SacroProfanoSacro: Kallas

Uhm. Allora, stai fresco! Hai voglia. De che.

La Commissione “Uè!” è una dittatura? Ma no. Perché?
In fondo, cosa è stato “solo” annunziato? “Niente”. No?

Kaja Kallas (capo della diplomazia “Uè!”) minaccia “conseguenze” per coloro che si recheranno a Mosca per la parata della Vittoria del 9 maggio…
Bè? Che c’è!

Sempre la stessa, “non ha specificato esattamente quali (conseguenze). Ma ha riconosciuto che tali visite sarebbero in contraddizione con i valori ‘Uè!’”…
Dunque; lo sapevi (lo sai) che nella “Uè!”, nella “tua” Unione Europea de noantri, in tale “civile e democratica” f-orma di auto inquadramento sempre più avvolgente e… “constrictor”, ci sono dei “valori” che rispecchiano sostanzialmente quelli “nazisti”?

Che ha fatto la Russia 80 anni or sono?

Vedi che te lo hanno fatto studiare a memoria sino a prima del “2020”. Ricordi? C’è ancora una marea di “film, libri, enciclopedie, documentari, etc.” che (te) lo testimoniano a pieno.

Perché, sino a prima del “2020”? Re-Seth!

Bè, l’attesa è durata quanto le vite di quelle generazioni, a cui davvero non potevano proprio fare il lavaggio del cervello. Costoro hanno “solo” atteso pazientemente che venissero meno, nel “tempo” di/in tale abitudine che ti ha ma “niente”. Ora, che ne sono rimasti pochi (e non più giovani), bah… No?

Ci sei?

De che

“Crisi by crisi”, ha preso potere la “Uè!”, pompando (drenando) sovranità dagli Stati, già sottoposti (parassitati) ai deleteri effetti della “liberazione”. Ove, il “nazismo” non se ne è mai andato via, non visto che non esiste ma c’è (essendo un sottodomino dell’eco-dominante = l’oro, da cui s’emana tale f-orma di sostanzialità terra-in-formante). D+:

il “nazismo” è l’Aske-nazismo. Ok?

L’oro sono tali. L’oro provengono da Oltre. L’oro possono anche entrare nel (qua, così) ma… risiedono Oltre ai Monti della Luna. Non solo; l’oro hanno sede anche a livello “superiore”:

sopra alle “cupole”, la… cupola sono l’oro.

La “Uè!” è il 4° Reich.

Qualcosa che va a braccetto con la “storia (deviata)”, avendo favorito ogni “sponda” non importa come (denaro-lavoro = forza del potere) in maniera tale che qualsiasi tipo di “processo democratico” li ri-portasse (lasciasse) sempre e comunque al “potere”.

L’apparenza inganna, del resto.

L’estensione dei “diritti” alla società intera? Una strategia. L’è-voluto! Lo puoi tranquillamente vedere o “toccare con mano”, cosa significa “suffragio universale”, oramai. Quando la gente è diventata laggente non solo Smith. Ok?

Coi “Media” che… Uhm.

Giornalisti o as-soldati? A seconda! In-consapevoli...

In “La legge di Lidia Poët”, il fratello avvocato riceve uno dei primi telefoni fissi, nel proprio studio e, ma guarda un po’ la coincidenza, attraverso tale “utility (moda)” veniva già spiato. Ecco a “chi serve” anche la non solo tecnologia.

Sono fasi, suvvia.

Al fine di diventare “virale”, qualcosa deve prima essere “utile” e ad un costo accessibile ai più (dopo che i medesimi hanno sbavato quando i prezzi erano proibitivi e, dunque, accattivanti in proiezione).

L’oro ti hanno ma Te sei “te” (qua, così) e quindi “niente”.

Sì? Uhm. Dal “momento (leva wireless)” in cui è già successo e di conseguenza continua a succedere. Cosa? Chi! Dove? Dove, se non proprio nell’AntiSistema. Sai?

Per decenni, in gioventù, il sottoscritto ha pensato che “fosse stato tutto già inventato”, che “non ci fosse più niente da scoprire”, che “accidenti, sono arrivato troppo tardi!”. No?

E, invece, è vero proprio il contrario.

Dannazione! “È tutto sbagliato. È tutto da rifare…”. I “3 moschettieri” hanno appeso al chiodo persino se stessi in quanto che “non ci sono più missioni da compiere…”.

Non c’è più nulla che possa nobilitare l’esserci al mondo!

Per niente, dav-vero. È vero proprio l’opposto: non c’è mai stato momento migliore per… ergersi Oltre a tutto questo marciume “finto democratico o quello che vuoi”.

Tutto falso, finto, mendace… nella sostanza. Questa è la Verita!!!

Qualcosa che “misura in-direttamente attraverso, Te”. Non importa se 6 “te” (qua, così). Trovi? L’auto riferimento deve essere sempre a Te, ovunque Te sei. Perché, Te incarni il potenziale contemporaneo. Sei Te che puoi brillare di luce propria: qualcuno sostanzialmente al di fuori dal (l’oro) “coro”. Qualcuno che non fa parte di alcuna “coorte”, nel sempre attuale “divide et impera”…

Se ti sei sempre auto de-limitato a sopravvivere (qua, così), bè… sappi (ricorda) sempre che è vero il contrario: qualsiasi contrario? No: quello sostanziale, non lineare, in-diretto.

A livello di essenza.

Qualcosa che puoi sempre agganciare, agganciando prima, Te. Ecco la sequenza di lancio, all-ora:

“te” sei (qua, così)
assolutamente in cattività
ma
ci sei sempre Te (qua, xxx) e/o (xxx, xxx)
motivo per cui
quando agganci Te (è sufficiente che ne sei consapevole)
bè…
attraverso Te agganci il potenziale contemporaneo
che…
“spettacolo siori e siore…”.

“Dentro il cerchio della tavola,
sotto la sacra spada,
un cavaliere deve giurare di obbedire
al codice che è senza fine,
senza fine come la tavola,
un anello legato all’onore.
Un cavaliere è votato al coraggio,
il suo cuore conosce solo la virtù,
la sua spada difende gli inermi,
il suo potere sostiene i deboli,
la sue parole dicono solo la verità,
la sua ira abbatte i malvagi.
Il giusto non può morire,
se un uomo ancora ricorda,
le parole non sono dimenticate,
se una voce le pronuncia chiare,
il codice per sempre riluce,
se un cuore lo conserva splendemente…”.
Antico Codice (Dragonheart)