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martedì 9 settembre 2025

L’alibi perfetto.


Gli ebrei li associ al Medio Oriente (Asia): 

al caldo, in termini di temperatura. 

Di conseguenza, il relativo alter ego (la “seconda personalità in cerca di nemesi/vendetta-opportunità”) deve per forza di cose provenire dal freddo, dal “nord”. Un po’ come (ti) indica, nemmeno troppo fra le righe, la situazione familiare di Odino: 

coi due figli, Thor (testa calda) e Loki (il freddo)
disposti agli estremi
proprio lungo l’asse “differenza di temperatura”. 

Odino, Re di Asgard, intervenne con i suoi guerrieri contro i Giganti di Ghiaccio, intenti a conquistare i Nove Mondi partendo dalla Terra. Dopo aver vinto la guerra, Odino costrinse alla resa il loro Re Laufey e lo privò dello Scrigno degli Antichi Inverni, fonte del suo potere, e di suo figlio, il neonato Loki che poi Odino adottò come figlio proprio...

Con Loki che prova invidia per Thor, legittimo successore al regno del padre. Dunque, sino a quando non esce allo scoperto, Loki può tramare indisturbato, protetto com’è dall’appartenenza “artificiale” alla famiglia imp-regnante. 

La strategia perfetta, orsù. 


Infatti:

rivelarsi, non esistere, esserci. Il top! Altro che Sun Tzu. Tiè

Il classico “serpente in seno”. La “talpa insospettabile”. La “iena dentro all’armadio”. Insomma, un po’ tutto quanto il non solo “zoo” o, meglio, la “jungla” che Salgari sfruttò così bene senza nemmeno muoversi da casa, similmente al fratello maggiore di Sherlock Holmes, che nella seria con Cumberbatch viene descritto come “più intelligente di Sherlock”, ossia in grado di risolvere “casi” senza nemmeno uscire dal proprio studio

Da cui il mito del “fantasma”, la leva, il wireless, l’ubiquità, il delegare, la gerarchia, etc. 

La “Germania”. 

Gli “ebrei”. La “libertà”. L’AntiSistema (l’oro). 

Quando arrivarono sull'altra sponda dell'Atlantico, portarono con sè la “legge del Re, persino a tale distanza.

Chi poteva (può) essere or dunque il “Signore degli eserciti” Yahweh. 

Uhm. Questo “Dio”, va da sé che… “assomigliasostanzialmente proprio a Loki: il “Signore dell’inganno”. 

Ci sei

Sì, c’è molta “fantasia” in SPS. Che ci vuoi fare. Viene assolutamente naturale, spontaneo, come in un contenitore pressurizzato “in navigazione costante”: a sé. Non esiste ma c’è qualcuno (qua, così) che, … comanda, per un motivo portante: 

l’esse-Re già successo che “ora”, assolutamente, hai scordato (causalmente: come quando la “tua” mente cancella un trauma, al fine di non farti soffrire, ma isolandoti dalla ragione fondamentale rivelata del/dal “trauma”, da cui continua ad auto diffondersi ogni sorta di problematica inerente ed, or dunque, da risolvere altresì una volta per tutte). 

Sul “luogo del delitto” dunque non esiste nessuna “vittima”: 

però, c’è; essendo “te” (qua, così). 

Sei la “vittima” in quanto che… “te” non sei + Te, ergo, il tuo potenziale contemporaneo viene usato contro di Te, a favor di e-vento/è-voluto (l’oro). Risultato

Ecco-“te”, l’AntiSistemico. 

La “trasformata/deriva-ta” perfetta. Lo “uovo di colombo”. Bando alle ciance, dunque. E si vada Oltre a più non posso, sostanzialmente in tale sostanza. No

Si renda semplice (logico) il “complesso artefatto ad hoc”. Talmente semplice da risultare persino ovvio. Anche se il “tuo” auto indottrinamento (qua, così) continuerà a “guidarti” come un navigatore satellitare trojan perfetto, intimandoti immantinente di “appena possibile, invertire il senso di marcia…”. 

Ci sei? Dai. 




Ebreo è chi discende da Sem (da cui i Semiti o appunto ebrei). Gli “ebrei aschenaziti” derivano da un altro “ramo” dell’albero, però

Nella Bibbia, Ashkenaz… è un discendente di Iafet, uno dei figli di Noè, e non di Sem. La sua genealogia, che lo lega ai discendenti di Gomer, uno dei figli di Iafet, si trova nella Tavola delle Nazioni in Genesi 10:3. Per questo motivo, Ashkenaz è considerato il capostipite dei popoli del nord nella tradizione biblica

Ashkenaz è considerato il capostipite dei popoli del nord nella tradizione biblica… (“popoli del nord” = i freddi, che richiamano alla mente Loki, più che Odino o Thor). 

Il “Dio dello inganno” è perfetto nei panni di Yahweh.
Alla fine della seconda serie di Loki:
Loki detiene i fili della sacra linea temporale
(Loki diventa il “tempo”)
mediante esso stesso, sacrificandosi ad hoc.

Il finale della seconda stagione di Loki vede il personaggio sacrificarsi per salvare il multiverso, trasformandosi e tenendo insieme le infinite linee temporali come un Albero del Mondo (Yggdrasil), prendendo il posto di Colui che Rimane alla fine del Tempo. Loki trova così il suo glorioso scopo, proteggendo il tempo e le sue varianti...

Dando fiducia a Yahweh, lo stesso può essere stato “sostituito” da una forma fac-simile by “Loki”, dopo averlo eliminato (infatti, la moltitudine “attende la venuta del loro Re”, come a dire “aspetta e spera” o “Tachipirina e vigile attesa”). Non a caso, infatti, Loki - sempre nella omonima non solo serie Tv - viene a capo della situazione, man mano: 

prendendo il controllo, alfine (seppure sotto forma di sacrificio).

“E, comunque, rimane sempre una situazione provvisoria.

Intanto sono qua e non ci penso più…”. 
Giovanni e Aldo

Ora, lo “occidente” è filo nordico (è più freddo che caldo, nonostante il Signor “cambiamento climatico”). La “Uè” ha la testa a nord. La “Germania” guida sempre nonostante “tutto”. Gli “inglesi”, che si sono chiamati fuori dalla “Uè!”, sono anglo-sassoni. Gli “Usa”, che sono il “fratello scemo” di Israele, derivano dalla “costola britannica”. Gli “arabi” si venderebbero pure la madre se… (cosa già successa). Gli “orientali” sono assuefatti da un’altra “parrocchia”, che è sempre la medesima “in the world” (l’oro). 

Che rimane fuori dal coro? La Russia? Bah.
Annota bene come tutto il mondo è paese:
accorgiti sostanzialmente partendo da
ad esempio ma causalmente
la corsa allo spazio, la evoluzione tecnologica,
il mondo finanziario, quello sanitario,
le criptovalute, il debito, la religione, etc. etc. etc.
La struttura portante è sempre la stessa, anche se parla lingue diverse:
non a caso
quando s'incontrano delle delegazioni straniere
si comprendono ugualmente!

Il cielo è un-ic-o. 

Tutti (qua, così) sono sotto lo stesso cielo.








Sembrerebbe proprio che “i popoli germanici” siano ovunque. Sembrerebbe proprio che “i popoli germanici” siano gli “ebrei”, che hanno parassitato (sostituito) gli ebrei, “sacrificati ad hoc ma niente”. 

Perché una simile sceneggiata se (se) hanno il controllo della situazione? Perché sono e rimangono, comunque sia (è), sottodomino; ossia, gli “ebrei” hanno fatto un patto con “Dio”.

Ti rendi conto

Sono una sua continuazione-emanazione-delegazione, tipo “braccio destro e sinistro”. Sono dei Bravi. Ok? Mentre “Dio” è Oltre, gli “ebrei” sono (qua, così). “Fanno il lavoro sporco”, in attesa di… 

Per questo motivo sono così potenti, ricchi, pieni di “idee” non lineari, ad immagine e somiglianza…, avendo questa marcia in +.

Essi godono del “codice”, che applicano senza ombra di dubbio, non potendolo assolutamente ri-toccare. Sapendo che funziona e che “Facendo…” sempre in tal modo, … saranno sempre “a cavallo”. 

Nella saga dei Pirati dei Caraibi, è proprio il “codice” che rievocano, non sapendo + a che santo appellarsi, essendosi separati e, in seguito, decidendo(si) unilateralmente in “democrazia”. 

Modello Re Artù e i cavalieri della sua tavola rotonda, che se nasce rotonda non può diventare quadrata (a meno che non la rilavori ad hoc, ma… il Re te lo impedirà anzitempo). 

La tavola è s-quadrata!

Se si utilizza la “IA”, oramai implementata un po’ ovunque e, quindi, in primis proprio in Google, è proprio il dato lineare (quello che segui fedelmente) ad esserti svelato; ergo, sei abituato a fidarti dell’algoritmo “Piero Angela”. No

Dettagli Genealogici:
Noè ebbe tre figli: Sem, Cam e Iafet. 
Iafet fu uno dei figli di Noè. 
Gomer fu uno dei figli di Iafet
Ashkenaz fu uno dei figli di Gomer… 

Iafet era (è) il fratello invidioso di Sem. Noè, Sem e Iafet ricordano un po’ la “tri-unità” Anu, Enki, Enlil, con buona pace di Cam.

Significato del nome Ashkenaz: 

nella tradizione ebraica, il termine “Ashkenaz” è stato usato per identificare i popoli del nord, in particolare i popoli che si stabilirono in Europa. Con il tempo, il termine è arrivato ad indicare i discendenti degli ebrei provenienti dall'Europa Centrale e Orientale

I “discendenti degli ebrei” hanno sostituito gli ebrei originali, avendone clonato anche la “lingua”, seppure avendo mantenuto – ovviamente – la scrittura. 
I popoli del nord, in particolare i popoli che si stabilirono in Europa… sono tali “discendenti”. La “Uè!” è aschenazi(s)ta, or dunque, essendo sotto l’egida dei “popoli germanici” che hanno parassitato tutto quanto da mo’. Risultato? La “Germania” che ogni volta “cade”, non perde mai la guerra, sul modello visto nel “film” (guarda non caso, Imitation Game) 
su Turing (perdere ogni tanto qualche battaglia, per continuare a vincere la guerra). Ossia, per “Fare…” auto sopravvivere laggente continuamente in qualcosa di perennemente pre-occupante. Sempre non a caso, lo “occidente” è tipicamente “sotto stress”, poiché (qua, così) “serve.  

La genealogia di Ashkenaz si trova nella “Tavola delle Nazioni” in Genesi 10, che descrive la discendenza di Noè e dei suoi figli…
Chi sono gli ebrei?
Secondo la Bibbia, gli ebrei sono gli Israeliti, discendenti di Abramo, Isacco e Giacobbe (chiamato anche Israele). I dodici figli di Giacobbe (Ruben, Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Zabulon, Daniele, Giuseppe, Beniamino, Neftali, Gad e Aser) diedero origine alle dodici tribù di Israele. Le genealogie bibliche identificano l'origine ebraica attraverso queste figure patriarcali, che stabilirono il popolo ebraico e il suo legame con la Terra di Israele

“Israele” era Giacobbe. 

“Dio” fa il suo patto con tale “casa”. Gli aschenaziti sono assolutamente “fuori” da tutto ciò. Eppure, “oggi” sono proprio gli “ebrei” che giocano il ruolo degli ebrei. Controllando lo s-nodo (perno portante) Abramo, le tre grandi religiosi monoteiste risultano lo stesso Golem.  

Gli ebrei nell'albero genealogico biblico.
I patriarchi: i patriarchi ebraici sono considerati Abramo, suo figlio Isacco e il nipote Giacobbe (Israele), figure fondamentali che fondarono il popolo d'Israele attraverso l'alleanza con Dio
Origini e identità.
L'unità di Israele: la narrazione biblica collega tutti gli Israeliti attraverso una comune origine genealogica che risale a Abramo, Isacco e Giacobbe

Te pare che gli aschenaziti siano da comprendere in tale lucida descrizione?

Suvvia.

Natura della religione ebraica: l'identità ebraica è considerata innata e spirituale, come sottolineato nelle scritture ebraiche

Cioè, parassitando gli ebrei, gli “ebrei” hanno ottenuto il controllo del “codice” che è dato per scontato in tutto il mondo conosciuto. Chi può sospettare di chi

“Chi, gioca in prima base…”. 

Anche se con Gaza, ... No?

Studi genetici: la discendenza comune e il patrimonio genetico del popolo ebraico sono stati confermati dagli studi genetici, che collocano le loro origini nel Medio Oriente, precisamente nella Mezzaluna Fertile

Gli “ebrei aschenaziti” sono, invece, provenienti dal “nord europeo”, seppure avendo “origine comune” = la massima protezione by rivelazione (qua, così).

Alla lunga, si è tutti... parenti.

Chi erano gli ebrei nella Bibbia?
La Bibbia… racconta che l'eroe eponimo degli ebrei fu Eber: lui e i suoi figli abitavano il territorio della Mesopotamia. Le parole “ebraico” ed “ebreo” non identificano solo un popolo ma anche chi professa la religione ebraica…

Ecco(li) in azione, sostanzialmente (nonché, il “gancio” che utilizzano per…):

le parole “ebraico” ed “ebreo” non identificano solo un popolo ma anche chi professa la religione ebraica… (attenzione, attenzione, attenzione).

Dunque:

anche chi professa la religione ebraica… (gli aschenaziti)
(ti) sembrano appartenere ad… un solo popolo (gli ebrei)

Seppure:

tutto ciò corrisponde ad una sostituzione molto simile al genocidio di una popolazione precedente, sufficientemente scomoda per continuare a portare avanti “i (l’oro) porci comodi”. 

Quando si “estingue” un popolo? Quando viene “sostituito” mediante un Re-Seth. No? Il Dr. Ford ti ha detto che i “Neanderthal” se li sono… “mangiati”. E, detto da uno che ha girato anche “Il silenzio degli innocenti”, … è assolutamente parlante (se ci sei). 

Sem… è uno dei tre figli di Noè citati nella Bibbia, nacque quando suo padre aveva ben cinquecento anni, cioè cento anni prima del diluvio universale. Visse seicento anni e vide i suoi discendenti fino alla nona generazione, cioè fino ad Abramo, il quale morì trentacinque anni prima di Sem. Alcuni ebrei lo identificano anche con Melchisedek, il Re di Salem (che si ritiene fosse l'odierna Gerusalemme). Da Sem derivano tutti i popoli semitici

Ci sei? Da Sem derivano tutti i popoli semitici…

Abramo... morì trentacinque anni prima di Sem... (uhm).

Ora, ti basta pensare che è sufficiente “praticare la religione ebraica” per essere un ebreo? Allora “vale tutto”. Anche se “quando tutto fa brodo (e non ci sei)”, significa che è già successo e continua a succede-Re. 

Ecco il significato di Diluvio Universale o Re-Seth.

I suoi (di Sem) discendenti si stanziarono principalmente nel continente asiatico… Semìti è il nome dato ai discendenti di Sem, figlio di Noah. La sua genealogia è descritta in Genesi 10…

Ripetere aiuta. Trovi? Se “principalmente” sono nel continente asiatico, ecco la consueta “minoranza organizzata (aschenazita)” che ha il sopravvento sulla “maggioranza disorganizzata”. 

Erodoto commenta perplesso perché i nomi di tre donne siano utilizzati per descrivere dei territori che sono in realtà uno (Europa, Asia e Libia per intendere l'Africa)…:

Erodoto era un attento osservatore
affermando che il territorio è un-ic-o.

L’Impero colpisce ancora. 

È da notare che l'Asia non è separata fisicamente e geologicamente dall'Europa, con la quale forma un'unica massa continentale, l'Eurasia. La sua identificazione come continente separato è accettata da tutti ma solo convenzionalmente, in base soprattutto a ragioni storiche, affiancate da considerazioni di geografia fisica. L'Asia inoltre è unita anche all'Africa dall'istmo di Suez; è separata dall'America settentrionale dallo stretto di Bering (largo 92 km); il complesso insulare indonesiano la collega all'Australia (tutto è uno, come la Pangea di-segna).

Genesi 25:23 – “E l'Eterno le disse: 'Due nazioni sono nel tuo grembo, e due popoli separati usciranno dalle tue viscere. Uno dei due popoli sarà più forte dell'altro, e il maggiore servirà il minore...”.

Bah

“Usa” Vs Israele. O, Israele ed il Golem.

Meglio: laggente Vs l’oro.

Uno dei due popoli sarà più forte dell'altro, e il maggiore servirà il minore...:

il maggiore (quello che più appare)
servirà il minore…
servirà al minore, per… governare come se nulla fosse.

È la gerarchia. Tale f-orma ha sempre “il minore che si serve del maggiore”. Così come in un solaio lo spazio strutturale obbliga ad abbassare il capo, come per prostrarsi a fronte di qualcuno di “superiore”. 






Come Sara, Rebecca era sterile, ma in seguito riuscì a rimanere incinta di due gemelli. Isacco aveva sessant'anni quando li diede alla luce. Dio parlò a Rebecca e le disse che il gemello maggiore (Esau`) avrebbe servito il minore (Giacobbe), indicando che era Giacobbe che Dio avrebbe scelto per continuare la linea genealogica di Abramo.
Genesi 17:5 - Dio disse: “non sarai più chiamato Abramo (= padre eccelso), ma il tuo nome sarà Abrahamo (= padre di una moltitudine), poichè Io ti faccio padre di una moltitudine di nazioni…”.

Era Giacobbe che Dio avrebbe scelto per continuare la line genealogica di Abramo… (quindi, cosa è già successo, poi). 

Perché, Ashkenaz si è preso la precedenza...

Ne’ L’invasione degli Ultracorpi la Verità. Il “piano segreto che va in porto” dimostra che Dio era (è) “Dio”, in quanto che è proprio il suo volere, la sua decisione, che viene meno (qua, così). Questo (ti) indica che hai il potenziale per… governare sempre la situazione, qualunque essa sia (è). 

Perché? 

, se non ti è ancora chiaro, significa che sei il sostituto di Te. E questo comporta che un utente ti ha. Ergo, che non sei un visitatore. Cioè, sei un Re-sidente. Un Re spodestato. Un Re dimentico e dimenticato (di certo, non dalla Verità: il motivo portante per cui anche SPS ti ricorda). 
Per chiudere il cerchio:

la lingua yiddish… o giudeo-tedesco… anche chiamata… “lingua-madre”… o… taytsch, forma arcaica di daytsch, cioè “tedesco”;… è una lingua germanica occidentale parlata dagli ebrei aschenaziti. È considerata una lingua mista (mischsprache)… utilizzata da numerose comunità in tutto il mondo, ed è scritta con i caratteri dell'alfabeto ebraico

Oggi, nella “Uè!” o “occidente” sei nel IV Reich: quello in-visibile, questa volta. Oppure, ancora una volta. Infatti, nessun esercito, per ora, in “occidente” invade terre palesemente. Tutto ok, attraverso la “legge”. 

Perché la “Germania” è diventata così… “tollerante”? 

Perché impedisce le manifestazioni pro Gaza. Perché succede un po’ ovunque nello “occidente”. Gli “uomini del nord” da chi sono capitanati. Chi decide. E perché. Bah

quando “il parente invidioso” è disposto a tutto pur di… approfittarsi della situazione altrui, allora vale sempre e proprio qu-El tutto! 

Il tutto che occorre “Far…” diventare… “tutto”, relativizzandolo di conseguenza. Come spuntando un’arma o lasciando che ti sparino sempre “a salve”. Ove, se sono riusciti a governare “il numero, che non conta più niente” (modello 300), allora, va da sé che deve essere proprio l’onda di marea a seppellire ogni (l’oro) velleità

Accorgerti sostanzialmente alza il livello del tuo controllo sull’AntiSistema. Ecco! Ecco che mediante anche il “linguaggio” puoi renderti conto essenzialmente di/che… Perché? Perché se ti auto delimiti sempre fra le righe del “detto”, da cui il “tuo” sapere, allora è proprio mutando d’intensità il linguaggio a “Farti…” ri-attivare. 

(Ti) trovi? Cioè:

se, anche limitandoti sempre a leggere, comunque sia “leggi di Te in termini eccezionali”
è sempre meglio di
limitandoti sempre a leggere, comunque sia “leggere di ‘te’ in termini inflazionati”.

Nel “ripetere che aiuta”, che persino a livello psicologico funziona. Funziona in ogni senso di marcia:

se leggi di Te, wow
se leggi di “te”, sic.

Figurati, di conseguenza, se non solo leggi, orsù, che (ti) succede(rà) potenzialmente, in leva.

Perché… no! Perchè tutto diventi... palese.

Per via di questo “alibi perfetto” che “ti lascia libero” di non porti alcun limite, salvo poi “niente”, ogni volta come se fosse l’ultima e invece è sempre la “prima” = continua a succederti ma “niente”.


Terra con la serra

Oltre al monte c'è un gran ponte... Bifrǫst: il teletrasporto che da Asgard porta agli altri mondi...

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4028
prospettivavita@gmail.com


venerdì 5 settembre 2025

Come un colpo di cannone…


Bersaglio

L’esercito lascia Messina. Arrivò il momento dei saluti. Le compagnie dei bersaglieri s’imbarcarono per Napoli. Partirono lentamente, a gruppi di trenta persone, senza dare nell’occhio
Link

Caro, il “nostro” (Robert) Silverberg “montagna d’argento” - a cui è associata la cosiddetta “luna”, il cui monte è Oltre (il “gran ponte”) alla “terra con la serra (qua, così)”, come recita anche il Lucio nazionale) - allorquando nel 1967 (in pieno fermento “lunare”) de-scrive il “romanzo parlante”:

Violare il cielo. Embè!
Non, volare; bensì, proprio violare.

Titolo in “anglo-sassone”? Questo:

To open the sky…

Tradotto automaticamente in “per aprire il cielo” o, in alternativa, “aprire il cielo”.

Uhm. No?
Nel medesimo cielo (a pancia di balena) a cui ebbero accesso alcuni profeti”.

Nel “libro” c’è questa “nuova religione” = la “scienza”.

E c'è la luce, che è eterna, per la quale rendiamo grazie. E c'è il calore, di fronte al quale ci inginocchiamo. E c'è l'energia, per la quale ci consideriamo benedetti. Benedetto sia Balmer, che ci ha donato le lunghezze d'onda. Benedetto sia Bohr, che ci ha messi in grado di comprendere. Benedetto sia Lyman, che vedeva oltre il visibile. Diteci ora quali sono le stazioni dello spettro. Benedette siano le onde lunghe, che oscillano lentamente. Benedette siano le onde medie, per le quali rendiamo grazie a Hertz. Benedette siano le onde brevi, che mettono in comunicazione l'umanità, e benedette siano le microonde. Benedetti siano i raggi infrarossi, forieri di calore nutritivo. Benedetta sia la luce visibile, di angstrom magnifica. (Soltanto nei giorni festivi: Benedetto sia il rosso, sacro a Doppler. Benedetto sia l'arancione. Benedetto sia il giallo, consacrato dalla vista di Fraunhofer. Benedetto sia il verde. Benedetto sia il blu, per la sua riga di idrogeno. Benedetto sia l'indaco. Benedetto sia il viola, ricco di energia). Benedetti siano i raggi ultravioletti, pieni della ricchezza del sole. Benedetti siano i raggi x, sacri a Roentgen, il grande studioso. Benedetti siano i raggi gamma, in tutta la loro potenza: benedette siano le alte frequenze. Rendiamo grazie per Planck. Rendiamo grazie per Einstein. Rendiamo sommamente grazie per Maxwell. Nel nome dello spettro, del quanto e del santo angstrom, pace a voi!...

Un vero e proprio comico.
Almeno, l'arcobaleno è... Benedetto a 7 colori (non come oggi).

Quando si dice “tirar giù tutti i santi del paradiso”. Il pantheon de noantri. Per laggente (qua, così). Fantasia? Fantascienza? Complottismo? Bah, lo ha de-scritto Montagna d’argento. 

Che vuoi

Correva lo anno “2020” e, brr, c’era la “pandemia” a cui seguirono i relativi “vaccini”: tutti erano allineati, s-ch-ierati ad hoc. La “scienza” era già diventata “nuova religione”

non accettato (dalle “autorità, che decidono per tutti, nonostante ogni f-orma di “diritto” e di proclamazione in tal senso: rivediti il film della “Costituzione”) era (è) mettere in dubbio il “parere informato degli esperti”, riuniti nella camera gestazionale del nuovo p-arto:

“te”, ancora + “te”
ma sempre (qua, così)
 ossia
nel “nulla de che” o cul de sac (AntiSistema).

Nel “niente; andrà tutto bene” a cui è con-seguito il “niente; è andato tutto bene”. Qualcosa che è, nell’ordine acquisito: prima “invisibile (virus)” e poi “dentro (vaccino)”

Il trojan perfetto: quello basato sulla paura, sul terrore senza radici, nel senso di… importato dall’ester(n)o o c®eato sul modello Inception o sulle base del consueto midrash = qualcuno è perfettamente a conoscenza di come “la pensi” e, di conseguenza, non se ne sta mai “con le mani in mano”, ossia, se ne approfitta come se niente fosse ma non è (qua, così)

“Regnava il caos sulla Terra, ma all'uomo chiuso nella Camera del Nulla questo non interessava…”.

Già. Non ti interessa poiché lo ignori del tutto. Altrimenti, “sai che salti” faresti dalla sedia. Lo “umano” è stato interciso (già dalla c®eazione) da Sé, ma è in seguito che viene auto trasformato in “te” sempre + “te” (qua, così). Non ti dicono niente tutte quelle guerre che persino la “storia deviata” ti narra, seppure rivelando la Verità? 

Dagli “Dei” a “Dio” che ci passa, nella sostanza. 

Quanto si sono divertiti costoro, prima di arrivare ad “ora”: all’impero che non esiste; c’è. Attenzione

l’AntiSistema è sia nativo che auto rigenerante(si), motivo per cui è assai complesso rimetterne insieme la cronistoria. Perché è qualcosa di unico ed originale che “non te la dà mai a vedere”, inventando tutto quello che di volta in volta devi “sapere” poiché, bè… “serve”. 

Auto decodifica nella sostanza tale non solo famoso testo:

nel blu dipinto di blu
felice di stare lassù
ma tutti i sogni nell'alba svaniscon perché
quando tramonta la luna li porta con sé…”.
Domenico Modugno

Che bella descrizione del “cielo” apparente:

nel blu
dipinto
di blu…

Ok?

“Felice di stare lassù…” = Oltre, che è sia sopra che a-lato e persino tutto attorno a “te”, come un abbraccio a tenaglia, come “corona di alloro” sulla testa dell’imperatore, come “ali spiegate”, etc. etc. etc.






“Ma tutti i sogni nell'alba svaniscon perché, quando tramonta la luna li porta con sé…” = ecco la funzione dell’Oltre “luna-re”, aspirare via tutto quello che “produci, generi, manifesti” financo “te” stesso, alfine

Come... risacca marina o corrente di ritorno o pesca a strascico.

Dalla “notte all’alba”, i di-sogni svaniscono poiché “portati via” Oltre il “monte lunare”, ove risiede lo scopo AntiSistemico. Alba = sol-levante: il “tramonto dell’alba” ove tutti i sogni vi svaniscono “dentro”, come un mezzo vettore ad hoc del tutto “naturale”, alias, specifico, ad arte, del tutto causale, è-voluto, etc. etc. etc.
“Benedetto sia Lyman, che vedeva oltre il visibile…”. , vedeva Oltre, oppure lo sapeva, essendo un… visitatore

Se potessi decidere il tuo destino sulla Terra, per cosa opteresti? 

Di “venire qua” a lavorare come uno schiavo, oppure… ben altro. No? Già che ci sei… Come ha fatto Cypher in Matrix. Se devi pagare per il “viaggio”, allora dovrà essere qualcosa di indimenticabile, tipo “safari”. Ecco perché ti dicono che la cosa + portante è il “viaggio”. Ci sei? Il “viaggio” per costoro corrisponde all’intero soggiorno (scopo, meta) privilegiato in loco (qua, così). Altro che “tutto quello che ti viene dato da pensare sulla scorta di quello che ti hanno detto e allora sai”.
Cosa ha visto Lyman? Lo devi vedere “attraverso una lente”, che sei Te, oppure “te” che ti accorgi sostanzialmente, andando Oltre perlomeno con la tua “proiezione essente”.

In ottica, il reticolo di diffrazione è un componente ottico costituito solitamente da una lastra di vetro sulla cui superficie è incisa una trama di linee parallele, uguali ed equidistanti, a distanze confrontabili con la lunghezza d'onda della luce. Viene usato per separare i colori della luce, sfruttando la sua natura ondulatoria

Ok?

Lastra di vetro... = “serra” e “terra senza serra”.
Reticolo di diffrazione... = effetto.
Usato per separare i colori della luce, sfruttando la sua natura ondulatoria… = divide et impera, del tutto causale o è-voluto.

Ancora:

fece importanti studi sul reticolo di diffrazione della luce. Mentre studiava lo spettro ultravioletto emesso da molecole di idrogeno attraversate da una corrente elettrica, scoprì nel 1906 la prima riga di quella che sarà poi chiamata in suo onore serie di Lyman…

Ove:

lo spettro ultravioletto emesso da molecole di idrogeno attraversate da una corrente elettrica… = ma tutti i sogni nell'alba svaniscon perché, quando tramonta la luna li porta con sé…
Spettro ultravioletto (non esiste ma c’è) emesso da… “te” (qua, così), Vs “tutti i sogni nell'alba svaniscon…” (scopo). 

Emesso da molecole di idrogeno attraversate da una corrente elettrica… = la “corrente elettrica” che (ti) attraversa, ti auto caratterizza (qua, così).

La vita è or dunque “tua”, nel senso che “la devi ripagare finché durerai (ogni volta)”. 

“Il debito che ogni uomo paga…”
Il mistero delle pagine perdute

La “morte”. Ciò che (ti) sembra, ma pensa, “l’unica cosa giusta che esiste”.

Wow! Da lasciarti proprio “senza fiato”. 

“L'universo che respira
e sospinge la tua sfera
e la luce che ti sfiora…”.
Lucio Battisti

C’è un altro Lyman, in gioco:

Lyman Spitzer Jr. (1914-1997): fisico e astronomo, è considerato un pioniere dei telescopi spaziali, avendo concepito l'idea di osservare l'Universo da fuori della sua atmosfera, e ha anche inventato il dispositivo stellarator per la ricerca sul plasma…

Immagina quanto sono “bestiali”:
considerato un pioniere dei telescopi spaziali
avendo concepito l'idea di 
osservare l'Universo da fuori della sua atmosfera…

Hey: ti trovi?

Il “telescopio spaziale” concepito da uno che immaginava di osservare tutto da Oltre, ergo: il “tutto”. No

Non linearità docet. 

Alias, la Verità, anche quando “verità”. El tipo, si “è portato dietro” dell’informazione essenziale, frutto del relativo “appartenere (provenire)” da Oltre. Allora, trova il modo di incorporare questa “tua seconda vista”: 

quella frattale espansa, coerente. 

Non ne ricaverai che “cose buone dal mondo”, perlomeno per Te, da Te, in Te, con Te…
Applica(ti), di conseguenza, tutto ciò… ad ogni e qualsiasi ambito, s-oggetto, situazione (qua, così), “per aprire il cielo” ed andarvi ben Oltre, essendo un costrutto “blu, dipinto di blu…”. 

In-visibile ma, come Lyman di-segna, comunque “da mettere a fuoco”.

Voglio te, una vita
far l'amore nelle vigne
cade l'acqua, ma non mi spegne
voglio te…”.
Lucio Battisti

L’utente ti ha: si connette tramite Te, che sei “appeso, in croce”, auto trasformandoti in “te” (qua, così). Modello Avatar y Matrix. Il visitatore altresì ti ha fisicamente, nel senso che si “approfitta” di “te” (qua, così). Ergo, nell’AntiSistema sei sempre “te”: 

il “generato ma non creato…”. 

Modello Westworld. Ove, il “creato” corrisponde alla matrice, all’originale, Te. Mentre il “generato” sei costantemente “te” (qua, così):

www.frechete.tiè.

È già successo e continua a succedere.

“È una vela la mia mente
prua verso l'altra gente
vento, magica corrente…”.
Lucio Battisti

Il “cantante è parlante”:

prua verso l’altra gente… (Oltre, non esiste ma c’è, qualcuno).

Qualcuno che si “diverte” (qua, così):
non saltando mai di palo in frasca, essendo tutto causale.

Visitatori (col cannone)

Messina e Reggio Calabria, 1908

la solita storia AntiSistemica. Un Re-Seth “laser”. Perché? A cosa lavorava il “Dr. Ford”. Cosa stava “scavando”, al fine di riproporre una situazione “diversa”, per il prossimo. 

Alla regia non manca affatto la “fantasia”.

Anvedi cosa ti dicono:

il movimento tellurico fu molto vicino alla superficie terrestre: il sismografo di Messina registrò un flesso delle curve odografe molto accentuato, tale da far pensare che l’origine del terremoto fosse molto vicina alla superficie. Il movimento, infatti, fu registrato da oltre cento sismografi di tutto il mondo. Anche quello di Christchurch, posto in Nuova Zelanda, a 18000 chilometri di distanza da Messina…
Link

Ora:

il sismografo di Messina “faceva prima” a guardare dalla finestra
poiché
l’origine del terremoto era molto vicina alla superficie…
talmente vicina che
sparavano dalle navi...

Il “complottismo” indica sempre la “verità”, ma la “verità” indica sempre la Verità (solo che per completare tutto “il giro”, urgi Te o “te” che ti accorgi nella sostanza, della sostanza).

C’è traccia presso l’Archivio, dunque, dei primi passi verso una ricostruzione, lenta e scandita da polemiche, reclami e ricorsi presentati dai privati che accusavano le autorità di discriminazioni nella distribuzione dei sussidi e nell’assegnazione delle baracche
Link

Ecco la costante. Ecco la Verità. Ecco lo scopo, anche se di riflesso. Ed ecco anche la... mafia.

Ecco il fatto sostanziale del come (qua, così) sia sempre tutto quanto “moderno” = il controllo è totale, non importa quanto “te” c®edi o ©redi o con-cedi. 

Esempio causale:

nel “2020” tutto quanto era allineato e coperto (la “stampa” rivelò tutto quanto, come al solito, ad esempio causalmente).
nel “1908” andò paro, paro…

L’indagine giudiziaria contro Giacomo Longo, autore del libro pubblicato nel 1911 per denunciare al Re l’operato del Generale Mazza e del Governo Giolitti.
Un duplice flagello: il terremoto del 1908 e il Governo Italiano…
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Non solo leggiti la vicenda di questo signore che si mise in testa di sfidare lo “Sistema”. Nemmeno a fronte del disastro nel disastro (gli “aiuti”), nemmeno a fronte della popolazione che aveva vissuto e stava vivendo lo scempio totale, le “cose” andarono diversamente.

“Dedico alla insipienza e alla inettezza del Governo Italiano tutto l’odio mio; ed al generale Mazza, gli scatti impetuosi di una eterna maledizione. Da lui, all’ultimo della sua stirpe sciagurata, passi sempre severa, sempre tremenda, l’eco disperata dell’ultima parola dei miei fratelli di sventura, sepolti sotto le rovine di una illustre città. Al suo cuore, ritratto singolare del cuore di Giolitti, dedico a perenne supplizio il gemito straziante e l’agonia lenta di centinaia e centinaia di feriti lasciati morire sulla banchina del porto; e possano le inulte ombre di tanti assassinati, tormentare senza posa i suoi sonni. Ai diecimila uomini di truppa, venuti in mezzo a noi in pieno assetto di guerra, e per costituire il vero disastro – giacché il 28 dicembre 1908 rispetto a loro non fu che un momento di sventura – io dedico il ricordo vergognoso della loro opera vandalica… A S. M. Vittorio Emanuele III dedico la mia protesta, rispettosa sì, ma sincera, sentita e solenne. Considerate o Sire, l’opera infruttuoso del Vostro Governo… A voi, onorevole Giolitti, dedico la nostra gioia e il nostro conforto per non avervi fin qui veduto…”.
Giacomo Longo

Ai diecimila uomini di truppa, venuti in mezzo a noi in pieno assetto di guerra, e per costituire il vero disastro – giacché il 28 dicembre 1908 rispetto a loro non fu che un momento di sventura – io dedico il ricordo vergognoso della loro opera vandalica…

Messina fu messa in “stato di assedio”.


Nell'interesse di tutti... (come per pandemia y vaccini y democrazia).
Am-MAZZA(ti)!

Per scavare sopra a “casa tua”, per recuperare le spoglie dei famigliari sottostanti, per sperare di ritrovare qualche caro o qualcosa, bah dovevi avere il “permesso”. Altrimenti, in quel particolare “stato”, i soldati ti potevano anche sparare! Ok?

Prendi atto di come si “mossero le cose”

Con la “stampa” che si chiuse a riccio, evitando di pubblicare la Verità. Ergo, il controllo era già totale. Proprio come nel “2020”. Nel continua a succede-Re, del resto, che ti puoi aspettare se non:
“Il Re vi ringrazia per il pensiero che avete avuto nell’inviare questa vostra opera, ma a Sua Maestà non interessa…”.

L’opera è la Verità. 

Al Re non interessa... poiché, tutto quanto è-voluto (qua, così). Il Re, nel settembre 1943 fuggì o, meglio, prese a non esistere seppure c’era sempre. Lo “esilio” infatti corrisponde, a livello di frattalità espansa (Verità), proprio all’esserci (da) Oltre

al non esiste-Re, anche se c’è. 

Ovvio: il Re della “Italia” fu una figura “prestanome”. Un Bravo. E, peggio di così viene il vomito”, gli aiuti internazionali che giunsero copiosi, … fanno il paio con il sostanziale provenire dall’estero (Oltre) dell’ordine di far ac-cadere tutto quello che è già successo ma “niente”.

Un po’ come assassinare Falcone, ad esempio, e poi intitolargli una via, una scuola, un “quello che vuoi, intanto”. No

Midrash Vs…

Con il midrash si andava al di là del senso peshat letterale e, con l'uso delle tecniche dette middot esegetiche, si attualizzava il testo, adattandolo ai bisogni e alle concezioni della comunità e traendone applicazioni pratiche e significati nuovi che sono lontani dall'apparire a prima vista...

Decidono qualcosa e te “lo danno”, salvo poi decidere diversamente e, ops: ti devi adeguare altrimenti ne pagherai ogni conseguenza. In tal modo la mente diventa “tua”, ergo, non è mai stata tua (qua, così).

Una mente “usata male” = come “Dio” comanda, però.

Nell'occasione, Pascoli descrisse il terremoto paragonandolo a una “battaglia” senza precedenti, combattuta da “Titani” scatenati dalla loro ira primordiale, con la terra che si abbassava e il mare che si alzava… lo portarono a dedicare le sue parole più belle e toccanti a questa città, che considerava un “orma del cielo…”.

“Io ero giunto dove giunge chi sogna…”.
Giovanni Pascoli (l’ennesimo visitatore)

E il mare, quel mare che “se ci tuffi una mano, gocciola azzurro…”.

Come “nel blu, dipinto di… blu…”.

Un mare, “appena fatto”.

“Tale potenza nascosta donde s’irradia la rovina e lo stritolio, ha annullato qui tanta storia, tanta bellezza, tanta grandezza. Ma ne è rimasta come l’orma nel cielo, come l’eco nel mare. Qui dove è quasi distrutta la storia, resta la poesia…”.
Giovanni Pascoli

Tale potenza nascosta donde s’irradia la rovina e lo stritolio… (potenza nascosta).
Ma ne è rimasta come l’orma nel cielo, come l’eco nel mare… (la Verità, a cui Pascoli può solamente riferirsi in tal modo, “poeticamente”).

Qui dove è quasi distrutta la storia, resta la poesia… (ok?).

In un dicembre d'uragani e mare avvelenato…” secondo un giovanissimo Salvatore Quasimodo, in “una battaglia quale mai non si raccontò nella storia degli uomini…” per il poeta romagnolo Giovanni Pascoli: così furono descritti gli scenari apocalittici delle città di Messina Reggio Calabria dopo il funesto sisma del 1908…
Link https://www.rhegiumjulii.it/blog/carta-bianca/360-28-dicembre-1908.html

Bah:

in un dicembre d'uragani e mare avvelenato… (mare avvelenato)
una battaglia quale mai non si raccontò nella storia degli uomini… (una battaglia).

Quando, un privilegiato (che conosce perché sa), può giocare a “fare il figo”? Quando “non può dire nulla, apertamente” ma, comunque sia, “te lo fa capire, perché… ci sta, gli fa piacere provare tutto questo potere”.

Mangia la foglia. Smetti di “fumartela”, ogni volta:
definitivamente, però. 






Arrivarono sì, ma preceduti da 10000 Bersaglieri, con un milione di pallottole, i quali cominciarono a sparare sulla folla inerme dei superstiti, definiti “sciacalli” anche se a perpetrare lo sciacallaggio furono gli stessi militari, e in parlamento si pensò anche di liquidare l’intera faccenda bombardando le macerie dal mare. Quelle stesse macerie dove c’erano ancora persone vive, ma ferite… Inspiegabilmente ingente somme di denaro e preziosi finirono in altre regioni del nord…
Personalmente credo che il terremoto fu solo una ennesima occasione per continuare il saccheggio delle regioni meridionali intrapreso nel 1861. Ecco perché forse andrebbe rivisto e riscritto l’intero periodo storico degli ultimi 170 anni. Sono sicuro che molte cose si ribalterebbero…
Link

I “nativi precolombiani” ti interessano per quello che hanno subito così ingiustamente? Bah! Guardati in casa, prima. 

Tutti briganti, quando serve.

Il “terremoto” ha lasciato una città come… bombardata a macchia di leopardo.



 
 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4026
prospettivavita@gmail.com