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martedì 18 novembre 2025

Sempre in anticipo.


Popoli del Nord. Vichinghi, norreni, variaghi, rus'…
Gabriele Galanti

Ok?

In anticipo, nel ritardo AntiSistemico = la rin-corsa sottodomino che versa sempre in gerarchia, ossia, tra i sottodomino non esiste ma c’è un “avente la meglio ma niente” (qua, così). Chi, or dunque?  

, la direzione di spinta è “germanica”, alias, “ebrea (aschenazita)”. 

Lo si è visto nei Bollettini che un po’ tutto quanto è parassitato da tale potere, che non è l’ecodominante (l’oro) bensì ne riflette la compresenza ombra, attraverso la medesima sostanziale rivelazione. Gaza te lo dimostra assolutamente. Tale sottopotere, al top della gamma sottodomino, è una sorta di firewall AntiSistemico indiretto, dato che si comporta proprio come “Dio (l’oro) lo vuole!”. 

E, chi ha fatto un “patto” proprio con tale entità? 

. È persino elementare. Ashkenaz è il capostipite dei popoli del nord: i “germani(ci)”, che provengono da lì, proprio come nel Signore degli anelli, gli Uruk-Hai vengono estratti già “belli” che pronti, da sottoterra. 


Ergo, al nord non esiste ma c’è un “ingresso/immissione nell’arena” in termini di “incubazione e preparazione” degli eventi fisici dell’è-voluto. Da quella zona (Scandinavia e ancora più “su”) entrano in campo i vari eserciti o “popoli” che improvvisamente si manifestano, inondando le terre, considerate sempre disponibili = la Terra (è) promessa. 

Il di-segno che a “Dio (l’oro)” non interessa la conquista fisica, se la lascia ai Bravi (essendo già il “legittimo proprietario” = lo scopo è godere di ciò, senza sporcarsi le mani). 

Costoro pene(n)trano, come in Hunger games vengono introdotte le “bestie”, da fuori dell’arena, a livello di sala controllo. Il comando digitale libera qualcosa di fisico, nella fisica del mondo “gabbia” di riferimento. Come quando un comando elettrico libera la serratura (click), permettendo ad una gabbia di aprirsi/chiudersi wireless, utilizzando le “dimensioni (digitale, elettrico, fisico)” in maniera tale da distaccare l’idea dall’e-vento è-voluto.

Si è già “visto” che anche l’Urss è stata una “creatura” occidentale. 

Quindi, perché la Russia dovrebbe essere qualcosa di diverso? Ovvio: il riferimento è alla “guida oscura” della Russia. Non dei russi. Un’area che è sempre stata interessata dalla compresenza “germanica = ebrea”, che ha parassitato ogni spazio mediante la collocazione di elementi ad hoc ad ogni ganglio della gerarchia, sul modello degli “aiuti finanziari internazionali” che, una volta autorizzati, rendono uno Stato, uno “stato”, con la relativa popolazione che “niente” = sono i soliti “sacrifici” che devono essere perseguiti, se si vuole ancora avere un “futuro”. Ok?

Normannisti e antinormannisti.
La storia russa scritta inizia nell'anno 862 con il famoso racconto della “chiamata dei variaghi”. Le tribù slave, stanche di disordini interni, lanciano un appello per cercarsi un principe da fuori, al quale rispondono i tre fratelli variaghi detti rus’, Rjurik, Sineus e Truvor. Nasce così lo stato russo medievale.
Questo racconto della Cronaca degli Anni Passati, fin dal XVIII secolo, divide gli storici in “normannisti” e “antinormannisti”. Queste due correnti esistono finora.
I normannisti, che inizialmente erano storici tedeschi che nel XVIII secolo lavoravano presso l’Accademia Russa delle Scienze a San Pietroburgo, sostennero che lo stato russo fosse stato creato, appunto, dai norreni o normanni, e che i vichinghi provenienti dalla Scandinavia avessero dato agli slavi il governo, le istituzioni e, in un certo senso, il lume della cultura. 
Gli antinormannisti si opposero a questa teoria e rinnegarono il ruolo determinante degli scandinavi nella formazione dello stato russo.
Secondo gli antinormannisti, gli slavi orientali al momento dell’arrivo di Rjurik avevano già sviluppato tutte le basi necessarie e lo stato si stava già formando per conto proprio, attraverso le figure di prìncipi, élite tribali, assemblee popolari, tributi.
Img: Viktor Vasnetsov, I variaghi, 1909.
Olga Tarovik - Storia della Russia 

È ovvio, ancora una volta, che… se la Verità si fa largo, immediatamente è la “verità” che si presenta, al fine di mantenere una sorta di “nebbia” nelle menti di ogni elemento locale o residente (qua, così). Intanto, ti stanno dicendo che anche lì si sono insediati dei “germanici”. Ci sei?

Nell'862, proprio per consolidare la propria supremazia sulle altre città, la città di Velikij Novgorod chiamò i Variaghi: 
“Il nostro Paese è grande e ricco, ma non vi è alcun ordine. Venite dunque, e regnate su di noi come principi…”. 
Cronaca degli anni passati.
Essi attraversarono il Baltico (qualcuno dice che provenissero soprattutto dall'isola del Gotland) e, muovendosi lungo i fiumi, occuparono il nord e il centro delle attuali Russia e Ucraina…

Variaghi = Polizia, dunque? 

Quelle terre erano “grandi e ricche” ma… non conoscevano ordine. Uhm. Motivo per cui, chiamarono la Polizia, che immediatamente venne a comandare. Bah. Venite dunque, e regnate su di noi come principi… = altro che Polizia. Sembra una resa su ogni fronte! Ergo? Nel complesso, va osservata la dinamica d’assieme:

i Variaghi composero anche la guardia variaga dell'Impero bizantino, che avrebbe compreso anche gli anglosassoni, dopo il loro esodo causato dalla conquista normanna

An-nota x bene e poi ricordatene sempre:

guardia variaga (“germanici”)
anglosassoni (“germanici”)
normanni (“germanici”).

Ti dice qualcosa, sostanzialmente? 

È sempre la popolazione che ci va di mezzo (carne da cannone), chi è sempre di scena, etc. Ma, la testa è unica, come la provenienza. Dunque, i vari popoli “servono”, dipendendo sempre dai gangli gerarchici (che fa rima con “germanici”) che, ad un certo punto (di sospensione) sono tutti la stessa “cosa” (qua, così) = l’oro, che non esistono ma ci sono.

Un’onda crea l’ambito per uno spostamento “naturale”, che determina una diaspora proprio dove “serve”, proprio come un’arma a puntamento laser. Si legga quello che sta continuando a succedere proprio “ora”, nell’occidente accidente:

la sostituzione etnica è servita a/in tavola, molto comodamente. 

Nel Calcio è già in atto da decenni: la squadra “francese” ad esempio ha cambiato colore nel “tempo” AntiSistemico, sottosezione “globalista”. Francesi che sono da mo’, anch’essi, “germanici” provenendo dai Franchi. Trovi?

La “Uè!” è “germanica”; nella fattispecie, è il IV Reich

I Variaghi erano… attivi nel commercio, nella pirateria e nel servizio come mercenari… (uhm; proprio come gli “inglesi” sotto alla regina Elisabetta I e a conseguire). Proprio vero che non s’inventa mai nulla, dal nulla, essendo una ripetizione (continua a succedere) dell’esse-re già successo ma “niente” (qua, così). Va da sé che:

commercio = pirateria (nella sostanza).
Del resto: lavoro = schiavitù.

I Variaghi esplorarono i sistemi fluviali e di trasporto merci del Garðaríki, nome che nelle saghe norrene identificava le aree a nord del Mar Nero. Controllavano la via commerciale del Volga che permetteva i commerci con i musulmani, e collegava il Mar Baltico al Mar Caspio, e la via variago-greca, che portava, lungo il Dnepr e il Dnestr, fino al Mar Nero e a Costantinopoli….. Queste erano le rotte commerciali più importanti dell'epoca, poiché collegavano l'Europa medievale con il Califfato abbaside e l'Impero bizantino

Nel divide et impera (AntiSistema) è arduo accorgersi di tale lavoro di squadra. Vero. Però, è tutto sommato im-possibile = potenziale. Lo devi decidere, Te. Perciò sei “te” (qua, così). 

Come a dire che è proprio già successo! 

Cosa? Che ne dici? Attenzione perché se sei “te” a cor-rispondere, … Mentre, se sei Te è tutt’altra storia! Vale anche se sei “te” in procinto di ritornare Te. Conta l’intenzione. Un po’ come viene ammesso persino dalla “legge d’attrazione da supermercato, in edizione economica”. 

Per la serie, non si butta mai via niente, nemmeno (qua, così).

Certo, perché se tutto è connesso (a l’oro) essendo un vnicvm (l’oro), di conseguenza ogni strada porta sempre “lì”, ergo, la Verità è ovunque, anche quando “verità”.

Tale “luce” illumina sempre ogni via. 

Sai che cos’è? L’auto caratteristica frattale espansa o funzionamento del SO Terra (ora in versione AntiSistema) che agisce a livello di I-Ambiente (legge, strumento, memoria), con la memoria ch’è il Log di Macchina = la Verità. Ci sei? Se unisci i puntini o annerisci gli spazi, ti renderai conto che il “patto” collega tutto a tutti e tutti a “Dio” = l’oro:

il motivo portante per cui “ora” sei “te” (qua, così). 

Ossia, l’esse-Re già successo che ti ha ma “niente”. 

I Variaghi aiutarono Novgorod a sconfiggere le altre città e a sottomettere il contado, ma poi decisero di fondare sul territorio dell'Europa orientale un loro Stato… al potere in Rus' fino al 1610…

Già che c’erano, non se ne sono più andati via = continua a succede-Re.

Sottomettere il contado… sa tanto di avere la meglio sulla capacità popolare di riuscire ancora ad accorgersi se è ancora libera, o meno (“libera”). Nel 1610 si diluirono nella “storia (deviata)”:

come il vampiro che di tanto in tanto deve “morire ufficialmente”, per non dare troppo nell’occhio. 

Come le gemelle Kessler, che sono state assistite a “suicidarsi” = ?

I visit-attori hanno la stessa “problematica” del vampiro. Uscire di scena aspettando di morire? Anche no: 

questo non è godere (ch’è l’aspetto principale della venuta AntiSistemica).

Meglio anticipare, nel ritardo AntiSistemico.



  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4078
prospettivavita@gmail.com


venerdì 31 ottobre 2025

A Scandza di equivoci.


“Conobbi Gianni (Agnelli) che era poco più di un ragazzo… Così intelligente, brillante, pieno di visione internazionale e europea. Dissi subito ai miei associati che era l’uomo su cui puntare in Italia…”.
David Rockefeller

Su cui puntare… per “Far…” che, se la Italia era già “Italia”. Sottodomino, ad immagine e somiglianza. Non solo business, nella sostanza: è già successo e, continua, dal “momento” in cui non trova alcun “competitor” (Te) all’altezza della situazione (l’oro). Di Bravi ne è pieno il mondo: 

ma nel “pollaio” c’è posto per un solo… gallo.

Chi erano i Galli? Uhm. Un solo gallo, al comando di… Anche se:

la Gallia non fu mai unita sotto un unico capo o stato…

La solita strategia della dis-at-tensione o rivelazione. Nel divide et impera è persino logico. Anche se è soprattutto sostanziale. 

I Galli emersero all'incirca nel V secolo a.C. dalla cultura di La Tène…
Manufatti tipici della cultura di La Tène sono stati rinvenuti anche in Scandinavia, Germania settentrionale, Polonia e nei Balcani. È quindi comune parlare di “periodo di La Tène” anche nel contesto di queste regioni, anche se non hanno mai fatto parte della cultura di La Tène vera e propria, ma sono state collegate al suo nucleo centrale attraverso il commercio

Il “commercio”, questo vettore in grado di fare “emergere culture”, ad hoc, sviando l’attenzione, al solito (qua, così). 

I Galli sono Celti. 

I Celti, probabilmente formatisi come popolo indoeuropeo a sé stante in un'area dell'Europa centrale compresa tra le attuali Germania meridionale e Francia orientale…
I protoindoeuropei, talvolta chiamati, ambiguamente, indoeuropei, sono la presunta popolazione preistorica caratterizzata dal parlare la lingua protoindoeuropea, che, all'incirca 5 000 anni fa, migrò dall'Eurasia centrale in Europa, Asia occidentale, Asia centrale e subcontinente indiano…

E l’Africa?
“Niente”: rimane sede di scheletri antidiluviani e basta.

Non solo: e l’estremo “nord”? Scandinavia, Groenlandia… I “popoli del nord”, chi sono? Sei in qualcosa di labirintico, nel senso di intricato. Poiché non ricordi direttamente, “ricordi quello che serve (l’oro)”. Se vuoi andare sino in fondo, non ti rimane che “studiare” = consultare le “fonti”, rivolgerti al sapere degli “esperti”, dipendere… Puoi, forse, di tua sponte, spingerti Oltre? Anche se ce l’hai nelle corde, il (qua, così) te lo impedisce essenzialmente, ossia, in una maniera che non lo sembra mai affatto, rivelando ed agendo come una “bussola” il cui ago (ti) indica costantemente la “verità”:

il “dato” che se fossi ancora Te, … sarebbe comunque ancora la Verità, sapendo (Te) sostanziare la situazione in qualsiasi tipologia di interferenza im-possibile e/o in-immaginabile. 

I “popoli germanici” ed i “popoli del nord” possono mai sovrapporsi perfettamente? Ma certo che sì. Le definizioni sono sempre altrui (qua, così). Che ne sai “te”, infatti. Ci sei? No

I Franchi, che diedero il nome alla Francia, e i Burgundi furono due importanti gruppi germanici che si stanziarono in Gallia…

Se, proprio, vuoi distanziare Galli (Celti) dai “germanici”, va da sé che la Francia deve il relativo “marchio” ad una popolazione germanica

i Franchi.
Da cui Carlo Magno = il Sacro (Germanico) Romano Impero.

Coloro che ebbero la meglio, a quanto ap-pare, sui Galli. Ergo: di nuovo, sei alle prese con l’ennesima “sostituzione etnica”, modello nativi precolombiani oppure nativi meridionali, per quanto concerne la “Italia”. 
Stanziare in Gallia… = prenderne possesso, con tutto quello che ne consegue.

Ashkenaz serrava i ranghi:

motivato da qualcosa di viscerale, di epico o biblico. 

Come? Costui era di “un’altra epoca”? Quindi, nel fiume della storia (deviata) vedi continuamente “fili rotti”, imperi che emergono ed affondano, società che brillano e scompaiono nel “nulla”; di conseguenza, è il “principio” che (ti) sfugge regolarmente (come il prezzo, nel trading o il pallino in Harry Potter). 

Alias, una strategia rivelatrice. Difficile a credersi. Persino ad immaginarsi. 

Ove anche Sherlock “elimina l’impossibile…”, attraverso tale auto caratteristica:
anzitempo
da subito
cioè
rivelando la Verità. Sviando!

La prima cosa che e-segue è “eliminare l’impossibile…”. Curioso. Vero? 

Im-possibile = potenziale. E, potenziale è… possibile. Ma pensa!
Impossibile è, anche, difficilissimo (tra i sinonimi). Dunque, se sei “bravissimo (ci seo, sei Te)” lo puoi “Fare…”. 

Cosa? Il “miracolo”. L’andar Oltre.






La non solo “teoria” SPS, inquadra i “popoli del nord” = i cosiddetti “germanici”. Questo, mette al centro portante la “Germania”, in una maniera altra rispetto al solito (qua, così). Questo spiega sostanzialmente perché questa area è sempre stata del tutto particolare = influente. Spiega perché hanno sempre “perso le guerre” ma (ma) in men che non si dica, son sempre stati la “locomotiva” del blocco di terre (tele)comandabili wireless, da remoto, non localmente, nella sostanza ma “niente”. 

Questo spiega il perché del “nazismo”, che emerge a causa degli effetti della Ia Guerra Mondiale e non solo. E perché ha creato il grande alibi agli “ebrei” askenazi(s)ti, di poter liberamente fare tutto quello che vogliono, avendo “santi in paradiso” ad ogni latitudine, avendo “in-seminato” ovunque occorresse durante l’iter che te li racconta come sempre “preminenti”, in qualsiasi luogo si recassero ed “andavano a comandare…”.  

Alias, le vittime.

Le varie “purghe” sono sempre servite ad autoalimentare il relativo “mito”: unendo gli intenti, nonostante i continui “sacrifici”. Chi muore durante la IIa Guerra Mondiale è stato tradito (sacrificato), in primis, dal proprio “comandante” attraverso chi ne ha sempre fatto le veci, mediante l’artefatto “religioso”, la “promessa”, il “patto”, etc. Dunque, la prima guerra crea le basi per l’emersione di Hitler, che poi creerà le basi per il “grande alibi internazionale”, che ha creato le basi per la manifestazione del IV Reich o “Uè!”. Ove, è ancora la “Germania” ad essere il caposaldo della “ri-unione”. Nonostante “crisi, deindustrializzazione, debito, etc.”. Nonostante la “Germania” è una costola “Usa”. Nonostante tutto quello che devi sempre vedere! 

Gli “ebrei” li dislochi in ben altra località.

Motivo per cui il Nord Europa è sopra ad ogni sospetto. Tuttavia, è da lì che proviene tale potere (non importa se ha radici originali altrove). Quando ti sposti e fondi qualcosa di portante, è da lì che agisci: l’origine rimane relativa (spesso collegata ad episodi spiacevoli da dimenticare o vendicare).

In questa strategia, sei sempre pieno di dubbi = di “verità”. 

Nella sostanza, sei come auto disperso in qualcosa che ti spiegano sempre altri. Di tuo (qua, così) non c’è proprio niente, perché sei “te” a dipendere modello Sindrome di Stoccolma. Il collegamento tra ebrei, che vengono parassitati dagli “ebrei”, e “popoli germanici” è la radice che porta al nord = il modo migliore per rivelare attraverso la rivelazione, dal momento in cui è ad est, l’esterno, l’Oltre. 

Questo mette in risalto chi è “dietro” perfettamente = l’oro, che non hanno nome conosciuto, in maniera tale da rimanere assolutamente nell’ombra, non avendo “te” nessun aggancio mediante cui accorgerti sostanzialmente di ciò che di conseguenza non esiste; c’è. Se non lo immagini, “niente”. Se non lo sogni nemmeno, “niente”. Questo è l’Oltre: questo sono l’oro. 

E questi sei “te” (qua, così).

Una... macchina

Anche le colline hanno gli occhi

I... maghi

John Davison Rockefeller (New York, 8 luglio 1839 – Ormond Beach, 23 maggio 1937) è stato un imprenditore statunitense. Influente imprenditore e industriale statunitense, di origine ebrea, fu il riformatore mondiale dell'industria petrolifera, che portò a un'espansione senza precedenti: in questo settore fondò la Standard Oil, una delle più grandi compagnie di sempre…

Di origine “ebrea” = un “germanico”.

La discendenza patrilineare dei Rockefeller parte nel 1590 con la nascita di Goddard Rockefeller… nella località di Fahr, oggi parte del comune di Neuwied, in Germania. Il primo Rockefeller a stabilirsi in America, nel 1723, fu Johann Peter Rockenfeller… che ha cambiato il suo cognome in Rockefeller…

Rockenfeller = amico della roccia (in norvegese = ancora più a nord).
Rockefeller = trappole rocciose (sempre in norvegese).

Roccia = qualcosa di solido, piantato saldamente nella terra. Una “trappola rocciosa” assomiglia molto al contesto del “credito/debito” monetario, alla logica stessa che insiste a livello di “denaro”. Il cancro che ha tutta la Terra…

“Io imbroglio i miei ragazzi ogni volta che posso. Voglio renderli perspicaci…”…
William Avery Rockefeller

Godfrey Lewis Rockefeller (24 settembre 1783 – 28 settembre 1857), è stato un contadino e uomo d'affari americano. Era uno dei primi coloni di Richford, New York, e le sue caratteristiche personali lo hanno portato a essere definito “il progenitore più improbabile del clan…”... Era il padre del truffatore William Rockefeller Sr....

È stato un contadino e uomo d'affari… (certo!). 

Il padre del truffatore William Rockefeller Sr.... 

I suoi genitori erano William (1750-1793) e Christina (1754-1800) Rockefeller. William e Christina erano cugini di terzo grado; il nonno di William era Johann Peter Rockefeller allora John Peter Rockefeller, un mugnaio che emigrò nel 1708 da Rockenfeld, Wied-Neuwied, Renania, Germania, a Philadelphia dove era proprietario di piantagioni e proprietario di terra a Somerville, nel New Jersey, e Amwell, nel New Jersey. Il nonno di Christina era il cugino di Johann Peter, Diell Rockefeller, emigrato a Germantown, New York

Da dove provengono costoro? Suvvia

Sono “ebrei” che provengono dalla “Germania”.

Era il padre del truffatore William Rockefeller Sr... = di William Avery “Devil Bill” Rockefeller Sr.

Questi si sono mossi dalla “Germania”, recandosi negli “Usa”… dove erano già proprietari di piantagioni e terre… In una località progressivamente “liberata dai nativi”. Uhm. Non ti ricorda, forse, l’entità sionista o “Israele” che grazie al secondo conflitto mondiale “emerge dal nulla” legislativo. Non ti ricorda forse la relazione nativi Vs Gaza? Non ti ricorda l’equazione nativi Vs Savoia = “Italia”? 






Link

Germantown, New York…
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Ok? Questo ti spiega tanto, di “New York”. 

L'area attualmente conosciuta come Germantown era originariamente occupata dal popolo mohicano

La (solita) storia si ripete, in quanto che “squadra che vince…” se non la porti in superficie, “continua a vincere” = la supporti nella sostanza ovvero “niente”.

Il Targum Jerushalemi identifica Ashkenaz con i barbari che è una connotazione etnica per i cosiddetti popoli “germanici” che hanno attaccato e invaso l'Impero Romano ca.200-500 c.e. Altrove sia i barbari che i tedeschi sono identificati con Edom. Nei tempi antichi il termine barbar era usato come sinonimo di ebraico
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Ashkenaz è legato a Scandza/Scanzia, vista come la culla delle tribù germaniche, già da una lucentezza del VI secolo alla Historia Ecclesiastica di Eusebio. Scandza è stato descritto come una “grande isola” dallo storico gotico-bizantino Jordanes nella sua opera Getica. L'isola si trovava nelle regioni artiche del mare che circondavano il mondo. La posizione è solitamente identificata con la Scandinavia
Jordanes era un cittadino romano che viveva a Costantinopoli, ma si descriveva come di origine gotica. La sua Getica, scritta nel 551 d.C., dà una storia dei Goti, a partire da Scandza da dove in seguito migrarono a Gothiscandza, vicino alla foce del fiume Vistola. L'archeologo svedese Göran Burenhult descrive questo racconto come uno sguardo unico sulle tribù della Scandinavia nel VI secolo. 
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Scandza è stato descritto come una “grande isola” dallo storico gotico-bizantino Jordanes nella sua opera Getica. L'isola si trovava nelle regioni artiche del mare che circondavano il mondo… La posizione è solitamente identificata con la Scandinavia
Una “grande isola” rivelata = “Atlantide” che sprofonda nel mare nel giro di una notte. Una strategia: l’oro. Infatti, non a caso, sulla carta geografica sotto riportata, ci sono 2 isole “Groenlandia” = una che fine ha fatto?


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Anche “cambiare nome” è identico, nella sostanza. Anche se “a quelle coordinate”, … ti devi af-fidare a chi “ti dice tutto” = ecco perché “sai quello che serve” (qua, così).
















  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4066
prospettivavita@gmail.com