Ombre = H-ombre... “Uomo” o Khaibit, l'ombra di Te, ovvero,“te” (qua, così):
la “a-n-orma-lità di servizio”.
Senti un po’ cosa ti dice la “tua” adorata… Enel, proprio in questi giorni di striminzite “partite di calcio”:
la storia è di chi la costruisce…
Caspita! Detto proprio in faccia, in eurovisione e potenzialmente in mondovisione.
Anzi, in “mondo di-visione”. E, domanda per i + tonti, “di grazia, chi l’ha costruita, allora, questa... storia?”. Non a caso, è già successo. Cosa? Chi, se ne approfitta continuamente = continua a succedere. Dove? In che modo, ovvero, nella sostanza, laddove “te” non ci arrivi mai (qua, così).
È come parlare con qualcuno che “a parole”, si avvale di ciò che è de-scritto “sulla carta” = tutto apposto! Ti sentirai dire sempre quello che vuoi sentirti dire. Wow. Ma, appunto, nella sostanza… te lo scordi proprio. In-tanto, vai a far valere i “tuoi” diritti.
Sì. Vai. Vai. Ma n’do vai!
“Ho visto questo schema. Ed era ovunque. Non ce ne accorgiamo ma siamo tutti intrappolati in questi strani ripetitivi loop… E ad un tratto ho capito.
Questo non è il mondo reale…”.
Matrix IV
Questo non è il mondo reale…, nella misura in cui è la versione AntiSistemica della realtà unica di auto riferimento. Cioè, il “mondo reale” è allora l’utopia: come dovrebbe essere ma (qua, così) non è, non visto che non esiste (per “te”) ma ci sono... co-l’oro che hanno questo “vantaggio” assoluto, avendo auto relegato Te, in “panchina”, sempre a favor di e-vento l’oro, mediante “te” che sei come ogni infrastruttura tecnologica implementata nel formare la “rete sociale” o Matrix.
“Quale punto?
La scelta è un’illusione…”.
Matrix IV
Certo! Ogni volta che devi “scegliere fra…”, son sempre l’oro! Sai quando muta radicalmente la questione? Bè… quando (ti) decidi. Sì, sembra la stessa cosa, ma non lo è affatto. La solita trappola tesa a furor di popolo o, meglio, by laggente “Smith”.
“Quella finestra. Decisi!...”.
Matrix IV
E se dovessi “buttarti giù, deciso” da un grattacielo, al fine di utilizzare una “porta” sostanziale? Eh. Quella via rimarrebbe nella sostanza, deserta, inviolata, im-possibile = potenziale.
“Vaffanculo! Pillola rossa…”.
Matrix IV
Ecco! Quando la scelta è una decisione, allora cambia tutto. “Vaffanculo!”, denota la decisione di correre persino il massimo rischio, non avendo nemmeno idea di cosa sia o a quanto ammonti. Chi se ne frega! Ok? In-tanto…, la bilancia è già talmente s-bilanciata…
Ancora meglio? Nessuna scelta = “solo” il decidersi, così… dal “nulla”.