“Se ti allontani dal tuo percorso, diventi debole…”.
Gods of Egypt
Insomma, un periodo considerato molto "profondo" ma, allo stesso tempo, ritenuto comunque primitivo (rispetto a oggi). Un motivo valido, sopra a tutto, per disinnescare quel potenziale affiorato alla realtà manifesta.
Ora, al fine di raccapezzarti – dopo tanto tempo e tanta "confusione organizzata" – dovresti mettere da parte ciò che ti è entrato dentro, a livello di educazione (abitudine di parte), per affrontare il discorso storico complessivo umano, dalla tua prospettiva reale attuale.
Ossia, è doveroso riattualizzare la storia, riportandola e sovrapponendola allo status quo “qua, così”.
Nella quintessenza che lega il passato al presente (ancoraggio) e, così, anche al futuro (che, dunque, non è per nulla affatto ignoto né misterioso).
Il karma è proprio uno di questi aspetti "démodé".
Ma, in ambito frattale espanso, è possibile interpretare ogni ambito emerso nel reale corrente, ancorandolo in maniera più opportuna, anche a livello simbolico (evidentemente).
Il problema è che la “tua” mente, non riesce ad abbassare di ottava (di “esempio”) tutto ciò, perdendosi in un ambito che risulta, conseguentemente, sempre troppo distaccato dal piano reale nel quale misuri tutti, compreso te stesso/a.
Scambiare una simile modalità del potere, per qualcosa di divino, è come “prendere lucciole per lanterne”, anzi… meglio, “lanterne per lucciole” (artificialità/trappola, per naturalità)…
"Chiodo fisso (attaccamento)"... |
Risparmio, Ing: cresciuto nel 2015 solo per 8% italiani, il 41% ha debiti.Nel 2015 solo l'8% degli italiani ha risparmiato di più dell'anno precedente, ma il numero di persone che ha debiti personali resta nettamente più basso della media europea:
il 41% rispetto al 50%.È quanto emerge da un'indagine internazionale sul risparmio realizzata da Ing su un campione di 15.000 consumatori…
Link
il numero di persone che ha debiti personali resta nettamente più basso della media europea:
il 41% rispetto al 50% (uno su due è, dunque, indebitato personalmente. Inoltre, tutti sono indebitati a livello nativo, per via del debito pubblico nazionale, rimanendo al solo ambito economico).
Il denaro “te lo prestano”. Non te lo regala nessuno.
Ed il prestito è sempre oneroso, ossia, comporta un “interesse (di parte)”.
Il denaro riguarda, però, il post invasione e conquista.
Infatti, "se ti volti indietro", quando un popolo ne “conquistava” un altro, l’imperatore iniziava subito dopo ad emettere pecunia, con sovraimpresso il proprio volto.
Ossia, dopo avere razziato tutto quello che era disponibile, il bottino garantiva per l’imperatore (la controparte in “oro”, l’avere custodito nei forzieri reali, assicurava la possibilità di “battere moneta” in una quantità equivalente. Tanto che, parte di quell’oro, per conferire linearità allo scambio ed al valore rappresentato, finiva proprio nelle monete utilizzate per l’economia imperiale).
Ergo:
su cosa si reggeva (e si regge) l’autorità ed il potere dell’impero (epoca per epoca, non è cambiato nulla nella sostanza)?
Sulla forza, che permetteva di aggredire, invadere, conquistare e soggiogare, così, i propri simili. E sul valore aggiunto che il “bottino” conferiva ai vincitori, di poter rappresentare una forza incidente sul/nel piano reale, ad ogni livello della prospettiva.
"Chiodo fisso (bancario)" che sorregge lo status quo. |
- prendere la “scorciatoia”
- permetteva di comandare
- utilizzando, in leva, la Massa (coloro che, in grande numero, sono sempre disponibili inconsciamente e “per sottomissione divina (paura, cecità)”, ad essere utilizzati per propositi altri, scambiati per… lotta per il proprio diritto, per il proprio futuro, per i propri figli, per il proprio avvenire, etc.
credendo nella creazione
tu nasci già in catene. No?
Una tentazione sempre viva e riproposta puntualmente, perché in grado di smuovere gli animi (anche quelli incagliati in situazioni abissali).
Ti apri alla possibilità che, solitamente, ti viene data da un simbolo, meglio se… vivente:
- un dittatore, un imperatore, un condottiero, un eroe (quale differenza esiste?).
A quel punto, cosa saresti disposto/a a fare, pur di “sperare di cambiare la situazione nella quale sei”?
"Logica". |
Motivo per il quale, la Massa è sempre stata raggirata in ogni modo possibile ed immaginabile.
Si può benissimo affermare che, la società si è modernizzata proprio per convincere la Massa, mantenendola fedele alla propria causa.
Quale… causa? Quella del Dominio. Ovvio. A cosa pensavi?
La fuga dalle città? Una reazione all’eccesso e nulla di più.
Qualcosa che, una volta successo, costituisce il medesimo principio della valvola a tempo, che si svuota per ritornare a riempirsi, dando luogo a quella ciclicità che è artifizio allo stato puro.
E, ricordalo sempre, per uno/a che riesce a farlo, un milione non ce la fa.
La goccia che può cambiare anche l’oceano è un “fattore (frattale espanso) dominante”.
La via per la perpetuazione del Dominio, che non è questo e/o quell’individuo, bensì, ogni individuo che raggiunge un certo livello senza maturare la relativa prospettiva centrale, non coerentemente mantenuta anche in sede di “successo”.
"Qua, così" la musica è sempre la stessa, perchè "parte di...". |
A Filtro di Semplificazione non attivo, il Dominio è qualsiasi persona che, perseguendo la stessa via, diventa “nuova dominante”. E, bada bene che:
- la via per “riuscire (ricordare)” è sempre quella intrapresa dal Dominio/Dio
solo che, ad un certo punto (momento)
- colui/colei che percorre la via, aggancia un principio virale dominante, che è alieno rispetto alla data persona in cammino.
- lungo la via, sempre la stessa perché l’unica (approfondisci, nel caso, il “Libro dei morti”, meglio se - ad esempio - nella versione descritta da Sitchin)
- incontri una essenza che “ti ha”
se
- perdi la tua coerenza centrale (terzo stato tuo).
Gods of Egypt
Il Dominio, senza Filtro di Semplificazione non è umano, per come ti identifichi tu.
Cosa "cresce" e cosa, no... "qua, così"? |
Riesci ad immaginare un batterio, un gene, una cellula, etc. al comando di un corpo/mente umano?
e sempre di Dominio, si tratta.
Sì, perché, la vera forma del reale manifesto (il mondo, così come sei abituato/a a conoscere e a pensare) deriva proprio dalla dimensione del non osservato, perché non osservabile, ossia, non più ricordato.
Il caso non esiste. Una ragione, un motivo… c’è sempre.
Così, il passato viene dimenticato ma… il passato non si dimentica di te.
E, come dovresti ormai avere compreso (nell’attesa della conferma del ricordo), esiste un principio dominante all’origine di tutti i “tuoi” mali…
“Se ti allontani dal tuo percorso, diventi debole…”.
Gods of Egypt
Altro che… gode e di conseguenza, non ha nulla da guadagnare favorendoti nel cammino, anzi, ha tutto da guadagnare mantenendoti (meglio, auto mantenendoti) “fermo” in loco (pensa all’intero pianeta).
Un esempio attuale frattale espanso? Eccotelo…
Svezia accelera crescita anche grazie a rifugiati, Pil 2015 +4,1%.Brusca accelerazione della crescita per la Svezia nel 2015 con un prodotto interno lordo aumentato del 4,1%, a velocità quasi doppia rispetto al +2,1% dello scorso anno.
Il dato svedese, reso noto dall'ufficio statistico nazionale, si confronta con risultati meno lusinghieri per il resto dell'area scandinava, con la Danimarca che ha registrato una crescita dell'1,2% e la Finlandia che ha messo a segno un inaspettato +0,4% mettendo fine a un triennio di recessione.A dare slancio all'economia della Svezia, superiore alle precedenti stime della banca centrale Riksbank, sono state le esportazioni, aumentate del 5,9% lo scorso anno, insieme a una forte dinamica degli investimenti (+7,3%) e da sostenuti consumi delle famiglie.
"Tutte le componenti del Pil - ha spiegato il capo analista di Nordea Bank, Andreas Wallstrom - hanno sorpreso al rialzo nel quarto trimestre, evidenziando che la crescita ha basi ampie. I consumi pubblici sono stati probabilmente aumentati dall'influsso dei rifugiati. La situazione legata agli immigranti probabilmente aumenterà i consumi pubblici e il Pil anche nei prossimi mesi".
Link
Del “maiale (Massa)” non si butta via nulla.
“Ciò che è sotto è identico a ciò che è sopra e ciò che è sopra è identico a ciò che è sotto; questo permette di penetrare le meraviglie dell'unità…”.
Tavola smeraldina - Ermete Trismegisto
nel loop, il loop.
Il concetto di “doppio specchio” che cosa è?
- nel loop “sopra/sotto, sotto/sopra”
- che cosa è che rimbalza?
- quale riflesso è protagonista?
- di cosa mi devo accorgere?
Certamente. Manca la via di riuscita.
La funzionalità ambientale non è di per sé, una trappola (altrimenti, anche il Dominio ne sarebbe intrappolato, anche se in un certo senso e ad un livello superiore, lo è).
Causa ed effetto? Aggiungi una condizione:
- “causa ed effetto, qua, così” sono solo effetti
mentre
- la ragione fondamentale (causa) è la condizione dominante.
lascia perdere se anche il Dominio si trova nella stessa tua condizione.
"Questo permette di penetrare le meraviglie dell'unità…”.
Tavola smeraldina - Ermete Trismegisto
Inizia a “liberarti” dal primo livello di auto contenimento e, poi, godrai sempre più di prospettiva lato tuo.
sarai o avrai?
Se il Dominio “teme per sé”, che cosa significa? Che non finisce lì, con il Dominio ma, per ora, questo non ti deve togliere attenzione, forza, energia, determinazione, etc.
In questo ambito, sei sì la goccia che davvero può cambiare l’oceano se, non disperdi il tuo centro... barattandolo con il primo “mercante” che trovi per strada.
L’origine del complesso umano non corrisponde all’origine di tutte le “sue” parti. E tu non sei umano, ma sei qualcosa nella ibridazione umana:
- nella tri unità
- l’unità di fondo…
Sia "il sopra che il sotto", sono uguali?
Bene. È il “dentro”, dunque, che conta per riuscirne.
E “cosa/chi” c’è dentro?
Ci sei tu ma non sei solo.
e una delle tre parti, sei davvero tu.
Quella che è l’origine dimenticata.
Sviluppa “sensibilità frattale espansa”, allora…
Twitter, Google+, Instagram, Pinterest, e molti altri social network usano gli hashtag per creare connessioni istantanee tra gli utenti…
Link
Quelle previste “qua, così” e quelle impreviste (infrastrutturali... Oltre Orizzonte).
“Tutte le cose derivano da sempre dall'Uno, dal Logos dell'Uno; così tutte le cose sono state create dall'Uno, in conformità…”.
Tavola smeraldina - Ermete Trismegisto
Sopra e sotto, pari son… per questo motivo e la sua risoluzione è nel segno “Tuo e/o del Dominio”.
Una vicenda di costrizioni. Qualcosa che è giunto il momento di portare ad emersione, comporti quello che comporta.
Quale versione di presente può essere peggiore di questa “qua, così”?
Ti danno le briciole e te le fai bastare.
Ti danno uno schiaffo e lo preferisci al colpo di maglio.
Ti lasciano la catena un po’ più lunga e festeggi la tua “libertà”…
Anche se quello che meriti lo "sei già", non è detto che tu sia solo quello.
Oppure, credi che sia una questione di "sangue"? Nel sangue che cosa c’è? Quale fattore scorre e si eredita?
Che cosa venera il genere umano:
- uno o più simboli
relativi
- a ciò che ha ritrovato “qua, così”.
- tracce (frattali espanse) di sé, scambiate per altro, per… la presenza non manifesta di un Dio.
Se “sopra è come sotto e viceversa”, significa che lo stato di verità superiore non è tanto riferito al livello del dettaglio, quanto al livello del contesto… ossia, alla denuncia della “condizione frattale espansa”.
"Questo permette di penetrare le meraviglie dell'unità…”.
Tavola smeraldina - Ermete Trismegisto
che cosa ricircola? Tu, che sei riflesso dappertutto.
Perché, così, conferisci modo, luogo e tempo per… condensare, almeno parte di quel potenziale, anche nel reale manifesto che, così, prende a cambiare nella sostanza.
Dimostrandosi aperto ad un orizzonte che riassume sempre di più le valenze dell’Oltre Orizzonte, ossia, di una condizione che “prima” non veniva pienamente riportata nel contesto reale manifesto “qua, così”.
- la “delegazione frattale espansa” è il braccio operativo (Genio)
- la “memoria frattale espansa” è ciò che rimbalza dentro al reale manifesto, lato tuo
- la “legge, strumento, memoria, frattale espansa” è una funzione infrastrutturale, nativa ed originale (super partes, neutra).
Ho letto un articolo sull'antica Babilonia, li il dominio era piu visibile alla massa, nulla è cambiato in 5000 anni, tranne la sua capacità di nascondersi meglio, traendone sempre più vantaggi
RispondiEliminaCiao Marco, così sembra essere narrato. La cosa certa è che "ora" il Dominio è davvero sparito da ogni "radar". Per non esserci più nemmeno il ricordo, ne deve essere passata di acqua sotto al ponte.
EliminaGrazie e un caro abbraccio.
Serenità.
Smile