti bevi tutto ma “niente”.

C’erano (e ci sono) delle “armi” non convenzionali, tali per cui qualcuno poteva (può) soggiogare laggente come se nulla fosse. 

Gli “Dei” che potevano far “scoppiare una tempesta sul mare”, dirottando/affondando intere flotte, ricordano sostanzialmente i medesimi effetti (l’è-voluto, lo scopo) narrati in molte “leggende” che (ti) riportano a “mostri marini & affini”. 

Lochness, ad esempio.

Per non parlare di... terremoto.


Quando riveli qualcosa? Quando “serve”. 

Soprattutto, se tale strategia è in linea con quella principale (portante):

il non esiste-Re (c’è).

Infatti, il godere degli attributi conferiti a “Dio”, com-porta il “potere” di governare “con il culo degli altri”. 

Dante Alighieri (Inferno - Canto ventiseiesimo) colloca Diomede nell'VIII bolgia dell'VIII cerchio, quella dei consiglieri fraudolenti, che in vita agirono con inganno e di nascosto

“Temi i greci anche quando…”. Ok?


Nello stretto braccio di mare di circa 3,7 km tra le due isole corre la linea di cambiamento di data, pertanto il fuso orario di Grande Diomede (Russia) è Utc+12, mentre quella di Piccola Diomede (USA) è Utc-9. Questa convenzione fa sì che, nonostante la loro vicinanza, le due isole abbiano due fusi orari completamente differenti: Grande Diomede infatti è 21 ore avanti rispetto alla Piccola Diomede. Tale particolarità fa sì anche che per 21 ore al giorno le due isole si trovino in due giorni diversi

Nascondersi tra le fini dei mondi… Uhm.

Per 21 ore al giorno le due isole si trovano in due giorni diversi… (che vantaggio ti può dare, arrivare dopo/prima 21 ore rispetto al resto del mondo?).

Bah! Sembra proprio un inganno. Tipo, “doni greci”.

Le prime notizie su tali isole si devono all'esploratore russo Semën Dežnëv che, nel 1648, ne documentò l'esistenza

La Russia vende l’Alaska agli “Usa” nel 1867. Era sua tale terra. Quindi, Colombo scopre le Americhe nel 1492 e la Russia “conosce le proprie terre” nel 1648, avendole ad un tiro di schioppo (possedendo l'Alaska)? 

Essendo già sue, non le ri-conosce? Bah.

A metà del XIX secolo il governo russo si era ormai disinteressato delle sorti dell'Alaska. Venne così decisa la vendita del territorio agli Stati Uniti d'America, formalizzata il 9 aprile 1867 a Novo-Archangel'sk, per 7.200.000 dollari statunitensi…

“Colombo” scopre qualcosa che i russi già possedevano. Vediti per bene la cartina (anziché farci una canna, al solito). “Colombo” crede di viaggiare in una direzione, ma va in senso contrario. Certo; altrimenti sarebbe arrivato in Russia e le “Americhe” se le sarebbe sognate. Invece, raggiungendole dall’altra parte, wow

c’era più “carta bianca” da… strappare. 


È logico che la “storia” occidentale è quella spacciata dagli “Usa”. 

Ergo, la Russia non ci mette becco, raccontando alla propria sfera, di certo, un’altra versione. Recitando internazionalmente, ove vige la convenzione o la circonvenzione d’incapace o “te” (qua, così).

Una vera e propria esplorazione delle isole avvenne nel 1732 a opera del geodeta russo Michail Gvozdëv, quando le isole già erano parte della Russia imperiale come provincia dell'America russa. Con la vendita di tali territori agli Stati Uniti nel 1867, la sola isola Piccola Diomede seguì le sorti dell'Alaska, mentre Grande Diomede rimase territorio russo e, dal 1922 fino al 1991, dell'Unione Sovietica…
È una “concertazione” d’eventi ciò che continua a succedere, non visto che x “te” (qua, così) “non esiste proprio”, infatti… non esiste-Re (c’è). 

Con il termine America russa… si intende il territorio russo che attualmente costituisce lo stato dell'Alaska degli Stati Uniti d'America in un periodo compreso tra il XVIII e il XIX secolo. L'annessione formale all'Impero russo fu avviata nel 1799 con la creazione della Compagnia russo-americana

Talvolta l'America russa è chiamata anche Alaska russa…

Questi “due” recitano a meraviglia, facendo c®edere che sono paesi lontanissimi, mentre distano appena 3,7 km. Ok

“Attenti a quei due”, or dunque.




Cioè, i russi che abitavano da sempre a due passi dalle “Americhe”, dovettero attendere il 1648 per “esplorare quelle terre così vicine (già proprie)”? Come no. Prima di Colombo, infatti, quelle stesse terre erano pienamente abitate! Da chi

Guarda le differenze tra siberiani e, ops… “indiani d’America”.

Se nel 1492 i Re d’Europa avevano interessi sino alle “Americhe”, pensa se l’impero russo non conosceva come le sue tasche anche ogni terra limitrofa.

Ci sei?

La “Grande Opera” = il giorno della marmotta, il “continua a succede-Re”, il ritmo circadiano giorno-notte Vs il controllo della temperatura (aria che conduce, scaldandosi e raffreddandosi); altro che il “sole e la luce”. 

L’AntiSistema, ove il controllo è tutto (anche la potenza). 

La totalità, dunque, viene prima di tutto! Il vertice è gerarchico in tal senso, sostanzialmente. Nel vertice “c’è posto” solamente per… l’uno = “Dio”.

A Tahiti ebbero buona accoglienza; in cambio di acqua e viveri gli indigeni apprezzavano perline di vetro e chiodi. Furono stabilite tre basi per l'osservazione del transito del 3-4 giugno 1769. Compiuta con successo la missione astronomica, Cook iniziò una fase di esplorazione alla ricerca della Terra Australis Incognita (la misteriosa Antartide)…

L'Oltre!

L’unica cosa conclusa, per quel dì, fu la missione g-astronomica (acqua e viveri Vs perline di vetro e chiodi...). Wow. I gusti sono… “gusti”.
Ma, per la serie “come ti anniento il nemico mediante una super arma che si sogna”, ecco quanto:

prima della dimostrazione “gratuita” di potenza by le atomiche su Hiroshima y Nagasaki
cosa ha incendiato l’Africa attorno al 1700?

Perché gli “Usa” non hanno esitato, nel ’45, a…, in barba a tutto (come “oggi” del resto)? Perché c’era già stato un precedente: vediti una cartina “moderna” e lo… vedrai, ancora e ancora e ancora. 

Senza un precedente, bè… non ci avrebbero nemmeno pensato, non l’avrebbero immaginato. E, dal momento in cui è già successo, i vari f-attori sono autorizzati ad im-piegarsi ad immagine e somiglianza, trovando quel “coraggio” sufficiente e necessario al fine di “superare il giudizio della storia (che fra l’altro, sono stati liberi di de-scrivere a piacimento)”. 

Boom! “Paura?...”. Se non ne hai è perchè ignori sostanzialmente!

Cosa significa Xanadu in italiano?

“luogo… immaginario meraviglioso…”.

Il “Paese dei balocchi” dove va Pinocchio, marinando la scuola e vendendo l’abbecedario.

“Per intravedere il sacro rio Alfeo
per proseguire attraverso le grotte di ghiaccio
per spezzare il mio digiuno cibandomi di rugiada di miele
e sorseggiare il latte del paradiso
Ho udito le sussurrate novelle dell’immortalità
l’ignoto più profondo
da un antico tomo colsi un indizio
scalai le cime delle montagne ghiacciate
delle ignote terre orientali

il tempo e l’uomo soli
che viaggiano alla ricerca della perduta Xanadu…”.
Xanadu

Occhio:

da un antico tomo colsi un indizio
scalai le cime delle montagne ghiacciate
delle ignote terre orientali

Oriente…:

e sorseggiare il latte del paradiso…

Gurdjieff, un mistico armeno, ha attinto da fonti orientali, in particolare quelle dell'Asia centrale e del Medio Oriente, per sviluppare il suo sistema di sviluppo spirituale, noto come “Il Lavoro”. Tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento Gurdjieff trascorse gran parte dei suoi giorni viaggiando dall’Armenia, dov’era nato, verso tutto il Medio Oriente e l’Oriente alla ricerca di testimonianze reali ancora vive, da utilizzare come strumento di evoluzione personale anche per l’uomo contemporaneo, ormai sempre meno capace di conoscere se stesso…
Link

Il mos maiorum (in latino, “costume degli antenati” o “usanze degli anziani”) è un concetto fondamentale nella cultura romana, che indica l'insieme dei valori, delle tradizioni, delle norme e dei comportamenti considerati esemplari e tramandati dai padri. Era un codice non scritto che guidava la vita pubblica e privata dei romani, influenzando profondamente la loro identità e il loro modo di agire.

S-perduto “ciò”, … ne con-segui proprio “te” (qua, così).



 
 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3991
prospettivavita@gmail.com


martedì 17 dicembre 2024

MM Inganni.


La stazione è situata presso via Angelo Inganni, all'interno del territorio comunale di Milano. Si tratta di una stazione sotterranea

Dove, sotto la terra non si vede, anche se c’è! Ergo? Che te dice la Verità.

“Angelo Inganni detto volgarmente pittore prospettico…”.
Marco Valsecchi

Infatti, si sa, “lo sai” che la prospettiva inganna:

l'errore di parallasse è un errore di misurazione dovuto al diverso punto di vista che si può assumere nell'osservare uno strumento nell'atto della misura…

Sì, la fisica quantistica de noantri. È il significato, la sostanza ch’è Verità… a sfuggirti sempre immantinente (qua, così).

Se compri un materasso ad aria, con pompa elettrica incorporata, matrimoniale, pesa circa 8 kg. La confezione è… “pesante”. Li senti tutti gli 8 kg (manco pesassero il doppio). Ma, una volta gonfiato, qualcosa largo 1,5 x oltre 2 metri, diventa “leggero” se lo s-muovi/alzi per meglio posizionarlo a terra. 

Uhm. Com’è? 

Questo pesa “tanto” quando sgonfio e “poco” quando gonfio. Sensazioni. Sei “ingannato”, or dunque. Fatto su. Da cosa? Da ciò che al solito (qua, così) c®edi di utilizzare al fine di… 

Chi controlla il controllore? Chi controlla il “controllore”. 

Semplice. Il giogo consiste nell’invertire i ruoli, rivelando chi non esiste ma c’è. Risultato? , “te” (qua, così), al cospetto di “Dio” oppure dello “Dimonio” che, stanne certo, pari son AntiSistemicaMente, essendo sempre l’oro: i “mutaforma”. Ciò che ti fa sempre c®edere di/che… No? Non ci sei, però ci “sei”, allora dove sei? 666

Dici, dici, dici quello che vuoi
ma non giocare con il mio affetto
prendi, prendi, prendi quello di cui hai bisogno
ma non lasciarmi senza direzione…”.
Say Say Say –Paul McCartney e Michael Jackson

La natura bipolare della canzone si presta al formato del duetto, con i versi di McCartney che sembrano abbastanza ragionevoli (“non giocare con il mio affetto...”) mentre Jackson è la voce della disperazione (“sono fermo qui, battezzato nelle mie stesse lacrime...”)…

Say Say Say...: 666. 

Ecco in-di cosa consiste tale “natura bipolare”. In un sacrificio trappola. Con gli “inglesi” che f-ungono da “lubrificante” o “l’altra polarità del di-polo (qua, così)”. Nell’AntiSistema, tutto è “1” = è già successo e lo continua a “Fare…”, mediante il “continua a succedere” nella sostanza. Categorico assoluto imperativo… Dal punto di sospensione (l’oro, El), ai… punti(ni) in sospensione (“te”) il passo è breve, anche se non lineare, ergo, se non ti accorgi essenzialmente, “niente”. Proprio come in un in-canto o nel post anatema. In-somma, qualcosa che funziona ma la “tua” testa pensante è sempre farcita di… “ben Altro”. 

Per ciò, non vai mai Oltre. 

L’errore di parallasse ti fa pensare ad un “livello giusto” attraverso cui inquadrare ogni scena. Ossia, il concetto di “giustezza” è alquanto aggiustato nell’AntiSistema, proprio per via dell’AntiSistema (anche se, x “te”, non esiste alcun AntiSistema, vedi che l’AntiSistema insiste ugualmente, non visto che non è questo il modo per “Farlo…” venir meno). 

Ecco perché sei “te”. Dove? Come...

Di certo, la questione non riguarda la geografia o la geopolitica o quello che vuoi, dato che lo “sai” perché te lo hanno detto (l’oro). Il mattino ha sempre l’oro in bocca. Ovvio, non solo il mattino, data la grande proliferazione oramai di servizi h24 in tutto lo mondo intiero. Come ad esempio ma causalmente, i “mercati” = il Mercat(one):

1 x tutti
e
tutti x 1Ci sei?

App-arte-nenza! Internet delle cosete (qua, così).

È ancora (sempre) il motto sottinteso (rivelato) alla “Poesia dell’Anello”. Vattela a non solo leggere, va. Quando si dice, “apri gli occhi”, che fai? Li apri? Ma... se stai già vedendo, cosa vuoi fare ancora di più. Trovi? Ecco “dove si trova” la sostanza di-in ogni ambito, vicissitudine, circostanza, individuo, etc. etc. etc. Aprire gli occhi è “fra virgolette” = richiede e necessita di auto decodifica sostanziale, da p-arte di Te che, guarda non caso, sei “te” (qua, così), motivo per cui la Verità ti arriva “ribaltata come un calzino”. Eccol’errore di parallasse, cosa significa nella sostanza. Sei (auto) ingannato, nell’AntiSistema: lauta-mente incartato e servito a tavola. 

Alla l’oro “mens-a”. El Volador è-sono l’oro. 

È la Verità che ti ricorda. È anche ciò che “sai” (qua, così). Sliding doors: cosa sceglierai fra mille mille im-possibilità? Bah. Di tutto, ad eccezione di (auto) deciderti… sostanzialmente, finalmente. 

Mens = uomo, in “inglese”.
Mens = mentre, in “norvegese”.

In qu-El mentre, sei passato “te” (qua, così) - molto uomo - e poi sei morto, ancora una volta (sempre). Aria calda ed aria fredda, che fanno? Creano depressioni, temporali, tempeste, etc. quando s’incontrano. Mentre, se lasciate a sé, fungono da elementi stagionali e stagionati. Gli “inglesi” fluidificano il passaggio (qua, così). Il resto del mondo ci va dentro e passa, auto ri-circolando grazie a tale funzionamento.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3852
prospettivavita@gmail.com


martedì 20 settembre 2022

Sono tutti di loro (1)



Come potrebbe essere diversamente? Perché? Perché “è uguale” sostanzialmente, in tutto il mondo: in tutto il mondo. Ci sei? 

Qual è la peggior “fonte” di male (dolore) al mondo? 

Il denaro (non solo per come viene usato qua nell’AntiSistema) ch’è assolutamente una ex “utility” che ha preso il sopravvento. Lo strumento originale utilizzato per mettere d’accordo due individui che intendono scambiarsi le proprie eccedenze, divenuto “lo strumento principe (unicum)” per… soprassedere alla “tua” vita. Esattamente come “già successo” per “gravità, f-orma della Terra, scienza, tecnologia, religione, società, città, alimentazione, energia, memoria, tradizione, storia, inflazione, etc.”. Uhm… 

“Complottismo”. No? Cia docet.

Immagina, qualcosa:

ch'è ciclico ma intelligentemente

che ricorda sempre

che ha lunghezza variabile, ma mantiene il ritmo

che si ripete ma senza dar mai alcun appiglio scalabile

poiché imprevedibile, avente “natura” tendente a farti pensare ed agire (essere) al contrario

qualcosa di modulare, frattale, che ritieni sempre di “avere capito” ma… “niente, non è così, non funziona, va bè”

che raggiunge ogni obiettivo prefissatosi, anche in un solo istante, dopo averti stancato attraverso lo snervante “iter” od auto intrattenimento

che varia in maniera im-prevedibile lungo più estensioni “temporali”

che ti conosce molto meglio di quanto “tu” ti conosca e soprattutto, ti ricordi di Te…

Qualcosa di simile è come il corpo della serpe ed il relativo in-cedere, pro-cedere: 

un movimento fatto da tantissimi altri movimenti che solo d’assieme costituiscono “il movimento”, ovvero, il “dove deve andare e trovarsi tappa dopo tappa, lungo il cammino preposto”.