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Come al… cinema. O a teatro, laddove va continuamente in onda tale “rivista”:
(“te”, qua, così).
Good = “godo”. Sì, ma chi? Loro…
Law, “legge”. Go(l)d, “Di-oro”. Love, “am-or”:
love God, love Go(l)d
law God, love Go(l)d…
In “Italia”:
lav-oro
lavora x l’oro
lavora x loro…
Brividi! La “Italia”: un loro asset. Un asset di loro: d’oro.
Di Go(l)d: d’El “Di-(l)oro”.
In-somma, mettila come vuoi o c®edi ma, queste assonanze hanno molto + di, rispetto a quello che “ti viene da ri-pensare”.
“Ora et labora” = “taci e lavora, ora (x sempre)”. Mentre un Pc o un automa che fa? E-labora. Uhm.
Il meccanismo “lavora”.
Vedi che sei sempre “te”. Ok? Del resto è AntiSistema, la cui regola (algo-ritmo) detta, appunto, il “ritmo”:
il lavoro nobilita (scritto, a monito-r, x coloro che sono nei campi di concentramento).
“L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione…”.
No? Le “forme” e i “limiti”, della medesima, sono emersi sostanzialmente dal “2020”, eppure? Cucù! Son sempre loro. Allora, tali termini hanno una radice unica, anche se per “te” non.. univoca:
law, love
God, gold.
La “febbre dell’oro” or dunque che cos’è?
Essenzialmente: possessione.
D+: fai da “te” (qua, così).
Sì, perché, la strategia è quella del “non esiste; c’è”, alias, del mentire a raffica. Come mai? Bè: funziona a menadito e, allora, perché no? Se, loro, (ti) mentono continuamente, af-fermano la “verità”. C6? E se sei “te”, è proprio della “verità” che ti nutri, al fine di alimentare il (“tutto”, qua, così). La continua “sete di energia” è narrata, seppure rivelando, mediante il “mito” del vampiro:
che le “zanzare” riflettono stagionalmente soprattutto dove si sono diffuse per ragioni ambientali.
Tanto, ovunque, c'è il... fisco!
E, mentre, passa in cavalleria che continuamente il “vampiro” è incarnato in ciò che quotidianamente ti ap-presti ad e-seguire = il “tuo” sacrosanto “diritto” a… lavorare, per… cosa (chi)? Il “tuo” padrone, infatti, chi rappresenta? Anche quando non è padrone del proprio “tempo”, infatti, il “padrone” ne ha sempre almeno uno “sopra”, che ne pre-determina il de-corso storico giornaliero o “destino”.
Allora, “guardare alle stelle” cosa significa, dal momento in cui ti dicono e allora “sai” che, nel cielo stellato è contenuto il “tuo destino”? Bah. Si tratta di un altro riflesso, del “tuo” medesimo riflesso o “cielo stellato”:
quello AntiSistemico in cui 6, ma… “niente” poiché non vedi nulla, Oltre, di sostanziale (alternativa sostanziale).
Motivo per cui, chi te lo fa fare di “gettare via il piatto della minestra”. No? Il trucco è un effetto speciale: “te” non sei Te. Ergo: ecco(“te”) nell’unico “campo totale concepito”.
Ecco perché ti parlano di “globo, globalità”.
Perché l’AntiSistema è totale. E perché la relativa strategia è anche “motivazionale”: devi essere assolutamente “te” il primo dei con-vinti, in maniera tale da, poi, continuamente fungere da re-agente “deodorante”, cospargente la medesima “fragranza”.
Ah! Il “complottismo”. Né?
In tale “tetro teatro”, sei libero di… sopravvivere. Wow. Questo ti hanno “riconosciuto”, mentre non riconosci (hai dimenticato) il significato di ciò che continuamente “ti fai andare bene poiché ci stai male ma non comprendi come liberartene una volta x tutte (sostanza)”. La paura è un algoritmo che se non padroneggi (controlli), ti ha. La paura “serve loro”, di conseguenza. Per ciò fa sempre “90” = i “gradi” di posizionamento per l’im-piego o la “messa in piega”.
Ed, ora, “rullo di tamburi”…
Immagina: ogni mese ricevi 25.000 euro sul conto. Comprendi che tutto quello che fai usualmente, nella “tua” vita, perde di significato (perché fai tutto x “l’oro”)? Anzi: che tutto quello che fai usualmente (etc. etc. ec.), assume finalmente un significato = il “senso unico” nel quale sei manifesto, seppure non C6.
Proprio come uno “spettro” (ti) indica, a livello di frattalità espansa.
Una volta “risolto il problema della vita = la sopravvivenza economica”, che cosa ti resta? Hai 25.000 euro mensili di rendita certa, sicura, garantita a vita. Wow. Una volta che ti sei tolto ogni sfizio (e ce l’hai fatta, ancora una volta, a sopravvivere), de che!
La “vita risolta” cosa comporta, nella sostanza? Bah!
Nella sostanza, la sostanza = sei ancora (“te”, qua, così). Bello! Non è vero? E, ehm… tutto il resto? “Quale resto?”. Già. Il patentato e pavime-intatto “nulla (de che)”. Il vuoto. Lo s-vuoto, con il buco attorno.
Il “massimo”. Daje a ride.
A quel “punto”, sei ancora + prossimo alla “fine”, poiché sarà la “noia” a subentrare, se non hai agganciato l’esserci = il “sapere (ricordare)” cosa diamine è già successo e, allora, continua a succedere. Una “ferma” situazione nella quale va di gran moda il “suicidio” o “omicidio assistito”. Tanto, i soldi per pagare ogni “funzione” ce li hai, oramai. Potresti anche mangiarteli i “tuoi” soldi, che non farebbe alcuna differenza, in termini di in-digestione.
Brescia, in Franciacorta nasce il primo villaggio bunker antiatomico contro le minacce delle guerre. Si tratta di otto costruzioni sottoterra di 40 metri quadri che possono ospitare al massimo cinque persone…
Ecco che, chi ha “risolto il problema della vita (ha i soldi)”, immediatamente funge da calamita x ogni tipo di “servizio”. Ecco allora chi sopravvivrà ad un ipotetico conflitto nucleare: er mejo. Il che permette di risalire per “risonanza” al Re-Seth già intercorso ed or dunque auto ivi riflesso, nella sostanza.
Ecco, l’è-voluto! O la “selezione della specie (Ogm)”.
Del Fante (Poste Italiane): “record di pacchi consegnati…”…
Eh! Parole sante. Sempre in termini sostanziali, per carità.
JC Braň, 71enne pensionato ed elettore di sinistra, ha sparato 4 colpi che hanno raggiunto Fico… fondatore di un club letterario e con la passione per le poesie… Poeta, scrittore e fondatore di un movimento “anti-violenza”… “Ho sparato perché contrario al suo Governo, riforma Tv è anti democratica…”…
Pensa: ecco la “non violenza” in re-azione. L’ennesimo “caso” manciuriano de noantri. Il “Golem” riporta in fronte l’ordine ricevuto:
“Miguel son sempre my...”.
Ecco l’immagine che + ti rappresenta:
“te”, sei la… “risposta”.
“Venendo ho visto un cartello che sostanzialmente mi chiedeva cosa penso di quanto avviene a Gaza, ed è quello che si registra in diversi atenei in questo momento. Non voglio lasciare questa domanda senza risposta…”, le parole di Mattarella alla Sapienza…
…
Ok? Così ti trattano: questo 6 “te”, nell’AntiSistema = questo è l’AntiSistema.
E… “sai cosa fanno 3 ‘te’ al bar?”:
666 (chiudono il conto: la riedizione della “fine del mondo”).
I “pesci rossi”, ti dicono, si resettano ogni pochi minuti. Te credo! Prova a “vivere” in una boccia di vetro, oppure dentro ad una “fontana”. Ergo:
il Re-Seth è funzionale.
Così come la “tua” mente seppellisce la ragione di un forte trauma, facendo finta di niente ma “per una buona causa” = x “te” (qua, così). Ricordando, cosa succederebbe? Bah! Mentre, non ricordando cosa continua a succedere? Bè!
Hai presente la radioattività? Ecco.
Sostanzialmente, però. Anche la muffa, il calcare, l’umidità, la “inflazione”, etc. etc. etc. Immagina allora la “temperatura”: in un’era glaciale cosa succederebbe a tutto ciò che consideri “immutabile”? E, viceversa”, in un’era infuocata? Uguale, ma nella sostanza.
La “Terra” si è formata dal “nulla”, passando dalla fase del “fuoco”, come un… sacrificio. Poi si è “raffreddata”: forse un po’ troppo. E anche per + volte.
Ecco la “ciclicità”: una feroce e sempre pronta “provocazione”.
Ciò che non ce la fai a contemplare è ogni processo globale, “troppo grande per… essere vero”. Così come ti “perdi” in ogni ambito sufficientemente “troppo piccolo per… essere indagato”. Macro e micro ti hanno, poiché rivelazione. Mentre, nella “Terra di Mezzo” bè… esisti “te” = apposto!
E Te, che “fine” hai fatto?
Nascondere sotto al tappeto, l’ovvio, funziona. Così, rivelarsi attraverso le “fini dei mondi”, promette sempre “bene”, x loro. Ecco perché ogni sorta di “impero” registrato nel decorso storico (deviato), è prima o poi sempre “crollato”. No? Vedi che è estremamente portante questo trucco scenico a… “scomparsa”, proprio come un doppiofondo, tipico sul set del “mago” prestidigitatore, a pagamento (dove “non si butta mai via niente” di ‘te’”).
E vai di “Festival del lavoro”.
“Nella Costituzione l'unico argomento che è trattato in due articoli è proprio il lavoro…”, le parole del Presidente della Toscana Giani al Festival del Lavoro.
Che “caso”. Vero? Allora, perché lo stesso Giani (bifronte) ammette – nella sostanza – che occorre, “rendere effettivo il diritto al lavoro celebrato dalla Costituzione”?
Cosa c’è che “non va”? Perché il lavoro lo devi continuamente “ri-cercare” e “manca”, se… è così portante e celebrato? Perché nella gerarchia, la gerarchia impera e decide soprattutto per “te”. E, ogni strato intermedio “padronale”, se ne vuole solo che approfittare, poiché… “serve”.
“Mors tua, vita... sua”. No? “Tacci loro”!
Divenuto padrone assoluto di Roma, Silla si fece eleggere dittatore a vita e instaurò un vero e proprio regno del terrore, e con le liste di proscrizione dichiarò fuorilegge tutti gli oppositori politici, offrendo ricompense a chi li avesse uccisi. Anche il giovane Giulio Cesare fu uno dei proscritti e fu costretto ad abbandonare precipitosamente la città…
E, a chi lo apostrofò calorosamente dopo aver rigettato la “carriera politica”, disse:
“Imbecille! Dopo questo gesto, non ci sarà più alcun dittatore al mondo disposto ad abbandonare il potere…”.
Lucio Cornelio Silla
Vedi che te lo dicono. Lo ammettono. Sì, ma sempre “fra virgolette”. Il potere, chi ce l’ha:
se lo tiene potenzialmente x sempre = sino a quando Te sei “te” (qua, così).
Tutti quegli “imperi” morti e sepolti, vengono infatti continuamente “riscoperti e rispolverati (ricomposti, studiati)”. Cosa significa = il “vampiro” non si estingue mai, se non gli infili un “paletto d’argento nel cuore, gli stacchi la testa e bruci tutto quel che rimane”. Ok?
Se non C6, non sei Te = sei sempre “te” e allora va da sé che 6 nell’AntiSistema “666”, ovvero, ogni volta “6 te”.
L’economia è… circolare, del resto:
come le “stagioni” o la “moda” e le “tasse” o la “marea”. Con la “Luna” che funge da polo orbitante “distaccato”, ad osservare, monitorare e coordinare, mentre sostanzialmente “ti dice tutto” di-mostrando sempre la stessa “faccia”. Uhm. Altro che.
Chi si occupa, al solito, di “antiquariato”, nella misura in cui è un “collezionista di pezzi pregiati”, disposto a pagare qualsiasi cifra pur di… possedere quelle vestigia così pregne di significato? Di certo, non sei “te”. Ergo? Sono loro, seppure sottodomino:
il messaggio, prego!
Perché se ne circondano? Bè: perché son sempre loro. Se ritrovassi in giro qualcosa di inerente al passato dei “tuoi” avi (famiglia), non saresti disposto a tirare fuori del denaro per possederlo? Ci sta.
Laddove, ogni indizio va a formare sempre la stessa “prova”:
sei in qualcosa di talmente grande da coincidere con il tutto, anche se “tutto”.
Amen! Immaginalo almeno. Quello sì che non ti costa nulla. Qualcosa che ti puoi sempre… permettere, poiché agganciato al potenziale contemporaneo. L’immaginazione è la porta a/x… Ok?
Da cui proviene ogni immagine-in-azione (realtà manifesta ad hoc).
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3708
prospettivavita@gmail.com
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"Fai..." un po' Te.