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martedì 8 ottobre 2024

Abitudine ed altro: molto altro.


Sostanza. C6? 7C

Ossia, “te” (qua, così) parti sempre da/su/in una base distorta (ad hoc): 

la l’oro, appositamente studiata, concepita x “te” (qua, così). 


Yup, sempre il Comma 22. E lo è. Però, SPS costruisce roccaforti analoghe, con la “sola piccola in-significante” differenza che, “niente: corri il rischio, al massimo, di… accorgerti nella sostanza”. 

“Yuk. Yuk…”. 

Yup… vuole dire “sì”, mentre Yuk… è la risata... del montanaro…

Il “goffo” Pippo è il ciondolante “te” (qua, così). Anche se, essenzialmente, ogni personaggio del “Mondo Disney” de-scrive sempre “te” (qua, così), come se ognuno fosse una webcam che ti in-quadra da ogni dove ma “niente”. Anche Topolino è “te” (qua, così). Perché, “te” (qua, così), sei chiunque è in “sé”. Ok?


Comma 22:
“se ho fame me la fate passare; se non ho fame me la fate venire…”.

Dipendenza. Comunque sia (è). 

Era il 1981. E quelle “pizzette” sono state un boccone molto impegnativo: qualcosa che non hai mai “digerito”, sempre nella sostanza. O, come diceva Totò ne’ “I tartassati”, a proposito dell’ignoranza:

Lei è un ignorante.
In materia fiscale...”.

lunedì 1 luglio 2024

Diventare “normale” poiché “serve”.


Ombre = H-ombre... “Uomo” o Khaibit, l'ombra di Te, ovvero,“te” (qua, così):
la “a-n-orma-lità di servizio”.

Senti un po’ cosa ti dice la “tua” adorata… Enel, proprio in questi giorni di striminzite “partite di calcio”:

la storia è di chi la costruisce…

Caspita! Detto proprio in faccia, in eurovisione e potenzialmente in mondovisione.
Anzi, in “mondo di-visione”. E, domanda per i + tonti, “di grazia, chi l’ha costruita, allora, questa... storia?”. Non a caso, è già successo. Cosa? Chi, se ne approfitta continuamente = continua a succedere. Dove? In che modo, ovvero, nella sostanza, laddove “te” non ci arrivi mai (qua, così). 

È come parlare con qualcuno che “a parole”, si avvale di ciò che è de-scritto “sulla carta” = tutto apposto! Ti sentirai dire sempre quello che vuoi sentirti dire. Wow. Ma, appunto, nella sostanza… te lo scordi proprio. In-tanto, vai a far valere i “tuoi” diritti. 

Sì. Vai. Vai. Ma n’do vai! 

“Ho visto questo schema. Ed era ovunque. Non ce ne accorgiamo ma siamo tutti intrappolati in questi strani ripetitivi loop… E ad un tratto ho capito.
Questo non è il mondo reale…”.
Matrix IV

Questo non è il mondo reale…, nella misura in cui è la versione AntiSistemica della realtà unica di auto riferimento. Cioè, il “mondo reale” è allora l’utopia: come dovrebbe essere ma (qua, così) non è, non visto che non esiste (per “te”) ma ci sono... co-l’oro che hanno questo “vantaggio” assoluto, avendo auto relegato Te, in “panchina”, sempre a favor di e-vento l’oro, mediante “te” che sei come ogni infrastruttura tecnologica implementata nel formare la “rete sociale” o Matrix.

“Quale punto?
La scelta è un’illusione…”.
Matrix IV

Certo! Ogni volta che devi “scegliere fra…”, son sempre l’oro! Sai quando muta radicalmente la questione? Bè… quando (ti) decidi. Sì, sembra la stessa cosa, ma non lo è affatto. La solita trappola tesa a furor di popolo o, meglio, by laggente “Smith”.

“Quella finestra. Decisi!...”.
Matrix IV

E se dovessi “buttarti giù, deciso” da un grattacielo, al fine di utilizzare una “porta” sostanziale? Eh. Quella via rimarrebbe nella sostanza, deserta, inviolata, im-possibile = potenziale.

Vaffanculo! Pillola rossa…”.
Matrix IV


Ecco! Quando la scelta è una decisione, allora cambia tutto. “Vaffanculo!”, denota la decisione di correre persino il massimo rischio, non avendo nemmeno idea di cosa sia o a quanto ammonti. Chi se ne frega! Ok? In-tanto…, la bilancia è già talmente s-bilanciata…

Ancora meglio? Nessuna scelta = “solo” il decidersi, così… dal “nulla”.

lunedì 24 giugno 2024

“Stai male”!


L'Uomo… un sistema complesso, un vero e proprio Social Network in cui 40 mila miliardi di cellule sono in relazione tra loro. Uno squilibrio all’interno di questo Network può manifestarsi attraverso sintomi di cui non è sempre facile identificare e risolvere le cause. Trovare l’equilibrio è un percorso spesso lungo e complesso. Ma il segreto è iniziare a fare il primo passo
Guna

Il “primo passo”. Uhm

Perché, un simile “Network”, sì tanto complesso = perfezionato, dovrebbe incorrere in “squilibri”. Cosa lo “auto affossa”. Cosa lo “pre-occupa”? Perché tale dis-equilibrio. Lo schierato Darwin ha pontificato, così come la Chiesa e la fantascienza: 

trattasi di “evoluzione”, la storia dello “Uomo” sulla Terra (qua, così). 

Nel post “Big Bang, ha detto stop…”. 

Ergo, dalla “scimmia a ‘te’” il passo è breve? Uhm. Sembrerebbe proprio al contrario: 

da Te alla “scimmia” = “te” (qua, così)... è un attimo; il “tempo” di abituartici dentro, a furia di aperture e chiusure di finestre di Overton. 

Non a caso, il SO più diffuso al mondo è, appunto, a “finestre”:
Windows.

Va da sé che la “evoluzione” è qualcosa di è-voluto: impostato. Da chi? 

venerdì 22 luglio 2022

È-voluto.



Vuoi proprio “sentir sempre parlare” di… evoluzione, perché ti fa stare “bene” ed è motivo di orgoglio? Bah

Contento “te”. 

Ecco, allora, lo slogan sostanziale: 

“tu” sei e-voluto = è-voluto che Tu sei “tu” qua nell’AntiSistema. 

Laddove il caso/caos è del tutto... alieno. Tutto cor-risponde alla perfezione ad una strategia che non esiste nonostante c’è. Causalità. Meglio: sostanza non lineare. Or dunque, im-probabile. Non com-provabile attraverso l’intero iter messoti a disposizione preventivamente ed anzitempo

In definitiva soprattutto perché ci sei “te” a difendere coi denti, senza nemmeno rendertene conto, tale “fermo” status quo de noantri (AntiSistema).

Il “tuo” stile di vita è un’infamia, in-somma.