Leva(ti) di mezzo.

Levato-si di mezzo.

Di mezzo..., come x la “Terra alla Tolkien”. 

Una vera e propria… specialità (della “Casa”) = (qua, così) ma “niente”. Un po’ come ordinare del cibo “alla niente”. Il cibo ti arriva, mentre la tipicità, se è-voluto, rimane in-esistente (potenziale, insita, “chimica”, etc.), ov-vero, non esiste ma c’è lo “effetto speciale”. 

Il l’oro desiderata x “te”, AntiSistemicaMente.

Ma… allor-quando, puoi “Fare…” leva su di Te, che cosa succede. Non è una domanda; è una constatazione. Ancora una volta, “niente” = qualcosa di molto peculiare, proprio come la stessa “specialità” poco sopra riportata. Ergo, l’essere “umano” è (qua, così), “te” = un individuo ingranaggio o servo-meccanismo by “Modello Eichmann” che, ap-punto, “niente”, va da “sé”… come le macchine radiocomandate che sin dagli anni ’80 si sono manifestate sul mercato (chissà mai perché e chissà mai con quale significato). 

Re-El.

Tieni conto che “una volta” le macchinette erano “filo-guidate”, mentre ora sono comandate wireless. Cioè? Che te pare. Che te sembra. Al solito, “niente”.

La “tua” testa è “vuota”, alias, s-vuotata da capo, ogni volta. 

Il “niente” consiste di/in questo: come “respiro oceanico” che, oltre ad interessare ad Alberto-Angela (due “anime” in una, quasi Lgbtech) ossia la “scienza”, bè… significa, sostanzia, af-ferma, etc. essendo la Verità. 

La “psico-scrittura”? È la Verità che ti guida wireless. 

Ma, sempre la Verità, può rivelare, oltre che svelare. Perché? Perché esisti “te” (qua, così), che sei girato al contrario (rispetto al “come dovrebbe essere” ossia Te) ma ad angolo giro = “niente”. E se Te sei “te”, oltre che ad essere (qua, così), sei soprattutto… immemore, ignaro, inerme, assente, dopato, dipendente, etc. e quindi “pericoloso, un pericolo” per chi è ancora in Sé (una vera e propria rarità, oramai). 

Or dunque, la Verità al fine di - comunque sia - auto manutenerti “informato”, deve a sua volta “ribaltarsi”, giungendo ad auto rivelarsi… In tal modo, l’oro se ne approfittano, sapendo di tale funzione-funzionamento-funzionare. Così, la Verità viene im-piegata (anche) per terra-in-formare AntiSistemicaMente, seppure è e rimane la Verità = il Genio frattale espanso in grado di esaudire ogni tuo desiderio (quando ne sei il “pilota”). 

Quando sei Te, ci sei! Stai... guidando(ti).

L’esserci è la presenza necessaria e portante per r-ag-giungere il “livello di pilota(ggio)”. Ovvio: in tal “occasione” è proprio la configurazione del “teatro terrestre” che cambia, poiché se Te sei Te, bè… sei come “Dio (comanda)”. 

Questo è il “Fare…” leva su di Te (xxx, xxx). 

Risultato? Il mondo che vorresti, anzi, che decidi. Questo, contemporaneamente. Ossia, chiunque è in Sé, lo è “capace di…”. Ecco perché (qua, così), l’oro hanno preferito decidere per la f-orma piramidale: per la gerarchia (strategia), al fine di auto dividersi la torta fra EgLi… (l’oro) e “basta (così, qua)”. Ecco perché “Facendo…” in tal modus, uhm… “ti levi di mezzo”, nel senso che ri-assumi la “posizione superiore”, togliendoti dal mezzo... ch’è il luogo non solo comune della “mediocrità” = di “te” (qua, così).

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3850
prospettivavita@gmail.com

Esiste Re.

Anzi; non esiste Re; c'è! Alias, (qua, così) è un unico, “solo”, impero. Altro che la solita “storia (deviata)”.
Ecco cosa ti dice (af-ferma) anche il “verbo”:

al “presente”, non esiste
allo “infinito”, esiste-Re.

Ok? E se te lo dice (anche) il “verbo”, ehm… Non scappi dalla Verità, nemmeno nell'AntiSistema, non visto che la Verità è Log di Macchina dell'I-Ambiente, che funziona “e basta”! Sì, la “energia-lavoro (denaro)”.

Come no. La leva che ti ha ma “niente”.

Segui il non solo ragionamento:

una zucca che ti ricorda, con tutte quelle “linee di forza”?

O una mela e molti altri “frutti”. Sì, la struttura del cosiddetto “campo elettro-magnetico (toroide)”. Bon! 

La cosa per “te” finisce lì? 

Ok: sei sempre “fermo” al/nel (qua, così). Invece, la Verità che te dice? Bè, prendi un circo; da cosa è sorretto il “tendone”? 

Ancora una volta, da una struttura portante! Wow. 

Macch-I-n-A-zione (5).

Macchina in azione.

“Io ascoltai tutto dagli angeli e da essi tutto conobbi, ma le cose che seppi non sono per questa generazione, bensì per un'altra che deve ancora venire…”.
Il Libro Etiopico di Enoch

Che anno era? SPS c’è!

Enoch “viaggia da un cielo all’altro” = ? 

William Buhlman cosa afferma

ad un certo punto

nel proprio “libro”?

Che c’è una “infrastruttura” quando… “esce dal corpo”. Una sorta di strani “piloni”. Sì, lo “universo sembra una cellula umana, una stratificazione a cipolla, membrane via via sempre più esterne o interne, etc. etc. etc.”. Però, nella sostanza, che rimane (significa)? Se e-segui la lettura di ogni e qualsiasi non solo testo, otterrai il risultato lineare che l’oro ti hanno anzitempo imposto, pre-impostando tale f-orma di “tutto”. Viceversa, se penetri in profondità nel codice proposto, potrai auto ricavarne sempre (sempre) la verità = ciò che l’oro ti dicono a pezzettini, potendo spingersi sino al 99%, non fornendoti però le chiavi di attivazione della formulazione.

Sì, sembra pazzia, oppure, “non si capisce”. Ok. Ci sta. 

Del resto, diversa-mente, non stazioneresti (qua, così). Cioè, dove andresti?

Primo step: (qua, xxx).

Secondo step: (xxx, xxx). 

Se capisce? Come no. La macchina è sempre in azione (qua, così).