Cioè, qualcosa che è “caratteristico/infrastrutturale”, diventa così… “possibile o impossibile, lato conoscenza di parte, esperta, umana”.
Disperdendosi nel mare magnum delle definizioni, del linguaggio, della grammatica e della fonetica, del credo e, non per ultimo, dell’interesse (status quo)… qualcosa che il “sapere” conta come il due di picche, anche perché la testimonianza della storia (seppure deviata) è come un bisturi affilatissimo, che afferma:
“ciò che l’umanità conosceva (postulava), in un certo tempo, è sempre stato superato (in molti casi, persino smentito) dalle scoperte successive”. Vero?
Che cosa “è”, dunque?
Per questo, non è… “tutto quello che pensi, ritenendola – al contempo – impossibile”.
Il mettere “pace”, tra ciò che è una vera e propria “guerra concettuale (che copre l’interesse convenzionale “qua, così”)” – che lascia sempre il tempo che ritrova – è centrale, all’interno di qualcosa che “non ne vuole proprio sapere di ‘trasformarsi’ (mutare in convincente apparenza, perché – nella sostanza – ‘lo è già’)”.
La free energy è esattamente quello che affermano essere, gli scienziati deviati:Infatti, essa è – come già evidenziato:
- impossibile.
- finita
- limitata.
Perché conseguente.
Ordini di grandezza diversi... |
Se la scienza deviata “ricerca”, continuare a cercare e - così - procede cieca, sorda (ma non muta: quanta propaganda esterna, di fatto, per la propria auto celebrazione?).
Ma, anche in questo caso, è possibile fare rientrare all’interno di questi “parametri (disinnesco)”, la “possibilità di un tipo di energia, derivante dall’esistenza delle grandi masse.
Talmente grandi da non essere nemmeno prese in considerazione”…
Se proprio non ce la fai a chiamarla “in un certo modo”, chiamala in un altro modo, ma… ammetti comunque, in te, il significato sostanziale della sostanza/significanza centrale, di un contesto fondamentale al fine di liberare gli umani dalla schiavitù della dipendenza energetica.
Il pensiero interessato al mantenimento dello status quo.
La dominante ed ogni suo sotto potere d’espansione…
- il Sole “vivrà ancora” miliardi di anni
- la sua energia, permette la vita tutto attorno ad esso
- non è, forse, questa “free energy”?
- dalla tua prospettiva, di essere che vive “cento anni”, la sua compresenza non è, forse, “eterna”?
- e allora? Di cosa stai parlando? Cosa stai confutando? Quale tipo di analisi conduci, in maniera tale da decretare che l’energia è limitata?
Quali altri tipi di “energia”, derivano dalle grandi masse in “movimento (esistenza)”?
Per cui, “ammettile come possibili”:accorgiti.
Percepiscile, dunque. E… percepisci le forme di energia conseguenti.
Il loro “muoversi” libera quantità “infinite (lato tuo)”, di… “forza motrice”.
- qualcosa che, essendo su un pianeta che “ruota (è in movimento)”
- puoi mettere a fuoco, sull’esempio della dinamo
perché
- tutto ciò che si muove, è un ingranaggio al quale puoi “attaccarti”.
Questa non è fantasia. L'energia è la "forma d'esistenza" più abbondante che esista (ma, sul "pianeta azzurro", riescono a farti credere persino che ci sia scarsità di acqua)...
Un modello di pensiero analitico/pratico, per intendersi, alla Leonardo. Hai presente?
Meccanismo dispositivo... |
Una "sinfonia"...
Nel film Apollo 13, puoi vedere una scena nella quale degli “esperti” vengono rinchiusi in una stanza, negli edifici della Nasa, con un unico, solo, assolutamente necessario… obiettivo:
- con quello che avevano a bordo, gli astronauti dell’Apollo 13 (simulato a terra)
- riuscire a far entrare un "piolo quadrato in un buco rotondo" (ne andava della vita degli astronauti, in primis).
"Non mi interessa per cosa è stato progettato. Mi interessa che cosa può fare...".
Apollo 13
- È un'emergenza che non è mai stata presa in considerazione
- Il livello di Co2 sta per diventare tossico
- Beh, allora inventatevi come mettere un piolo quadrato in un buco rotondo. E di volata
- Okay, gente. Attenzione. Dal piano di sopra ci hanno rifilato questa rogna e gliela dobbiamo risolvere. Ci dobbiamo inventare il modo di mettere questo nel buco fatto per questo. Usando solo questa roba. Vediamo di organizzarci. È meglio che qualcuno faccia del caffè, ragazzi...
Apollo 13
Si misero all’opera, unitamente, per riuscire nell’impresa.
E, ovviamente, ce la fecero.
“Cosa” che non succede “qua, così”, per via della dominante, che nutre un altro tipo di interesse, per il proprio impero senza vessilli al vento.
Se non "verrà da te", un simile impulso… allora tutto rimarrà sempre identico nella sostanza (status quo), anche se tutto cambierà all’apparenza (evoluzione, progresso).
Anche se tu sei un "esperto", puoi fare molto per andare in questa direzione.
In che modo?
Sviluppando anche “l’impossibile”, affrontato da una prospettiva che lo “semplifichi frattalmente e, così, lo renda ammissibile anche per quella ‘tua’ logica accademica, che obbliga a credere/vedere secondo una direzione prevista... in sede di interesse (deviazione dominante)”.
È meglio (molto meglio):
energia consequenziale da movimento (per via dell’esistenza delle grandi masse in “vita”)
qualcosa che "rientra nella fisica". No?
- tutto ciò che è vivo
- lo è perché è caratterizzato da oscillazione “cellulare”.
Hawking, definendo l’universo come “auto creatosi”, non ammette - forse - l’esistenza di energia infinita?
La legge di gravità lo permette.
Alias:
qualcosa di, ancora prima, “auto esistente” (non preso in considerazione, nella formulazione espressiva di Hawking e, così, dato per scontato), permette di…
Dunque? Come la metti, ora che Hawking ammette lo stesso discorso di fondo?
La frattalità espansa, che cosa rappresenta?
Una App, un programma.
Qualcosa che permette di… (analogamente a quanto afferma Hawking).
Solo che SPS ti mette sul “chi va là”, perché, la panoramica comprende anche il Dominio, ossia, la polarizzazione in atto “qua, così”.
La ragione fondamentale di questa forma dell’universo intero (nella fattispecie, la parte che abiti o nella quale sei… segregato/a). Una possibilità emersa tra tutte, che rimangono sempre disponibili a livello potenziale:
- legge, strumento, memoria, frattale espansa (programma)
- grande concentrazione di massa (dominante)
- delegazione frattale espansa (leva)
- manifestazione reale (conseguenza).
- primario (sede della frattalità espansa)
- secondario (sede della dominante)
- terziario (sede del reale manifesto).
- originale (essenza dimenticata)
- naturale (essenza ricordata)
- deviata (essenza dominata).
Particelle fondamentali "riflettono, assumendo l'informazione", creando differenza di potenziale, che alimenta la memoria potenziale, in grado di ospitare qualsiasi “forma immaginabile”.
L’energia è, quindi, imperscrutabile dalla prospettiva umana “qua, così”.
L’approfondimento frattale espanso da compiere è, però, questo:
- immagina una giostra
- dopo averla messa in moto
- ci sono infinite ripercussioni nel circondario/caratterizzato.
- accorgiti che tutto è in movimento
e
- il movimento
- è utilizzabile
- in quanto
è
- energia potenziale.
Ma questo deve essere, prima ancora che fattibile (e lo è ), permesso.
Perché, sei in una forma di reale manifesto, gerarchico. Piramidale. E tu "qua, così", non vieni prima della dominante, del vertice distaccato.
Ergo… accorgiti di tutto questo. Perché così “essendo”, tu richiami a te la tua “originalità”.
E tutto ritorna ad essere possibile, perché lo “è sempre, a partire dalla centralità sovrana, lato tuo”…
La “disputa” non esiste:
- esiste l’interesse a farti credere o non credere
- il resto è “guerra tra impoveriti dentro”
che
- non cambia mai la sostanza
- che alimenta, così, tutto (anche questa è "free energy de' noantri", perché si alimenta di tensione, conflitto, divisione, incomprensione, ingiustizia, etc.).
Accorgiti.
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