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lunedì 14 aprile 2025

L’impianto “politico”.


“Ho applicato il tuo metodo. Quando mi viene un’idea assurda, invece di scartarla, la seguo…”.
La legge di Lidia Poët

Altro che:

Eliminato l'impossibile ciò che resta per improbabile che sia deve essere la verità…”.
Sherlock Holmes

Ci sei? Il “Metodo Sherlock” com-porta il rimanere (qua, dentro, così). Nell’AntiSistema ma “niente”. “Eliminare l’impossibile”? Uhm. An-nota x bene che:

impossibile = im-possibile, alias, potenziale.

E quando scarti il potenziale, bèelimini proprio la Verità nel momento in cui sei in qualcosa che ti ha ma “niente”. No


Il non esiste ma c’è = l’oro, è per “te” la maledizione massima, ergo, è il motivo portante per cui sei “te” in luogo di Te che, per l’ap-punto, sei e rimani il “tuo” potenziale contemporaneo. 

Uno stato in mano altrui, da remoto, in leva, wireless, non localmente, ubiquamente, etc. etc. etc. Da cui la c-Re-azione e tutto quello che va in onda in questo “circo massimo”, dotato di ogni comfort per chi è lo “utente” = sempre l’oro Vs “te” (qua, così). 

Dunque, “si venga al sodo” anche per questo non solo Bollettino. E cioè, occorre accorgersi – esserci sostanzialmente – evitando accuratamente di “eliminare l’impossibile”, ossia, di “seguirlo” poiché porta al non esiste; c’è. 

Ad esempio ma causalmente, (anche) “l’impianto politico”. Uhm.

Dunque, esemplificando essenzialmente, si prendano i “casi” più eclatanti o guida:

il “mondo” anglosassone e quello “americano”.

Due perfetti esempi di “golem” o di carro bestiame trainato da l’oro attraverso il “carro bestiame” stesso.
Va da sé che:

“ma cos'è la destra, cos'è la sinistra…”. No?
Gaber docet.

D+:

“i blue-jeans che sono un segno di sinistra
con la giacca vanno verso destra
il concerto nello stadio è di sinistra
i prezzi sono un po' di destra
ma cos'è la destra, cos'è la sinistra…”.

Quando, “una mano lava l'altra e tutte e due lavano il viso…”. Trovi? Vs, quando “la mano destra non sa quello che fa quella sinistra…”. E viceversa!

ElLeviatano”.


Un puzzle che funziona d’assieme, nonostante “ogni pezzo”: 

pezzo per pezzo = “te” x “te”, l'oro!


Ovvio: qualcuno che diventa “qualcosa” = il “nulla”. Per chi? Per “te” (qua, così), ove “servi” e di conseguenza “serve che…” lo spettacolo continui essenzialmente, non importa cosa continui a scegliere fra…, poiché o non visto che, ciò che conta è chi decide sostanzialmente

Ergo?

Laggente è formata da “te”, dove ovviamente “te” sei chiunque contemporaneamente = gli ingranaggi com-portano il grande di-sogno, ossia, l’impianto ad orologeria “troppo grande per essere ri-compreso o ricordato”.

 





Ecco lo schema esemplificativo:

nonostante il cambio di “politica”
la “Inghilterra” e gli “Usa”
hanno sempre una “politica estera” identica nella sostanza.

Ci sei?
La “firma” è sempre la stessa! Tuttavia, la società è cambiata in tale “tempo (abitudine)”. Ad esempio, ora è molto più “liquida (inclusiva)”. Man-tieni nella mente la non solo immagine del “rotore-statore” = un motore di auto-de/composizione.  

Qualcosa che “ruota tutto attorno a…” Vs qualcuno che non esiste; c’è = che funge da statore o “centro di gravità permanente…”. 

Se ci sei, aggiorna l'immagine del passaggio dal modello geocentrico a quello eliocentrico. No? 

La l'oro rivelazione (preferita). De-localizzazione.
De-materializzazione. De-centralizzazione.
Sempre l'oro. E sempre “te” (qua, così)!

D+: il punto di sospensione (AntiSistemico), l’oro… che sono il “pilota” del macchinario  sempre in azione. Uno statore, come, “digitalizzato”

Che, ad immagine e somiglianza, non esiste ma c’è.

All-ora:

se “Gran Bretagna” e “Usa” (ma non solo)
possono mutare quanto decidono la “semola-farina sociale”
senza che la risultante cambi sostanzialmente,
significa per forza di cose che
sino ad un certo “punto (in sospensione)”
qualsiasi de-gradazione di Te
permette di mantenere fisso il “punto di cottura”
alias
l’AntiSistema rimane sempre tale e quale “show” = l’oro Vs “te” (qua, così).

Ergo:

l’impianto politico è una sovrastruttura funzionale allo “unico interesse” in gioco, in tale giogo = il l’oro che x “te” (qua, così) – analogamente - non esiste; c’è.

L'Unico Potere, detto anche la Vera Fonte, è la forza motrice dell'Universo, che fa girare la Ruota del Tempo... (meglio: nella sostanza, ciò che fa girare tale meccanismo, sei proprio te, ma in quantità di energia, forza lavoro, bestiame, personale di servizio, impiegato, addetto ai lavoro, salariato, schiavo, convinto, etc. etc. etc.).

L'oro decidono e... ops: continua a succede-Re.
Accorgerti sostanzialmente è... tutto!

Una volta accorto, infatti, la “ricetta” AntiSistemica inizia a “bruciare, andando oltre al... punto di c(o/a)ttura”. Se ti accorgi sostanzialmente, bèè l’inizio di qualcosa di im-previsto = potenziale

Andare Oltre, senza muoverti di casa?

Possibile poiché “nelle corde”. Ma, senza fermarti a/in ciò (ricorda la trottola vista in Inception). 

Cosa è reale? Dove, semmai!
Dove, non esiste ma c'è il Re-(con le ali) = Oltre.

Mantenere “più o meno fluida” la società intiera, permette di controllare l’intero processo. Ovvio; tutto questo è valido ed ha senso allor-quando è già successo che…, e di conseguenza continua a succedere nella sostanza, proprio come un’eco o “a teatro” bis dopo bis “a grande richiesta”. 

Ossia, sei sempre “te” che alimenti l’intero giogo, anche se sei sempre nel “tuo piccolo”. Il granello di polvere, infatti, ha sempre il potere di “ingrippare il motore”, quando tale meccanismo è oltremodo “preciso”. E se invece è un meccanismo “a grandi maglie”? Non importa. Perché, il “granello di sabbia” è sempre riparametrato, come in un immane grande “campo di forze” - l'I-Ambiente (legge, strumento, memoria) - che sostanzialmente non muta nonostante l’apparenza, essendo sempre tutto “proporzionale” o frattale espanso (sostanziale). 

Ti trovi?

Sei (qua, dentro) all-“ora”: ove sei “te”, del tutto alla mercé l’oro. Ma non puoi “mettere a fuoco” la questione poiché “elimini costantemente l’impossibile” = proprio li mortacci l’oro. Rimanendo vieppiù “te” (qua, dentro) dove “niente”… va tutto da Sé (l’oro) grazie a “te” però. 

Anche la “politica” è un programma; mediante tale ulteriore ed “in-finita” auto separazione del tessuto molle sociale, lo stesso è sempre ben amalgamato in funzione dello “scopo” altrui, del “terzo incomodo che gode sempre come un riccio”, assolutamente mai preso in “seria (sostanziale)” considerazione

Quella (alta, intesa, totale) considerazione tipica di quando “sgami il pericolo numero uno” e di conseguenza “muti d’intensità”, creando nella società uno “zoccolo duro” che ambisce finalmente a… Ok? Quando la “legge” diventa oltremodo evidente essere, … un’altra sovrastruttura funzionale sempre ad auto manutenere (qua, così) l’intero cocuzzaro.

L’AntiSistema è un teatro s-componibile, seppure rimane sempre un vnicvm = può “crollare” se (se)… Ove il “crollo” è sostanziale, ossia, può venire meno (l'arcano), liberando l’intero “spazio (Terra)” (altro che spazio-tempo) dalla morsa del ragno che come la relativa (assoluta) “ragnatela”, non esiste ma c’è (qua, così). La “cupola complottista”, prima ancora di essere un meccanismo, sono (è) l’oro. Altro che “Cosa Nostra”. Altro che “Res Pubblica”. Altro che “Rete”. 

Son sempre l’oro. Altro che… 

Va sempre da sé, orsù, che in tale “fermo” teatro, la rappresentazione sostanzialmente non cambia mai, seppure è sempre in costante “trasformazione (finzione scenica)”. Proprio come per il discorso “sociale” e non solo. Se ricordi lo stile delle riprese cinematografiche del primo Highlander, rammenterai quello “scarto tra ambienti attraverso l’inquadratura della telecamera”. Una ripresa che progressivamente abbandonava un certo “piano”, al fine di andare Oltre, abbracciandone un altro, conducendo lo spettatore di “epoca in epoca”; proprio come se il “tempo” garantisse la separazione “naturale” fra ambienti diversi all’interno dell’unico impianto di ri-produzione terrestre.

Scenari. Teatralità. Rappresentazione. Manifestazione. Rivelazione.

Dark City, Westworld. Citazione da Matrix, “tu sapevi che la prima Matrix era stata progettata per essere un mondo umano ideale, dove…”.

La “prima Matrix...”. Uhm. Lo vedi?

Il “teatro”. Il “circo”. Lo “spettacolo”. L’oro, con il loro interesse portante e com-portante “te” (qua, così).

Il “metaverso”. Il “labirinto”. Ambientazione sempre (qua, dentro, così)...

Laggente, il problema “migranti” e la società “liquida” Vs la politica estera “britannica” = sempre la stessa. Lo stesso discorso che vale anche per gli “Usa” e non solo.

Ergo, la Re-(g)gia è unica, altra e soprattutto Oltre.

L’impianto politico è il non solo impianto politico. Qualcosa che auto riverbera ovunque (qua, così). Perché? , perché è “qualcosa di unico”. Son l’oro. E sei “te” alla mercé. 

Statore e rotore.





In un “moto-Re” che essenzialmente “non te la dà mai a vedere” = è totale, essendo una strategia universale, a senso unico nemmeno alternato (solamente a... corrente alternata). 

L’unica “cosa” certa (l'è-voluto). Altro che la “morte”!

 






 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3932
prospettivavita@gmail.com


mercoledì 11 dicembre 2024

Im Possibile.


Serpe-verde.

Quali sono le “possibilità” che alludono alla “vita” sulla Terra (qualsiasi cosa sia, è)? Dunque:

il “traduttore automatico”
se interrogato in merito a “Im”
fornisce tale risposta…


Ossia, “im = nel”. Ov-vero?

, Impossibile = im-possibile = nel possibile = ?

Nel potenziale (contemporaneo). 

E, anvedi che… “nel possibile” non è uguale all’auto ritenuto “impossibile”. Ok? La delimitazione è, al limite, il famigerato ed in-com-preso “divide et impera”, alias, la l’oro strategia x “te” (qua, così) = il mantenimento programmato del l’oro desiderata, del relativo (assoluto) progetto o AntiSistema.  

Essi sono EgLi. L'oro, l'uno e trino.

Proprio come la Verità che af-ferma, gli “Dei” ed il l’oro capo (Zeus). Gerarchia, solo gerarchia, ovunque ed in ogni “caso”. Ossia, ovunque è sempre “casa (l’oro)”. Ergo, l’impero non esiste; c’è! È la Terra intiera, in tale “formul-azione” (qua, così). Prendi la Siria o Gaza: ora sono terra di conquista. Ma... non visto che è già successo, allora continua a succedere = è la Verità che terra-in-forma (Te), mediante “te” (qua, così). Un modus operandi che viene utilizzato dall’eco-dominante, dall’Antico, da l’oro (essendone il “pilota”, avendo anzitempo cancellato ogni memoria in “te” = avendoti già trasformato in “te”). 

Sulla Terra (AntiSistemica), all-ora, quali possibilità insistono? 

Nella sostanza:

sei artificiale dato che l’oro hanno il controllo totale ed hanno necessità di “te” (qua, così), ossia, sei fisicamente (qua, così)
oppure
sei artificiale dato che l’oro hanno il controllo totale ed hanno necessità di “te” (qua, così), ma, non sei fisicamente (qua, così) = tutto ciò che “sei” (qua, così) è la “tua” proiezione (modello Matrix, Avatar, Il 13° piano, Metaverso, etc.).

“Vedi” altre im-possibilità? Persino Sherlock “elimina l’im-possibile”. Ti rendi conto? Sì, stai pensando “e se sono naturale, invero?”. Bah. Naturale è pari ad artificiale. Così come “Dio” = Diavolo. E anche se lo fossi, auto ricaderesti sempre nella situazione (qua, così), ergo:

sei naturale, ma, dato che l’oro hanno il controllo totale ed hanno necessità di “te” (qua, così), sei (non)-fisicamente (qua, così).

È-voluto!

Ed ecco che, di conseguenza, il “Paradosso di Shodringer” (gatto vivo e morto contemporaneamente) ri-assume una valenza finalmente sostanziale = è già successo e continua a succedere (lad-dove, la frattalità è espansa: tutto ri-conduce sempre a “Roma”). È la verità! Che vuoi farci? “Niente”. Poiché, a prescindere, (xxx, xxx) funziona la “cosa”; qualsiasi cosa sia, è.
Sei vivo e morto, contemporaneamente = è im-possibile, sei nel possibile, sei nel… potenziale contemporaneo, ma “zoppo, sordo, muto, cieco”. Cioè, “niente di serio”. L’oro non sono arrivati prima, oppure sì. Chi lo può dire? Però, è ovvio che “ora” sono padroni della situazione, che controllano da cima a fondo, avendo decretato che la Terra è una “palla”, quando prima la preferivano un “piano” = ? Dai. È la Verità. Non sono l’oro. A l’oro non importa nulla di “indirizzarti”, perché sei già nel luogo comune “perfetto” per il l’oro “fermo” interesse. È la Verità, or dunque a/che… 

Mentre l’oro lo sanno e quindi se ne avvalgono, come approfittandosi del Genio frattale espanso ch’è sempre all’opera (xxx, xxx). Ecco che a l’oro non mancherà mai la “fantasia”: la Terra potrà assumere sempre nuove f-orme, in-tanto. Ci sei?
Sino a quando non risolverai la questione Te Vs “te” (qua, così), rimarrai sempre e proprio Te il “più grande mistero”. Come imprigionando un Dio, facendogli c®edere di essere “ad immagine e somiglianza” = de che. Chi ci può ancora credere (qua, così), se non in termini di paura, per la “destinazione finale”. Non a caso, c®edi continuamente “terreno” ed al-fine, tendi continuamente a “morire”, auto sopravvivendo sempre nell’AntiSistema, che ti ha ma “niente”. Anzi, te lo aspetti, persino. Cosa? Di “dover” morire, prima o poi.


Sei nel-possibile = nel potenziale (contemporaneo). Ecco perché sei “ad immagine e somiglianza”. In tal modo, l’auto decodifica è sostanziale. Non, come sopra. Anche se è sempre sostanziale ma lato l’oro x “te” (qua, così).
“Uno su mille ce la fa…”? Una volta era tale la formul-azione. “Ora” è alquanto più drastica la %. Perché? Perché stai sempre + cedendo “te-rreno”. 

Vedi Gaza... e poi muori!

Ergo, persino “te” sei (in) una fermata di tale è-voluto con destinazione “squadra che vince non (si) cambia”, alias, “lo spettacolo deve continuare”… 

Il “prossimo step”? Dicesi... l'è-voluto!

L’intubazione nel Metaverso. I “sierati (e non solo)” sono già s-ch-i-erati in tal senso: già predisposti della tecnologia portabile necessaria a… Mentre rimane solo una questione di “tempo (segnale di clock)” impartire l’ordine ed, ops, il giogo è fatto un’altra volta = sempre la stessa, per la… Verità. 

Il passaggio al digitale (elettrico) sta preparando il terreno, mentre “te” ne cedi sempre d+, oltremodo ed anzitempo. 


A presto, “avatar”!


  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3848
prospettivavita@gmail.com